Messaggio originariamente postato da GIULIOMXGAZZA su che valutazione sarà???????
per me intorno ai 110mila€...............bboooooooooo
comunque di certo non la regalano
Aggiungi uno zero...
"L'intelligenza è la dote che ti permette di accettare i pareri avversi come regali di persone che vogliono aiutarti, l'ignoranza è il male che ti dipinge quelle stesse persone come nemici" A.M.
Non solo Coupè, berline, SUV e Spider tra le opere di tuning dell’inarrestabile Carlsson, ma anche lussuose station wagon che abbandonano i panni di vettura da famiglia lasciandosi trasformare in veri e propri mostri studiati per scendere in pista piuttosto che trovare posto nel parcheggio del solito supermercato…
Più potenza
A dir la verità, quello della SW come vettura da famiglia è un tabù ormai
decaduto da una decina d’anni, ovvero da quando la coraggiosa Volvo fece scendere in pista, nel selettivo Campionato Turismo inglese BTCC, la 850 SW.
Da allora le station di strada ne hanno fatta moltissima, ed oggi non è difficile trovare nei listini delle maggiori case automobilistiche station wagon non solo aggressive nel design ma anche assolutamente ai vertici come prestazioni.
E’ il caso della nuovissima Mercedes Classe E SW, bella e filante nelle forme quanto performante sotto al cofano già in configurazione di serie.
Ma a Carlsson, evidentemente, questo non interessa e così la sua E320 vede lievitare la potenza massima da 224 a 300CV tondi tondi…niente male per un propulsore V6 di 3200cc!
Con questa iniezione di puledri, l’elegante SW tedesca si trasforma, consentiteci il paragone, in un vero e proprio “aereo”, in grado di toccare una velocità massima di 263km/h scattando da 0 a 100km/h in soli 6.2 secondi.
Merito di prestazioni così elevate non è solamente da ricercare nella potenza massima ma anche nei generosi valori di coppia massima, che sale da 315 a 400Nm disponibili tra i 2800 ed i 4000 giri/min.
I più esperti, leggendo il posizionamento della coppia massima ed i valori di potenza rispetto alla cilindrata del propulsore, avranno già capito che Carlsson non ha stravolto completamente il propulsore, ma lo ha “semplicemente” dotato della turbina CM32K, caratterizzata da una girante di piccole dimensioni, ideale per non creare un’erogazione della potenza troppo appuntita ed in ritardo rispetto alla pressione del piede destro sull’acceleratore.
Ovviamente, le modifiche al propulsore non si limitano solamente al “soffio” del turbo, ma anche moltissime altre componenti sono state adattate e migliorate, per compensare un aumento di potenza così elevato, collaborando, a loro volta, al raggiungimento di un risultato senza dubbio molto valido.
Aerodinamica ed assetto sportivi
Per venire incontro ad esigenze di tenuta di strada nettamente più elevate, Carlsson è intervenuto su due fronti, ovvero quello meccanico e quello aerodinamico.
E’ fuori discussione che nell’80% dei casi sia l’assetto a fare la reale differenza di tenuta di strada e quindi l’equipe del tuner tedesco è intervenuta sostituendo molle ed ammortizzatori per quanto riguarda l’anteriore mentre, al posteriore, è stato sufficiente rivedere il software delle sospensioni a controllo elettronico C-Tronic®, ottenendo un abbassamento complessivo del corpo vettura di 35mm.
Non potevano mancare all’appello anche quattro cerchi in lega da 19” a 16 razze. Offrono un canale da 8.5” all’anteriore, in grado di ospitare coperture 245/35, e 10” al posteriore sui quali è possibile montare dei 285/30!
Sul fronte aerodinamico, i nuovi paraurti conferiscono alla vettura non solo un carico aerodinamico nettamente superiore rispetto all’originale ma anche un aspetto decisamente più aggressivo.
Curiosa, ma nella norma di quasi tutti i preparatori che lavorano su base Mercedes, la totale assenza della stella a tre punte che caratterizza, da sempre, la stragrande maggioranza delle vetture prodotte della Casa di Stocccarda.
Interni più raffinati
La cura dedicata alla rielaborazione del propulsore e del design esterno della vettura è possibile trovarla anche all’interno dell’abitacolo, dove i materiali pregiati scelti per la rifinitura di sedili e decine di particolari, tra cui le maniglie della porta in pregiato legno, bastano per definire il livello di cura con cui Carlsson ha rivisto l’eleganza della Classe E SW.
Messaggio originariamente postato da gianma Non solo Coupè, berline, SUV e Spider tra le opere di tuning dell’inarrestabile Carlsson, ma anche lussuose station wagon che abbandonano i panni di vettura da famiglia lasciandosi trasformare in veri e propri mostri studiati per scendere in pista piuttosto che trovare posto nel parcheggio del solito supermercato…
Più potenza
A dir la verità, quello della SW come vettura da famiglia è un tabù ormai
decaduto da una decina d’anni, ovvero da quando la coraggiosa Volvo fece scendere in pista, nel selettivo Campionato Turismo inglese BTCC, la 850 SW.
Da allora le station di strada ne hanno fatta moltissima, ed oggi non è difficile trovare nei listini delle maggiori case automobilistiche station wagon non solo aggressive nel design ma anche assolutamente ai vertici come prestazioni.
E’ il caso della nuovissima Mercedes Classe E SW, bella e filante nelle forme quanto performante sotto al cofano già in configurazione di serie.
Ma a Carlsson, evidentemente, questo non interessa e così la sua E320 vede lievitare la potenza massima da 224 a 300CV tondi tondi…niente male per un propulsore V6 di 3200cc!
Con questa iniezione di puledri, l’elegante SW tedesca si trasforma, consentiteci il paragone, in un vero e proprio “aereo”, in grado di toccare una velocità massima di 263km/h scattando da 0 a 100km/h in soli 6.2 secondi.
Merito di prestazioni così elevate non è solamente da ricercare nella potenza massima ma anche nei generosi valori di coppia massima, che sale da 315 a 400Nm disponibili tra i 2800 ed i 4000 giri/min.
I più esperti, leggendo il posizionamento della coppia massima ed i valori di potenza rispetto alla cilindrata del propulsore, avranno già capito che Carlsson non ha stravolto completamente il propulsore, ma lo ha “semplicemente” dotato della turbina CM32K, caratterizzata da una girante di piccole dimensioni, ideale per non creare un’erogazione della potenza troppo appuntita ed in ritardo rispetto alla pressione del piede destro sull’acceleratore.
Ovviamente, le modifiche al propulsore non si limitano solamente al “soffio” del turbo, ma anche moltissime altre componenti sono state adattate e migliorate, per compensare un aumento di potenza così elevato, collaborando, a loro volta, al raggiungimento di un risultato senza dubbio molto valido.
Aerodinamica ed assetto sportivi
Per venire incontro ad esigenze di tenuta di strada nettamente più elevate, Carlsson è intervenuto su due fronti, ovvero quello meccanico e quello aerodinamico.
E’ fuori discussione che nell’80% dei casi sia l’assetto a fare la reale differenza di tenuta di strada e quindi l’equipe del tuner tedesco è intervenuta sostituendo molle ed ammortizzatori per quanto riguarda l’anteriore mentre, al posteriore, è stato sufficiente rivedere il software delle sospensioni a controllo elettronico C-Tronic®, ottenendo un abbassamento complessivo del corpo vettura di 35mm.
Non potevano mancare all’appello anche quattro cerchi in lega da 19” a 16 razze. Offrono un canale da 8.5” all’anteriore, in grado di ospitare coperture 245/35, e 10” al posteriore sui quali è possibile montare dei 285/30!
Sul fronte aerodinamico, i nuovi paraurti conferiscono alla vettura non solo un carico aerodinamico nettamente superiore rispetto all’originale ma anche un aspetto decisamente più aggressivo.
Curiosa, ma nella norma di quasi tutti i preparatori che lavorano su base Mercedes, la totale assenza della stella a tre punte che caratterizza, da sempre, la stragrande maggioranza delle vetture prodotte della Casa di Stocccarda.
Interni più raffinati
La cura dedicata alla rielaborazione del propulsore e del design esterno della vettura è possibile trovarla anche all’interno dell’abitacolo, dove i materiali pregiati scelti per la rifinitura di sedili e decine di particolari, tra cui le maniglie della porta in pregiato legno, bastano per definire il livello di cura con cui Carlsson ha rivisto l’eleganza della Classe E SW.
sticazzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
............alla faccia della giardinetta
WHICH GOD TAXIDRIVER=CHE DIO T'ASSISTA
www.turinstreetracer.com KRUKKEN KLAN VICEPRESIDENT I BENZINA MI DANNO VIA SOLO IN UNA COSA.........NEI CONSUMI
Meccanica AMG per 852 cavalli di potenza
Il cuore di Chrysler ME Four Twelve è un 12 cilindri a V di 6.000 cc, sviluppato in collaborazione con AMG. Il propulsore con assi a camme in testa e distribuzione a tre valvole per cilindro è realizzato interamente in alluminio e dotato di iniezione elettronica sequenziale con un rapporto di compressione di 9,0:1.
Sviluppa una potenza 852 CV a 6250 giri/minuto (142 CV/litro) ed una coppia massima di 102,6 kgm a 2000-5000 giri/minuto. Con un peso in ordine di marcia di appena 1.066 kg, il rapporto peso/potenza è pari a 1,25 kg/CV e si traduce in prestazioni straordinarie: nel corso delle prove effettuate dal gruppo Chrysler, ME Four Twelve ha raggiunto i 100km/h con partenza da fermo in 2.9 secondi, i 400 metri in 10.6 secondi ed ha sfiorato la velocità massima di 400 km/h.
WHICH GOD TAXIDRIVER=CHE DIO T'ASSISTA
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