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Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

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  • Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

    Aggiornato con interessanti complementi a pag 7 Pulizia interna del motore con olio ATF
    http://www.elaborare.info/forum/vbul...=110499&page=7


    Ho trovato una interessante mini-guida all'olio sul sito della castrol.
    Penso possa essere utili a molti.
    Io, Grande Baleddadore,Ve ne faccio dono


    Perchè il motore brucia olio?

    L’olio entra in camera di combustione principalmente da due vie: può essere aspirato attraverso le fasce elastiche o può trafilare dalle guarnizioni delle valvole. Il trafilamento dalle sedi valvole è un fenomeno abbastanza limitato se il motore funziona correttamente e avviene solo in caso di eccessiva usura delle sedi stesse o di deterioramento delle loro guarnizioni; in questo caso può assumere proporzioni allarmanti ed occorre provvedere ad un rapido intervento meccanico altrimenti l’ingresso continuo di lubrificante in camera di combustione porterebbe velocemente alla formazione di incrostazioni sul cielo del pistone, a loro volta causa di battito in testa. A volte un simile fenomeno avviene su motori recentemente revisionati, in cui l’accoppiamento stelo/valvola o il montaggoio della relativa guarnizione sono avvenuti in maniera imperfetta, ed è spesso limitato ad un solo cilindro. Ben più complessi sono i meccanismi che portano al consumo di olio dalle fasce elastiche. L’insieme fascia/pistone/cilindro è un sistema in delicato equilibrio, in cui il lubrificante gioca un ruolo vitale. E’ infatti l’olio che, come una vera e propria “guarnizione fluida” tiene premute le fasce contro il cilindro, permettendone un certo grado di movimento in base alla posizione del pistone stesso e alla relativa fase del motore. Via via che il pistone sale, la temperatura dell’olio vicino alle fasce cresce, fino a raggiungere il suo massimo in contemporanea con la fase di scoppio; parallelamente, l’olio perde di viscosità, ed è proprio in vicinanza del punto morto superiore, il momento più critico per il consumo.

    Le nuove tecnologie motoristiche: meno o più consumo d’olio?

    Nonostante i motori moderni siano costruiti con estrema precisione e i problemi di consumo d’olio dovuto a variazioni delle tolleranze negli accoppiamenti tipici del passato siano ormai molto rari, essi adottano soluzioni volte a ridurre consumi di carburante ed emissioni che possono renderli piuttosto sensibili al consumo d’olio. Una delle aree del motore in cui si perde più energia per attrito è proprio l’accoppiamento fasce/cilindro. Il dimensionamento di tale accoppiamento è un aspetto molto delicato in fase di progettazione e al giorno d’oggi si disegnano fasce in grado di lavorare con una bassa pressione dell’olio proprio per ridurre l’attrito e aumentare l’efficienza del motore; questo tipo di soluzione però può portare a maggiori perdite di lubrificante quando esso non sia in grado di formare un film lubrificante molto resistente alla temperatura e alle sollecitazioni meccaniche. Le fasce vengono inoltre spostate sempre più in alto, con il risultato che l’olio si trova a lavorare sempre più vicino alla camera di scoppio. Va inoltre considerato che nei motori a iniezione diretta, sia diesel che benzina, si brucia molta aria e poco carburante e le temperature medie di lavoro dell’olio sono comunque più elevate che nei motori tradizionali. In sintesi, i motori delle ultime generazioni consumano meno olio ma, come vedremo meglio più avanti, solo se si usa quello giusto!


    I vantaggi dei sintetici

    I parametri del lubrificante che determinano la sua resistenza al consumo sono la bassa evaporabilità e la capacità di mantenere la corretta viscosità sotto forte agitazione e alta temperatura. Questi parametri derivano direttamente dalla qualità delle basi e dalla tecnologia utilizzata nella formulazione; spesso, soprattutto nei motori dell’ultima generazione, un olio di gradazione SAE più bassa, ma formulato con un tecnologia più avanzata offre minori consumi rispetto ad uno di gradazione SAE più alta. Le basi sintetiche infatti evaporano meno facilmente, raffreddano con più efficacia e permettono di formulare lubrificanti che mantengono un’alta viscosità a caldo con il minimo contenuto di additivi modificatori di viscosità che hanno la tendenza a “collassare” quando sottoposti a forti pressioni facendo venire meno il loro effetto.


    Come scegliere l’olio giusto

    Quando, come nei motori ad alto chilometraggio o, come avveniva in passato su motori costruiti con elevate tolleranze dimensionali, il consumo d’olio è dovuto solo ad eccessivo “gioco” tra fasce e cilindri, è sufficiente utilizzare un olio di alta gradazione SAE, che sia pertanto in grado di mantenere una pressione elevata nelle fasce (in virtù del maggior spessore del film lubrificante). Se però il consumo è dovuto a fattori progettuali, non è detto che usare un olio più viscoso risolva il problema. Prendiamo il caso di un moderno motore diesel a iniezione diretta sul quale si verifichi un forte consumo d’olio. Ammettendo che esso sia in buono stato, il motore non consumerà per via dell’usura eccessiva ma perchè, molto probabilmente, l’olio in prossimità delle fasce si scalda molto. Se in questo caso utilizziamo un olio di gradazione SAE più alta ma minerale, esso sarà comunque soggetto ad evaporazione; non risolveremmo quindi il problema del consumo. Peggio, esso sarà poco stabile termicamente e si degraderà, portando ad un rapido accumulo di depositi nelle fasce elastiche. Queste ridurranno sempre di più la loro mobilità fino a non essere più in grado di sigillare la camera di scoppio; i gas di scarico ed il carburante non bruciato a questo punto trafilano sempre più copiosi nel cilindro fino a “lavare” il film d’olio sulla parete dello stesso, causando il grippaggio. Un lubrificante sintetico a bassa viscosità invece, sarà in grado prima di tutto di rimuovere più efficacemente il calore, abbassando la sua temperatura di lavoro di parecchi gradi. Con il film lubrificante a temperatura più bassa, si riduce la perdità di viscosità; l’evaporazione è molto minore, così come minori sono le usure. Il motore quindi non solo ridurrà i consumi, ma anche le temperature medie di lavoro e quindi durerà più a lungo.


    I fattori esterni

    Fin qui, abbiamo visto il consumo d’olio come fattore influenzato dalle caratteristiche progettuali del motore. Vi sono poi fattori esterni, quali le condizioni climatiche, lo stile di guida ed il tipo di percorso, che influenzano fortemente il consumo d’olio. A volte ci si meraviglia perchè la nostra auto consuma pochissimo olio nella marcia urbana o anche in autostrada, per poi “bersene” un litro quando guidiamo, magari un pò allegri, su una bella strada di montagna. Guidando su strade a curve, con lunghi tratti in discesa, facciamo un grande uso del freno motore; esso si trova quindi frequentemente in fase di ”rilascio” con gas chiuso, ma ad alto regime (marcia bassa) ed elevata temperatura. L’effetto di “richiamo” dell’olio in camera di scoppio è chiundi molto forte, e per via della temperatura elevata esso si trova nel momento meno adatto per resistervi. Va tenuto presente poi che la temperatura dell’olio nella zona delle fasce e fortemente influenzata dal regime di rotazione, molto più di quanto lo sia la temperatura media dell’olio in coppa. Quando il motore è tenuto “su di giri” per molto tempo, anche se nessuna spia è accessa sul cruscotto, l’olio vicino alle fasce sta lavorando a temperature estremamemente alte e la frazione che se ne perde per evaporazione è più elevata.


    Come faccio a trovare l’olio giusto per la mia auto?

    Molte moderne autovetture hanno prescrizioni estremamente precise riguardo al lubrificante da utilizzare, che vanno seguite accuratamente al fine di non compromettere le loro prestazioni o addirittura la loro affidabilità. L’utilizzo durante il periodo di garanzia di un prodotto che non abbia le specifiche previste dal costruttore può perfino invalidare la garanzia stessa. Il libretto di uso e manutenzione, alla sezione "Olio Motore" o "Lubrificazione", riporta in dettaglio la gradazione di viscosità e le specifiche richieste per una data motorizzazione. Si raccomanda di leggere attentamente queste informazioni e di scegliere un prodotto che sull’etichetta riporti le stesse caratteristiche.


    Posso mischiare oli di marca e caratteristiche diverse?

    I lubrificanti conformi alle principali norme di enti internazionali quali API ed ACEA sono tutti miscibili e, nel breve periodo, non causano nessun danno al motore se mescolati, persino nel caso di minerali con sintetici. Tuttavia è bene che la miscelazione di prodotti diversi sia limitata a soluzioni di emergenza, dovute alla non reperibilità dello stesso olio. Infatti, per beneficiare appieno di un lubrificante di qualità elevata, esso non deve essere miscelato con altri prodotti, magari più scadenti, che ne altererebbero inevitabilmente le prestazioni.


    Motori Diesel e motori a benzina hanno gli stessi requisiti di lubrificazione?

    Motori diesel e a benzina hanno "appetiti" abbastanza differenti per quanto riguarda la lubrificazione, dovute alle diversità costruttive e di funzionamento. Tuttavia, i moderni lubrificanti ad alte prestazioni riescono a combinare i requisiti dell’uno e dell’altro, e sono da considerare veri e propri prodotti universali. Esistono tuttavia prodotti specifici per diesel, la cui formulazione è particolarmente bilanciata per offrire massime prestazioni in ambiti come il controllo delle fuliggini e la resistenza all’acidificazione.


    Ogni quanto devo cambiare l’olio?

    Per sapere ogni quanto occorre cambiare il lubrificante nella propria auto occorre anche in questo caso consultare il libretto di uso e manutenzione, e attenersi scrupolosamente a quanto riportato. Le moderne auto hanno un intervallo di cambio olio che varia in genere dai 15000 ai 20000 Km, o 1 anno. E’ molto importante tenere presente la limitazione temporale, oltre a quella chilometrica. Molti guidatori infatti usano l’auto solo per spostamenti brevi e raggiungerebbero l’intervallo di cambio solo dopo diversi anni; invece è proprio nella marcia intermittente, a motore freddo o non perfettamente in temperatura, che l’olio si contamina maggiormente con i sottoprodotti della combustione quali acidi e vapore acqueo, che insieme alle fuliggini in sospensione nell’olio stesso possono creare forti quantità di morchie nelle zone più fredde del motore (coperchio della testa e la coppa). In ogni caso, anche nelle motorizzazioni più sofisticate, equipaggiate con sistema di diagnostica dello stato del lubrificante per la sostituzione "flessibile" in base alle condizioni di impiego, è indispensabile sostiuire l’olio quando si è raggiunto il limite. La degradazione del lubrificante diventa infatti sempre più rapida via via che esso invecchia, e poche migliaia di km oltre il limite possono a volte causare gravissimi danni al motore per insufficienza o mancanza di lubirficazione.


    E il filtro?

    Il filtro va sempre cambiato assieme all’olio. Esso infatti ha una capacità operativa ben precisa, e difficilmente un filtro è in grado di affrontare due cambi d’olio in piena efficienza; una volta che la sua capacità si è saturata e il flitro è otturato, il passaggio d’olio viene escluso dalla valvola di by-pass; da quel momento il filtro non lavora più e tutti i contaminanti e gli sfridi contenuti nell’olio circolano liberamente nel motore.


    Ogni quanto devo controllare l’olio?

    L’olio va controllato di frequente, come minimo ogni 1000 Km, più di frequente se possibile e comunque prima di un viaggio lungo. Bisogna ricordare che ci sono significative differenze nelle prestazioni del lubrificante tra massimo e minimo del livello; l’olio protegge molto meglio e si degrada molto meno velocemente quando è tenuto costantemente vicino al massimo dell’astina (mai sopra). Questo è una conseguenza del fatto che essendo presente in quantità maggiore esso si riscalda meno ed è in grado di dissipare meglio il calore dal motore

    preso tutto dal sito www.castrol.com

    Aggiornato con interessanti complementi a pag 7
    Pulizia interna del motore con olio ATF
    Ultima modifica di Inox; 08-04-2008, 18:08.
    Powered by COLOMBIAN One Love Hi-PaWa. Combattere l'ottusità,l'ignoranza,il pregiudizio,la superstizione.

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  • #2
    Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

    e qui un glossario abbastanza vasto
    giusto per capire di COSA si sta parlando

    http://www.castrol.com/castrol/gloss...tentId=7002869

    e ancora



    Oil Myths and Facts
    MORE OIL MYTHS CLICK HERE
    Myth #1 - Paraffinic oils cause engine sludge. Oils from paraffin-based crude are loaded with wax and create engine sludge. Paraffin base stocks cause sludge. "x" Brand of motor oil causes sludge, varnish and/or engine deposits. “Paraffinic” motor oils cause wax-like deposits on the underside of the oil fill cap.
    Fact: There are two basic types of crude oil, naphthenic and paraffinic. Most conventional engine lubricating oils today are made from paraffinic crude oil. Paraffinic crude oil is recognized for its ability to resist thinning and thickening with temperature, as well as its lubricating properties and resistance to oxidation (sludge forming tendencies). In the refining process, the paraffinic crude oil is broken down into many different products. One of the products is wax, and others are gasoline, kerosene, lubricating oils, asphalt, etc. Virtually every oil marketer uses paraffinic base stocks in blending its engine oil products. Many people believe the term paraffinic to be synonymous with wax. Some have the misconception that paraffinic oils will coat the engine with a wax film that can result in engine deposits. This is not true. The confusion exists because paraffinic molecules can form wax crystals at low temperatures. In lubricating oils, this wax is removed in a refining process called dewaxing. Wax is a premium product obtained from crude oil, and in order to ensure that we produce the highest quality base stocks available, Havoline removes the maximum amount of wax possible during the refining process. The end result is a motor oil product formulated with premium lubricating base oil.

    Myth #2 - If the oil turns dark or black quickly, it's no good. You can tell the condition of oil by the look, smell or color of it. Dirty (black) motor oil means the oil is breaking down.
    Fact: A common misconception is that high quality motor oil should come out of an engine looking clean at the time of an oil change. Nothing could be further from the truth. If the oil is doing its job of cleaning the engine, then it should be dirty when it is drained. Havoline motor oil will start looking dirty a short time after it is put to use. In the case of diesel engines, the oil will look dirty within a few hours of operation. These are signs that the motor oil is doing its job of keeping soot, dirt, and other combustion contaminants in suspension to be carried to the filter or removed from the crankcase when the oil is changed. Havoline motor oils have been formulated to hold these contaminants in suspension until they can be removed with an oil and filter change.

    Myth #3 - Using synthetic motor oil will void a manufacturer's warranty.
    Fact: As long as the synthetic product meets the viscosity and performance requirements outlined in the vehicle’s owner’s manual, using synthetic oil will not interfere with the warranty coverage. However, one exception would be the rotary (Wankel) engine used in certain Mazda vehicles, which recommend against the use of synthetic oil in that particular engine.
    You can't switch from synthetic oil to conventional oil or vice versa.
    You need to start with a synthetic blend for a few oil changes before moving to full synthetic oil.

    Myth #4 - Once you start using synthetic motor oil you cannot go back to conventional oil.
    Synthetic and conventional engine oils can't be mixed, or else they react and cause engine problems.
    Fact: As long as the synthetic motor oil product and conventional motor oil product meet the viscosity and performance requirements outlined in the vehicle’s owner’s manual, you may interchange them with each other.

    Myth #5 - Synthetic oil causes engine leaks. Synthetic motor oils eat gasket material and cause engines to leak. Synthetic motor oils affect engine seals and result in excessive oil leakage. Synthetic oil can’t be used on high-mileage engines. Synthetic and synthetic blend motor oils cannot be used in older or high-mileage vehicles.
    Fact: Synthetic oils do not cause engine oil leaks. Deteriorated and hardened seals and gasket material cause engine oil leaks. If the seals are already leaking with conventional motor oil, they will leak with synthetic oil. If the seals are in good condition, synthetic oils may be used in high-mileage engines.

    Myth #6 - Engines have to be “broken in” before using synthetic oil. I need to break in my engine with non-detergent oil. If I use regular oil or synthetic oil in a new engine, my engine will take longer to break in.
    Fact: It was common years ago for engine manufacturers to recommend non-detergent oils for engine break-in. This was when the pistons used cast-iron “square-faced” rings and the rings needed to wear some to “seat” into the engine. With today’s technology of oils and engine manufacturing, engine manufacturers no longer recommend the use of non-detergent oils for the break-in period. In fact, engines today are factory-filled with high quality API SL performance motor oil, which contains high levels of detergents and dispersant additives.

    Myth #7 - Synthetic oil lasts longer than conventional oil or extends the oil drain interval. You can go longer (i.e., 25000 miles) with synthetic oils. Using synthetic motor oils can double your oil drain interval. Synthetic motor oils can be used twice as long as conventional motor oils. Changing only your oil filter every 3000 miles and topping off the oil can extend drain intervals.
    Fact: Havoline does not recommend extending oil drain intervals beyond the “severe service” maintenance interval of three months or 3,000 miles, whichever comes first. Also, we are unaware of any automobile manufacturer in the United States that currently recognizes using any synthetic oil beyond the recommended oil change intervals outlined in their owner’s manual. We emphasize severe service since the majority of motor vehicles are operated in severe driving conditions such as short trips (under 10 miles), dusty or sandy conditions, cold weather, extended idling periods, trailer towing or other harsh conditions. Under ideal conditions, however, such as a dust-free climate, highway driving, light loads, perfect engine performance, etc., the oil drain interval may be extended to the vehicle manufacturer’s recommended “normal service” period (generally between 3,000 to 7,500 miles). Contamination by normal wear particles, water, fuel, and other combustion by-products, as well as additive depletion, are the main reasons for changing conventional oils on a regular basis. Synthetic oils are equally susceptible to this problem. The only way to remove these contaminants is to change the oil and filter within manufacturers’ recommended intervals.

    While it is desirable to change the oil filter before it plugs up because of dirt and contaminant build-up, it is nearly impossible to detect when that condition exists or is about to occur. Regardless of how good an oil filter appears to be, it only makes good sense to change the oil filter at every oil change.

    Myth #8 - Heavier is better. Thicker is better. You can tell the viscosity of oil by feel (between your thumb and fore finger). “I’ve used straight 30 weight for years.” Motor oil viscosity is not that big a deal. Thicker motor oil is better for your engine and increases engine life. One must use SAE 20W-50 motor oil if the vehicle has over 100,000 miles on it. SAE 5W-20 is too thin to protect the engine. Synthetic SAE 5W-30 is thinner than conventional SAE 5W-30 motor oil. Straight weight oils (i.e., SAE 30) give better protection than multi-viscosity oils.
    Fact: There are two main reasons why vehicle manufacturers recommend thinner or lighter viscosity grades of motor oil. First, a gain in fuel economy can be achieved with lower viscosity oil. At cold temperatures and at start up, lower viscosity oil will reduce internal engine friction. About 10% of the engine's horsepower is lost to internal engine friction, resulting in a drop in fuel economy. Additionally, vehicle manufacturers are struggling to meet Corporate Average Fuel Economy (CAFE) requirements set by the government and avoid paying associated fines. Any fuel mileage improvement associated with a lubricant use would be good for them, and lighter viscosity grade motor oil will make a difference.

    Second, thinner motor oil is essential for easy starting, particularly in cold weather, and for proper lubrication once the engine starts. Today's smaller engines have smaller clearances and tighter tolerances between moving parts, and there have been some instances where camshaft damage has occurred because of inadequate lubrication with higher viscosity grades in colder weather. Thinner oils, such as SAE 5W-30, will flow faster than heavier motor oils during start-up and initial engine operation and will help protect the engine from excessive wear. Multigrade oil will also offer the same high temperature protection as single grade motor oil. Always check your vehicle owner's manual to select the proper viscosity grade based on the expected temperature range. The viscosity grade(s) recommended by the vehicle manufacturer depend somewhat on engine design. Engine manufacturers have spent considerable time and expense experimenting with different viscosity grades and have indicated in the owner's manual the grades they feel will best protect the engine at specific temperatures. While one manufacturer's engine may require an SAE 10W-30, another manufacturer's engine may require an SAE 5W-20 viscosity grade. This is likely due to different tolerances within the engine or other engine design factors.

    Myth #9 - All 2-cycle oils are the same.
    Fact: Generally 2-cycle oils formulated specifically for air-cooled engines, such as chain saws, may contain additive chemistry not recommended for water-cooled engines, such as outboard motors. Ensure that the product you use meets the equipment manufacturer’s requirements. Some oil marketers formulate products to meet both water- and air-cooled engine requirements.

    Myth #10 - You can't use motor oil in a manual transmission.
    Fact: Fluids recommended for manual transmissions/transaxles vary from manufacturer to manufacturer and are dependent upon application. The type of fluid recommended for a given unit will depend on a number of variables which include the low temperature fluidity required, the amount of gear wear protection needed, the effects of the fluid on synchronizers and the transmission/transaxle. Some transmission manufacturers may require motor oil to be used in the manual transmission. Other fluids used may be ATF, gear oil or a special manual transmission fluid, depending on variables previously mentioned. Always check the owner’s manual to ensure the fluid being used has the proper performance requirements.

    Myth #11 - Oil is oil … ATF is ATF. All oils are the same.
    Fact: Motor oils and Automatic Transmission Fluids (ATF) are formulated differently. Motor oil is formulated to withstand the harsh combustion environment of an engine, while ATF is formulated to provide specific properties for a transmission.
    Ultima modifica di Inox; 08-04-2008, 18:08.
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    • #3
      Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

      Originariamente inviato da Inox
      Ho trovato una interessante mini-guida all'olio sul sito della castrol.

      I vantaggi dei sintetici

      I parametri del lubrificante che determinano la sua resistenza al consumo sono la bassa evaporabilità e la capacità di mantenere la corretta viscosità sotto forte agitazione e alta temperatura. Questi parametri derivano direttamente dalla qualità delle basi e dalla tecnologia utilizzata nella formulazione; spesso, soprattutto nei motori dell’ultima generazione, un olio di gradazione SAE più bassa, ma formulato con un tecnologia più avanzata offre minori consumi rispetto ad uno di gradazione SAE più alta. Le basi sintetiche infatti evaporano meno facilmente, raffreddano con più efficacia e permettono di formulare lubrificanti che mantengono un’alta viscosità a caldo con il minimo contenuto di additivi modificatori di viscosità che hanno la tendenza a “collassare” quando sottoposti a forti pressioni facendo venire meno il loro effetto.
      Siamo sicuri?
      Da quanto ne sò e per quello che ho visto sulle auto che ho avuto (punto55,alfa164,156) i sintetici si consumano molto più velocemente che un semisynt e quelli a SAE bassa ancora di più!
      Anche sul raffreddamento a me risulta che i minerali raffreddano molto meglio dei sintetici!
      Fiat Tipo SW 1.4 T-Jet GPL
      Alfa 147 1.6 Twin Spark 120 cv

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      • #4
        Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

        E' un dato di fatto che le basi sintetiche siano meno propense all'evaporazione, anche se di sicuro non è l'unico motivo percui un lubrificante viene consumato. Inoltre un sintetico raffredda meglio del minerale ma sono piccolezze.
        Club punto 75
        Quelli della Punto 85
        Club F.I.R.E. 45

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        • #5
          Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

          Originariamente inviato da Inox
          I fattori esterni
          Guidando su strade a curve, con lunghi tratti in discesa, facciamo un grande uso del freno motore; esso si trova quindi frequentemente in fase di ”rilascio” con gas chiuso, ma ad alto regime (marcia bassa) ed elevata temperatura.
          Mi chiedevo una cosa: quanto potrebbe influire il fatto di fare lunghi viaggi autostradali con o senza il cruise control che quindi limiterebbe molto l'uso discontinuo manuale del gas e quindi frequenti rilasci sul consumo di lubrificante in questo ambito?


          Ora rispondi Inox
          Club punto 75
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          • #6
            Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

            Originariamente inviato da zio gavino
            Mi chiedevo una cosa: quanto potrebbe influire il fatto di fare lunghi viaggi autostradali con o senza il cruise control che quindi limiterebbe molto l'uso discontinuo manuale del gas e quindi frequenti rilasci sul consumo di lubrificante in questo ambito?


            Ora rispondi Inox

            penso POCO perche nessuna macchina moderna si ciuccia tanto olio per 1000-2000 km

            E' una risposta a spanne, tipicamente ingegneristica !
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            • #7
              Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

              Bel post Inox! Guarda qui, che strano!! La Volvo dice che, in parole povere, minore è la gradazione SAE, maggiore è la viscosità... sono matti???

              "Olio per motori di alta qualità
              Gli speciali oli viscosi consentono di ridurre ulteriormente il consumo di carburante, e lo si nota in particolare nei tragitti brevi. Dopo l'avviamento a freddo e la prima fase di marcia a freddo, questi oli speciali - grazie alla maggiore viscosità - si distribuiscono più rapidamente nel motore rispetto agli oli convenzionali, e ne riducono gli attriti all'interno. Il motore gira perciò più facilmente e consuma meno energia.

              La viscosità è l'unità usata per indicare l'attrito interno di un liquido. La classe di viscosità di un olio per motori si riferisce all'attrito interno in funzione della temperatura.

              Che cosa significa per esempio SAE 15W-40?
              La prima cifra indica la viscosità dell’olio a temperatura bassa (W = inverno), mentre la seconda cifra indica il grado di viscosità dell’olio a temperatura alta. Se entrambi i valori sono bassi significa che la viscosità dell'olio è alta e facilita il funzionamento del motore. Perciò, un olio viscoso della classe 5W-30 è preferibile all'olio summenzionato.

              Le istruzioni per l'uso della vostra Volvo contengono indicazioni sulla giusta classe di viscosità dell'olio per motori."

              La pagina internet dove l'ho presa è la seguente:
              http://it.volvocars.ch/_Tier2/WhyVol...ntalFirsts.htm

              Che ne dite??
              La potenza è nulla, se non ce l'hai nel cervello...

              Insignito Ill.mo BaleDdaDore N°1 il 05.05.2004

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              • #8
                Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

                Ho trovato queste:

                http://theoildrop.server101.com/ubb/...c;f=1;t=009433

                Sono le schede aggiornate a Gennaio di quest'anno di tanti olii motore e per trasmissioni



                Pier
                Un uomo saggio impara dall' esperienza. Un uomo ancora più saggio impara dall'esperienza degli altri

                Commenta


                • #9
                  Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

                  com'è il SINT 2000?? lo uso sulla mia punto 55 e sembra andar bene

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                  • #10
                    Re: Info utili sugli olii motore (F.A.Q.)

                    Originariamente inviato da turbo55
                    com'è il SINT 2000?? lo uso sulla mia punto 55 e sembra andar bene
                    Se l trovi a poco metti il selenia turbo diesel 10w-40...
                    O ancora meglio il roloil SHPDO...
                    Va da dio!(e costano poco)

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