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FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

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  • FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

    Il gruppo automobilistico inglese Jcb sarebbe interessato a comprare Jaguar, di proprietà del gruppo Ford. Lo riporta un quotidiano finanziario secondo cui Anthony Bamford, presidente di JCB, sarebbe pronto a comprare Jaguar solo se Ford separasse la società in perdita da Land Rover. Jaguar fa parte con Land Rover, Volvo e Aston Martin del gruppo Pag (Premier Automotive Group) e il Gruppo Ford ha detto a inizio mese di non attendersi utili nel 2006 da Pag, visti i trend delle vendite.


    Ford, addio ai gioielli di famiglia
    http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...e=103&sezione=

    Ford vende i marchi di lusso a un suo ex ad

    Ancora novità in casa Ford alle prese con una pesante ristrutturazione che prevede il taglio del 21% della produzione in America entro fine anno. Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, il gruppo starebbe per cedere i marchi delle auto di lusso a una cordata di investitori guidata dall'ex numero uno del gruppo, Jacques Nasser. A tal proposito, sono in corso colloqui tra la casa automobilistica e Jp Morgan Chase e One Equity Partners, i due istituti finanziari nei quali Nasser figura come socio anziano per le fusioni e acquisizioni. Le trattative verterebbero sui marchi Jaguar e Land Rover, mentre non ci sarebbero opzioni su Volvo.

    David Cole, presidente del centro di ricerca automobilistico di Ann Arbor, nel Michigan, ha commentato in proposito: “I vertici Ford sono vulnerabili, e in questo momento sono disposti a mettere sul tavolo delle trattative qualsiasi cosa”. Il progetto di cessione dei marchi di lusso rientra quindi nelle strategie condotte dai vertici di Ford per recuperare margini di profitto. Il presidente del gruppo, Bill Ford, ha infatti dichiarato al magazine Newsweek di avere in programma mutamenti radicali per la compagnia automobilistica. Non è escluso, ha detto Bill Ford, che si stipulino alleanze transnazionali e si proceda alla vendita delle divisioni meno redditizie. Tra le soluzioni poste sul tavolo dai vertici dell’azienda vi è anche una possibile alleanza con Renault-Nissan ove il progetto di integrazione tra General Motors e il gruppo franco-giapponese non dovesse giungere in porto.

    Ma le sorprese non finiscono qui. Nel futuro del secondo produttore mondiale di auto potrebbe esserci anche il delisting. Dopo 50 anni da public company la Ford potrebbe tornare ad essere una società a capitale privato per poi essere cancellata dai listini di Wall Street. L'ipotesi, riporta Usa Today citando una fonte anonima vicina all' operazione, sarebbe allo studio della famiglia Ford che attualmente, pur possedendo circa il 5% delle azioni della compagnia, ne controlla però il 40% dei diritti di voto.

    L'obiettivo sarebbe quello di facilitare al presidente Bill Ford il compito di ristrutturare la società senza dover rendere conto del suo operato agli azionisti. Chiudere le porte a Wall Street infatti, precisa il sito MarketWatch (DowJon's) che riferisce la notizia di Usa Today, permetterebbe al management di concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine della ristrutturazione senza dover costantemente fornire agli analisti ed agli investitori notizie sui progressi trimestrali della società ed evitare il rispetto della rigida regolamentazione a cui sono soggette le public companies. Una tale operazione costerebbe presumibilmente alla Ford circa 13,7 miliardi di dollari, ovvero l'equivalente del 95% della capitalizzazione di mercato della compagnia che ammonta globalmente a 14,4 miliardi di dollari. Un portavoce di Ford, interpellato sulla notizia, non ha voluto commentarla definendola una "speculazione".

    Questo pomeriggio, all'apertura della borsa americana, Ford apre in rialzo sulla scia delle già citate indiscrezioni sulla cessione dei marchi automobilistici di lusso all'ex manager Jacques Nasser. Il titolo sale in questo momento del 2,06% a 7,93 dollari.


    Ford in crisi vende il suo gioiello
    Sul mercato Aston Martin di James Bond

    La Ford non riesce proprio a uscire dalla sua crisi. E, mentre si dibatte tra piani di ristrutturazione e tagli al personale, mette in cantiere un'ennesima, dolorosa cura: venderà il suo marchio-gioiello, l'Aston Martin, quello reso famoso dalle pellicole cinematografice dell'agente 007, per cercare di dare ossigeno alle sue casse esangui. La cessione del prestigioso brand infatti le permetterà sicuramente di portare a casa un bel po' di dollari.

    L'auto che fu guidata dall'agente speciale James Bond in tanti film potrebbe presto cambiare proprietario. La Ford mette il marchio sul mercato per raccogliere soldi e per cercare di risollevare un business sempre più in affanno. Nessuna decisione ufficiale e definitiva la riguardo, fanno sapere dal quartier generale del gruppo Usa. Ma l'annuncio c'è, pur con la precisazione che "non è stata adottata finora alcuna decisione" e con il dubbio "se si arriverà davvero a qualche transazione".

    Il gruppo americano aveva comprato una quota di maggioranza di Aston nel 1987 e sette anni dopo era diventato proprietario di tutta l'azienda. Aston Martin produce auto di lusso dai prezzi elevati (oltre 100mila dollari) e fa parte dei marchi pregiati (gli altri sono Jaguar, Land Lover e Volvo) inclusi nella divisione Ford Premier Automotive.

    L'opportunità di aumentare capitale e generare valore, secondo quanto annunciato da Bill Ford, in un momento di pesante passivo per il gruppo Usa, è il motivo della decisione di dire addio alla storica auto di 007, compagna di molte avventure.

    Ma non di tutte. Nell'ultimo film, infatti, Casino Royale, la classica Aston Martin è stata tradita in favore della Panda Fiat. Insomma, i tempi cambiano, nel cinema come nell'industria, e anche la Ford sembra accorgersene.
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    1 ne so, 1000 ne invento!!!.....cazzate ovvio!!!

  • #2
    Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

    Ahia, brutta storia...
    FORZA INTER

    Socio del Renault Fan Club

    - MEMBRI A.T.C. ROMA

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    • #3
      Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

      negli statiuniti non c'e' lo stato che foraggia come in italia, senno fiat chiudeva 20anni fa', comunque meglio cosi', meglio loro che noi
      I CAVALLI LOGORANO...........CHI NON LI HA
      my ex STIhttp://img35.imageshack.us/img35/9393/megatraverso.jpg
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      • #4
        Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

        Originariamente inviato da popomerts
        negli statiuniti non c'e' lo stato che foraggia come in italia, senno fiat chiudeva 20anni fa', comunque meglio cosi', meglio loro che noi
        o forse se non si fossero messi dentro sindacalisti e politici mafiosi che hanno voluto arricchiere le proprie tasche a sta ora avremmo almeno 3 marchi completamente autonomi a far lotta nelle corse

        cmq sarà curioso ora vedere chi si prenderà sulle spalle la ASTON, la VOLVO, la JAGUAR....
        Ultima modifica di davide_qv; 04-09-2006, 13:30.
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        • #5
          Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

          la cosa buffa è che la fiat sarebbe finita alla ford...
          L'uomo superiore vive in pace con tutti, senza agire come tutti

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          • #6
            Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

            Originariamente inviato da nik978
            la cosa buffa è che la fiat sarebbe finita alla ford...
            come pure a suo tempo ci doveva finire la FERRARI con ENZO FERRARI che disse...NO!

            come pure ci doveva finire l'ALFA ROMEO
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            • #7
              Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

              Originariamente inviato da davide_qv
              o forse se non si fossero messi dentro sindacalisti e politici mafiosi che hanno voluto arricchiere le proprie tasche a sta ora avremmo almeno 3 marchi completamente autonomi a far lotta nelle corse
              o fore semplicemente perche dalla meta' degli anni 80 alla fine degli anni novanta non faceva auto degne della concorrenza?
              Ultima modifica di popomerts; 04-09-2006, 13:34.
              I CAVALLI LOGORANO...........CHI NON LI HA
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              • #8
                Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

                cmq sarà curioso ora vedere chi si prenderà sulle spalle la ASTON, la VOLVO, la JAGUAR....
                i cinesi?
                I CAVALLI LOGORANO...........CHI NON LI HA
                my ex STIhttp://img35.imageshack.us/img35/9393/megatraverso.jpg
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                • #9
                  Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

                  Originariamente inviato da popomerts
                  o fore semplicemente perche dalla meta' degli anni 80 alla fine degli anni novanta non faceva auto degne della concorrenza?
                  e forse a inizio anni 80 quei mafiosi di POLITICI e SINDACALISTI hanno messo i bastoni nelle ruote ad ALFA ROMEO?

                  cmq siamo OT
                  Ultima modifica di davide_qv; 04-09-2006, 13:45.
                  www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

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                  • #10
                    Re: FORD...un crisi che non ha fine....si vende il vendibile

                    Originariamente inviato da davide_qv
                    e forse a inizio anni 80 quei mafiosi di POLITICI e SINDACALISTI hanno messo i bastoni nelle ruote ad ALFA ROMEO?

                    cmq siamo OT
                    io rimango della mia idea che il gruppo fiat e' vivo grazie anche me, ora che si rimbocchino le maniche perche mi sono rotto di pagare le tasse anche per loro.
                    I CAVALLI LOGORANO...........CHI NON LI HA
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