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Il paradosso.

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  • #11
    Re: Il paradosso.

    rimanevi accartocciato in mezzo al metallo ..........
    Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
    "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
    http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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    • #12
      Re: Il paradosso.

      L'intasamento del traffico odierno in Italia è dovuto principalmente a due fattori:
      l'aumento veramente impressionante del parco macchine in relazione al numero di abitanti (mi pare che siamo i primi in Europa e tar i primi nel mondo);
      la miopia dei nostri governanti che non riescono - o non vogliono - vedere più in là del proprio naso.
      Il risultato è una rete stradale obsoleta per il parco macchine circolanti.
      Se poi ci mettiamo anche i mezzi pesanti la situazione è vicina al collasso.
      E' chiaro che in una situazione del genere avere un incidente è molto più semplice; anzi, considerato il modo di viaggiare degli italiani, in relazione alle capacità di guida della media, mi stupisco che gli incidenti non siano molti di più.
      Ultima modifica di baltoro 06; 04-02-2007, 11:00.
      La qualità e quantità della nostra energia determina la qualità e la durata della nostra vita. Coltiviamola, proteggiamola, prestiamoci attenzione. E' il bene più prezioso.

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      • #13
        Re: Il paradosso.

        Originariamente inviato da lifecross Visualizza il messaggio
        Ciao Alex,
        il discorso è interessante ed anche molto vasto...

        scusa, per curiosità... da che fonte hai attinto i tuoi dati e a cosa si riferiscono?

        Io ho trovato sul sito : http://72.14.221.104/search?q=cache:...lnk&cd=8&gl=it info riguardanti la sicurezza stradale nei paesi comunitari... e le statistiche sono desolanti

        Nel 2001 in Europa ci sono stati quasi 50.000 morti, nel 2005 le vittime si sono ridotte a 41.500... ma sono cmq tante le vite stroncate a causa di incidenti stradali.

        Non saprei dire se si stava meglio quando si stava peggio... certo è che sulle auto degli anni '60 la sicurezza era un optional... oggi la situazione è migliorata ma la "l'auto davvero sicura" non so se riusciranno mai a realizzarla.

        Riguardo alla situazione della viabilità: di sicuro c'è da dire che la rete stradale non ha fatto gli stessi progressi che invece hanno fatto le auto... ma il problema è legato all'incremento del numero di veicoli circolanti in rapporto allo spazio a loro disposizione.... spazio che, purtroppo, più di tanto non può aumentare.

        (mi fermo per non intasare il 3d)

        Originariamente inviato da Sterling Hayden Visualizza il messaggio
        C'è da dire anche una cosa.

        Le macchine di una volta erano più divertenti e veloci, però anche meno propense a perdonare eventuali errori o leggerezze del pilota. Se bocciavi con quelle ti facevi male di brutto, più di oggi sicuramente.

        quoto tutti e due i ragionamenti
        http://www.spaghettigarage.com/

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        • #14
          Re: Il paradosso.

          Originariamente inviato da baltoro 06 Visualizza il messaggio
          L'intasamento del traffico odierno in Italia è dovuto principalmente a due fattori:
          l'aumento veramente impressionante del parco macchine in relazione al numero di abitanti (mi pare che siamo i primi in Europa e tar i primi nel mondo);
          la miopia dei nostri governanti che non riescono - o non vogliono - vedere più in là del proprio naso.
          Il risultato è una rete stradale obsoleta per il parco macchine circolanti.
          Se poi ci mettiamo anche i mezzi pesanti la situazione è vicina al collasso.
          E' chiaro che in una situazione del genere avere un incidente è molto più semplice; anzi, considerato il modo di viaggiare degli italiani, in relazione alle capacità di guida della media, mi stupisco che gli incidenti non siano molti di più.
          la rete stradale è ancora quella dell' impero Romano .......... qundo in tutto giravano 3-4 carri
          Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
          "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
          http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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          • #15
            Re: Il paradosso.

            Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
            Leggendo AM mi è saltato in mente di aprire questo 3d.
            Non sò quanti di voi hanno idea del progresso tecnologico avuto negli ultimi 40 anni dei copertoni.
            Non sò quanti di voi hanno idea del progresso del reparto sospensioni, telai....
            Sempre più tecnologia per andare sempre più piano! (che dico?)
            Una 500F nel '60, dà paga ad una Nissan 350z nel 2007 (sono impazzito?)
            Eppure...
            Abbiamo un parco circolante di circa 40.000.000 di vetture (correggetemi se sbaglio).
            Nel '60 erano circa 6.400.000 (TRA MOTORINI, MOTO E AUTO).
            40 anni fà girava una vettura ogni tanto, non esistevano limiti, o quasi.
            Oggi? Traffico, autobus ecc ecc.
            40 anni fà per fare un tratto di strada impiegavi poco grazie all'auto, oggi, con il traffico vai a circa 4 Km/h di media

            Si potrebbe obiettare: oggi abbiamo preso coscienza della pericolosità, abbiamo imposto dei limiti, e per chi si vuol divertire c'è la pista.
            I limiti chi li rispetta? Ogni giorno muoiono circa 18 persone per incidenti stradali. (quale coscienza? Qualcosa non quadra)
            Le piste? Quante volte ci si può andare oggettivamente?

            Allora secondo me qual'è il problema?
            Le infrastrutture obsolete che non hanno tenuto il ritmo della crescita del parco circolante.

            Allora vi chiedo, secondo voi, si stava meglio quando si stava peggio?

            ...andavo a 100 all'ora per trovar la bimba mia...ye ye ye ye, ye ye ye ye....
            ...oggi col caxxo che c'è stà er trafficò...blem blem blem blem, blem blem blem blem...
            Hai proprio ragione, la differenza è appunto che siamo in troppi!
            ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
            /// "M", the most powerful letter in the world ///

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            • #16
              Re: Il paradosso.

              troppi in rapporto alla rete stradale
              Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
              "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
              http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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              • #17
                Re: Il paradosso.

                Originariamente inviato da 4941cc Visualizza il messaggio
                hai ragione...ma in realta' la stradina desolata libera da autovelox dove potersi sfogare di tanto in tanto e che tanto ci piace, sotto sotto la conosciamo tutti...o no?
                Certo che la conosciamo tutti,ma bisogna prendere atto che ci puo' essere un trattore/apetta/ciclista/bambino in mezzo alla strada che passeggia con la madre e via dicendo......Presa coscienza di cio' uno decide cosa fare.....

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                • #18
                  Re: Il paradosso.

                  l'Apetta dalle mie parti é maschile! Si dice Apetto! pensa tu i casi della vita!
                  Cmq dove vado io non ci sono né apetti né mamme...

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                  • #19
                    Re: Il paradosso.

                    .......... comunque un minimo di rischio c'è anche in pista ......... quindi figurati per strada ............... solo che nella stradina di cui parliamo è 100 volte meno che in strada normale
                    Grande Punto Abarth - Rosso Velocità Extraserie Best Lap : Monza 2:32 Franciacorta 1:34 Arce 1:04
                    "C'è gusto a umiliare, con una modesta utilitaria, vetture di classe e prezzo superiori". Sapete cos'è una lepre? un coniglio Abarth"
                    http://www.youtube.com/user/Giudipeppe83?feature=mhee

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                    • #20
                      Re: Il paradosso.

                      Certo che ognuno di noi conosce un posto dove sfogarsi in sicurezza, ma il prob non è, a mio avviso, la tiratina ogni tanto.
                      Le strade e le autostrade italiane sono sotto dimensionate e anche in certi casi pericolose. Non so se vi è mai capitato in una statale di trovare il manto deformato, o con delle buche.per non parlare di certe vie urbane dove bisogna essere campioni di slalom per passare con l'assetto rigido e non danneggiare niente!!!
                      I CV della mia auto NON mi BASTANO MAI!!!!!!!!!
                      MI MANCA LA MIA BELVA!!!!!!!!!!!!

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