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L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

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  • L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

    Titolo un pò contorto ma mi piacerebbe tanto sapere quali materiali e relaitivi impieghi hanno permesso alle auto di oggi di ottenere una affidabilità eccezionale e sopratutto hanno tolto il bisogno di riscaldamento a fermo e rodaggio.

    Ed il futuro cosa ci riserva?

    Grazie mille tecnici insuperabili!
    SUV? Big Car, Small Dick.

  • #2
    Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

    Per il rodaggio più che per i materiali è per la tecnologia nella lavorazione dei particolari. Oggi le macchine a controllo lavorano con le precisioni di meno di 1 centesimodi mm e le macchine per la misurazione 3D dei particolari leggono pure il millesimo. Questa precisione va a vantaggio dei vari accoppiamenti che essendo precisi e non più "approssimativi" permettono già da appena montato la precisione negli scorrimenti e negli attriti quindi niente più fasi di "assestamento". Per quel che riguarda i materiali anche lì sono stati fatti passi da giganti. Di leghe di acciaio o alluminio ne esistono tantissime ed ognuno per un impiego particolare. Per il futuro.... non sò... la tecnologia stà correndo tantissimo,in 10 anni sono stati fatti enormi,tant'è che hanno inventato anche una lega d'acciaio a memoria di forma. Praticamente è una lega che una volta datagli una forma "se la ricorda". In tv una volta lo fecere vedere, presero un tondino di 1mm di diametro lo piegarono tipo a molla poi con un accendino lo scaldarono e poco dopo il tondino ritornò quasi dritto come prima. Per ora,se non sbaglio,questa lega viene usata nelle nuove spazzole dei tergicristalli.
    Per gli amanti delle auto di casa Peugeot
    www.rallyesportclub.it

    Sparo sui 400mt: Se entro 10 min non mi vedete all'arrivo.... aspettatene altre 10 poi chiamate il carro attrezzi

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    • #3
      Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

      la teoria dice che dovremmo passare all'alluminio.
      Materiale di minor costo di reciclo.

      La pratica, per altri 10anni le auto di massa saranno in acciaio.
      Si preferisce far costare un auto per il navigatore che per soluzioni tecniche interessanti.
      Forse solo le giapponesi serie si salveranno...forse....
      Già qualcuna accecata da grandi numeri di produzione è un po' cambiata.

      Ops mi riferivo all'auto in generale non al motore.
      Ultima modifica di valvolin; 26-03-2007, 21:59.
      www.hondagranturismo.it
      Provate le sezioni tecniche, in via di aggiornamento
      Ricordatevi: tutto quello che non c'è, non pesa e non si rompe

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      • #4
        Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

        Originariamente inviato da marco306td Visualizza il messaggio
        Per il rodaggio più che per i materiali è per la tecnologia nella lavorazione dei particolari. Oggi le macchine a controllo lavorano con le precisioni di meno di 1 centesimodi mm e le macchine per la misurazione 3D dei particolari leggono pure il millesimo. Questa precisione va a vantaggio dei vari accoppiamenti che essendo precisi e non più "approssimativi" permettono già da appena montato la precisione negli scorrimenti e negli attriti quindi niente più fasi di "assestamento". Per quel che riguarda i materiali anche lì sono stati fatti passi da giganti. Di leghe di acciaio o alluminio ne esistono tantissime ed ognuno per un impiego particolare. Per il futuro.... non sò... la tecnologia stà correndo tantissimo,in 10 anni sono stati fatti enormi,tant'è che hanno inventato anche una lega d'acciaio a memoria di forma. Praticamente è una lega che una volta datagli una forma "se la ricorda". In tv una volta lo fecere vedere, presero un tondino di 1mm di diametro lo piegarono tipo a molla poi con un accendino lo scaldarono e poco dopo il tondino ritornò quasi dritto come prima. Per ora,se non sbaglio,questa lega viene usata nelle nuove spazzole dei tergicristalli.
        Quoto, oltretutto i programmi di progettazione si stanno avvicinando sempre più a simulare la realtà e a dare risultati quasi certi già al primo prototipo, cosa una volta impensabile, una volta riprogettare un motore da zero, voleva dire ritardare l'uscita di un veicolo di molto e negli anni era più semplice cambiare la cilindrata tramite le misure caratteristiche e mantenere tutto il resto intatto, che fare un motore ad hoc.
        Ora si potrebbe fare un motore nuovo per ogni modello, non si fa semplicemente perchè ogni casa ha un knowhow talmente vasto che si rispolverano architetture già fatte e si migliorano quelle al massimo concesso dal rapporto tempo/costo.
        Come materiali, le leghe d'alluminio sono ormai una scelta obbligata, prima di tutto per la leggerezza, ma soprattutto per le differenti caratteristiche che assume, quando è in lega con altri materiali e/o invecchiato (leghe con il titanio o più semplici e meno costose come l' Ergal).
        Inoltre riesce a essere legato con una miriade di materiali diversi, tipo ad esempio il magnesio.
        Senza contare che la sua conduzione del calore, rende i sistemi di raffreddamento più semplici ed efficaci.....
        ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
        /// "M", the most powerful letter in the world ///

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        • #5
          Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

          Ma ceramica niente?

          Ciao 320! Tu li sai usare questi programmi? Io Inventor e SolidWorks li domino abbastanza ma sulla simulazione degli elemoenti finiti non sono un granchè...

          Mi dicono gran bene di CATIA e Pro/Enigineer ma ancora non ho visto...

          Certo che sembra proprio una bestemmia avere tutta sta tecnologia e nn usarla!
          SUV? Big Car, Small Dick.

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          • #6
            Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

            Originariamente inviato da CUNY Visualizza il messaggio

            Certo che sembra proprio una bestemmia avere tutta sta tecnologia e nn usarla!

            dici bene...ma la tecnologia...COSTA...
            Signorina, lei è davvero brutta" - "E lei è sbronzo!" - "Sì, ma a me domani passa"
            Traduttore di ItaSA-Italian Subtitles Addicted Fannullone n.001 del <<Club dei FanCaZzIsti>> QueGLI che...9600rpm
            "IL PESCATORE"--->click!

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            • #7
              Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

              Originariamente inviato da CUNY Visualizza il messaggio
              Ma ceramica niente?

              Ciao 320! Tu li sai usare questi programmi? Io Inventor e SolidWorks li domino abbastanza ma sulla simulazione degli elemoenti finiti non sono un granchè...

              Mi dicono gran bene di CATIA e Pro/Enigineer ma ancora non ho visto...

              Certo che sembra proprio una bestemmia avere tutta sta tecnologia e nn usarla!
              Io uso da 6 anni Pro/e e qualche volta pro-mechanica, al momento li reputo i programmi migliori per la simulazione prettamente meccanica, per il design e le superfici complesse è meglio Catia, ha algoritmi decisamente migliori, infatti è molto usato in areonautica.
              Per fati un esempio con pro/mechanica ho simulato una staffa di ferro zincato (materiale di scarsissima qualità...sai...i costi), che doveva sostenere su una lunghezza di 1,2m 2 ventilatori centrifughi da 25 kg l'uno, dando a pro/mechanica entro quanto si poteva discostare nelle dimensioni (può fare multi simulazioni con grafici annessi) in una notte di lavoro (ci avrà messo anche meno, ma l'ho fatto partire la sera prima di ritornare a casa), mi ha dato risultati sufficienti per trovare il miglior compromesso tra costo e resistenza, se di questa staffa ne avessi fatte fare un centinaio è sicuramente tempo sprecato, ma ne ho fatte fare circa 1000 in un anno ed ancora adesso quella staffa è in produzione e non si sa fino a quando rimarrà in produzione.

              Capisci che così l'investimento del calcolo Fem rientra tranquillamente anche se ti costa 2 giorni di lavoro!
              Ci tengo a precisare una cosa, i programmi Fem, non ti dicono "si resiste", "no non resiste", ma i risultati che danno, vanno interpretati e valutati, quindi la mente umana, ha ancora una importanza fondamentale, questi programmi, abbattono i tempi di calcolo e basta (che di solito sono i tempi più lunghi) e fanno già scartare le soluzioni più estreme (in postivo o negativo che siano), perchè comunque è sempre un compromesso....
              ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
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              • #8
                Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

                Originariamente inviato da Paul87 Visualizza il messaggio
                dici bene...ma la tecnologia...COSTA...
                Devo dire che i costi di questi programmi, sono decisamente scesi negli ultimi anni, una licenza di pro/e base, costa 5000€, ovvio con tutti gli applicativi le cifre da sborsare sono altissime, e i corsi costano parecchio (fare da autodidatta meglio lasciar perdere), ma se vengono usati massicciamente, danno dei benefici immaginabili....
                ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
                /// "M", the most powerful letter in the world ///

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                • #9
                  Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

                  penso che anche i lubrificanti si siano evoluti parecchio

                  così come i sistemi relativi alla circolazione dell'olio, alla lavorazione delle superfici di attrito e affini...
                  Non è vero che: "ognuno capisce ciò che vuole capire" perché,
                  in realtà, possiamo apprendere solo ciò che siamo in grado di comprendere.

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                  • #10
                    Re: L'evoluzione dei materiali nei motori odierni.

                    Originariamente inviato da 320i S Visualizza il messaggio
                    Devo dire che i costi di questi programmi, sono decisamente scesi negli ultimi anni, una licenza di pro/e base, costa 5000€, ovvio con tutti gli applicativi le cifre da sborsare sono altissime, e i corsi costano parecchio (fare da autodidatta meglio lasciar perdere), ma se vengono usati massicciamente, danno dei benefici immaginabili....

                    Scusa l'indiscretezza ma tu hai fatto corsi? Che lavori hai fatto con questi programmi? No xche io sono da pochi mesi nella prototipazione (stampi, scarpe ma passo passo arriverò alle macchine) quindi per me sono campi nuovi e sono ignorante del FEM xò con inventor si vede anche se qualcosa si rompe! Fa i grafici colorati col rosso nelle zone sotto sforzo ecc... Con Pro/e è molto meglio? Si fanno i compositi? (Su inventor no)

                    Grazie mille ancora!
                    SUV? Big Car, Small Dick.

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