Nel 1999 l'ultimo contatto; nel 2000 il primo sorpasso e, adesso, Roma (e la sua provincia) hanno decisamente messo la quinta, doppiando Milano per quanto riguarda il numero delle autovetture acquistate ogni anno. Nel 2006, ultimo dato disponibile, nella capitale ne sono state immatricolate oltre 346 mila, contro le 184 mila targate sotto la Madonnina.
I motivi dell'incredibile e inarrestabile boom li approfondisce nel fascicolo di agosto il mensile "Quattroruote", elaborando le ultime statistiche dell'Unrae; secondo i dati di mercato, Roma da sola acquista più vetture di quante ne sono state messe su strada in un anno intero in tutta l'Austria, avvicinando anche paesi come Svezia, Svizzera, Portogallo e Grecia.
Tre i principali motivi dell'exploit: le sempre più rigide norme antinquinamento, che hanno progressivamente lasciato fuori dalla cosiddetta cinta ferroviaria capitolina tutte le vetture inquinanti, favorendo così un costante svecchiamento del parco circolante; l'imposta provinciale Ipt più leggera, che ha portato le nuove flotte automobilistiche delle grandi aziende e delle società di noleggio a immatricolare nella capitale; e il boom economico romano con una maggiore disponibilità all'acquisto.
Da quest'anno l'imposta di trascrizione è stata aumentata del 20% e quindi il boom romano potrebbe subire un rallentamento, anche se il rincaro non riguarda i taxi e le auto a noleggio con conducente. Ma gli esperti prevedono che questa penalizzazione sarà compensata dagli incentivi alla rottamazione per i privati e che il dato finale del 2007 sarà ancora di una crescita, oltre le 350 mila unità
fonte: http://canali.libero.it/affaritalian...stria1907.html
I motivi dell'incredibile e inarrestabile boom li approfondisce nel fascicolo di agosto il mensile "Quattroruote", elaborando le ultime statistiche dell'Unrae; secondo i dati di mercato, Roma da sola acquista più vetture di quante ne sono state messe su strada in un anno intero in tutta l'Austria, avvicinando anche paesi come Svezia, Svizzera, Portogallo e Grecia.
Tre i principali motivi dell'exploit: le sempre più rigide norme antinquinamento, che hanno progressivamente lasciato fuori dalla cosiddetta cinta ferroviaria capitolina tutte le vetture inquinanti, favorendo così un costante svecchiamento del parco circolante; l'imposta provinciale Ipt più leggera, che ha portato le nuove flotte automobilistiche delle grandi aziende e delle società di noleggio a immatricolare nella capitale; e il boom economico romano con una maggiore disponibilità all'acquisto.
Da quest'anno l'imposta di trascrizione è stata aumentata del 20% e quindi il boom romano potrebbe subire un rallentamento, anche se il rincaro non riguarda i taxi e le auto a noleggio con conducente. Ma gli esperti prevedono che questa penalizzazione sarà compensata dagli incentivi alla rottamazione per i privati e che il dato finale del 2007 sarà ancora di una crescita, oltre le 350 mila unità
fonte: http://canali.libero.it/affaritalian...stria1907.html
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