Rispettare la distanza di sicurezza è una regola fondamentale e necessaria da rispettare sempre.
Ma capiamo prima cos'è: è quella distanza da mantenere dal veicolo che ci precede per poter ralentare o fermare il nostro veicolo senza rischio di collisioni.
A questo punto per poterla quantificare vanno prese in considerazione alcune fondamentali variabili:
1) Velocita del veicolo che ci precede.
2) Velocita del nostro veicolo.
3) Spazi di arresto del nostro veicolo ( è una variabile che dipende dall' efficenza dell' impianto frenante, delle sospensioni, delle gomme ).
4) Prontezza di riflessi ( è evidente che una persona anziana o sotto effetto di alcolici è fortemente penalizzata).
5)Tipo di strada percorsa ( lungo rettilineo senza incroci oppure strada ricca di curve e possibilita di svoltare)
6) Condizioni di traffico.
7) Ultima ma non meno importante, e spesso non presa in considerazione: l' incognita del comportamento dei veicoli che ci precedono. Frenate improvvise e inaspettate per dare la precedenza ai pedoni o per effetuare una svolta all' ultimo momento ovviamente non preceduta dalla freccia lampeggiante ( sfido chiunque a non essersi trovato in situazioni simili ).
Appare subito evidente il gran numero di regole comportamentali da tenere in considerazione, tutte variabili ma fondamentali, per poter mantenere una corretta distanza di sicurezza.
Non scrivo questo perche sono un automobilista modello, anzi prima di capire e rispettare scrupolosamente quello che ho scritto sopra ero un guidatore spericolato e incosciente del pericolo che correvo in ogni momento.
Infatti, dopo qualche anno di patente e quando ormai pensavo di avere un buon controllo del mezzo e delle mie capacita di guida, un pomeriggio stavo sorpassando dei veicoli a circa 120 Km/h quando mi accorgo che a circa 500 Mt piu in la ci sono dei veicoli in fase di rallentamento perche svoltano a sinistra, cosi rallento sensibilmente dicendomi: tanto prima che arrivo io avranno svoltato o al massimo li sorpassero da destra. Nulla di piu sbagliato, le macchine davanti sono quasi ferme e io arrivo a velocita sostenuta, a destra non posso rientrare perche ci sono altri veicoli, cosi freno all' ultimo momento cercando di non bloccare le ruote per non scivolare, ma non riesco a evitare la collisione col furgone che mi precede. Grande spavento, fortunatamente solo un paraurti rotto e nessun danno fisico perche lo spazio d' arresto è stato contenuto per merito dell' assetto sportivo e delle gomme 195/50 R15 non omologabili sulla mia Fiat tipo 1.6 ma altamente sicure. Torno a casa incolume pensando a come ho guidato fino a quel momento e la risposta è: come tutti gli altri; pensando di poter controllare ogni situazione senza considerare le variabili di cui spesso non ci rendiamo conto ma che sono sempre presenti sulle strade di tutti i giorni.
Percio considerate tutti questi aspetti quando state per girare la chiave di avviamento per guidare in modo piu tranquillo, sicuro e sicuramente piu divertente: volete paragonare una bella e sana " tirata " in un rettilineo con nessuno davanti con una stressante corsa in mezzo al traffico e ai pericoli che ne derivano.
Pensateci e poi fate voi.
Ciao
Ma capiamo prima cos'è: è quella distanza da mantenere dal veicolo che ci precede per poter ralentare o fermare il nostro veicolo senza rischio di collisioni.
A questo punto per poterla quantificare vanno prese in considerazione alcune fondamentali variabili:
1) Velocita del veicolo che ci precede.
2) Velocita del nostro veicolo.
3) Spazi di arresto del nostro veicolo ( è una variabile che dipende dall' efficenza dell' impianto frenante, delle sospensioni, delle gomme ).
4) Prontezza di riflessi ( è evidente che una persona anziana o sotto effetto di alcolici è fortemente penalizzata).
5)Tipo di strada percorsa ( lungo rettilineo senza incroci oppure strada ricca di curve e possibilita di svoltare)
6) Condizioni di traffico.
7) Ultima ma non meno importante, e spesso non presa in considerazione: l' incognita del comportamento dei veicoli che ci precedono. Frenate improvvise e inaspettate per dare la precedenza ai pedoni o per effetuare una svolta all' ultimo momento ovviamente non preceduta dalla freccia lampeggiante ( sfido chiunque a non essersi trovato in situazioni simili ).
Appare subito evidente il gran numero di regole comportamentali da tenere in considerazione, tutte variabili ma fondamentali, per poter mantenere una corretta distanza di sicurezza.
Non scrivo questo perche sono un automobilista modello, anzi prima di capire e rispettare scrupolosamente quello che ho scritto sopra ero un guidatore spericolato e incosciente del pericolo che correvo in ogni momento.
Infatti, dopo qualche anno di patente e quando ormai pensavo di avere un buon controllo del mezzo e delle mie capacita di guida, un pomeriggio stavo sorpassando dei veicoli a circa 120 Km/h quando mi accorgo che a circa 500 Mt piu in la ci sono dei veicoli in fase di rallentamento perche svoltano a sinistra, cosi rallento sensibilmente dicendomi: tanto prima che arrivo io avranno svoltato o al massimo li sorpassero da destra. Nulla di piu sbagliato, le macchine davanti sono quasi ferme e io arrivo a velocita sostenuta, a destra non posso rientrare perche ci sono altri veicoli, cosi freno all' ultimo momento cercando di non bloccare le ruote per non scivolare, ma non riesco a evitare la collisione col furgone che mi precede. Grande spavento, fortunatamente solo un paraurti rotto e nessun danno fisico perche lo spazio d' arresto è stato contenuto per merito dell' assetto sportivo e delle gomme 195/50 R15 non omologabili sulla mia Fiat tipo 1.6 ma altamente sicure. Torno a casa incolume pensando a come ho guidato fino a quel momento e la risposta è: come tutti gli altri; pensando di poter controllare ogni situazione senza considerare le variabili di cui spesso non ci rendiamo conto ma che sono sempre presenti sulle strade di tutti i giorni.
Percio considerate tutti questi aspetti quando state per girare la chiave di avviamento per guidare in modo piu tranquillo, sicuro e sicuramente piu divertente: volete paragonare una bella e sana " tirata " in un rettilineo con nessuno davanti con una stressante corsa in mezzo al traffico e ai pericoli che ne derivano.
Pensateci e poi fate voi.
Ciao
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