Sento spesso ragazzi parlare della propria passione per le auto elaborate e per il "tuning", come una cosa semi clandestina, perseguitata dalle forze dell'ordine, dove si rischiano multe salate o addiritture di finire in un aula di tribunale. Ma non sono sikuro sia così... forse siamo anche noi parte di quel "sistema consumistico" che ci porta a spendere, più di quello che si ha, per non essere confusi nella massa. Forse non ci rendiamo conto che bellissime riviste (elaborare è la più bella), fatte da appassionati come noi, sono un mezzo per convogliare le nostre "necessità". Porto un esempio banale: ho appena montato un "fuorigiri isotta" ed esce la recenzione di bellissimi contagiri veramente racing...
Spero di sbagliare.
Spero di sbagliare.
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