scrivo questo post come riflessione in seguito ad un articolo che ho letto su top gear qualche mese fa in cui james may si scagliava contro i produttori di auto sportive che si impegnano solo a limare tempi sul ring producendo auto con cerchi troppo larghi e assetti troppo rigidi.
In fin dei conti perchè siamo appassionati di auto? Credo che al di là di tutte le discussioni tecniche/prestazionali la passione per l'auto nasce da un motivo molto semplice: guidare è divertente. Quello che vogliamo è provare quel tanto decantato "piacere di guida". Se fino a qui siete d'accordo possiamo continuare. Cos'è che rende la guida piacevole? Forse è la velocità, ma la velocità in quanto tale in realtà non ha nulla di piacevole, altrimenti prendere il treno ad alta velocità non sarebbe la noia mortale che è. E non è nemmeno il gusto della competizione (nel caso in cui qualcuno di voi abbia preso parte a qualche gara), perchè altrimenti non sarebbe bello spararci quelle guidate in solitaria alla ricerca di strade tutte curve e pendenze.
Alla fine mi sono risposto che il piacere di guida sta fondamentalmente della percezione del controllo, nella capacità di sfidare i limiti dell'auto e vedere fino a che punto si può spingere. Nel guidare sul filo (o un po' oltre) della trazione dei pneumatici, nel controllare un leggero sovrasterzo da rilasco (o di potenza se avete una trazione posteriore) e via dicendo.
Ora, se il piacere è tutto lì, a che serve montare gomme più larghe e allargare carreggiate, irrigidire assetti ecc.? Con la mia vecchia fiesta con modeste gomme da 13 e ammortizzatori scarichi posso concedermi il piacere di guidare "sulla lama" in una curva, diciamo, a 50 all'ora (parlo di strade aperte al pubblico ovviamente, per la pista questo discorso non vale). Nella stessa curva con la nuova (che ha cerchi da 15 ed è decisamente più piantata a terra), per fare la stessa cosa dovrei andare diciamo a 70 all'ora, il che è molto più pericoloso e difficile, quindi lo posso fare meno spesso. Quindi mi diverto di meno. Se avessi una 911 turbo dovrei andare a 130 nella stessa curva, e questo sarebbe praticamente un suicidio, per cui non potrei farlo mai e il mio unico divertimento (pista esclusa) sarebbe nel godermi un'accelerazione da cardiopalma e nella soddisfazione di dire "ho l'auto più veloce nel raggio di 10 km"...wow...
Con questo non voglio dire che una panda 30 è meglio di una ferrari, ma solo che tutta questa rincorsa alla stabilità e alla "tenuta pazzesca" che tanti decantano come positiva in realtà serve solo a chi deve staccare il tempo sul giro, non a chi si vuole divertire guidando tutti i giorni...voi che ne pensate?
In fin dei conti perchè siamo appassionati di auto? Credo che al di là di tutte le discussioni tecniche/prestazionali la passione per l'auto nasce da un motivo molto semplice: guidare è divertente. Quello che vogliamo è provare quel tanto decantato "piacere di guida". Se fino a qui siete d'accordo possiamo continuare. Cos'è che rende la guida piacevole? Forse è la velocità, ma la velocità in quanto tale in realtà non ha nulla di piacevole, altrimenti prendere il treno ad alta velocità non sarebbe la noia mortale che è. E non è nemmeno il gusto della competizione (nel caso in cui qualcuno di voi abbia preso parte a qualche gara), perchè altrimenti non sarebbe bello spararci quelle guidate in solitaria alla ricerca di strade tutte curve e pendenze.
Alla fine mi sono risposto che il piacere di guida sta fondamentalmente della percezione del controllo, nella capacità di sfidare i limiti dell'auto e vedere fino a che punto si può spingere. Nel guidare sul filo (o un po' oltre) della trazione dei pneumatici, nel controllare un leggero sovrasterzo da rilasco (o di potenza se avete una trazione posteriore) e via dicendo.
Ora, se il piacere è tutto lì, a che serve montare gomme più larghe e allargare carreggiate, irrigidire assetti ecc.? Con la mia vecchia fiesta con modeste gomme da 13 e ammortizzatori scarichi posso concedermi il piacere di guidare "sulla lama" in una curva, diciamo, a 50 all'ora (parlo di strade aperte al pubblico ovviamente, per la pista questo discorso non vale). Nella stessa curva con la nuova (che ha cerchi da 15 ed è decisamente più piantata a terra), per fare la stessa cosa dovrei andare diciamo a 70 all'ora, il che è molto più pericoloso e difficile, quindi lo posso fare meno spesso. Quindi mi diverto di meno. Se avessi una 911 turbo dovrei andare a 130 nella stessa curva, e questo sarebbe praticamente un suicidio, per cui non potrei farlo mai e il mio unico divertimento (pista esclusa) sarebbe nel godermi un'accelerazione da cardiopalma e nella soddisfazione di dire "ho l'auto più veloce nel raggio di 10 km"...wow...
Con questo non voglio dire che una panda 30 è meglio di una ferrari, ma solo che tutta questa rincorsa alla stabilità e alla "tenuta pazzesca" che tanti decantano come positiva in realtà serve solo a chi deve staccare il tempo sul giro, non a chi si vuole divertire guidando tutti i giorni...voi che ne pensate?
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