Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

fiat : il futuro del gruppo

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Re: fiat : il futuro del gruppo

    mi viene in mente una battuta che ho sentito tempo fa, diceva all'incirca : paura della Cina e della sua economia? Per fermarli basta mandarci i sindacati
    Se un idiota dice una frase intelligente non gioire, non è un suo miglioramento. E' stata solo una botta di culo!

    Fan di : Denise Milani, Jordan Carver, Caparezza, System of a Down , Spaghetti Western, EelST, Chuck Norris, Hot Shots! 1&2, Kylie Minogue

    Originariamente inviato da MoH
    Massì chiudi tanto sicuramente arriverà qualche altro genio a sparare minchiate

    Commenta


    • Re: fiat : il futuro del gruppo

      Originariamente inviato da Bastinchio Visualizza il messaggio
      mi viene in mente una battuta che ho sentito tempo fa, diceva all'incirca : paura della Cina e della sua economia? Per fermarli basta mandarci i sindacati
      quelli italiani però

      Commenta


      • Re: fiat : il futuro del gruppo

        ho dimenticato un "nostri"
        Se un idiota dice una frase intelligente non gioire, non è un suo miglioramento. E' stata solo una botta di culo!

        Fan di : Denise Milani, Jordan Carver, Caparezza, System of a Down , Spaghetti Western, EelST, Chuck Norris, Hot Shots! 1&2, Kylie Minogue

        Originariamente inviato da MoH
        Massì chiudi tanto sicuramente arriverà qualche altro genio a sparare minchiate

        Commenta


        • Re: fiat : il futuro del gruppo

          Originariamente inviato da Luca_430 Visualizza il messaggio
          Dal testo di libero postato prima da Roky

          Il caso serbo dimostra che dove non ci sono i sindacati la Fiat riesce ad assumere ad anche ad alzare gli stipendi

          Cosa ne pensate di questa affermazione?

          E che ne penso, che come al solito si ragiona e parla per partito preso, e luogo comune, senza riflettere dietro le cose, o essere minimamente informati su di esse. Tu italianissimo ragionatore, ci lavoreresti tutte quelle ore in una catena di montaggio serba per il loro stipendio??? Io credo proprio di no, perchè con 400/500 euro mensili ti ci pulisci allegramente le palle in Italia. Quindi prima di parlare male dei sindacati (che si fanno schifo), di dire che noi italiani siam dei coglioni, che anni e anni di lotte per ottenere i diritti dei lavoratori non sono serviti assolutamente a niente, accendiamo il cervello, se lo troviamo. Che anche la Tata che paga si e no la gente 120 euro al mese in PIENA CRISI, potrebbe benissimo raddoppiare gli stipendi senza sfiorare nenache il fallimento...e su questo facciamoci delle domande, sicuramente è perchè mancano i sindacati in tutti i sensi però.
          Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

          Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

          Ezra Pound

          Commenta


          • Re: fiat : il futuro del gruppo

            Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
            E che ne penso, che come al solito si ragiona e parla per partito preso, e luogo comune, senza riflettere dietro le cose, o essere minimamente informati su di esse. Tu italianissimo ragionatore, ci lavoreresti tutte quelle ore in una catena di montaggio serba per il loro stipendio??? Io credo proprio di no, perchè con 400/500 euro mensili ti ci pulisci allegramente le palle in Italia. Quindi prima di parlare male dei sindacati (che si fanno schifo), di dire che noi italiani siam dei coglioni, che anni e anni di lotte per ottenere i diritti dei lavoratori non sono serviti assolutamente a niente, accendiamo il cervello, se lo troviamo. Che anche la Tata che paga si e no la gente 120 euro al mese in PIENA CRISI, potrebbe benissimo raddoppiare gli stipendi senza sfiorare nenache il fallimento...e su questo facciamoci delle domande, sicuramente è perchè mancano i sindacati in tutti i sensi però.
            non credo affatto che in india o cina gli operai metalmeccanici siano sfruttati all' inverosimile

            sicuramente avranno orari di lavoro maggiori di quelli europei, nessun "benefit"

            ma la paga è commisurata al costo della vita del paese in cui lavorano

            non stiamo parlando di "fabbrichette" semiclandestine

            sindacati come quelli americani sono sicuramente validi ma non sono "invasivi" come i nostri

            Commenta


            • Re: fiat : il futuro del gruppo

              Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
              non credo affatto che in india o cina gli operai metalmeccanici siano sfruttati all' inverosimile

              sicuramente avranno orari di lavoro maggiori di quelli europei, nessun "benefit"

              ma la paga è commisurata al costo della vita del paese in cui lavorano

              non stiamo parlando di "fabbrichette" semiclandestine

              sindacati come quelli americani sono sicuramente validi ma non sono "invasivi" come i nostri
              Allora, quindi prima mi parli di India o Cina, poi dei sindacati americani, sinceramente non capisco gli accostamenti.
              Oltretutto quando scoppiò lo scandalo dei palloni FIFA, o quello delle fabbriche della Nike, non mi sembra si stesse parlando di fabbrichette semi clandestine, ma si parlava della NIKE che non ha bisogno di presentazioni credo...e della prima azienda produttrice di palloni da calcio professionali nel mondo. Eppure avevano i bambini schiavi legati alle macchine. Ora non voglio dire che i sindacati italiani siano da salvare, anzi dopo aver termovalorizzato la classe politica, la seconda scelta cadrebbe proprio su di loro per quanto riguarda la termovalorizzazione (fosse per me), ma qua si parla di sindacati come demoni, e non mi pare il caso. Perchè esistono i sindacalisti co le bustarelle, e ne è piena l' Italia ma esistono pure quelli che tutelano dei diritti reali.

              Poi non vorrei sfociare nella politica ma qua siamo al neo-liberal-fascismo (che condanno questa volta) del tempo determinato che dice:
              "eh ma se uno lavora bene, è bravo poi il lavoroo lo trova altrove..." e mi sta anche bene, ma la realtà dei fatti con questa liberalizzazione che hanno fatto è che, non si trova più nessun posto di lavoro relativamente sicuro, ed è un dato di fatto...ma solo a tempo determinato. Poi se il lavoro se sei bravo o no lo ritrovi, a loro non glie ne fotte un ben amato, ti sfruttano per 3 5 12 mesi, poi ciao. E oltretutto non ti sfruttano nemmeno come si dovrebbe, perchè il lavoro a scadenza esiste, è anche un ottima forma di lavoro se uno ha un range variabile e non gli serve costantemente mano d' opera, ma teoricamente proprio perchè a breve scadenza dovrebbe essere maggiormente pagato, e incentivato mentre invece in Italia ha letteralmente sostituito qualsiasi altro tipo di contratto. E la colpa che accade questo è si dei sindacati, ma pure di chi se li è comprati...quindi prima di prendersela con i sindacati in genere, diamo un occhiata a cosa dovrebbero fare.

              Il paragone con i sindacati americani invece, lo trovo fuori luogo, gli States, sono come 42 Italie, associate, lì la possibilità che volendo, se non servi in un posto vai in un altro, nonostante la crisi e tutto è ben più concreta.

              E tornando a noi, quando questi diritti basilari del lavoratore vengono intaccati per far piacere ai potenti, dovremmo incazzarci tutti, perchè capisco che l' operaio non è il lavoro + dinamico del mondo...ma una folta classe di operai che se la passa benino, significa un economia che gira (+ macchine vendute, case, cellulari, assicurazioni, ecc..ecc...), vincente, si muove tutto di più...ma a questo non ci arrivano tutti. E allora tutti a lustrare il deretano dei potenti...credendo di fare bene...quando le aziende o lo stato si accanisce sugli operai.
              Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

              Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

              Ezra Pound

              Commenta


              • Re: fiat : il futuro del gruppo

                Aggiungo che alcuni stabilimenti balcanici sono privi di pavimentazione, formalmente sostituita da terra battuta

                Comunque quoto benzene66, se non in tutto in buona parte, anche perché a me sta bene il lavoro a progetto o a tempo determinato o il licenziamento facile, ma a condizione che entro 2 giorni ho un lavoro nuovo di livello simile...cosa da noi non realizzabile.
                Se FGA è in crisi, la causa va ricercata, non nella pigrizia dei dipendenti (che sono sempre una minima parte) o nel costo del lavoro, ma nell'incapacità di creare un prodotto concorrenziale, di rendersi indipendente dallo stato italiano e anche nella cattiva condotta nel passato legata sia ai comportamenti dei sindacati sia a quelli della dirigenza. Questo è innegabile, perché i crucchi ed i jappu, non sono dei geni, ma stanno proponendo modelli "vincenti", nonostante la validità dei rivali. Alla fine Volvo produceva e produce auto fantastiche, spesse volte superiori alle tedesche, ma non riesce ad uscire dalla condizione di eterna crisi...come mai? Perché Fiat fa la stessa cosa a grandi linee?
                ‎"Exhaust gases go into the turbocharger and spin it, witchcraft happens and you go faster."
                cit. Jeremy Clarkson

                "Più cavalli fanno andare veloci in rettilineo,maggiore leggerezza fa andare veloci ovunque..."
                cit. Colin Chapman

                Commenta


                • Re: fiat : il futuro del gruppo

                  Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
                  Allora, quindi prima mi parli di India o Cina, poi dei sindacati americani, sinceramente non capisco gli accostamenti.
                  Oltretutto quando scoppiò lo scandalo dei palloni FIFA, o quello delle fabbriche della Nike, non mi sembra si stesse parlando di fabbrichette semi clandestine, ma si parlava della NIKE che non ha bisogno di presentazioni credo...e della prima azienda produttrice di palloni da calcio professionali nel mondo. Eppure avevano i bambini schiavi legati alle macchine. Ora non voglio dire che i sindacati italiani siano da salvare, anzi dopo aver termovalorizzato la classe politica, la seconda scelta cadrebbe proprio su di loro per quanto riguarda la termovalorizzazione (fosse per me), ma qua si parla di sindacati come demoni, e non mi pare il caso. Perchè esistono i sindacalisti co le bustarelle, e ne è piena l' Italia ma esistono pure quelli che tutelano dei diritti reali.

                  Poi non vorrei sfociare nella politica ma qua siamo al neo-liberal-fascismo (che condanno questa volta) del tempo determinato che dice:
                  "eh ma se uno lavora bene, è bravo poi il lavoroo lo trova altrove..." e mi sta anche bene, ma la realtà dei fatti con questa liberalizzazione che hanno fatto è che, non si trova più nessun posto di lavoro relativamente sicuro, ed è un dato di fatto...ma solo a tempo determinato. Poi se il lavoro se sei bravo o no lo ritrovi, a loro non glie ne fotte un ben amato, ti sfruttano per 3 5 12 mesi, poi ciao. E oltretutto non ti sfruttano nemmeno come si dovrebbe, perchè il lavoro a scadenza esiste, è anche un ottima forma di lavoro se uno ha un range variabile e non gli serve costantemente mano d' opera, ma teoricamente proprio perchè a breve scadenza dovrebbe essere maggiormente pagato, e incentivato mentre invece in Italia ha letteralmente sostituito qualsiasi altro tipo di contratto. E la colpa che accade questo è si dei sindacati, ma pure di chi se li è comprati...quindi prima di prendersela con i sindacati in genere, diamo un occhiata a cosa dovrebbero fare.

                  Il paragone con i sindacati americani invece, lo trovo fuori luogo, gli States, sono come 42 Italie, associate, lì la possibilità che volendo, se non servi in un posto vai in un altro, nonostante la crisi e tutto è ben più concreta.

                  E tornando a noi, quando questi diritti basilari del lavoratore vengono intaccati per far piacere ai potenti, dovremmo incazzarci tutti, perchè capisco che l' operaio non è il lavoro + dinamico del mondo...ma una folta classe di operai che se la passa benino, significa un economia che gira (+ macchine vendute, case, cellulari, assicurazioni, ecc..ecc...), vincente, si muove tutto di più...ma a questo non ci arrivano tutti. E allora tutti a lustrare il deretano dei potenti...credendo di fare bene...quando le aziende o lo stato si accanisce sugli operai.
                  nike & soci che "delocalizzano" la produzione dei propri prodotti in nazioni dove la manodopera costa poco

                  non lo fanno certamente mettendo su delle fabbrice con il proprio nome ma demandano a gente che appunto produce in fabbriche semiclandestine & anonime

                  io parlavo di aziende locali importanti come appunto tata o qualsiasi altro produttore di auto oppure ad esempio vw e iveco in cina
                  non credo proprio che in queste fabbriche i dipendenti siano sfuttati & schiavizzati

                  per quanto riguarda i sindacti americani e canadesi secondo me sarebbero da prendere ad esempio per i "nostri"
                  vedi come hanno lavorato bene con il "caso" chrysler

                  Commenta


                  • Re: fiat : il futuro del gruppo

                    Originariamente inviato da TheNico Visualizza il messaggio
                    Aggiungo che alcuni stabilimenti balcanici sono privi di pavimentazione, formalmente sostituita da terra battuta

                    Comunque quoto benzene66, se non in tutto in buona parte, anche perché a me sta bene il lavoro a progetto o a tempo determinato o il licenziamento facile, ma a condizione che entro 2 giorni ho un lavoro nuovo di livello simile...cosa da noi non realizzabile.
                    Se FGA è in crisi, la causa va ricercata, non nella pigrizia dei dipendenti (che sono sempre una minima parte) o nel costo del lavoro, ma nell'incapacità di creare un prodotto concorrenziale, di rendersi indipendente dallo stato italiano e anche nella cattiva condotta nel passato legata sia ai comportamenti dei sindacati sia a quelli della dirigenza. Questo è innegabile, perché i crucchi ed i jappu, non sono dei geni, ma stanno proponendo modelli "vincenti", nonostante la validità dei rivali. Alla fine Volvo produceva e produce auto fantastiche, spesse volte superiori alle tedesche, ma non riesce ad uscire dalla condizione di eterna crisi...come mai? Perché Fiat fa la stessa cosa a grandi linee?
                    Però gli aumentano lo stipendio perchè non esistono i sindacati, pensa di sicuro avranno un bonus anche se rinunciano ai servizi igienici sul lavoro E metto la faccina che ride ma, poveracci.
                    Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

                    Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

                    Ezra Pound

                    Commenta


                    • Re: fiat : il futuro del gruppo

                      Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
                      nike & soci che "delocalizzano" la produzione dei propri prodotti in nazioni dove la manodopera costa poco

                      non lo fanno certamente mettendo su delle fabbrice con il proprio nome ma demandano a gente che appunto produce in fabbriche semiclandestine & anonime

                      io parlavo di aziende locali importanti come appunto tata o qualsiasi altro produttore di auto oppure ad esempio vw e iveco in cina
                      non credo proprio che in queste fabbriche i dipendenti siano sfuttati & schiavizzati

                      per quanto riguarda i sindacti americani e canadesi secondo me sarebbero da prendere ad esempio per i "nostri"
                      vedi come hanno lavorato bene con il "caso" chrysler

                      Si ma pagati o no, mettiamo il caso della produzione di un utilitaria dal range medio di vendite.
                      Questa catena funziona con 300 operai, i quasi sono stipendiati dai 100 euro mensili, ai 140 a seconda del livello.
                      Ora, questa macchina asiatica, non la venderai certamente al prezzo di una Grande Punto, ma a un pò meno. Facciamo a 9000 euro. Ora, mettiamo caso per semplificare le cose, che questi 300 cristiani producano 1000 auto al mese, che la casa poi rivende a 9000 euro.

                      Ho detto, stipendi dai 100 ai 140 mensili, bene media di 120 a operaio, 120x300=36.000 di stipendi, facciano 42.000 previo contributi (esistenti li????)

                      le auto prodotte invece, 1000 vendute a 9000 euro fanno 9000x1000=9000000
                      Adesso, dovremmo toglierci i dazi, e possiamo toglierci anche un 25% (e sto esagerando.) ma è comprensibile, che una casa (a prescindere da quale sia) che muove un giro del genere, con dei guadagni del genere non avrebbe la benchè minima difficoltà non ad aumentare, ma a triplicare gli stipendi dei dipendenti senza per questo avere l' ombra di una benchè minima crisi economica...e lo stesso vale per la Fiat in Serbia o in Polonia, gli operai li paga un pò di più ma le macchine le vende a un range di prezzo superiore. Adesso se per te questo non è sfruttamento, buona pace.
                      Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

                      Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

                      Ezra Pound

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X