Re: Ferrari - il futuro prossimo
beh credo che fantasticare sulle possibilità agonistiche del gruppo fiat sia un discorso pieno di sogni e speranze al quale però la casa di torino non ha mai prestato ascolto.
veniamo a noi, per rispondere a ponch: è vero che in questo momento, e inviterei anche a considerare in che tempi viviamo, la ferrari non è la sola a concentrare le proprie forze in un solo campionato salvo rare eccezioni, e su questo non ci piove; gli esempi da te citati su mclare e mercedes sono assolutamente esatti, ma ciò che a me non è mai piaciuto è che la politica Ferrari del "tutto f1" non è dettata da problemi di stasi dell'economia mondiale, come lo è per le altre case, ma per scelta precisa.
come ho scritto in precedenza, sono 15 anni che non vediamo altro che ferrari in f1, e spero che continueranno ad esserci, ma esistonoa nche gli altri campionati! mercedes nello stesso lasso di tempo ha collezionato partecipazioni ufficiali al mondiale prototipi, impegno fisso nel dtm (un pò la loro f1) campionati di formula uno, anche se con telaio mclare ma sappiamo tutti che quella macchina era una mclaren-mercedes, non un team mclaren con motori mercedes. La bmw non ha mai perso di vista le gare a ruote coperte, alms, ancora mondiale prototipi.. insomma, potremmo citarne tante e sta alla nostra cultura e memoria ricordarsele tutte.
il punto è un altro:
essendo la ferrari parte del gruppo fiat non ci vuole tanto a capire che il mondo delle corse, usato da tutti come vetrina per i prodotti di eccellenza, va inquadrato anche tenendo conto del marchio, della sua storia e del profilo degli acquirenti. ecco perchè oggi ricordiamo lancia 037 e lc1/2 come le lancia che correvano e vincevano, ma forse alcuni di noi ricordano che quelle auto erano progettate e prodotte dalla ferrari. ecco l'inghippo: la natura atipica, fino a poco tempo fa, della Ferrari come costruttore d'eccellenza nell'orbita di un produttore generalista (fiat) ha fatto si che il gruppo utilizzasse la sua tecnologia ed esperienza per creare una vettura da corsa di questo o di quel marchio cercando di coprire, con gli anni, quasi tutte le discipline. non ci sono riusciti completamente, perchè per esempio l'alfa romeo non mi risulta abbia mai beneficiato di tale esperienza, la fiat la accorpiamo alla ferrari, e la lancia la leggete poco sopra.
quello che voglio dire è che quando si tratta di ferrari, solo ferrari senza altri marchi da valorizzare, si parla sempre e solo di formula 1. la ferrari non è la renault, produce solo vetture fatte per andare veloce, ed è qui che sta lo stupore nel vederla perdere (arrivare secondo significa perdere) a favore di non meglio identificate scuderie iperfinanziate.
la ferrari ha l'esperienza in f1 che nessun altro mai avrà, non ha saltato una stagione. è ovvio che gli uomini "al timone" cambiano, e che forse questo discorso può valere solo per chi sa che non esiste solo la formula uno nel mondo delle corse.
esisteva una volta, la ferrari "poliedrica", prima del gruppo fiat.
beh credo che fantasticare sulle possibilità agonistiche del gruppo fiat sia un discorso pieno di sogni e speranze al quale però la casa di torino non ha mai prestato ascolto.
veniamo a noi, per rispondere a ponch: è vero che in questo momento, e inviterei anche a considerare in che tempi viviamo, la ferrari non è la sola a concentrare le proprie forze in un solo campionato salvo rare eccezioni, e su questo non ci piove; gli esempi da te citati su mclare e mercedes sono assolutamente esatti, ma ciò che a me non è mai piaciuto è che la politica Ferrari del "tutto f1" non è dettata da problemi di stasi dell'economia mondiale, come lo è per le altre case, ma per scelta precisa.
come ho scritto in precedenza, sono 15 anni che non vediamo altro che ferrari in f1, e spero che continueranno ad esserci, ma esistonoa nche gli altri campionati! mercedes nello stesso lasso di tempo ha collezionato partecipazioni ufficiali al mondiale prototipi, impegno fisso nel dtm (un pò la loro f1) campionati di formula uno, anche se con telaio mclare ma sappiamo tutti che quella macchina era una mclaren-mercedes, non un team mclaren con motori mercedes. La bmw non ha mai perso di vista le gare a ruote coperte, alms, ancora mondiale prototipi.. insomma, potremmo citarne tante e sta alla nostra cultura e memoria ricordarsele tutte.
il punto è un altro:
essendo la ferrari parte del gruppo fiat non ci vuole tanto a capire che il mondo delle corse, usato da tutti come vetrina per i prodotti di eccellenza, va inquadrato anche tenendo conto del marchio, della sua storia e del profilo degli acquirenti. ecco perchè oggi ricordiamo lancia 037 e lc1/2 come le lancia che correvano e vincevano, ma forse alcuni di noi ricordano che quelle auto erano progettate e prodotte dalla ferrari. ecco l'inghippo: la natura atipica, fino a poco tempo fa, della Ferrari come costruttore d'eccellenza nell'orbita di un produttore generalista (fiat) ha fatto si che il gruppo utilizzasse la sua tecnologia ed esperienza per creare una vettura da corsa di questo o di quel marchio cercando di coprire, con gli anni, quasi tutte le discipline. non ci sono riusciti completamente, perchè per esempio l'alfa romeo non mi risulta abbia mai beneficiato di tale esperienza, la fiat la accorpiamo alla ferrari, e la lancia la leggete poco sopra.
quello che voglio dire è che quando si tratta di ferrari, solo ferrari senza altri marchi da valorizzare, si parla sempre e solo di formula 1. la ferrari non è la renault, produce solo vetture fatte per andare veloce, ed è qui che sta lo stupore nel vederla perdere (arrivare secondo significa perdere) a favore di non meglio identificate scuderie iperfinanziate.
la ferrari ha l'esperienza in f1 che nessun altro mai avrà, non ha saltato una stagione. è ovvio che gli uomini "al timone" cambiano, e che forse questo discorso può valere solo per chi sa che non esiste solo la formula uno nel mondo delle corse.
esisteva una volta, la ferrari "poliedrica", prima del gruppo fiat.
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