[W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

[Alex83]

W.I.P. Sta per Work In Progress, scontato, ma se ci fosse un deficiente come me, che leggendolo per la prima volta non sapesse di cosa si parli, si troverebbe aggiornato.

“Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala.” Johann Wolfgang von Goethe

Gone in 60 seconds - Fuori in 60 secondi ( Flower - Moby ) - YouTube


Eleanor. Non che mi faccia impazzire, una Mustang fastback (non una rara shelby GT500) addobbata a festa. Niente più. Ma una cosa mi piace. Eleanor, a lei ho dedicato (almeno per ora) uno spazio nel mio avatar, è l’unicorno. Come per Nicolas Cage (alias Randall "Memphis" Raines ) anche la mia Mustang rappresenta il mio “unicorno”. L’inafferrabile mezzo che insegui….

Vi auguro una buona lettura.



Alex83

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

L’aria di Palermo piacevolmente calda nelle serate di agosto, come ipnotizzato dai discorsi di mio padre con i miei zii. O forse con le macchinette, insieme con gli amichetti a tracciare improbabili stradine nel cortile sotto casa. Onestamente non so. Passione per l’auto da talmente tanto che non riesco a definirla e contestualizzarla in un periodo preciso, non trovo un evento particolare a cui attribuire un inizio. Provo a ricordare ma non ci riesco. Forse ci sono nato o forse semplicemente affascinato e basta. Forse.
Da 8 anni circa appassionato di motorismo sportivo USA. "Muscle Era" il mio pallino. Profumo di benzina, odore di gomme che bruciano l'asfalto. C.i.d. a GOGO!!! (cubic inch dispalecement- Pollici cubi n.d.r.)
Epoca pazza, cavalli a non finire, spensieratezza. Quando correre, preparare, smanettare nel garage sotto casa, gareggiare, NON era motivo di vergogna.
Shelby GT500 King of the Road 428 Cobra jet,ma anche 428 Police interceptor, fastback, m.y. '67 il sogno. Fastback (ma solo fastback) del 67-68, le trovo un capolavoro. A seguire i m.y. 1964 1/2 - 65 - 66 (le annate migliori). Dal 1966 al 67 cambia radicalmente la Pony car di Dearborn. Nel taccuino di Lee Jacocca venne trovata questa nota: [cito testualmente] abbiamo trasformato la mustang da un leggero e agile puledro, ad un grasso e grosso maiale (infatti la sportiva di casa FoMoCo passa da creatrice di una nuova nicchia di vetture, dall’essere copiata, agile e leggera com’era, a copiare lei la concorrenza, aumentando le dimensioni e peso per ospitare i motori big-block come la concorrenza) .
Dicevo annate 64 ½ - 66. Qualsiasi motorizzazione, 289 K-code hi-po innavicinabili (271Hp), idem A-code (225Hp), bene, quindi, anche un straight 6 cylinder "segretary car" (170cu – 101Hp) o 200ci (120Hp), intrigante un C-Code (200Hp). Hardtop coupè 2 door, la corrozzeria che preferisco per questi anni.
Colore degli interni Black, magari con rally-pac, carrozzeria in springtime yellow.
Questi i sogni.

Questa la realtà.
Senza una lira in tasca. Sempre "scannato". Famiglia molto rigida, che non ha mai assecondato la mia passione. Vetture possedute sempre molto ma molto modeste.
Riviste a non finire, libri (testi muscle in lingua straniera, e non vi nascondo molte difficoltà per la traduzione dato le mie scarse attitudini con le lingue straniere), letture su internet, film car-movie, ecco di cosa mi cibavo e cibo tutt'ora e come sfogavo la passione. Sempre con il sogno di possedere un Mezzo. Un autoveicolo sul quale riversare le mie attenzioni, la mia passione. Mi oriento sui veicoli storici: pagano poco di spese fisse; ottimo per un "sempre al verde" come me. L'esperienza mi porta a capire come il comportamento perennemente capriccioso delle ultra ventennali recuperi ampiamente con le spese variabili, le spese fisse. Eppure scopro in loro un anima particolare, anzi, scopro in loro uno specchio sul quale riflettere la mia di anima eternamente malinconica.
Visiono annunci, spulcio dettagliatamente ogni angolo, spero in un ritrovamento (che avviene con una Chevrolet Stingary Corvette C3 Bumper chrome del 73 da frame-off, cambio manuale a 4 rapporti, 350 cid ma la famiglia mi spinge a desistere) guardo e mai arrivo a concludere. Aspetto il lavoro, arriva. Aspetto il contratto buono, arriva. Aspetto lo spazio dove metterla, aspetto aspetto aspetto.
Come la sigaretta di Zeno, inizio a pensare che l'acquisto di un auto storica diventi per me....un mantello che copre altro.
Gli anni passano, si susseguono, si rincorrono sempre più velocemente.
Ventenne, con la paziente compagna, che nel frattempo diventata moglie.
Il matrimonio.
Un cambiamento quello del matrimonio, talmente grosso che evidentemente smuove in me una reazione di coraggio. Impegni importanti mi aspettano, senso di responsabilità che mi attende. Sento dentro di me una pulsione che mi fa dire: o ora, o mai più. O spendo ora, o dopo non lo farò VERAMENTE più.
L'unico problema, il solito budget.
Decido. Se lo faccio dev'essere Usa car. E non solo, decido che la mia auto da li dovrà venire......direttamente dagli USA, avrà respirato america....

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

Come spesso accade, anche quest’avventura comincia senza dargli troppo peso. 3 Luglio.
Ho sempre cercato informazioni su come spedire, su come funzionasse esattamente la procedura d’importazione States-Italy. Si è rivelato tutto molto più semplice di quello che si potrebbe pensare, con qualche sorpresa qua e là.
Prima fase, ricerca degli importatori. Ne faccio un elenco. Li contatto.
Gli invio un email semplice semplice: riesco con 5.000 euro ad avere una Ford Mustang del 65-66 anche 6 cylinder, da restauro, in Italia?
Risposta più o meno la stessa da parte di tutti: difficile. Ed evitare il 6 cilindri, che in Italia non incontra grande richiesta.
Più sparato di una cartuccia full metal jacket non sento ragioni, se si può fare, se c’è anche una piccola speranza, un 6 il linea va benone. Basta avere la mustang vicina, in qualsiasi condizione.
Manuel Rebecchi, un ragazzo molto in gamba, sempre disponibile, mi propone una Ford Mustang SportsRoof del 1969 motorizzata V8 302 Small-Block, con documenti in ordine, trasmissione 3 marce automatica Ford-o-matic, ma da restauro TOTALE. 5.500 euro in Italia + dogana. Intrigantissimo come modello, ma ormai ero partito a razzo per un m.y. della first generation, e poi le condizioni in cui versava erano veramente DRAMMATICHE.
Spulcia qua, spulcia la, su www.craiglist.com trovo una Mustang del 1966 6 cilindri, PERFETTA a 3.999 dollari. Un affare mega galattico. Certo l’abbinamento colori interno ed esterno non è dei miei preferiti, ma a quel prezzo c’è da sorvolare.
Rimando un email a tutti gli importatori precedentemente contattati, e chiedo loro un preventivo, il più concorrenziale è LUI Manuel Rebecchi dell’American Road Power
http://www.americarmotors.com/
6.500 euro auto finita e sdoganata in Italia.
Senza pensarci, mi faccio inviare l’Iban e faccio il bonifico a suo favore, la procedura di un bonifico estero impiega circa una settimana per arrivare, ma a lui basta copia del bonifico effettuato. Invio “solo” i soldi per l’acquisto del mezzo.
Inizia un assiduo scambio di email tra lui ed il proprietario. Mi mette sull’allerta: attenzione Ale, mi sembra rispondere in maniera troppo vaga. Non vorrei fosse un pacco, ebay e craiglist ne è pieno, ma se vuoi proseguo.
Alt, gli dico, solo un piccolo dubbio è sufficiente, fine trattativa.
Un budget piccolo piccolo ma messo da parte in 8 anni non lo voglio rischiare, non me lo posso permettere, e moralmente non sarebbe sopportabile.
Si cerca altro. Vi lascio immaginare, lui con i MIEI soldi, inviati ad tizio dall’altra parte del mondo. Ansia a non finire. Comincia una gara per la ricerca. I pacchi (o presunti tali) si sprecavano, auto che i proprietari NON volevano spedire all’estero, per evitare spiacevoli eventuali problemi. Ho scoperto che un conto è fare una ricerca, trovare un buon link, un conto è passare ALLA PRATICA. Un budget modestissimo, una vettura NON troppo cadaverica (le cosidette parts-car) per uso pezzi, di quegli anni (64 ½-65-66), con il proprietario disposto A SPEDIRE, ovviamente NON pacchi, si dimostra una ricerca difficoltosa dalla quale sembra non se ne possa uscire se non alzando di molto il budget. Come fare?.....…….

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

La risposta arriva per caso, quando non ci speravo più, sempre su craiglist, m’imbatto in una Ford Mustang del 1966, Rossa, interni neri, 6 cilindri, interessantissimo cambio manuale a 3 marce a pavimento (per le usa car, la trasmissione spessissimo si trova sul piantone di sterzo e quindi si specifica se a pavimento). Quello che cercavo, m’innamoro.
Si contatta il proprietario, e senza esitare concludo l’affare. Non fiato sul prezzo, anzi, concludo rapidissimamente, mi fido di 4 foto talmente scadenti che un disegno a mano libera sarebbe risultato più dettagliato. L’ansia era molta, il periodo di crisi, la banca alla quale si affida Manuel è la Bank of America, e visionando sulle pagine di economia ogni giorno chiudeva sempre più in nero, sembrava una nuova Lehman Brathes ai miei occhi. Trovata la preda ho voluto catturarla subito. Non ho chiesto neanche il VIN e Door Tag (e qui c’è la spiegazione che NON essendo una versione particolare, non c’è motivo di dubitare, fosse stato un V8 sarebbe stato da visionare subito il VIN, infatti girano tantissime mustang swappate (ne è pieno), addirittura Mustang del 65-66 con il 302ci che non era previsto per l’epoca).
Felton è una piccola cittadina della Pennsylvania, uno di quei luoghi da film natalizio, poche persone, case basse. Una delle zone più fredde degli stati uniti. La neve nel periodo invernale è la normalità. Chissenefrega? Per nulla. Le auto che provengono dal Sud degli States, ad esempio dalla California (le california-cars) sono molto appetibili in quanto il clima caldo conserva bene i lamierati, il freddo al contrario è pericoloso per la ruggine. Conserva bene gli interni (al contrario delle zone calde dove solitamente sono da rivedere) insieme con tutte le guarnizioni. La mia mustang non esce da questa regola. Gli interni sembrano impeccabili, carrozzeria che da idea di essere “rabberciata”, fondi già sostituiti, insieme con diversi lamierati, meccanica da rivedere e documenti in regola. Matching number.
A distanza di una settimana il proprietario riceve il pagamento in assegno. Il 14 Luglio ho comprato la Mustang.
Quindi ricapitolando, io ho pagato un tizio dall’altra parte del mondo che a sua volta ha pagato un tizio dall’altra parte degli Stati Uniti. Tutto più che sufficiente per aumentare la mia tensione. Premetto che prima non ho mai fatto neanche un acquisto su ebay, poco ci mancava che andavo avanti a baratto. Tutti elementi che non mi facevano dormire la notte….

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

Passato quasi un mese dall’acquisto l’auto è ancora a casa del “vecchio” proprietario.
Trovare qualcuno che portasse l’auto per 1.800Km e soprattutto andasse a ritirare un auto non marciante (da tirare fuori a spinta) è difficile. Difficile ovviamente al prezzo che dicevamo noi. Come si suol dire: è tutta una questione di soldi, altri 300 dollari da caricare sopra, e l’intoppo si sblocca.
Due giorni dopo (11 Agosto) l’auto è in California, al porto di Miami.
E qui, mi scatta le prime foto:
















Molto carinamente l’importatore NON mi fa pagare la sosta al porto e mi tiene l’auto tranquillamente il tempo necessario (mi sono sposato il 27 Agosto, avevo paura l’auto arrivasse sotto il periodo del viaggio di nozze; 28 agosto-10 settembre).
Mi invia altre foro del caricamento su container, ora l’auto è pronta per essere spedita.
Foto container:












Ci affidiamo alla www.maerskline.com
Un mese circa di traversata e l’auto arriva al terminal di Genova il 30 Settembre, finalmente l’auto è sul suolo italiano, ma una disavventura ci attende…….

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…


Mi arriva dalla Pro.Med (la ditta che si occupa dello sdoganamento) copia del pagamento che devo effettuare per lo sdoganamento.
2-3 giorni dopo l’arrivo non ho notizie dalla Pro.Med, li chiamo. M’informano che in fase di rilascio non gli è stato consegnato un documento, il telex release (un foglio che autorizza l’apertura del container e da la possibilità di portare l’auto dal terminal alla dogana).
L’importatore declina ogni responsabilità, si è comportato correttamente con i pagamenti.
Arrivo a pensare di mettere un avvocato per farmi giustizia con gli spedizionieri, dopo una settimana di sosta al porto gratuita, per un container (che non poteva essere aperto) si paga una quota giornaliera di sosta pari a 60 euro al dì.
Sede legale della società di spedizione, India. Sbianco solo all’idea di un intoppo, immagino i tempi italiani per farsi giustizia e ad una verosimile complicanza per farsi valere in terre così lontane. Fortunatamente grazie all’interessamento di Rebecchi (sotto mie assillanti email-messaggi FB- messaggi telefono) la situazione si sblocca e arriva il foglio. Il 13 ottobre si parte con la dogana.

Adesso i primi passi saranno renderla marciante (funzionante) e targarla.
Ora non so come finirà, se riuscirò a sistemarla, se la sistemerò perfettamente, se le darò una sistematina, se passerò ad altro, se la lascerò arrugginire. Non lo so. Quello che so è che NON M’INTERESSA. Non m’interessa l’obiettivo. M’interessa altro, il viverla e godermela ora nei vari messaggi. In the magic road, perché come per tutte le cose della vita, non conta la destinazione, conta il viaggio…..

Le foto dei punti più interessanti che ci attendono per la lavorazione:












Chicche:
Ho comprato alla Fiera del fumetto di Roma una copia di Superman di ottobre 1966, che metterò dentro il cassettino portaoggetti. Costo: 5 euro.

Palla da biliardo n8 da attaccare al retrovisore, comprata al cinese per: 1 euro.
Avete mai visto i dadi attaccati ai retrovisori? Sapete che rappresentano?
Go for pinks (correre per il libretto, abituali gare semaforo-semaforo anni 50-60). In quegli anni le gare clandestine erano la normalità. Si fronteggiavano e sfidavano i ragazzi da un semaforo all’altro, si giocavano soldi, libretti, o anche il “solo” rispetto.
Sapete giocare a biliardo? C’è un gioco che si chiama 125 all’americana. Devi imbucare le palle o monocolore, o bicolore, dipende da quale metti per prima, l’avversario dovrà imbucare le altre. L’ultima da imbucare è la palla n8. La palla più difficile da battere perché va dichiarata.
Come per il biliardo, i street racer (quelli veri) mettevano come gesto di sfida una palla da biliardo n8 che penzolava dal retrovisore, a simboleggiare l’auto più difficile da battere. Da li tutti i simboli d’azzardo (come i dadi) hanno preso piede.

[Alex83]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

Siamo ad oggi.
In mattinata mi chiama lo sdoganiere (mi avrebbe dovuto chiamare per venerdi): stavi per ammazzare 6 persone mi fa.
Penso che la parabola conclusiva di quest'avventura non stonerebbe finendo in un processo per omicidio. Con voce fioca, quasi "finocchia" data la poca incisività con la quale mi esce chiedo: perchè?
Lui risponde.
Pensavo che il problema maggiore fosse che non è marciante. In realtà sbagliavo, l'auto....non è frenante. Ma no che frena poco, rallenta...non ha proprio i freni. Per caricarla ci sono volute 6 persone.
La faccio breve perchè se siete giunti sino a quà, avrete letto moltissimo. NON SO SE LA PORTANO IN TRENO, E POI CARROATTEZZI, oppure con il camion, NON L'HO capito, ero talmente mortificato dalla situazione che non ho trovato il coraggio di chiedere. Mi sembra di aver capito che hanno fatto un macello perchè l'hanno dovuta caricare per ultima e quindi dovranno passare prima da me per scaricare....non lo so.
Qualcosa d'interessante? Domani o DOPODOMANI DOVREBBE ARRIVARE
Come farò non lo sò.
Oggi ho fatto la prova con la mito, perchè per accedere al parcheggio c'è una piccola discesa, e con la mito, arriva al posto designato che se non freni, con la forza che prende, finisci addosso al muro. Come cavolo faccio? Ho pensato di sgonfiare le ruote.

Per tradizione Alex83, domani è prevista tempesta a Roma.

Oggi, per posta, è giunto il primo pezzo di ricambio, la scritta Ford da applicare sul cofano pagata 20 euro e trovata su subito.

[bassup]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

E andiamo!
Seguo quotidianamente il 3d...non so se te ne sei accorto, ma il vecchio ha totalizzato oltre 23.000 contatti...qualcosa vorrà pur dire.
In bocca al lupo per i giorni venturi, aspettiamo trepidanti insieme a te.

[LUCA_NOS]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

aspettiamo trepidanti l'arrivo della belva.......

[bassup]

Re: [W.I.P.] In the magic ROAD! Inseguendo il sogno…

Alex, riflettevo: è una boiata l'idea di "frenare" la discesa della Mustang agganciandola tipo alla Mito (con il cavo di traino) che frenerebbe per lei?

E, freni a parte: si avvia o no non che non ho capito?