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La passione. Oggi.

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  • #61
    Re: La passione. Oggi.

    sempe peggio
    "è molto più facile parlare e giudicare, piuttosto che tirarsi su le maniche, oppure aprire il portafogli..."
    (cit.zovert)
    HAI UN LINK DI UN W.I.P.?? METTILO QUI!!
    WikiNociva
    MISURE OMOLOGATE DI SERIE,DAI IL TUO CONTRIBUTO!!

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    • #62
      Re: La passione. Oggi.

      Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
      Non parlo di sportive pure. Quelle l'appassionato lo trovano.
      Parlo di auto. Quelle quotidiane.
      L'autovettura e' un possesso. La passione nel possedere un determinato oggetto. Condividereste la vostra macchina con qualcuno?
      L'appeal. Certo, funzionalita' per spostarsi, ma e' stato nel corso degli anni un acquisto di liberta', uno status simbol.

      Oggi, i tempi son cambiati. Il costo della benzina, le assicurazioni, la crisi, multe. In realta' queste "noie" ci son sempre state. Quello che sta cambiando e' il concetto di mobilita'. Viaggi all'estero low cost, viaggi in aereo low cost, status simbol per vetture di lusso, certo, ma nel quotidiano, nell'uso di tutti i giorni, l'appeal dell'auto mi sembra stia svanendo. Con gli anni e' finito l'aspetto ludico/spensierato!? Mezzo divenuto oggetto volto alla funzionalita'?
      Le pubblicita' continuano a spingere su certi temi, eleganza, tira fuori il tuo vero carattere ecc...ma funziona ancora?

      Dopo tanti anni le persone hanno creato una coscienza tale da inquadrare le vetture come quello che sono? Oggetti.

      Dite la vostra. Come inquadrate la passione oggi?
      Scritto con un dispositivo mobile
      Partiamo da un presupposto: io sono per il car-sharing e il car-pooling, trovo che siano filosofie di vita intelligenti per spostarsi a lavoro, fanno risparmiare abbastanza (non come i mezzi pubblici però) e permettono una seconda auto, magari sfiziosa o con uso alternativo. Detto ciò posso dire che la passione per l'auto resta (al vero appassionato), solo che per motivi economici, sociali e lavorativi non viene più vissuta come una volta (o come poteva essere).
      1) Motivi economici: la crisi ha tagliato le spese inutili (appunto la II-III auto), aumento dei costi di gestione e del prezzo d'acquisto del seconda mano (perché il nuovo fa discorso a se).
      2) Motivi sociali: ormai a tutti interessa andar a lavoro con un veicolo economico e affidabile, che regga bene gli urti cittadini e le righe, uscire ogni giorno con il veicolo prediletto comporta notevoli rischi, in più le città sono fortemente intasate, ciò toglie ogni volontà di godersi l'auto amata. Aggiungerei che la cultura è cambiata (probabilmente), ma non posso dir nulla non avendo esperienza pregressa.
      3) Motivi lavorativi: ora molti lavori oltre ad imporre la flessibilità economica ed anche oraria, hanno bisogno di esser seguiti anche oltre le propria mura cittadine (o dell'ufficio), un buon numero deve viaggiare anche all'Estero per lavoro, e se ha una famiglia, diviene difficile dedicare il tempo alla propria passione...prima ci sono altre priorità (famiglia, amici ecc...)

      Comunque io sono l'unico che si sta organizzando con un amico per acquistare una macchina sportivetta da portare in pista e cazzeggirci sopra la domenica? Un veicolo piccolo e divertente...da dividere nelle spese e nell'uso in due (magari uno pilota e l'altro navigatore)
      ‎"Exhaust gases go into the turbocharger and spin it, witchcraft happens and you go faster."
      cit. Jeremy Clarkson

      "Più cavalli fanno andare veloci in rettilineo,maggiore leggerezza fa andare veloci ovunque..."
      cit. Colin Chapman

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      • #63
        Re: La passione. Oggi.

        Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
        Non parlo di sportive pure. Quelle l'appassionato lo trovano.
        Parlo di auto. Quelle quotidiane.
        L'autovettura e' un possesso. La passione nel possedere un determinato oggetto. Condividereste la vostra macchina con qualcuno?
        L'appeal. Certo, funzionalita' per spostarsi, ma e' stato nel corso degli anni un acquisto di liberta', uno status simbol.

        Oggi, i tempi son cambiati. Il costo della benzina, le assicurazioni, la crisi, multe. In realta' queste "noie" ci son sempre state. Quello che sta cambiando e' il concetto di mobilita'. Viaggi all'estero low cost, viaggi in aereo low cost, status simbol per vetture di lusso, certo, ma nel quotidiano, nell'uso di tutti i giorni, l'appeal dell'auto mi sembra stia svanendo. Con gli anni e' finito l'aspetto ludico/spensierato!? Mezzo divenuto oggetto volto alla funzionalita'?
        Le pubblicita' continuano a spingere su certi temi, eleganza, tira fuori il tuo vero carattere ecc...ma funziona ancora?

        Dopo tanti anni le persone hanno creato una coscienza tale da inquadrare le vetture come quello che sono? Oggetti.

        Dite la vostra. Come inquadrate la passione oggi?
        Scritto con un dispositivo mobile
        Originariamente inviato da andrea1982 Visualizza il messaggio
        Rassegnati...

        Tempo 10-15 anni(forse anche meno)e noi appassionati diventeremo una specie in via di estinzione
        Originariamente inviato da Bastinchio Visualizza il messaggio
        conosco uno che misura la passione per il tuning (e per l'auto in genere) dai soldi che uno ci spende, ovviamente lui sulla sua GPA ci avrà speso tipo 15mila euro (o più) e diceva che io dovevo stare zitto perchè ce l'ho stock

        Questa piccola premessa per anticipare le parole sotto

        Secondo me passione e soldi non sono legati. Non è che il non avere soldi ammazza la passione, anzi, spesso l'avere una passione e non poterla approfondire la rende ancora più forte perchè è vista come un obiettivo da raggiungere, mentre magari chi la pratica poi se ne stufa.
        Ovviamente non sempre è così, ma non si può sempre buttarla sul divario economico e la disponibilità monetaria

        PS: Non ho scritto per farti torto a prescindere, sia chiaro
        la passione purtroppo (per me ) ce l'ho ancorata nel sangue, purtroppo non ho la possibilità di passare ad una turbo per ovvi motivi, ma sacrificando giornate, pomeriggi, weekend, soldi x me, tempo etc etc, litigando ovviamente in famiglia per la non condivisione di questa malattia.. ho creato questa:

        e non c'è un reparto dove non sia stata toccata, è una 55, na merda di auto, però per me è un pò la mia rappresentazione, cioè vorrei altro ma non posso, e con pochi soldi ma molta passione l'ho sistemata e la stò sistemando......
        Punto 55 s;1, 176791Km, sempre nel cuore
        Fiat Punto 55 s:

        airbox P75 con filtro a pannello e presa d'aria artigianale, collettori 4 2 1 inox + skat + linea scarico maggiorata, camme sportivo, elettronica rimappata, testata abbassata ed elaborata + multipoint punto 75, pompa benzina 3 bar, corpo farfallato maggiorato, assetto -3.5, distanziali 1.6, cerchi in lega delta hf turbo 1.6, gomme maggiorate, estetica anni 90®

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        • #64
          Re: La passione. Oggi.

          Originariamente inviato da Stefano i.e. Visualizza il messaggio
          la passione purtroppo (per me ) ce l'ho ancorata nel sangue, purtroppo non ho la possibilità di passare ad una turbo per ovvi motivi, ma sacrificando giornate, pomeriggi, weekend, soldi x me, tempo etc etc, litigando ovviamente in famiglia per la non condivisione di questa malattia.. ho creato questa:
          [qimg]http://i42.tinypic.com/ble38.jpg[/qimg]
          e non c'è un reparto dove non sia stata toccata, è una 55, na merda di auto, però per me è un pò la mia rappresentazione, cioè vorrei altro ma non posso, e con pochi soldi ma molta passione l'ho sistemata e la stò sistemando......
          Ecco QUESTA è vera passione. Destinare tempo, denaro, pensieri ad una macchina per cui per molti non varrà la pena di metterci mano, ma che per il proprietario rappresenta molto. Quella che per molti è una causa persa per altri è una valvola di sfogo, una passione, un oggetto transizionale (la "coperta di Linus", per intenderci). Attenzione, la Punto 55 è solo un esempio... per molti altri l'auto che non vale la pena di toccare potrebbe essere una Civic, un Cosworth o una Biturbo. Se non la sentono "loro" e non sanno cosa c'è dietro si tratta solo di un pezzo di ferro più o meno arrugginito, per il proprietario è molto.
          Le mie ex:
          [FONT="Arial Black"]Fiat 500 Sporting, Opel Corsa B 1.0, Lancia Y 1.2 8v, Alfa Romeo GTV 916 2.0 TS L, Alfa Romeo 146 1.6ie e ora Fiat 500 Sporting 1994 UK market version/FONT]

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          • #65
            Originariamente inviato da arvice Visualizza il messaggio
            adesso il divario economico fa molta differenza.adesso devi stare pure attento a con cosa vai in giro.il mondo e' cambiato,il denaro manca e il mercato risente la crisi.la passione e' un altra cosa,ma senza cash le passioni si vanno a far benedire.no cash no party



            non credo proprio sia cosi..
            io,che mi rodeva il culo spender 700 euro di assi e 350 di bollo per la mia del sol, ho comprato un crx storico...

            volere é potere .. questa é la mia passione,e farei di tutto per coltivarla.. anche perché é l unica cosa che mi piace,perché dovrei privarmene??
            secondo me chi vende tutto non é un vero appassionato, punto

            p.s: condivido pienamente stefano ie..
            non serve avere una bugatti per essere appassionato..
            Scritto con un dispositivo mobile
            Ultima modifica di criss988; 22-04-2012, 03:21.
            Originariamente inviato da honda9500giri
            vtec forverrs. a 9500 giri il mi motore ruggisce.

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