Guardavo nuvolari poco fa su sky. Classifica delle migliori 10 sportive al mondo.
Mi e' piaciuta e condivido. Avrei cambiato veramente molto poco.
Lista compilata ovviamente dai giornalisti piu' esperti del settore, DEL MONDO con la partecipazione di esperti, collezionisti...
La lista guardava e valutava diversi fattori.
Purtroppo sono arrivato alla visione e mi son perso le prime posizioni partendo da basso:
Ottavo posto:
Corvette Sting Ray c2.
Siamo negli anni 60, in america. Epoca splendida. Motori V8, aste e bilancieri, potenze mostruose abbinate ad un corpo vettura da mozzare il fiato. Semplicemtne perfetta. Prestazioni eccezionali, calcolate che con il suo corpo vettura leggero era la sportscar piu' efficace di moltissime muscle car.
Cattiva e arrogante. Fosse stata una persona, dallo psicologo avrebbe detto: alzati strizzacervelli, sei per le femminuccie.
Un auto cattiva.
Purtroppo la guidabilita' non era dalla sua parte. Reazioni imprevedibili limitavano il gusto alla guida. Si ferma all'ottavo posto in classifica.
Settimo posto
Aston martin DB5
Linea incredibile, il gusto dell'artigianale. L'artigianato dietro la costruzione di un mezzo.
Motore 6 cilindri in linea con tre carburatori. Vel max di ben 240km/h, un missile per il 1961.
Sound incredibile. Affidabilita' inaccetabile, calore eccessivo proveninte dal pavimento per lo scarico la bloccano al settimo posto.
Sesto posto
Mercede 300SL.
Ali di gabbiano. Prima ancora che la linea, a colpire e' la tecnologia. La prima auto ad adottare l'iniezione elettronica in luogo dei carburatori.
Telaio tubolare, resistente e rigido del peso di soli 82kg. La sua forma ha pero' costretto gli ingegneri ad inventarsi l'apertura delle porte ad ali di gabbiano, non essendo possibile incernierarle in modo tradizionale. Nessuna idea di ripiego si rivelo' piu' indicata. Facendona una caratteristica principe e conosciuta oggi con il nome di ali di gabbiano.
Peccato per la guidabilita' giudicata equivalente a quella di un camion...
Quinto posto
Ferrari Enzo
Ferrari costruttore di sole sportive non poteva mancare all'appello...e cosa di meglio di una versione che ha commutato l'esperienza di formula 1 su strada? 0-200 in 9,9 secondi. Prestazioni incredibili. Sembra la sportiva perfetta. Paga lo scotto pero' di una linea non proprio riuscitissima, all'avanguardia, ma l'estetica sembra piegarsi troppo alle esigenze aereodinamiche. Prestazioni esaltanti, ma fondamentalmente sfruttabili unicamente in pista, la rendono poco versatile. Meta' classifica.
Quarto posto
Jaguar e-type
Quale auto risulta piu' affascinante? Proposta al costo di 2.000 dollari, ecco la migliore sportiva dell'epoca. Sound vigoroso, look fuori ogni voce...bella. Bello lo sterzo. Una grande macchina.
Peccato per i freni, e l'affidabilta' che ti costringevano a nuove amicizie con il meccanico. Per non parlare della ruggine che la amngiava.
Arriviamo al podio....
Scritto con un dispositivo mobile
Mi e' piaciuta e condivido. Avrei cambiato veramente molto poco.
Lista compilata ovviamente dai giornalisti piu' esperti del settore, DEL MONDO con la partecipazione di esperti, collezionisti...
La lista guardava e valutava diversi fattori.
Purtroppo sono arrivato alla visione e mi son perso le prime posizioni partendo da basso:
Ottavo posto:
Corvette Sting Ray c2.
Siamo negli anni 60, in america. Epoca splendida. Motori V8, aste e bilancieri, potenze mostruose abbinate ad un corpo vettura da mozzare il fiato. Semplicemtne perfetta. Prestazioni eccezionali, calcolate che con il suo corpo vettura leggero era la sportscar piu' efficace di moltissime muscle car.
Cattiva e arrogante. Fosse stata una persona, dallo psicologo avrebbe detto: alzati strizzacervelli, sei per le femminuccie.
Un auto cattiva.
Purtroppo la guidabilita' non era dalla sua parte. Reazioni imprevedibili limitavano il gusto alla guida. Si ferma all'ottavo posto in classifica.
Settimo posto
Aston martin DB5
Linea incredibile, il gusto dell'artigianale. L'artigianato dietro la costruzione di un mezzo.
Motore 6 cilindri in linea con tre carburatori. Vel max di ben 240km/h, un missile per il 1961.
Sound incredibile. Affidabilita' inaccetabile, calore eccessivo proveninte dal pavimento per lo scarico la bloccano al settimo posto.
Sesto posto
Mercede 300SL.
Ali di gabbiano. Prima ancora che la linea, a colpire e' la tecnologia. La prima auto ad adottare l'iniezione elettronica in luogo dei carburatori.
Telaio tubolare, resistente e rigido del peso di soli 82kg. La sua forma ha pero' costretto gli ingegneri ad inventarsi l'apertura delle porte ad ali di gabbiano, non essendo possibile incernierarle in modo tradizionale. Nessuna idea di ripiego si rivelo' piu' indicata. Facendona una caratteristica principe e conosciuta oggi con il nome di ali di gabbiano.
Peccato per la guidabilita' giudicata equivalente a quella di un camion...
Quinto posto
Ferrari Enzo
Ferrari costruttore di sole sportive non poteva mancare all'appello...e cosa di meglio di una versione che ha commutato l'esperienza di formula 1 su strada? 0-200 in 9,9 secondi. Prestazioni incredibili. Sembra la sportiva perfetta. Paga lo scotto pero' di una linea non proprio riuscitissima, all'avanguardia, ma l'estetica sembra piegarsi troppo alle esigenze aereodinamiche. Prestazioni esaltanti, ma fondamentalmente sfruttabili unicamente in pista, la rendono poco versatile. Meta' classifica.
Quarto posto
Jaguar e-type
Quale auto risulta piu' affascinante? Proposta al costo di 2.000 dollari, ecco la migliore sportiva dell'epoca. Sound vigoroso, look fuori ogni voce...bella. Bello lo sterzo. Una grande macchina.
Peccato per i freni, e l'affidabilta' che ti costringevano a nuove amicizie con il meccanico. Per non parlare della ruggine che la amngiava.
Arriviamo al podio....
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