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modernizzare una " vecchietta"

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  • #21
    Re: modernizzare una " vecchietta"

    Anzi, vogliamo allargare il discorso originalità?

    Guardate che è un campo minato di merda (che finezza ), come ti muovi fai danni.

    Perchè in linea generale, siamo tutti d'accordo, modifiche si, basta che rispecchino la storicità, ed abbiano una coerenza storica, altrimenti originale e stock come uscita di fabbrica.
    A parte che non è facile il "come uscita di fabbrica", SE VOGLIMO FARE I PIGNOLI NEL DETTAGLIO dato che spesso erano i deleaders stessi che "completavano" le auto sino agli anni 60 circa, nel senso che non era difficile arrivassero senza tappetini, o senza tappo carburante, o altri piccoli particolari, oppure arrivavano con piccoli danni, ripresi poi dalla concessionaria, e capita quindi che una mustang del 67 abbia piccoli dettagli di un annata diversa da appena comprata. E più torniamo indietro nel tempo, più diventa difficile ricostruire con dovizia di particolari. Sempre come esempio mi ricordo di un servizio di Ruoteclassiche in cui venne ritrovata una vecchia balilla, e si decise di non restaurarla, per lasciarla come testimonianza del tempo. L'auto aveva di particolare, che non essendo stata toccata e stropicciata nel tempo, si posizionava come testimonianza di un epoca, e poteva essere presa da spunto per un restauro. Infatti, se avete auto anni 20-30 è una parola farla come "uscita di fabbrica", quelle pochissime che girano, mon ci si può mettere la mano sul fuoco siano perfette al 100%.

    Ancora, se smonto un lamierato per restauro, e lo tratto con agenti anticorrosivi non previsti all'epoca, sbaglio?
    E ancora più complesso:

    Mettiamo troviate una Dodge Charger 383 del 1968. La rifate da cima a fondo, smontate i pannelli e li sostituite, smontate il cielo e lo sostituite, smontate pure i fender e sostituite anche quelli, il cofano, il bagagliaio, sui montanti c'è ruggine passante, ricostruite pure quelli. Rimontate il tutto ed ottenete una charger corretta. Tutto ok?
    Trovate una charger 426 hemi big block del 68, da restauro totale, e comprate una 318 perfetta, gli togliete la meccanica (motore, trasmissione, ponte) staccate il vin, il door tag, e riappicicate il tutto sul nuovo body, piccola correzione di particolari. Non va bene. Perchè? Se ci pensate all'epoca i telai uscivano dalla stessa fabbrica, se sostituisco l'80% dei lamierati di una 383 con lamierati di una 318, o una 225 non frega nulla a nessuno, se cambio un parafango e poco altro, da arresto. Ecco, non so rispondere a questa domanda. Nel senso che originalità si, ma più entri nel dettaglio e più diventa difficile avere un idea chiara.

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    • #22
      Re: modernizzare una " vecchietta"

      è una pratica che in germania e inghilterra è piùttosto comune

      quasi sempre si parte da vetture in pessime condizioni

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      • #23
        Re: modernizzare una " vecchietta"

        Se prendiamo una macchina un po' più comune? Che só...un horizon,piuttosto che una ritmo.
        Scritto con un dispositivo mobile

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        • #24
          Re: modernizzare una " vecchietta"

          Personalmente aggiungerei un altro punto alle modifiche, che a mio parere è importantissimo, ovvero la possibilità di riportare il mezzo all'originalità facilmente.
          Io sono il primo che vedendo un'R4 mi verrebbe voglia di montarci il motore della R5 Alpine, o prendendo un maggiolino buttarci l'avantreno a doppi triangoli, freni a disco e un motore elaborato. Ma stiamo parlando dopotutto di mezzi presenti in migliaia di esemplari, modifiche del genere le farei molto più volentieri su un Jeans che su un due vetrini!
          Il discorso della targa è legato anche al fatto che siamo uno dei pochi paesi dove ad ogni cambio di layout non viene rinnovato tutto il parco circolante ma solo le nuove immatricolazioni. Sicuramente è più bello vedere un 911 degli anni '70 con le targhe nere e la targhina anteriore quasi invisibile che con quegli enormi francobolli di oggi

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          • #25
            Re: modernizzare una " vecchietta"

            Beh io ho sempre cercato di personalizzare i miei mezzi,ma con una certa logica,per esempio:
            sulla 500 ho evitato di metterci i mozzi 126 (quelli attacco stretto) e ho preso dei Millemiglia Maifrini originali in Magnesio...non potrò montare dei dischi all'anteriore,a meno che non costruisca un "adattore" da montare sul mozzo...

            sulla Mini ho evitato di mettere i cerchi da 13 (che in realtà le ultime Mini in allestimento Sportpack li avevano di serie),i vetri elettrici,ecc ecc...rifacendo le sospensioni potevo "modernizzarle" mettendo le molle,invece ho rimesso i classici tamponi in gomma!!

            Ho un pensiero che è un pò il mix di Alex e quello di Zio Jo: ho sempre cercato componenti che realmente si montassero all'epoca e che non fossero repliche dell'epoca!! Non sarà una Mini o una 500 perfettamente originale,ma le personalizzazioni che ho sono dello stesso periodo!!

            Sulla Mini mi bastano 2000€ per un motore Vtec 1600 120/160cavalli e ho fatto un mostro,4 freni a disco e quando la fermi!!! Invece no!! Ho preso dei doppicarburatori HS2 (inglesi),aumenterò la cilindrata a 1390,testata delle Austin Inglesi (a trovarla),migliorie del blocco motore A+ (quello che venne progettato nel lontano 1959)..con potenze che se il meccanico è uno coi controcoglioni sfiorano i 100cavalli e affidabilità non entusiasmanti,ma almeno ho sotto un qualcosa che effettivamente si faceva all'epoca!!
            Troppo facile (che poi così facile non è per niente) montare un blocco Vtec o un blocco motore Opel 1400 da 90 cavalli affidabilissimi e 5 marce,ecc ecc...ma la Mini non è più una Mini a quel punto
            Il classico non stona mai!!
            Mini Cooper mk6 Fiat 500 L Vespa Special

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            • #26
              Re: modernizzare una " vecchietta"

              Originariamente inviato da rocky87 Visualizza il messaggio
              Beh io ho sempre cercato di personalizzare i miei mezzi,ma con una certa logica,per esempio:
              sulla 500 ho evitato di metterci i mozzi 126 (quelli attacco stretto) e ho preso dei Millemiglia Maifrini originali in Magnesio...non potrò montare dei dischi all'anteriore,a meno che non costruisca un "adattore" da montare sul mozzo...

              sulla Mini ho evitato di mettere i cerchi da 13 (che in realtà le ultime Mini in allestimento Sportpack li avevano di serie),i vetri elettrici,ecc ecc...rifacendo le sospensioni potevo "modernizzarle" mettendo le molle,invece ho rimesso i classici tamponi in gomma!!

              Ho un pensiero che è un pò il mix di Alex e quello di Zio Jo: ho sempre cercato componenti che realmente si montassero all'epoca e che non fossero repliche dell'epoca!! Non sarà una Mini o una 500 perfettamente originale,ma le personalizzazioni che ho sono dello stesso periodo!!

              Sulla Mini mi bastano 2000€ per un motore Vtec 1600 120/160cavalli e ho fatto un mostro,4 freni a disco e quando la fermi!!! Invece no!! Ho preso dei doppicarburatori HS2 (inglesi),aumenterò la cilindrata a 1390,testata delle Austin Inglesi (a trovarla),migliorie del blocco motore A+ (quello che venne progettato nel lontano 1959)..con potenze che se il meccanico è uno coi controcoglioni sfiorano i 100cavalli e affidabilità non entusiasmanti,ma almeno ho sotto un qualcosa che effettivamente si faceva all'epoca!!
              Troppo facile (che poi così facile non è per niente) montare un blocco Vtec o un blocco motore Opel 1400 da 90 cavalli affidabilissimi e 5 marce,ecc ecc...ma la Mini non è più una Mini a quel punto
              Qui però si entra anche nel discorso della differenza tra un'elaborazione e l'utilizzare la scocca per un qualcosa che è quasi un prototipo, almeno per come la vedo io!
              Insomma, credo che una Mini col Vtec venga anche rivista pesantemente di telaio e sospensioni, o sbaglio?

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              • #27
                Re: modernizzare una " vecchietta"

                Si ma lo fai anche su elaborazioni "originali"!! La mia è abbastanza originale,eppure ho montato sospensioni sportive rinforzate (non un assetto stradale pista,è molto stradale la mia),ho rinforzato il telaio e la culla motore nei punti critici con delle piastre e quando finirò i dischi monterò l'impianto frenante della metro turbo che aveva i dischi autoventilati (sulla mini se li hai al massimo sono dischi pieni!!)...

                e non ho intenzione di montare chissà quale motore e quale livello estremo di elaborazione!! Vorrei turbizzarla (Austin Metro Turbo,86cavalli originali e ha il mio stesso blocco motore) o cmq portarla sui 90cavalli da aspirata,oltre rischio di avere un motore troppo poco duraturo...

                Il motore Vtec entra a pennello nel vano motore Mini e esistono kit "adattatori" in vendita ..in giro ce ne stanno più di quanto uno possa imamginare: solo a Roma ce ne stanno 2 o 3!!!!
                Il classico non stona mai!!
                Mini Cooper mk6 Fiat 500 L Vespa Special

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                • #28
                  Re: modernizzare una " vecchietta"

                  Dico la mia... senza andare a rileggere tutto tutto perchè qualcuno ha scritto troppo

                  L'originalità di un'auto d'epoca è sicuramente un valore sul mercato.
                  Quindi stravolgere o anche solo modificare un'auto con componenti moderni è una cosa che non approvo.
                  Approvo modificarla con componenti dell'epoca, ma solo alcune auto sono adatte a ciò e solo con alcuni componenti (ad esempio una 500).

                  Valuto anche una possibilità di eseguire un lavoro più complesso di modernizzazione, ma non sul classico modello d'epoca.
                  Ad esempio, se voglio fare un E30 tutto modificato, turbo, o con il 6 cilindri dell'M3 E46 o peggio con il V8 dell'E92 non penserei mai a partire dalla base dell'M3.
                  Prenderei un semplice 316 che in giro ce ne sono a miglioni e il suo valore non sarà mai alto. Su quell'auto allora si, puoi metterci il motore che vuoi, i cerchi che vuoi ecc ecc, ovviamente senza stravolgerci la linea e cadere nel banale...


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                  • #29
                    Re: modernizzare una " vecchietta"

                    Come appunto spiega Rocky, è più entusiasmante elaborare un storica seguendo determinati canoni di storicità. Da questo punto di vista, ci va molto più lavoro di ricerca e conoscenza, studio dell'epoca, pazienza e.... anche un po' di fortuna per trovare i relativi datati particolari. Prendere una meccanica qualunque e "tagliare" la vettura fino ad incastrarci dentro quel che si vuole, è sicuramente divertente e ci vogliono delle ottime capacità ma svilisce un po' il concetto di storicità del veicolo e del periodo al quale appartiene.
                    L'elaborazione (così a me piace chiamarla senza uso di termini stranieri...) è comunque un concetto soggettivo. C'è chi parte da una buona base (l'esempio dell'M3 calza a pennello) perchè dispone già di un mezzo ben piazzato, e chi parte da poco (il 316) e si ricostruisce tutto. Credo che sia solo una questione di gusti e possibilità (sia finanziarie che capacità di arrangiarsi) e ognuno di noi ha un approccio più o meno diretto nei confronti di questa disciplina. Quello che è importante è rispettare le altrui idee....

                    Sempre a proposito di elaborazioni e tanto per dare un ulteriore spunto di discussione, vi porto a conoscenza dei uno dei tanti progetti che pian pianino porto avanti....
                    Sto restaurando la mia Fiat 1800 del 1959: la comprai nel 2004 con la piena convinzione di trasformarla in una custom car. E' un auto discretamente rara, oltretutto una prima serie del '59 mezza balestra, ma per me la cosa è ininfluente. Nella mia fantasia di bambino la 1800 e la 2300 erano le "auto americane" fatte dalla Fiat e mi promisi all'epoca che avrei avuto uno di questi esemplari con tutte quegli "ammeniccoli" tipici delle Custom Americane. Certo per molti è un SACRILEGIO (e capisco anche data la rarità del mezzo), per me è il coronamento di un sogno e il mantenimento di una promessa. Lo studio sul mezzo è piuttosto avanzato (ho letto su Elaborare che c'è qualcuno che vuole elaborare una 2300...) e nell'arco di questo periodo mi sono procurato un altra auto dal quale andare a recuperare le parti che saranno utilizzate per l'elaborazione. Tutte le modifiche saranno reversibili (la scocca non sarà interessata da lavorazioni salvo il restauro). La meccanica sarà di una 2300 debitamente pompata, sospensioni pneumatiche e un minimo di impianto audio ben concepito (niente di eccezzionale). Freni modificati (dell' alfa romeo v6 turbo) ecc... Interni rifatti "made in Fiat" senza nulla che sia fuori posto (salvo un tunnel centrale smontabile) e cambio con leva al volante (senza Cloche) con Overdrive epicicloidale (recuperato da una 2300L).
                    Vi infilo qualche foto!

                    Eccola prima dello smontaggio:





                    Qui sotto invece c'è la 2300 del '62 che ho comprato per recuperare i pezzi da modificare. E' ferma dal 1969, una mattina non è partita ed il contadino proprietario ha pensato bene di andare in Succursale Fiat di Corso Bramante (a torino) e comprarsi una fiammante Fiat 125S. Da tale data è rimasta ferma in quel posto, fino al 2005 quando la portai a casa mia. Giunta nel mio cortile cercai di capire come mai non è partita quel fatidico mattino: si era rotto il carboncino centrale della calotta dello spinterogeno. Dopo un po' di lavoretti sul motore e sostituzione della calotta sono riuscito a metterla in moto: dopo 36 anni il motore girava come un orologio. Era dotato di impianto a gpl della Weber con tanto di diffusore nel carburatore (Brevetto Weber..). L'auto era in condizioni irrecuperabili (durante il trasporto con carro attrezzi ha perduto il serbatoio benzina..). Ho dovuto aprire le porte col palanchino, c'erano muschio e girini da tutte le parti... uno scempio, un vero peccato.




                    Eccola durante la fase di riesumazione. Poco dopo il sei cilindri in linea tornerà a nuova vita!




                    Il motore che gira, con il tubo dell'acqua che alimenta il circuito di raffreddamento (i manicotti erano tutti mangiati dai topi..).




                    Infine le operazioni di demolizione del "titanic". Ho recuperato il più possibile..










                    A seguire le foto della 1800 in officina durante la pulizia dei fondi dall'antirombo d'epoca. L'ho eliminato con cannello e bombola di gas.. (ustioni da ogni parte!



                    Da così..........






                    .......A così!






                    Il 1800 sei cilindri:




                    Gli ammortizzatori ad aria: sono dei Delco Big D Air Shock (sono d'epoca pure loro!) Andranno installati al posto degli originali previa eliminazione delle barre di torsione anteriori.




                    Qui alcune parti recuperate dal "telaio" della 2300: mi servono per assemblare la banco la sospensione e fare le dovute misure per creare attacchi e particolari da montare senza modificare la scocca della 1800....




                    Infine per i cerchi pensavo a qualcosa di vistoso. Degli American Wire Wheels che comprai nel 1997 per montarli sulla mia 1500C. L'unica rogna è che questi cerchi hanno attacco a 4 fori, mentre 1800/2100/2300 hanno attacco a 5 fori... Probabilmente farò una flangia di adattamento...








                    Ciao. JO

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                    • #30
                      Re: modernizzare una " vecchietta"

                      Mi piace il tuo modo di procedere, soprattutto nei confronti della reversibilità degli interventi.
                      Per il resto, non c'è altro che farti i complimenti e un grande in bocca al lupo

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