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NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

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  • #71
    Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

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    • #72
      estrazione frizione

      Originariamente inviato da Zio JO Visualizza il messaggio
      Dopo qualche ora di lavaggio ecco il confronto tra il coperchio del carter centrale già lavato e il resto del motore ancora nello stato originale e ben incraciato....

      [qimg]http://i47.tinypic.com/mbnzhf.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i45.tinypic.com/ng21wn.jpg[/qimg]


      Ingranaggi del cambio:

      [qimg]http://i46.tinypic.com/34npt8h.jpg[/qimg]


      Coperchio lavato:

      [qimg]http://i45.tinypic.com/3148o3l.jpg[/qimg]



      Frizione
      Il motore prinz è concepito come quello di una motocicletta. Motore composto da gruppo termico e cambio al centro, a sinistra del motore c'è la dinamo/motorino di avviamento, a destra la frizione. Quest'ultima prende il moto dall'albero motore che è largo quanto tutto il blocco e con un sistema di boccole/ingranaggi concentriche e ruotanti su ciscinetti a rulli trasferisce il moto nuovamente dentro il motore e tramite la cascata di ingranaggi va al rapporto finale ed infine alle crociere cardaniche dei semiassi.
      Quindo per togliere l'albero motore che funge anche da elemento portante sia della frizione che della dinamo è necessario asportare tutto il gruppo frizione. Ecco le fasi:

      Si toglie la ventola di raffreddamento

      [qimg]http://i49.tinypic.com/2dtyir8.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i46.tinypic.com/wbdjpi.jpg[/qimg]


      Con l'apposita pinza si toglie l'anello elastico e relativa rondella di tenuta.

      [qimg]http://i46.tinypic.com/1115yf7.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i49.tinypic.com/nlpe2f.jpg[/qimg]


      Con la 24 si toglie il dado che blocca il piatto frizione all'albero motore. Successivamente si asportano i dadi che tengono la gabbia della molla radiale che forza sullo spingidisco.

      [qimg]http://i46.tinypic.com/345bh2r.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i50.tinypic.com/2w74zdd.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i47.tinypic.com/seauro.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i48.tinypic.com/10dz220.jpg[/qimg]


      Il canotto reggispinta:

      [qimg]http://i47.tinypic.com/29ld7pk.jpg[/qimg]


      L'anello elastico che blocca la gabbia della molla radiale:

      [qimg]http://i48.tinypic.com/2a8esjq.jpg[/qimg]


      Si scalda con cannellino il piatto frizione che è collegato tramite fermo all'albero motore. Con l'estrattore si esercita un po' di forza fino a divincolarlo dall'albero motore.

      [qimg]http://i47.tinypic.com/15gdyyq.jpg[/qimg]


      Ed ecco il disco frizione che è collegato ad un mozzetto millerighe che rotola sopra l'albero motore. Questo mozzetto è collegato al cambio e trasferisce il moto rotatorio tra albero motore e cambio quando la frizione è a riposo. Premendo il pedale, si divoncola il disco frizione dal piatto inibendo il moto verso il cambio:

      [qimg]http://i50.tinypic.com/30s97d4.jpg[/qimg]


      Tolto il disco frizione si intravede l'ultimo pezzo del sistema. Il piatto mobile che è quello che comprime il disco frizione sul piatto fisso solidale all'albero motore. Il disco mobile è tenuto in posizione dalla gabbia della molla radiale.

      [qimg]http://i45.tinypic.com/d5rno.jpg[/qimg]

      [qimg]http://i48.tinypic.com/20p5v92.jpg[/qimg]


      Infine ecco il mozzetto millerighe che prende il moto dal disco frizione. Da questo momento è possibile sfilare l'albero motore dalla parte opposta del propulsore.

      [qimg]http://i45.tinypic.com/k48cc4.jpg[/qimg]


      Ciao. JO
      esiste un estrattore per tirar fuori tutto il gruppo frizione senza rischiare di spaccarlo essendo in ghisa.
      dopo si può comodamente sostituire il disco frizione aprendo il gruppo togliendo i bulloncini e l'anello elastico

      saluti

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      • #73
        Re: NSU Prinz 4L... vasca da bagno!

        Originariamente inviato da Blondz 101 Visualizza il messaggio
        Oh, vedo che qualcuno ancora ha voglia di cimentarsi in qualche lavoro manuale e restauro di auto "anzianotte".
        Complimenti per il progetto.

        Ho letto anche il confronto sulla ruggine delle prime pagine, ed anche io sono d'accordo sul NON usare il ferox. Il perchè è presto detto, la ruggine va eliminata. Il cosiddetto convertitore blocca la formazione SOPRA l'applicazione del prodotto, che risulta compatto e sopraverniciabile. Ma SOTTO l'applicazione del prodotto. l'ossidazione continua. Ormai la lamiera è "contaminata", e la corrosione continua. Ovviamente il processo sarà più lungo, ma inevitabile. La variazione di temperatura delle lamiere nelle varie condizioni di tempo, l'umidità (che continuerà ad essere presente nonostante lo strato "protettivo"), e la ruggine "convertita" (che sempre ruggine è), continueranno a fare il loro lavoro. Il fatto di non vedere la ruggine laddove è stata convertita non è sinonimo di estirpazione della stessa. La ruggine continua a lavorare da sotto, e potreste trovarvi la lamiera bucata dalla parte opposta! Bella fregatura!
        Come dicevo qualche riga sopra, la lamiera è "contaminata". Questo perchè? Perchè il Ph del metallo è stato alterato, è stato acidificato. Tutti sappiamo (o dovremmo sapere) che il Ph neutro è 7 (quello 5,5 di una nota pubblicità è il Ph della pelle umana). Accertato questo, siccome la lamiera è stata alterata spostando il Ph verso valori ACIDI, l'unico modo per fare in modo che la ruggine non si riformi, è riequilibrare il Ph a NEUTRO, cioè a 7!
        Come fare? Parlando in numeri, per chiarire con un esempio, se la lamiera contaminata ha un Ph 2, cioè acido, va riequilibrata a 7, usando una soluzione BASICA, che abbia Ph almeno 12. Questo riporta la lamiera in uno stato di equilibrio, e da qui si può partire con un buon fondo epossidico da dare a spruzzo. Che soluzione devo usare per fare tutto questo casino? E' più semplice di quello che sembra. Una soluzione basica è fatta con acqua e soda caustica. Tutto lì. Meglio se con acqua di osmosi, che non ha residui calcarei e simili (nei negozi che vendono pesci ne compri 25 litri con 3 euro). Con un Phmetro si misura il Ph della soluzione di acqua e soda caustica, e quando raggiunge il valore 12, è pronto per essere applicato sulla lamiera COMPLETAMENTE pulita dalla ruggine. A tal scopo di possono usare dei prodotti che la sciolgono (uno che va bene si chiama REMOX e costa 3 euro il flacone). Si passa il prodotto, si lascia agire 30 minuti, si lava bene, si asciuga, si toglie l'eventuale ruggine rimasta, si passa la soluzione acqua di osmosi e soda caustica, si rilava, e si asciuga bene, anche con phon (e si fa la messa in piega).
        Una volta fatto questo, allora potrete sbizzarrirvi con fondi epossidici, primer e vernice.

        Tutta questa bella pippa funziona solo su ruggine superficiale e non PASSANTE! Quando c'è il buco, l'unico modo per sistemare è tagliare la lamiera (abbondando sul tagli in quanto la ruggine è bastarda), e saldare sopra una bella lamiera nuova.
        Stop.

        Il metodo è semplice, volendo anche rapido, e comunque poco costoso.
        Questo è il metodo che uso io, a volte accoppiato con un prodotto che si chiama FERTAN, ma non è necessario.

        Spero di essere stato di aiuto.
        quando l'avevo detto io sono passato da stronzo....comunque va bene cosi...c'è chi lavora con cognizione e fa le cose come cristo comanda, e chi lo fa per la gloria facendo lavori che tempo di postare le foto e già tutto sta andando a puttane....
        il ferox andrebbe venduto solo a chi dimostra rogito alla mano di possedere un cancello o una ringhiera......

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