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Nata per durare?

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  • #11
    Re: Nata per durare?

    Originariamente inviato da stellario Visualizza il messaggio
    Io personalmente non ho mai visto un filo di ruggine sulla mia 80 e nemmeno sulla ax (citroen) che ha 19 anni e stiamo parlando di qualità costruttive e di prezzi completamente divergenti.
    Penso comunque che chi ha a cuore un'auto datata la faccia circolare sporadicamente e solo quando non piove.
    Non riesco a capire, comunque il senso del thread.
    La ruggine, come l'usura del motore, dei cuscinetti delle guarnizioni ecc ecc è il degrado naturale di tutto quello che c'è a questo mondo. Come per il motore e la meccanica si utilizzano componenti all'avanguardia che siano a norma di legge, nulla vieta che si possa "trattare" re ndendoli eterni con mezzi moderni, componenti della carrozzeria soggetti a degrado ambientale.
    Mi domandavo perche' io PURTROPPO ricovero auto ad un piazzale aperto alle intemperie. Cmq rimane il discorso che certe auto resistono meglio di altre alla corrosione, come ci sono meccaniche piu' affidabili di altre.
    Ma mentre la meccanica non mi ha mai, piu' di tanto, preoccupato, per i lamierati ho sempre avuto la fobia ruggine

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    • #12
      Re: Nata per durare?

      In effetti le auto che vengono dal nord europa sono meno predisposte alla formazione di ruggine, in primo luogo come già accennato per questioni legate al clima, in secondo luogo perchè.... era un modo per fare qualità... (vedi mercedes e volvo...)
      Nella parte centro/sud europa in cui il clima è meno esasperato, il tipo di trattamento anticorrosione è arrivato relativamente tardi e neanche molto efficace. Al pari di Fiat nella classifica "più marcio non si può" ci sono Citroen, Renault (forse peggio di Fiat), Seat (prima di VW), Lancia e Alfa.
      C'erano le eccezzioni per tutte le industrie: le auto destinate agli USA. Lì i trattamenti anticorrosivi partivano a inizio anni '70 e chi introduceva mezzi in questo continente doveva adeguarsi. Non tanto per questioni di concorrenza o immagine/qualità, ma solo per questioni legali. Allora se l'industria prometteva 4 anni prima della corrosione dovevano essere 4 anni davvero! Sennò la casa produttrice si beccava una bella denuncia ed era costretta a restituire i soldi pagati per il veicolo con tanto di danni al proprietario. Altro che in Italia dove c'è sempre una ragione per cui la casa si salva dall'assumersi le proprie responsabilità...
      Sul mio 131 USA che è totalmente passato in cataforesi la ruggine non ha avuto molto da mangiare rispetto all'usura patita dal veicolo, mai garage in 28 anni di vita e 556.000km. Era fatta in maniera diversa, con tecniche che avremmo inziato a vedere solo agli inizi degli anni '90.
      Diciamo che a metà anni '80 le auto marcivano molto meno di quelle degli anni '60 e '70. C'era un momentino più di attenzione sia al momento della produzione del laminato per gli stampi che nel suo trattamento una volta assemblato per comporre la scocca. Era un periodo in cui si puntava ad avere veicoli duraturi, che non avessero dopo poco tempo acciacchi in zone strutturali.
      Stesso discorso per la meccanica: anche qui si sono ridotte le tolleranze e migliorate le prestazioni (in relazione ai consumi) e i motori e tutti gli accessori (tipo la frizione) durano il doppio o il triplo di un motore degli anni '60/'70.

      Ironia della sorte, ci sarà un momento in cui non esisteranno più le auto collezzionabili. Primo perchè ormai l'auto si cambia dopo 4 anni perchè è "vecchia" e non è più di moda. Secondo perchè l'elettronica che è stata il salto di qualità per le auto moderne ne sarà la spada di Damocle. Non si troveranno più ricambi e particolari indispensabili a far funzionare tutta l'auto.

      Ciao. JO

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      • #13
        Re: Nata per durare?

        Originariamente inviato da Zio JO Visualizza il messaggio
        In effetti le auto che vengono dal nord europa sono meno predisposte alla formazione di ruggine, in primo luogo come già accennato per questioni legate al clima, in secondo luogo perchè.... era un modo per fare qualità... (vedi mercedes e volvo...)
        Nella parte centro/sud europa in cui il clima è meno esasperato, il tipo di trattamento anticorrosione è arrivato relativamente tardi e neanche molto efficace. Al pari di Fiat nella classifica "più marcio non si può" ci sono Citroen, Renault (forse peggio di Fiat), Seat (prima di VW), Lancia e Alfa.
        C'erano le eccezzioni per tutte le industrie: le auto destinate agli USA. Lì i trattamenti anticorrosivi partivano a inizio anni '70 e chi introduceva mezzi in questo continente doveva adeguarsi. Non tanto per questioni di concorrenza o immagine/qualità, ma solo per questioni legali. Allora se l'industria prometteva 4 anni prima della corrosione dovevano essere 4 anni davvero! Sennò la casa produttrice si beccava una bella denuncia ed era costretta a restituire i soldi pagati per il veicolo con tanto di danni al proprietario. Altro che in Italia dove c'è sempre una ragione per cui la casa si salva dall'assumersi le proprie responsabilità...
        Sul mio 131 USA che è totalmente passato in cataforesi la ruggine non ha avuto molto da mangiare rispetto all'usura patita dal veicolo, mai garage in 28 anni di vita e 556.000km. Era fatta in maniera diversa, con tecniche che avremmo inziato a vedere solo agli inizi degli anni '90.
        Diciamo che a metà anni '80 le auto marcivano molto meno di quelle degli anni '60 e '70. C'era un momentino più di attenzione sia al momento della produzione del laminato per gli stampi che nel suo trattamento una volta assemblato per comporre la scocca. Era un periodo in cui si puntava ad avere veicoli duraturi, che non avessero dopo poco tempo acciacchi in zone strutturali.
        Stesso discorso per la meccanica: anche qui si sono ridotte le tolleranze e migliorate le prestazioni (in relazione ai consumi) e i motori e tutti gli accessori (tipo la frizione) durano il doppio o il triplo di un motore degli anni '60/'70.

        Ironia della sorte, ci sarà un momento in cui non esisteranno più le auto collezzionabili. Primo perchè ormai l'auto si cambia dopo 4 anni perchè è "vecchia" e non è più di moda. Secondo perchè l'elettronica che è stata il salto di qualità per le auto moderne ne sarà la spada di Damocle. Non si troveranno più ricambi e particolari indispensabili a far funzionare tutta l'auto.

        Ciao. JO
        Ciao jo!
        Per quanto riguarda l'elettronica, imho, non mi preoccuperei!
        Pensa con il progresso elettronico facile che i nostri figli/nipoti ripareranno le nostre auto (per loro d'epoca) con il loro braccialephone!!! E diranno wow! Queste si che erano elettroniche le possiamo ripare da soli con le microsaldature la semplicita' di questi servosterzi ed esp, mica come le nostre cyborg-auto....vero fiat super punto? «Ha ragione padrone...noi auto veramente complicate...» .....

        Per la corrosione americana, non so di particolari procedimenti, so che le vetture anni 60-70 made in usa fanno ruggine esattamente cone da noi nel vecchio continente...

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        • #14
          Re: Nata per durare?

          Sul mio peugeottino non vedo ruggine e neanche sulle vecchie care fiesta.... Il 112 del fratello........
          Le cose difficili restano difficili xchè non hai provato a farle.
          Far la spesa o tore el pan.... tira sempre el freno a man!!!!

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          • #15
            Re: Nata per durare?

            Originariamente inviato da stellario Visualizza il messaggio
            Io personalmente non ho mai visto un filo di ruggine sulla mia 80 e nemmeno sulla ax (citroen) che ha 19 anni e stiamo parlando di qualità costruttive e di prezzi completamente divergenti.
            Penso comunque che chi ha a cuore un'auto datata la faccia circolare sporadicamente e solo quando non piove.
            Non riesco a capire, comunque il senso del thread.
            La ruggine, come l'usura del motore, dei cuscinetti delle guarnizioni ecc ecc è il degrado naturale di tutto quello che c'è a questo mondo. Come per il motore e la meccanica si utilizzano componenti all'avanguardia che siano a norma di legge, nulla vieta che si possa "trattare" re ndendoli eterni con mezzi moderni, componenti della carrozzeria soggetti a degrado ambientale.
            meglio...... la mia non vuol essere nè una critica al modello, nè tanto meno alle case costruttrici italiane ( io sono da sempre un sostenitore dei marchi italiani)
            .......avevo visto il programma di top gear che reputo volta dopo volta poco tecnico, molto semplice con giudizi molto discutibili.....mi aveva colpito il sarcasmo eccessivo su come giudicano le auto....molto da bar, ma non mi era sfuggito la loro critica pesante sulla lancia beta...nella loro classica esagerazione da reality show avevano portato a galla un problema.........


            http://www.omniauto.it/magazine/1292...-la-prima-fiat

            da """"""La Beta fu l'ultima Lancia ad avere una naturale vocazione europea: fu ben accolta in Francia e fu vista con attenzione anche dai mercati del Nord (Germania, Scandinavia, Regno Unito), che nutrivano grandi aspettative su questo modello - la prima Lancia "moderna" - sicuramente più di quelle che nutriva il mercato italiano. Questa caratteristica, però, finì con l'essere un peso per la media di Chivasso: la qualità non eccelsa dei trattamenti anticorrosione (con i tristemente famosi "acciai russi" e la bassa qualità di realizzazione delle verniciature, direttamente associabile alle tensioni di fabbrica di quegli anni) resero la Beta estremamente sensibile agli agenti atmosferici, che nell'Europa continentale sono particolarmente aggressivi. Il Regno Unito in particolare, per cui la Casa realizzò la versione 1800 ES nel '74 e il cui mercato era la miglior piazza di esportazione per Lancia, ben presto si trasformò in un inferno: la Beta fu oggetto di una vera e propria "crociata" mediatica organizzata dai mass media - tra cui il Daily Mirror - a causa dei problemi di corrosione del pianale, tanto da causare un danno di immagine tale che le vendite crollarono inesorabilmente (fino al ritiro completo nei primi anni '90, dopo un imbarazzante errore di naming con la Dedra).""""


            detto questo ti dico e son d'accordo con te che alcuni modellli sono stati bistrattati ed altri abbondantemente sopravvalutati: un esempio nel mio piccolo golf 1 serie sia in versione 4 porte che in versione cabrio di 2 amici dell' epoca....entrambe mangiate dalla rauggine nei modo e con i tempi di tante altre auto dell' epoca...superiorità tedesca non pervenuta
            un bel giorno senza dire niente a nessuno me ne andai a ....... e lì mi imbarcai http://www.youtube.com/watch?v=1H1n_0ZgjCg

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            • #16
              Re: Nata per durare?

              Originariamente inviato da zerotrentasette Visualizza il messaggio
              meglio...... la mia non vuol essere nè una critica al modello, nè tanto meno alle case costruttrici italiane ( io sono da sempre un sostenitore dei marchi italiani)
              .......avevo visto il programma di top gear che reputo volta dopo volta poco tecnico, molto semplice con giudizi molto discutibili.....mi aveva colpito il sarcasmo eccessivo su come giudicano le auto....molto da bar, ma non mi era sfuggito la loro critica pesante sulla lancia beta...nella loro classica esagerazione da reality show avevano portato a galla un problema.........


              http://www.omniauto.it/magazine/1292...-la-prima-fiat

              da """"""La Beta fu l'ultima Lancia ad avere una naturale vocazione europea: fu ben accolta in Francia e fu vista con attenzione anche dai mercati del Nord (Germania, Scandinavia, Regno Unito), che nutrivano grandi aspettative su questo modello - la prima Lancia "moderna" - sicuramente più di quelle che nutriva il mercato italiano. Questa caratteristica, però, finì con l'essere un peso per la media di Chivasso: la qualità non eccelsa dei trattamenti anticorrosione (con i tristemente famosi "acciai russi" e la bassa qualità di realizzazione delle verniciature, direttamente associabile alle tensioni di fabbrica di quegli anni) resero la Beta estremamente sensibile agli agenti atmosferici, che nell'Europa continentale sono particolarmente aggressivi. Il Regno Unito in particolare, per cui la Casa realizzò la versione 1800 ES nel '74 e il cui mercato era la miglior piazza di esportazione per Lancia, ben presto si trasformò in un inferno: la Beta fu oggetto di una vera e propria "crociata" mediatica organizzata dai mass media - tra cui il Daily Mirror - a causa dei problemi di corrosione del pianale, tanto da causare un danno di immagine tale che le vendite crollarono inesorabilmente (fino al ritiro completo nei primi anni '90, dopo un imbarazzante errore di naming con la Dedra).""""


              detto questo ti dico e son d'accordo con te che alcuni modellli sono stati bistrattati ed altri abbondantemente sopravvalutati: un esempio nel mio piccolo golf 1 serie sia in versione 4 porte che in versione cabrio di 2 amici dell' epoca....entrambe mangiate dalla rauggine nei modo e con i tempi di tante altre auto dell' epoca...superiorità tedesca non pervenuta
              Bene....
              Cmq per esperienza personale, le golf mk1 erano veramente molto ben fatti, giusto il 1.100 mulo presenta qualche perdita d'olio, ma come carrozzerie le ho viste sempre più che discrete. Viceversa dalle case italiane.
              Penso che la valutaione della resistenza alla ruggine sia un aspetto FONDAMENTALE per la scelta di un auto d'epoca. La ruggine, poi quella più bastarda, è quella che parte da dentro. Quando te ne accorgi quella ha camminato che ti massacra per il retsauro. Sotto la moquette, controllare bene i fondi, i duomi....io tremo solo all'idea....

              - - - Aggiornato - - -

              La ruggine è infame, perchè mentre un problema motoristico, se anche non avvisa lo risolvi, la ruggine, spesso costringe ad interventi pesanti/restauri, e NON te accorgi, molto spesso la si porta in giro tranquilli...








              Come si leva? Taglia la lamiera sino a dove è sana e poi RICOSTRUISCI!!!!!





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              • #17
                Re: Nata per durare?

                L'elettronica in futuro sarà tutt'altro che banale da aggiustare. Sia perché parliamo di componenti con frequenza d'aggiornamento paurosamente elevata (già un'auto di 5 anni fa ha un'elettronica molto arretrata rispetto ad una uscita oggi!) sia perché non c'è la possibilità di ricostruire pezzi con macchinari di costi relativamente modesti e ampia diffusione, come potrebbero essere quelli di un'officina meccanica.
                Attenzione poi a non confondere l'informatica con l'elettronica...

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                • #18
                  Re: Nata per durare?

                  be a dire il vero già l'elettronica di oggi secondo me non è riparabile.
                  Forse in campo automobilistico ci stanno ancora graziando, ma per tutto il resto, l'elelttronica, è usa e getta.
                  Gli SMD sono così piccoli che ormai non basta nemmeno più l'attrezzatura professionale ad aria calda e gli ingranditori per metterci le mani, intere schede diventano dei veri e propri integrati giganti.

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                  • #19
                    Re: Nata per durare?

                    Originariamente inviato da angeloinaf Visualizza il messaggio
                    be a dire il vero già l'elettronica di oggi secondo me non è riparabile.
                    Forse in campo automobilistico ci stanno ancora graziando, ma per tutto il resto, l'elelttronica, è usa e getta.
                    Gli SMD sono così piccoli che ormai non basta nemmeno più l'attrezzatura professionale ad aria calda e gli ingranditori per metterci le mani, intere schede diventano dei veri e propri integrati giganti.
                    Ho un'intera famiglia che lavora in vari campi dell'elettronica e non posso che condividere quel che scrivi.
                    Aggiungo che molti restauratori professionisti tendono ad evitare le auto dalla seconda metà degli anni '80 in poi proprio per questa progressiva invasione elettronica. Ad oggi quasi una dittatura.

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                    • #20
                      Re: Nata per durare?

                      E del maggiolino / maggiolone che dite?? Soffrono particolarmente di ruggine?

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