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Targhe tedesche, il parere della GDF

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  • #41
    Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

    Originariamente inviato da Sbik Visualizza il messaggio
    Mica so scemi
    purtroppo no

    ero sicuro che oggi sparissero un pò di siti che offrivano questi "servizi"
    invece sono ancora tutti in attività
    Ultima modifica di roky; 09-10-2012, 20:03.

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    • #42
      Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

      Originariamente inviato da Sbik Visualizza il messaggio
      Si ho letto ma tu parlavi di sede reale e non fasulla.. ma non è quello il problema, la sede può anche essere reale ma il problema è che la società deve essere operativa in germania, allora è considerata estera.
      Altrimenti se hai la sede con l'ufficio amministrativo in germania, ma tutti i tuoi clienti sono italiani, allora sei considerato italiano.

      io sto leggendo in giro in merito e ci sono pareri molto discordanti,una società come la hertz? come fa?

      imho qua c'era il problema che la società aveva una sede in italia e faceva figurare le auto estere
      "è molto più facile parlare e giudicare, piuttosto che tirarsi su le maniche, oppure aprire il portafogli..."
      (cit.zovert)
      HAI UN LINK DI UN W.I.P.?? METTILO QUI!!
      WikiNociva
      MISURE OMOLOGATE DI SERIE,DAI IL TUO CONTRIBUTO!!

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      • #43
        Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

        Originariamente inviato da alexvts85 Visualizza il messaggio
        io sto leggendo in giro in merito e ci sono pareri molto discordanti,una società come la hertz? come fa?

        imho qua c'era il problema che la società aveva una sede in italia e faceva figurare le auto estere
        Non conosco nello specifico hertz, ma penso che abbia una controllata in italia e opera per mezzo di quella.

        Comunque la motivazione la spiega bene anche nell'articolo:

        "Accertamento di 6,7 milioni di euro di iva evasa, un giro d'affari non dichiarato per 34 milioni e 120 tra Porsche, Ferrari, Bmw, Audi e Mercedes sequestrate. E il bilancio dell'operazione («Dream car») condotta dalla Guardia di finanza di Bolzano che ha scoperto la maxifrode messa su da un'azienda con sede legale in Germania ma operante in Italia... A seguito della verifica la residenza fiscale della azienda tedesca é stata ricondotta in Italia: di qui le contestazioni in materia di Iva per 6,7 milioni di euro."
        Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=Ab5gmCqG

        La società era tedesca e le auto erano immatricolate in germania, tutto formalmente corretto, ma dato che operavano esclusivamente con clienti italiani (la società era stata fatta ad hoc) la gdf ha attribuito alla società residenza fiscale in italia, e quindi cade tutto il castello di carte, perchè essendo italiana doveva presentare dichiarazione dei redditi, iva , comunicazioni dello spesometro ecc, che ovviamente non avevano fatto.

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        • #44
          Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

          Originariamente inviato da .O² Visualizza il messaggio
          Però anche facendo in questo modo lo stato non incassa ne il superbollo ne il bollo normale per un'auto potente (che se non ci fosse stato il superbollo sarebbero comunque dei bei soldi...)

          Alla fine far pagare di più le auto potenti non è servito a nulla: chi ha potuto ha fatto un leasing all'estero, i pochi che han pagato saranno stati pieni di soldi o avranno sacrificato qualche serata/cena fuori per pagarlo...non mi sembrava così imprevedibile come cosa...
          Mi arrendo
          Sono contro il superbollo e piu' in generale la super tassazione vessazione dell'auto.
          Sono qui a criticare l'operato monti da mesi, e mi dite a me che paghiamo troppe tasse????

          Dico solo che se questa e' la minestra bisogna adattarsi. Non evadere per "principio".

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          • #45
            Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

            Originariamente inviato da Sbik Visualizza il messaggio
            Non conosco nello specifico hertz, ma penso che abbia una controllata in italia e opera per mezzo di quella.

            Comunque la motivazione la spiega bene anche nell'articolo:

            "Accertamento di 6,7 milioni di euro di iva evasa, un giro d'affari non dichiarato per 34 milioni e 120 tra Porsche, Ferrari, Bmw, Audi e Mercedes sequestrate. E il bilancio dell'operazione («Dream car») condotta dalla Guardia di finanza di Bolzano che ha scoperto la maxifrode messa su da un'azienda con sede legale in Germania ma operante in Italia... A seguito della verifica la residenza fiscale della azienda tedesca é stata ricondotta in Italia: di qui le contestazioni in materia di Iva per 6,7 milioni di euro."
            Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=Ab5gmCqG

            La società era tedesca e le auto erano immatricolate in germania, tutto formalmente corretto, ma dato che operavano esclusivamente con clienti italiani (la società era stata fatta ad hoc) la gdf ha attribuito alla società residenza fiscale in italia, e quindi cade tutto il castello di carte, perchè essendo italiana doveva presentare dichiarazione dei redditi, iva , comunicazioni dello spesometro ecc, che ovviamente non avevano fatto.
            e quale percentuale di clienti non italiani avrebbe dovuto avere per non incorrere in questi "problemi" ?

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            • #46
              Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

              Originariamente inviato da Sbik Visualizza il messaggio
              Non conosco nello specifico hertz, ma penso che abbia una controllata in italia e opera per mezzo di quella.

              Comunque la motivazione la spiega bene anche nell'articolo:

              "Accertamento di 6,7 milioni di euro di iva evasa, un giro d'affari non dichiarato per 34 milioni e 120 tra Porsche, Ferrari, Bmw, Audi e Mercedes sequestrate. E il bilancio dell'operazione («Dream car») condotta dalla Guardia di finanza di Bolzano che ha scoperto la maxifrode messa su da un'azienda con sede legale in Germania ma operante in Italia... A seguito della verifica la residenza fiscale della azienda tedesca é stata ricondotta in Italia: di qui le contestazioni in materia di Iva per 6,7 milioni di euro."
              Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=Ab5gmCqG

              La società era tedesca e le auto erano immatricolate in germania, tutto formalmente corretto, ma dato che operavano esclusivamente con clienti italiani (la società era stata fatta ad hoc) la gdf ha attribuito alla società residenza fiscale in italia, e quindi cade tutto il castello di carte, perchè essendo italiana doveva presentare dichiarazione dei redditi, iva , comunicazioni dello spesometro ecc, che ovviamente non avevano fatto.
              so però che se l azienda ha sede unicamente tedesca e offre un servizio di leasing o noleggio esclusivo sia a italiani che non, la cosa dovrebbe essere legale...io parlo come se chi ne usufruisce è un dipendente senza partita iva ecc
              Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
              Mi arrendo
              Sono contro il superbollo e piu' in generale la super tassazione vessazione dell'auto.
              Sono qui a criticare l'operato monti da mesi, e mi dite a me che paghiamo troppe tasse????

              Dico solo che se questa e' la minestra bisogna adattarsi. Non evadere per "principio".
              e qui il problema NON DOBBIAMO ADATTARCI ,DOBBIAMO INCAZZARCI,ora la finisco io per primo d'andare ot anche se penso che i tempi siano maturi per riaprire l'attualità,anche se i problemi del forum sono ancora molto logistici imho
              "è molto più facile parlare e giudicare, piuttosto che tirarsi su le maniche, oppure aprire il portafogli..."
              (cit.zovert)
              HAI UN LINK DI UN W.I.P.?? METTILO QUI!!
              WikiNociva
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              • #47
                Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

                Originariamente inviato da alexvts85 Visualizza il messaggio
                so però che se l azienda ha sede unicamente tedesca e offre un servizio di leasing o noleggio esclusivo sia a italiani che non, la cosa dovrebbe essere legale...io parlo come se chi ne usufruisce è un dipendente senza partita iva ecc


                e qui il problema NON DOBBIAMO ADATTARCI ,DOBBIAMO INCAZZARCI,ora la finisco io per primo d'andare ot anche se penso che i tempi siano maturi per riaprire l'attualità,anche se i problemi del forum sono ancora molto logistici imho
                La rivoluzione e' un concetto nobile. Molto nobile. E non escludo potremmo arrivarci.
                Onestamente ci spero.
                Ma la rivoluzione, no la soggetto evasione fiscale, quello di nobile ha poco.

                Per la questione attualita' diverse volte ho espresso la mia opinione, anzi rilancerei pure di attivarla e mi proporrei pjre per la sua gestione assumendomi la responsabilita' di farla funzionare.

                Stiamo passando un periodo di crisi che incide talmente tanto da aver cambiato pure il nostro approccio di appassionati, non si puo' censurare e far finta che nulla fossr...

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                • #48
                  Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

                  Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                  Ok lo spiega nell'ultima riga.
                  La sede dell'azienda di leasing era in italia.
                  Evasione. Questi se li sono spurgati per bene.
                  Appunto, la falla si questi era avere la sede fisica in Italia....degli sfigati! (nel senso dispregiativo del termine).
                  ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
                  /// "M", the most powerful letter in the world ///

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                  • #49
                    Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

                    Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                    Almeno che non si attacchino al fatto che l'auto deve circolare prevalentemente sul suolo dove fai il leasing.
                    Esempio, se ho abitazione a roma, lavoro a roma, parenti a roma, vacanze in giro per il mondo, risulterebbe difficile dimostrare che la maggior parte del tempo giro con la mia x5 in germania.


                    Ma diventerebbe oggettivamente difficile pure per lo stato dimostrare che in italia e non all' estero...

                    - - - Aggiornato - - -

                    Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                    Mah...io penso che si faccia confusione.
                    Per me le tasse vanno pagate. Senza giri di parole.
                    Non vale dire (verita') come gli sprechi (che vanno combattuti) o fisco opprimente (prima si pagano poi si cala).
                    Poi, se evadi per portare il pane a casa e' comprensibile e lo farei anche io. Non faccio la morale. Esprimo un pensiero
                    Mi chiedo: se ti scoccia di pagare il superbollo, puoi farti un auto normale e non muore nessuno.

                    Poi condivido pure il fatto che le tasse cosi alte ammazzano il mercato. Se comprare un M3 mi deve diventare un salasso, ma tanti saluti...
                    Sono contro equitalia che pretende a 60 giorni mentre lo stato paga quando gli pare, non tollero questa intermittenza. Non tollero che devi pagare ad equitalia tassi da strozzinaggio. Non tollero che se non pago le tasse perche' sto alla canna del gas, invece di autarmi, tu stato, mi bastoni peggio.

                    Discorsi che non vanno pero' mischiati.
                    Il problema principe è che la parola "tasse" non la vediamo più con il suo reale valore (ovvero pagare i servizi generali che abbiamo e che nulla è regalato), ma con la distorsione di un qualcosa che ci obbligano a pagare per non avere un controvalore adeguato.

                    Il bollo di per se dovrebbe servire per finanziare le infrastrutture per la mobilità, cosa che non corrisponde, perchè dovremmo avere strade e mezzi pubblici di prim'ordine non solo rispetto all' europa, ma al mondo intero.!
                    ///Non esistono due curve uguali, ma il rettilineo ovunque è uno e medesimo///
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                    • #50
                      Re: Targhe tedesche, il parere della GDF

                      Originariamente inviato da 320i S Visualizza il messaggio
                      Ma diventerebbe oggettivamente difficile pure per lo stato dimostrare che in italia e non all' estero...

                      - - - Aggiornato - - -



                      Il problema principe è che la parola "tasse" non la vediamo più con il suo reale valore (ovvero pagare i servizi generali che abbiamo e che nulla è regalato), ma con la distorsione di un qualcosa che ci obbligano a pagare per non avere un controvalore adeguato.

                      Il bollo di per se dovrebbe servire per finanziare le infrastrutture per la mobilità, cosa che non corrisponde, perchè dovremmo avere strade e mezzi pubblici di prim'ordine non solo rispetto all' europa, ma al mondo intero.!
                      Si, ma diciamo pure che il "patto" si e' rotto da entrambe le parti.
                      Ieri a ballaro' hanno mostrato una cosa inquietante. Hanno preso ad esempio il comune di Napoli (come esempio, magari in misura minore ma e' un problema comune a diversi comuni - scusando il gioco di parole).
                      Bene, dimostravano che carte alla mano il comune di Napoli aveva un credito nei confronti dei cittadini (come i ricavati delle multe ad esempio gia' emesse) di 611 milioni. Sai quanti ne incassano realmente? 30 milioni. Il resto i napoletani NON lo pagano.
                      Quindi possiamo parlare pure della gestione e ingiustizie, ma poi a parlare dovrebbero essere in pochi (quindi autorizzati a lamentarsi).

                      Ps
                      per info.

                      Il servizio focalizzava come questi conti venissero messi a bilancio con i crediti teorici, che non erano veri nella pratica, i conti tornavano solo su carta e no con quelli intascati. Il risultato e' ovvio. Comune nella realta' fallito, e chissa' quanti cavolo stanno con le pezze cosi...

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