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Mercato auto ancora pesantemente in perdita

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  • Mercato auto ancora pesantemente in perdita

    Come vedete il fuuro dell'auto tra qualche anno?
    Si riprendera' e tornera' ai valori pre crisi? Oppure si e' modificata la mentalita' (tenere l'auto piu' a lungo, meno appeal, impoverimento ecc...) e ci stiamo smobililizzando?

  • #2
    Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

    Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
    Come vedete il fuuro dell'auto tra qualche anno?
    Si riprendera' e tornera' ai valori pre crisi? Oppure si e' modificata la mentalita' (tenere l'auto piu' a lungo, meno appeal, impoverimento ecc...) e ci stiamo smobililizzando?
    Direi che è una visuale quantomeno poco ortodossa del mercato auto. Io non penso che la maggioranza delle persone cambia auto ogni anno, bada molto all' appeal, tantomeno penso che si tornerà a camminare sui somari in futuro. Quello che penso è che siamo a una svolta epocale del mercato globale...anche perchè, se uno può cambiare auto un pò più o meno spesso....se iniziano a mancare soldi è la prima cosa che si elimina (se hai l' auto nuova a maggior ragione...). Quant' anche non mancassero i soldi è normale che, la cambi una volta, la cambi due poi sticazzi no??? Anche perchè potrebbero esserci anche altre priorità a parte quella di farsi vedere con l' Audi o il burinemmewù al bar la domenica. Detto ciò, qui ci troviamo che le macchine sono tantissime. Di conseguenza chi la vuole cambiare può rivolgersi a un usato...ed ecco qua che i soldi li spende, la macchina la cambia ma non risulta. Invece in paesi dall' economia emergente....le case che non falliranno a breve si trovano, a dover accontentare che so, 350milioni (a tenermi bassissimo) di piccoli lavoratori di una classe operaia emergente ai quali occorre un mezzuccio per recarsi al lavoro. Chiaramente non allo stesso prezzo di quanto si pagano qui, ora le macchine. Ma chi vincerà la sfida dei mercati emergenti è destinato a una nuova eldorado dell' auto. E più negli anni crescerà la qualità di quei mercati emergenti...e in modo inversamente proporzionale si impoverirà il nostro. Perchè loro, negli anni staranno sempre un pò meglio, i paesi ricchi adesso, negli anni staranno sempre un pò peggio.
    Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

    Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

    Ezra Pound

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    • #3
      Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

      stavo guardando le solite lotus,qualcosa si muove.....

      poi nonostante qua abbiamo l'Ilva che impensierice molto e dal quale dipende quasi tutta l economia del circondario,di auto nuove se ne vedono molte,ok piccole di cilindrata e economiche nella maggior parte dei casi.... girando per conce comunque c'è tanta fame o
      "è molto più facile parlare e giudicare, piuttosto che tirarsi su le maniche, oppure aprire il portafogli..."
      (cit.zovert)
      HAI UN LINK DI UN W.I.P.?? METTILO QUI!!
      WikiNociva
      MISURE OMOLOGATE DI SERIE,DAI IL TUO CONTRIBUTO!!

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      • #4
        Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

        Originariamente inviato da alexvts85 Visualizza il messaggio
        stavo guardando le solite lotus,qualcosa si muove.....

        poi nonostante qua abbiamo l'Ilva che impensierice molto e dal quale dipende quasi tutta l economia del circondario,di auto nuove se ne vedono molte,ok piccole di cilindrata e economiche nella maggior parte dei casi.... girando per conce comunque c'è tanta fame o
        Si ma in Italia c' è il problema dell' assistenzialismo statale alla libera impresa...forse l' unica cosa peggio del comunismo. Non esiste un mercato in crisi, esiste un mercato e le potenzialità dello stesso. Dando tutti sti cazzo di incentivi, non paghi il bollo, Nicole Minetti ti fa un servizietto orale se cambi auto, 3000 euro di sconto se compri una cariola a gas ecc..ecc...ecc...ecc...alla fine droghi il mercato auto, e come prima quel mercato appariva agli occhi dei più, un mercato ricco florido...finiti i soldi e sti cazzo di incentivi, arrivano i padroni dei concessionari, coi lacrimoni di coccodrillo, gli occhi spalancati, grandi grandi a dire la parolina magica: "C' E CRISI..." E invece no, c' è che su 70 milioni di italiani, 40 milioni hanno i requisiti per guidare, 37milioni hanno la patente,e se in giro ci sono 30milioni di auto....qualcuno, sicuramente non se la può proprio permettere...o non gli serve..quindi scoperti del tutto da 7 milioni diventeranno si e no 3 milioni. Cavolo si pretende??????? Che con questi tizi si mantengano in piedi tutte quelle concessionarie?
        Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

        Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

        Ezra Pound

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        • #5
          Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

          Ovviamente per smobilitazzione non intendo andare con il cavallo.

          Pero', ritengo che non sia la crisi del settore auto, ma proprio un inversione. Un qualcosa di piu' profonda sta accadendo al settore auto.

          1 parliamo di crisi economica. In realta' credo sia una crisi sistemica. Ossia del sistema basato sul consumismo. Nel domani vedo un impoverimento. Pero' badate che non lo intendo come aspetto negativo. Diciamo un po' la teoria della decrescita felice.
          E ovviamente meno soldi, meno spazio al superficiale.

          2 le auto le cambiamo troppo spesso. Meno auto nuove, e facciamo lavorare piu' i meccanici a ripararle. Oggi un auto con 100.000km puo' fare ancora grandi numeri.

          3 meno appeal. Parlando con ragazzi di 20 anni, a differenza della mia generazione, noto che hanno un approccio piu' maturo. Non sono tanto innamorati della velocita', ma giudicano l'auto piu' per quello che e', un mezzo di trasporto. Meglio se alla moda. Non tanto ludico ma piu' di tendenza (nelle statistiche per i 18enni non e' piu' tra i primi posti ndr).

          Insomma non solo lati negativi, ma stiamo vivendo un netto cambiamemto del settore sotto i nostri occhi.

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          • #6
            Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

            premesso che sono anni che i numeri del mercato auto sono falsati dai vari ecoincentivi
            quindi i numeri di riferimento dovrebbero essere uelli di una decina di anni fà

            comunque non credo che arriveranno più anni di "vacche grasse" ma non solo per l'italia ma per l'intera europa
            i mercati importanti oramai sono altri

            http://www.quattroruote.it/notizie/i...to-dell-europa

            Commenta


            • #7
              Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

              Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
              Ovviamente per smobilitazzione non intendo andare con il cavallo.

              Pero', ritengo che non sia la crisi del settore auto, ma proprio un inversione. Un qualcosa di piu' profonda sta accadendo al settore auto.

              1 parliamo di crisi economica. In realta' credo sia una crisi sistemica. Ossia del sistema basato sul consumismo. Nel domani vedo un impoverimento. Pero' badate che non lo intendo come aspetto negativo. Diciamo un po' la teoria della decrescita felice.
              E ovviamente meno soldi, meno spazio al superficiale.

              2 le auto le cambiamo troppo spesso. Meno auto nuove, e facciamo lavorare piu' i meccanici a ripararle. Oggi un auto con 100.000km puo' fare ancora grandi numeri.

              3 meno appeal. Parlando con ragazzi di 20 anni, a differenza della mia generazione, noto che hanno un approccio piu' maturo. Non sono tanto innamorati della velocita', ma giudicano l'auto piu' per quello che e', un mezzo di trasporto. Meglio se alla moda. Non tanto ludico ma piu' di tendenza (nelle statistiche per i 18enni non e' piu' tra i primi posti ndr).

              Insomma non solo lati negativi, ma stiamo vivendo un netto cambiamemto del settore sotto i nostri occhi.
              Non si giudicheranno più (o alla peggio sempre meno...) le auto per le prestazioni, purtroppo questo è vero. Anche negli anni 70 c' era parecchia fame in giro....però comunque gli approvvigionamenti di petrolio non erano un problema, la materia prima costava relativamente poco, e non stava finendo. Ad oggi il prezzo del carburante purtroppo è lievitato....e mangia mangia statali a parte, può solo aumentare man mano che le scorte facilmente raggiungibili vanno esaurendosi.
              Percorri soltanto le vie indicate dall'Onore. Lotta e non essere mai vile.Lascia agli altri le vie dell'Infamia. Piuttosto che vincere per mezzo di un'infamia, meglio morire combattendo sulla strada dell'Onore. (Corneliu Z. Codreanu)

              Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.

              Ezra Pound

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              • #8
                Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

                Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
                premesso che sono anni che i numeri del mercato auto sono falsati dai vari ecoincentivi
                quindi i numeri di riferimento dovrebbero essere uelli di una decina di anni fà

                comunque non credo che arriveranno più anni di "vacche grasse" ma non solo per l'italia ma per l'intera europa
                i mercati importanti oramai sono altri

                http://www.quattroruote.it/notizie/i...to-dell-europa
                Condivido.
                Ma non solo penso sia saturo il mercato, penso si sia persa la scintille per l'auto.
                Da mezzo di emancipazione degli anni 50-60 e oltre a oggi, mezzo di spostamento in competizione con altri.

                Non e' un giudizio negativo, ma e' un cambiamento d'approccio (imho) che non possiamo non considerare da appassionati.

                Sarei curioso ad esempio di vedere i dati di vendita delle rivoste del settore....

                - - - Aggiornato - - -

                Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
                Non si giudicheranno più (o alla peggio sempre meno...) le auto per le prestazioni, purtroppo questo è vero. Anche negli anni 70 c' era parecchia fame in giro....però comunque gli approvvigionamenti di petrolio non erano un problema, la materia prima costava relativamente poco, e non stava finendo. Ad oggi il prezzo del carburante purtroppo è lievitato....e mangia mangia statali a parte, può solo aumentare man mano che le scorte facilmente raggiungibili vanno esaurendosi.
                Negli anni 70 ci fu una grandissima crisi petrolifera.
                Un innalzamento pure dei prezzi alla pompa.
                Eppure non venne intaccato l'appeal.

                Oggi i ragazzi sono maturi e informati. Si spostano all'estero in aereo, in citta con la metro. Preferiscono il motorino. L'auto era emancipazione, oggi il ragazzo sogna una bella vacanza. Imho.

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                • #9
                  Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

                  Originariamente inviato da benzene86 Visualizza il messaggio
                  Non si giudicheranno più (o alla peggio sempre meno...) le auto per le prestazioni, purtroppo questo è vero. Anche negli anni 70 c' era parecchia fame in giro....però comunque gli approvvigionamenti di petrolio non erano un problema, la materia prima costava relativamente poco, e non stava finendo. Ad oggi il prezzo del carburante purtroppo è lievitato....e mangia mangia statali a parte, può solo aumentare man mano che le scorte facilmente raggiungibili vanno esaurendosi.
                  insomma è proprio negli anni 70 che c'è stata la crisi petrolifera e le domeniche a piedi non erano state instaurate certo per l'inquinamento

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                  • #10
                    Re: Mercato auto ancora pesantemente in perdita

                    Originariamente inviato da roky Visualizza il messaggio
                    insomma è proprio negli anni 70 che c'è stata la crisi petrolifera e le domeniche a piedi non erano state instaurate certo per l'inquinamento
                    Infatti. Oggi i ragazzi sono pure piu' sensibili a temi ambientali. E l'auto non e' propriamemte la mascott (o come si scrive).

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