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Motore OX2

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  • Motore OX2

    Qualcuno ha notizie recenti su un motore chiamato OX2, apparso sulla stampa circa 1 anno fa' e indicato come rivoluzionario?
    Riassumo il contenuto dell'articolo:
    LA SCOPERTA DI UN NUOVO MOTORE DESTINATO A RIVOLUZIONARE L'INDUSTRIA DELL'AUTO.
    SPRINT DA FERRARI, CONSUMI DA MOTORINO
    SI CHIAMA OX2 E VA VELOCE CON QUALSIASI COMBUSTIBILE
    Il nuovo motore misura 30,5 cm. di diametro e pesa 63 kg.
    Segue il confronto fra il motore di una Corvette e il OX2:
    Corvette= motore da 5666 cc. potenza 344 hp a 5400 giri accelerazione 0-100 km/h 4,8 secondi velocita' 280 km/h
    OX2= il motore OX2 viene dato dalla casa con la stessa potenza, ma con una cilindrata di 1086 cc a 2500 giri, consumi: 40 km con 1 litro. Con una cosi' elevata potenza ai bassi regimi, puo' fare a meno del cambio
    GRAZIE

  • #2
    344 cv e 40km con un litro!!!!!!!!!!!!!!!!!!???????????

    Ho capito dove sta la fregatura!

    E' la frase "CON QUALSIASI TIPO DI COMBUSTIBILE!"

    Infatti le prestazioni summenzionate sono rilevate con l'alimentazione a PLUTONIO!

    Non scherziamo, per favore!
    Sei sicuro che la data di apparizione della notizia non fosse il primo Aprile??

    CiauZ!

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    • #3
      Un motore cambierà il mondo


      Alcuni anni fa, parlando di auto, Bill Gates ha dichiarato che "se l'evoluzione della tecnologia della GM (General Motors) fosse stata pari a quella del settore informatico, disporremmo di vetture da venticinque dollari, in grado di percorrere 450 km con un litro."

      Benché la maggior parte delle persone concordi sul fatto che l'industria automobilistica non ha prodotto innovazioni spettacolari ormai da molto tempo, non è vero che essa si sia adagiata sugli allori. Le molte piccole migliorie apportate ai motori delle auto hanno avuto un deciso impatto positivo sui livelli di inquinamento prodotti, e le vetture utilizzano il carburante in modo più efficiente rispetto a dieci anni fa.
      Rimane tuttavia il fatto che non sono state introdotte grandi innovazioni, e che neppure i nuovi motori GDI si sono rivelati all'altezza delle aspettative. Questa situazione sembra destinata a cambiare entro pochi anni, quando diventerà disponibile un nuovo tipo di motore, delle dimensioni di una valigia, la cui eccezionalità non risiede solamente nelle misure. Queste ultime permetteranno certamente di produrre auto di dimensioni più ridotte o in grado di riservare più spazio agli occupanti o al bagaglio, ma questo può essere definito un 'pratico' extra. Ciò che rende davvero entusiasmante questo nuovo motore è il fatto che esso eroga una potenza maggiore di tutti quelli attualmente adottati dall'industria automobilistica, ed è anche in grado di fornire queste prestazioni con un'efficienza molto superiore.
      Advanced Engine Technologies Corporation (AET) è impegnata ormai da alcuni anni nello sviluppo del motore attualmente indicato con la sigla OX2, e ha rivelato alcune informazioni sul suo prodotto miracoloso. La sua concezione è così semplice che i progettisti tesi a perfezionare i motori tradizionali del tipo Otto e rotativo (si veda l'illustrazione sulla destra) arrossiscono quando lo esaminano più da vicino. Il motore presenta infatti solamente 6 componenti principali, dei quali soltanto tre sono in movimento. Se si paragona il motore OX2 ad uno di tipo più tradizionale e di pari potenza, il V8, si scopre che in quest'ultimo vi sono ben 67 componenti in movimento. Ciascuna di esse genera calore e rappresenta un anello debole della catena. E' ragionevole confrontare un motore così piccolo con il potente V8? Certamente, perché entrambi forniscono lo stesso livello di prestazioni.
      Niente male per un motore così piccolo. Il suo funzionamento è davvero molto semplice, al punto che c'è da meravigliarsi che nessuno l'abbia inventato prima. Per citare AET: "il monoblocco, l'albero motore e le piastre dei pistoni ruotano all'interno dell'involucro del motore. Sulla piastra a camme sono presenti dei lobi che spingono i pistoni all'interno dei cilindri, mentre la combustione della miscela aria/carburante li respinge all'esterno e spinge i rulli della piastra dei pistoni lungo le tracce presenti nella piastra a camme, per mantenere in rotazione il motore. Nell'involucro di quest'ultimo sono presenti due candele, due luci di accesso e due di scarico, e ciascun cilindro si attiva due volte per giro.
      Il motore eroga una coppia così elevata che in molti casi non occorre neppure la scatola del cambio e questo, a sua volta, contribuisce a contenere ulteriormente i costi già bassi, riducendo anche l'usura del motore, il che è un bel vantaggio. Il motore risulta inoltre meno dannoso per l'ambiente di quelli tradizionali: questo risultato deriva da due fattori. In primo luogo, la tempistica della distribuzione può essere regolata agevolmente: la maggior parte dei motori non raggiunge mai il punto di massima efficienza di combustione a causa degli errori di messa a punto della distribuzione. Un miglioramento in questo campo contribuisce a una maggiore efficienza di combustione, producendo maggiore potenza e minore inquinamento. In secondo luogo, il motore, in realtà, utilizza i gas di scarico. Questi vengono reimmessi nella camera di combustione, contribuendo a mantenere elevata la compressione.
      Grazie al fatto che i gas di scarico riempiono il vuoto che segue la combustione, per garantire una compressione ottimale non occorre utilizzare la miscela aria/carburante per colmare il vuoto.

      I problemi dell'ambiente sono ovviamente importanti, ma molti altri motori alternativi non sono stati in grado di fornire ciò che gli automobilisti richiedono, vale a dire prestazioni soddisfacenti.
      Come già menzionato in precedenza, il motore OX2 offre prestazioni simili, se non superiori, a quelle dei tradizionali motori V8 da 5,7 litri, che richiedono continui rifornimenti a causa del loro consumo di carburante. Che tipo di prestazioni ci si deve attendere, parlando di efficienza energetica? Attualmente sono stati realizzati soltanto tre prototipi di questo motore, e occorre effettuare ancora un gran numero di prove. Advanced Engine Technologies non si sbilancia nel parlare del suo motore, in particolare quando riguarda l'efficienza di utilizzo del carburante. I rapporti non ufficiali indicano che il motore sembra in grado di funzionare con un'efficienza fino a 4 volte superiore a quella dei motori normali.
      Vengono adottate tutte le precauzioni volte a verificare che questa tecnologia funzioni nella pratica, e il motore verrà presentato sul mercato soltanto quando si sarà dimostrato all'altezza delle aspettative.

      Occorreranno dunque ancora alcuni anni prima che OX2 diventi il cuore che aziona le nostre auto, ma sembra proprio che ce la farà.
      I costruttori automobilistici e le società petrolifere si sono mostrati interessati, e ciò rappresenta un fatto insolito, dato che ogni anno vengono 'inventati' nuovi motori, e che vale la pena prendere in esame soltanto pochi dei nuovi progetti. La maggior parte di essi non riesce infatti a raggiungere il mercato perché i costi associati alle modifiche delle linee di produzione e di rifornimento, necessarie per la loro introduzione, sono troppo elevati. Il mondo è ormai pronto da tempo ad accogliere un motore innovativo, più pulito e più efficiente, che sembra potrà essere proprio OX2.

      Lo stesso articolo ma con le immagini lo trovate qui
      http://www.worldonline.it/cms/mult/m..._u.265540.html

      Altri articoli
      http://www.lastampa.it/Rubriche/Ulti...t/tts/1018.htm
      http://digilander.iol.it/arti2000/ts99/991020.htm#2
      Quanto tempo è passato dal 2001... Una vita

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      • #4
        Non so' se era il 1° aprile ma di certo la notizia l'ha data il giornale LA STAMPA di Torino di cui a suo tempo feci una fotocopia perche', anche per me' sembro' una notizia incredibile, sopratutto guardando il disegno di funzionamento del motore, in quanto non e' il classico motore convenzionale ma una cosa completamente nuova il cui principio di funzionamento e' tutto sommato semplice. 2 normali candele provocano nella camera di scoppio un'esplosione che spinge 8 piccoli pistoni contro una corona a camme, che in questo modo viene fatta girare. A tale corona e' direttamente collegato l'albero di trasmissione: una soluz. resa possibile dal fatto che la coppia raggiunge valori altissimi rendendo superflua la scatola del cambio. non solo si evita di dover trasformare il mov. verticale di un normale motore in mov. rotatorio ma si limitano a 3 le parti in movimento. Risultato: il motore puo' essere sigillato, l'olio serve solo per raffreddare e non per lubrificare.
        Comunque mettiamoci l'anima in pace perche' l'inventore tal STEVE MANTHEY australiano e la societa' americana ADVANCED ENGINE TECHNOLOGIES che ne cura lo sviluppo sono nell'orbita FORD
        Dati riportati nell'articolo

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        • #5
          Ringrazio JAMES moderatore per il supporto datomi
          Speriamo di vedere presto l' OX2 funzionante nelle nostre strade sopratutto quelle cittadine dove l'inquinamento ha raggiunto livelli d'allarme

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