Quantcast

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

museo alfa romeo

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #11
    Re: museo alfa romeo

    nessuno ha mai detto che siamo sfigati che non sappiamo fare le cose....
    anzi...forse la nostra fantasia abbinata alla meccanica ci ha permesso di creare dei miti.
    peccato che siamo italiani, ovvero ladri, opportunisti, fancazzisti....
    francamente mai visto un popolo cosi....diciamo che i politici sono ladri, ma quando uno del popolo diventa anche solo assessore di un paese di 10 anime riesce a essere disonesto.
    è un dato di fatto... non lo dico io.
    la famiglia Agnelli ha sempre avuto aiuti dal governo, come quando nel 1955 in occasione della presentazione della Fiat 600 ottenne il ribasso del prezzo della benzina per poter lanciare la motorizzazione di massa (e l'inizio della sua fortuna).
    poi ciclicamente ha chiesto e ottenuto aiuti da governo e banche....e anche questo non lo dico io....è storia.
    poi ha iniziato a delocalizzare, iniziando con la Polonia.....fino ad arrivare alla storia di oggi.
    Oggi che abbiamo? grande punto con quasi 10 anni sul groppone e non si vede un erede....la panda che è tornata in italia (nell'unico stabilimento che andava minato con dentro tutti, dai dirigenti, agli operai ai sindacati) tanto per buttare fumo negli occhi.
    la Bravo (insieme alla Delta) con la linea già smantellata per far posto alle "jeeppine".....
    tutto si basa ormai sulla 500 che arriva dalla polonia e dalla serbia (L e XL).
    Alfa che ormai entrando in concessionaria ti puoi concedere il lusso di scegliere il colore.......
    ma è vita questa?
    Lo sai come la penso Alex...per me le belle auto non hanno bandiera. possono essere anche costruite dai venusiani, ma se un auto è bella è bella.
    il problema è che la parola "Lavoro" in italia per decenni è rimasta legata al mondo dell'auto, con i principali marchi e relativo indotto.
    se non ci fosse stata la Fiat a Torino oggi non ci sarebbero stati altro che torinesi, visto che il lavoro è stato la principale motivazione della migrazione verso il nord negli anni 60.
    ora...tutta sta gente, per la maggior parte non sono appassionati di auto, ma semplicemente gente che ha bisogno (come tutti) di lavorare per vivere.
    diciamocela....la fiat ha fatto lo stracazzo che ne aveva voglia...
    Vag ha preso Lamborghini per i capelli e l'ha rimessa in piedi, anzi...l'ha messa in grado di correre, mentre prima al massimo camminava zoppicando quando andava bene...
    idem ha fatto con Ducati, e tutto senza delocalizzare nulla. anzi...creando nuovi posti di lavoro semplicemente con l'equazione "prodotto valido=vendite=nuovi posti di lavoro".
    ora si parla di Mv Agusta che interessa a Mercedes, e subito arriva il pirla che dice: "un altro pezzo di italia che se ne va".
    se ne va dove? non andrebbe da nessuna parte, rimarrebbe dove sta come è successo per lamborghini...e di chi stiamo parlando? di un marchio che passava di mano come se si stesse giocando a palla avvelenata e che a parte la prima parte della sua esistenza in mano a Castiglioni, è poi stata di proprietà di americani, malesi, cani e porci...
    che poi....un marchio risvegliato da Castiglioni per produrre alla fine 2 modelli di moto in quasi 20 anni, e andiamo a parlare con chi con queste moto ha avuto problemi cosi ci facciamo due risate....

    mi spiace, ma chi vende e resta sul mercato ha sempre ragione.

    sono d'accordo con te sul fatto che l'eurozona sia stata la causa di molti mali, ma non è colpa di nessuno se entri in una concessionaria Audi e trovi auto a partire dalla A1 per finire con l'R8, o in Vw da Up! a Phaeton.
    persino skoda ha una gamma abbastanza articolata.

    da noi nemmeno mettendo insieme i 3 marchi ottieni lo stesso numero di modelli....

    e non datemi del Vaggaro o del fanboy che in 30 anni di patente e 42 auto possedute le ho provate TUTTE, da autobianchi a vw, passando per fiat, lancia, saab, rover, citroen e via discorrendo.

    anzi...ti faccio un altro esempio...

    io ho iniziato a usare furgoni (dopo una breve parentesi con un fiat 238) con il primo Ducato del 1982, il sofim 2500 a 4 marce, il primo ducato in assoluto.
    dopo pochi mesi di uso, si consumava la pallina di teflon della guida superiore e la porta ti franava addosso.
    sono passati più di 30 anni, sono passate almeno 5 serie di Ducato, e la porta continua a franarti addosso per lo stesso motivo.

    secondo te, se dovessi comprare un furgone, dopo aver usato anche Renaul master di svariate serie e Mercedes Sprinter anche in questo caso di svariate serie senza problemi di questo tipo, vado a comprarmi un ducato? manco morto....
    l'ultima volta che mi è successo sto fatto ho dovuto aspettare che arrivasse un mio collega ad aiutarmi perchè la porta si era incastrata talmente bene che non c'era modo di rimetterla a posto.
    ultima cosa....la casistica te la sto facendo su un parco di circa 80 furgoni dei miei colleghi...
    Ultima modifica di dr.beetle; 01-08-2014, 09:11.

    Commenta


    • #12
      Re: museo alfa romeo

      che poi Alex...io non faccio il tifo per Vw acchiappatutto....anzi...se si tornasse ad avere l'italia che pubblicizza tutti i suoi marchi insieme sulle riviste in una sola, orgogliosa pagina. come accedeva negli anni 80. con amministratori delegati che amano l'auto e sono fieri di poter occupare una posizione di prestigio sarei il primo a crederci.
      Ma ormai è tardi....
      non abbiamo cultura automobilistica.....lo dimostra il fatto dei musei che fino a quando non li rivedo ENTRAMBI al loro posto, accuditi e riveriti come meritano, saro' disgustato da chi ha permesso cio'.

      guarda la saab....quando è fallita definitivamente, appena qualcuno ha detto: "del museo che ne facciamo?", gli abitanti della cittadina dove era situata la fabbrica l'hanno comprato e salvato.

      Commenta


      • #13
        Re: museo alfa romeo

        [QUOTE=dr.beetle;16630914]nessuno ha mai detto che siamo sfigati che non sappiamo fare le cose....
        anzi...forse la nostra fantasia abbinata alla meccanica ci ha permesso di creare dei miti.
        peccato che siamo italiani, ovvero ladri, opportunisti, fancazzisti....
        francamente mai visto un popolo cosi....diciamo che i politici sono ladri, ma quando uno del popolo diventa anche solo assessore di un paese di 10 anime riesce a essere disonesto.
        è un dato di fatto... non lo dico io.



        AMEN.

        Commenta


        • #14
          Re: museo alfa romeo

          Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
          Ragazzi io vi voglio bene e vi stimo
          Ma non accetto il discorso che i tedeschi son bravi perché risollevano le sorti italiane e noi siamo gli sfigati che non sappiamo fare le cose. Quindi tanto vale vendere Alfa e buonanotte al secchio.

          C'è una letteratura economica scientifica imbarazzante in merito, quindi non lo dico io, e peggio ancora non voglio essere ripetitivo; ma aver messo insieme paesi DIVERSI con fondamenta economiche diverse, ha creato un aerea monetaria NON ottimale. NON OTTIMALE, NON OTTIMALE, NON OTTIMALE, NON OTTIMALE.
          Che vuol dire?
          Che ci sono paesi che hanno tratto beneficio ed altri no.
          Vendere quindi ai tedeschi a prezzo di saldo le nostre aziende, che con un surplus di bilancia dei pagamenti gli permette investimenti, SARÀ PROBABILMENTE, come sta avvendendo, NECESSARIO, ma almeno parliamone come quello che è, un sistema nel quale c'inculano.
          Questa brevissima panoramica macroeconomica tanto per mettere a fuoco la situazione.

          Poi possiamo parlare del fatti che se Alfa vuol continuare a ricarrozzare più o meno bene le Fiat (che ormai manco italiana e') a sto punto può vendere ai tedeschi.
          peccato che come esempi del "tocco magico" lamborghini & ducatti sono lampanti

          chissà perchè nessun imprenditore italiano ci ha provato......

          Commenta


          • #15
            Re: museo alfa romeo

            Paolo io quoto il tuo ragionamento e so perfettamente che con te si parla bene perché non parti prevenuto, ma ti assicuro che per me è la stessa cosa. Sai quante auto tedesche mi fare? Amo le americane, le giapponesi, mi vengono i conati di vomito a pensare a certe auto italiane (che ho anche avuto, tipo la mito).
            Ma il discorso sopra rifletteva la verità. Ossia che nonostante i nostri mille mila problemi (ladri, fancazzisti ecc) eravamo la quarta Potenza mondiale.
            Se andiamo a guardare i grafici di crescita del pil il calo è iniziato nel 96-97. E cosa è successo in quegli anni? L'aggancio monetario.
            Nel 92 eravamo nello Sme (praticamente un euro), e stavamo fallendo nuovamente. Ricordi il governo tecnico? E il resto?
            Così giochiamo a regole sporche, con una eurozona che fa acqua da tutte le parti.
            E chiaramente (rispondendo anche a Roky) se girano i soldi risulta più facile fare imprenditoria.
            Agnelli? Pff....con il governo inciuci da morire, ma occhio a pensare sia una pratica made in italy. Di recente la Merkel ha bloccato norme antiinquinamento che davano molto fastidio a bmw e mercedes.

            Commenta


            • #16
              Re: museo alfa romeo

              si era qualcosa che aveva a che fare con il gas del condizionamento mi pare...

              pero'.....

              a sentire marchionne pare che in italia sia ormai impossibile costruire.....ma "i nuovi padroni" di lambo e ducati lo stanno facendo....

              e nota bene...Lambo sta parlando tedesco dal 98 se non ricordo male....

              la fiat ha il problema dell'assistenzialismo compulsivo governativo....chi credi che ha cacciato i soldi per fare la fabbrica in polonia? e chi in serbia? col risultato che quando in serbia hanno finito i soldi e le strade non erano ancora perfettamente asfaltate le 500L dovevano raggiungere le bisarche percorrendo 90 km di sterrato e arrivavano in italia bombardate....
              come hanno acquisito chrysler? chi li ha aiutati?
              cazzo...fiat non riesce a produrre in italia, lo fa all'estero ma sempre con i soldi elemosinati altrove.
              i tedeschi tengono vivi i propri marchi, ne acquisiscono altri che non solo stavano nella merda, ma di più, e li riportano, anzi...li portano dove non sono mai arrivati con le loro gambine....
              seat faceva copie fiat
              skoda faceva copie di stronzi con le ruote che noi in europa producevamo 30 anni prima
              ora la gamma skoda comprende modelli decisamente interessanti, che nonostante siano il classico ricarrozzamento si distaccano di parecchio dagli omologhi modelli vw.

              io il prossimo che dice davanti a me che la A1 è pur sempre una polo gli piscio in tasca.....

              ah perchè la giulietta cos'è? e che senso ha avuto importare la thema derivata chrysler? e la flavia? io ne ho viste 2: una in conce quando sono andato a comprare la ypsilon e una in giro per torino...
              la thema conosco un venditore che ne ha piazzata una ed è diventato l'eroe della concessionaria: 13% di sconto più ulteriori 10 milioni di sconto....
              altre piazzate ai giornali come merce di scambio in cambio di pubblicità.....
              in più, i possessori di C300 prima maniera ringraziano: già da usate non valgono un cazzo di suo, ora che puoi comprare la sorella scema svalutata pure da nuova a quanto vuoi che venga via una C300 usata?

              - - - Aggiornato - - -

              i tedeschi si erano già cacati sotto a fine anni 60, quando si sono resi conto che il mono modello era un suicidio e che proporne dei derivati usando meccaniche stra obsolete non poteva risolvere nulla.
              hanno capito che dovevano ripartire da zero e l'hanno fatto.
              fiat invece non glie ne frega nulla....loro guardano i mercati emergenti....
              anni fa qualcuno del settore disse "la fiat è un marchio brasiliano con interessi in europa"...ed è vero! in brasile dominano e stanno costruendo una mega fabbrica.....
              si ma quando anche questi mercati saranno saturi?

              Commenta


              • #17
                Re: museo alfa romeo

                La Germania è il paese che ci tira la giacca perché dobbiamo garantire di restare nel 3% del rapporto deficit pil (che non servirebbe a nulla sforare ma va be), quando a loro convenne sforare (per fare dumping salariale) lo fecero.
                La Germania è il paese con un sistema bancario meno radicato del nostro come fondamenta, eppure ha ha scelto i parametri che andavano valutati per dedurre quali paletti considerare sulla tenuta bancaria.
                La Germania è un creditore netto e sta assolvendo al suo impegno di rientrare del cash.
                Noi avevamo un rapporto deficit pil al 120% e Monti ci disse che non c'erano i soldi per pagare gli stipendi, oggi abbiamo un rapporto al 133% e ci dicono che non abbiamo bisogno in autunno di una nuova manovra (daje a ride), tutto questo per dirti cosa?

                Che convienei con me che se un paese trovandosi in una situazione di vantaggio commerciale con i partners, gli imprenditori al suo interno hanno leggermentissimamente più facilità nel produrre e fare buona imprenditoria?
                Se prendi un fenomeno d'imprenditore e lo metti in Grecia, quanto ti dura?

                Insomma, per concludere, condivido in pieno con te che oggi l'economia tedesca è una locomotiva, che nel campo automobilistico ci massacra, dico solo che questo non dobbiamo crede sia solo il frutto di una mentalità ferrea. No, decisamente riduttivo.

                Commenta


                • #18
                  Re: museo alfa romeo

                  Museo Porsche

                  http://www.repubblica.it/motori/sezi...bile-92194858/

                  Commenta


                  • #19
                    Re: museo alfa romeo

                    Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
                    La Germania è il paese che ci tira la giacca perché dobbiamo garantire di restare nel 3% del rapporto deficit pil (che non servirebbe a nulla sforare ma va be), quando a loro convenne sforare (per fare dumping salariale) lo fecero.
                    La Germania è il paese con un sistema bancario meno radicato del nostro come fondamenta, eppure ha ha scelto i parametri che andavano valutati per dedurre quali paletti considerare sulla tenuta bancaria.
                    La Germania è un creditore netto e sta assolvendo al suo impegno di rientrare del cash.
                    Noi avevamo un rapporto deficit pil al 120% e Monti ci disse che non c'erano i soldi per pagare gli stipendi, oggi abbiamo un rapporto al 133% e ci dicono che non abbiamo bisogno in autunno di una nuova manovra (daje a ride), tutto questo per dirti cosa?

                    Che convienei con me che se un paese trovandosi in una situazione di vantaggio commerciale con i partners, gli imprenditori al suo interno hanno leggermentissimamente più facilità nel produrre e fare buona imprenditoria?
                    Se prendi un fenomeno d'imprenditore e lo metti in Grecia, quanto ti dura?

                    Insomma, per concludere, condivido in pieno con te che oggi l'economia tedesca è una locomotiva, che nel campo automobilistico ci massacra, dico solo che questo non dobbiamo crede sia solo il frutto di una mentalità ferrea. No, decisamente riduttivo.
                    ti rispondo poi parto per le ferie.
                    tranquillo che tra qualche giorno sto di nuovo qui...
                    si per carità...hai ragione....pero' se la loro mentalità non è la causa principale, la nostra direi di si....
                    dei tedeschi pero' bisogna dire che sono usciti dalla guerra come sconfitti e con debiti allucinanti da pagare....
                    diciamola tutta che comunque quando anche loro una ventina di anni fa erano in crisi sono stati i primi a usare la formula "lavorare meno lavorare tutti".....
                    diciamola che comunque il marco era forte ancora prima di entrare nell'euro mentre la lira ha sempre fatto acqua da tutte le parti....
                    diciamola che sulla mega affidabilità delle loro auto anni 80 ci stanno meravigliosamente campando di rendita anche ora che pure loro hanno fatto cagate su cagate, mentre noi sulla mediocrità delle nostre auto anni 80 ci stiamo leccando ancora le ferite e siamo sempre noi i cazzari, anche ora che pure loro hanno fatto le cagate che dicevamo prima e soprattutto dopo che abbiamo fatto grandi passi avanti....
                    io penso che un imprenditore che arriva in grecia con la giusta quantità di soldi e con un prodotto valido da produrre ce la puo' fare.....e sarebbero posti di lavoro che riappaiono, soldi per la popolazione. ovvio...da solo non salva la grecia....ma come la manovra è riuscita in italia puo' riuscire in grecia.

                    no...non è solo frutto della mentalità ferrea....ma questa unita a un governo più onesto che ha portato avanti dei progetti validi negli anni ha fatto la differenza.
                    purtroppo noi siamo un popolo che merita il default.....

                    Commenta


                    • #20
                      Re: museo alfa romeo

                      Originariamente inviato da dr.beetle Visualizza il messaggio
                      si era qualcosa che aveva a che fare con il gas del condizionamento mi pare...

                      pero'.....

                      a sentire marchionne pare che in italia sia ormai impossibile costruire.....ma "i nuovi padroni" di lambo e ducati lo stanno facendo....

                      e nota bene...Lambo sta parlando tedesco dal 98 se non ricordo male....

                      la fiat ha il problema dell'assistenzialismo compulsivo governativo....chi credi che ha cacciato i soldi per fare la fabbrica in polonia? e chi in serbia? col risultato che quando in serbia hanno finito i soldi e le strade non erano ancora perfettamente asfaltate le 500L dovevano raggiungere le bisarche percorrendo 90 km di sterrato e arrivavano in italia bombardate....
                      come hanno acquisito chrysler? chi li ha aiutati?
                      cazzo...fiat non riesce a produrre in italia, lo fa all'estero ma sempre con i soldi elemosinati altrove.
                      i tedeschi tengono vivi i propri marchi, ne acquisiscono altri che non solo stavano nella merda, ma di più, e li riportano, anzi...li portano dove non sono mai arrivati con le loro gambine....
                      seat faceva copie fiat
                      skoda faceva copie di stronzi con le ruote che noi in europa producevamo 30 anni prima
                      ora la gamma skoda comprende modelli decisamente interessanti, che nonostante siano il classico ricarrozzamento si distaccano di parecchio dagli omologhi modelli vw.

                      io il prossimo che dice davanti a me che la A1 è pur sempre una polo gli piscio in tasca.....

                      ah perchè la giulietta cos'è? e che senso ha avuto importare la thema derivata chrysler? e la flavia? io ne ho viste 2: una in conce quando sono andato a comprare la ypsilon e una in giro per torino...
                      la thema conosco un venditore che ne ha piazzata una ed è diventato l'eroe della concessionaria: 13% di sconto più ulteriori 10 milioni di sconto....
                      altre piazzate ai giornali come merce di scambio in cambio di pubblicità.....
                      in più, i possessori di C300 prima maniera ringraziano: già da usate non valgono un cazzo di suo, ora che puoi comprare la sorella scema svalutata pure da nuova a quanto vuoi che venga via una C300 usata?

                      - - - Aggiornato - - -

                      i tedeschi si erano già cacati sotto a fine anni 60, quando si sono resi conto che il mono modello era un suicidio e che proporne dei derivati usando meccaniche stra obsolete non poteva risolvere nulla.
                      hanno capito che dovevano ripartire da zero e l'hanno fatto.
                      fiat invece non glie ne frega nulla....loro guardano i mercati emergenti....
                      anni fa qualcuno del settore disse "la fiat è un marchio brasiliano con interessi in europa"...ed è vero! in brasile dominano e stanno costruendo una mega fabbrica.....
                      si ma quando anche questi mercati saranno saturi?

                      una simile frase (che condivido in pieno) fatta in una discussione in piazzetta tipo "fiat : il futuro del gruppo" renderebbe il forum incandescente

                      meno male che in auto storiche sono in pochi a leggere
                      Ultima modifica di roky; 01-08-2014, 18:05.

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X