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Olio 5w40 Mannol

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  • Olio 5w40 Mannol

    Salve a tutti

    Faccio innanzitutto i miei complimenti per il bel forum e del quale sono felice di farne parte.

    Ho avuto modo di leggere ampiamente commenti riguardo la scelta dell'olio motore più appropriato e di recente ho comprato, presso un noto fornitore tedesco, una tanica da 5l di olio Mannol Extreme. Devo dire che a parte le specifiche recenti l'aspetto più intereressante è il prezzo, decisamente competitivo rispetto ad altri oli, più blasonati, che vedo in giro presso i ricambisti.
    Sono numerosi gli articoli che ho comprato on line per la mia macchina, ma è la prima volta che compro olio e spero di non aver sbagliato. Tuttavia noto un certo scetticismo verso prodotti a basso costo, un po' perchè non hanno risonanza come marchio e non sono diffusi sul territorio nazionale, e poi perchè non se ne conoscono bene composizione e processi lavorativi, se sono esteri.

    A parte ciò mi chiedevo se, per la mia audi 80 con punterie idrauliche, cambiando gradazione da un 10w40 ad 5w40 avrei benefici, anche in termini di consumo di olio. Ho dato un'occhiata al sito ufficiale Mannol e per quel tipo di vettura sono previsti entrambi.

    grazie per le vostre risposte
    Ultima modifica di longshot; 23-06-2015, 15:40.

  • #2
    Re: Olio 5w40 Mannol

    avresti benefici sicuramente a freddo soprattutto, ma se non hai esigenze particolari lascia pure il 10w40, altro sarebbe se crescessi di gradazione tipo 15/20w40, le idrauliche non gradiscono a freddo.

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    • #3
      Re: Olio 5w40 Mannol

      Ciao Longshot,

      premetto che non sono un grande esperto di lubrificanti e tribologia. Ci sono altri blogger molto più esperti di me per darti consigli più approfonditi. Tuttavia, dato che anche io mi sono imbattutto nel problema dei lubrificanti, la prima cosa che mi sento di dirti è di consultare il tuo libretto di uso e manutenzione, per vedere cosa prevede Audi come specifica VW per il tuo motore.

      Riguardo il fatto di aver acquistato un olio Mannol non preoccuparti, perchè per quanto ho avuto modo di leggere nel nostro Forum, questi olio (Lituani se non sbaglio), si differenziano solo per il fatto di non essere moto conosciuti solo da noi e con prezzo inferiore. Ma la qualità non è mediamente scadente, solo perchè costino meno di altri o perchè siano Lituani ... anzi. Dalla scheda tecnica della Mannol (http://www.mannol.de/imgbank/Image/p...0_5W40_tds.pdf) i parametri dichiarati sembrano essere di tutto rispetto e quindi non dovresti avere alcun problema avendo caricato questo olio. Poi i SAE 5W40 aiutano il motore a resistere meglio allo stress per le partenze a freddo; quindi le punterie vengono più "coccolate", ma ricorda di far girare il motore per qualche istante prima di muoverti (pompaggio del fluido lubrificante all'accensione) e di andare sempre a basso numero di giri fino a che l'olio non ha raggiunto le temperature di esercizio (circa 70°C), prima di sollecitare il tuo motore. La gradazione 40, poi ti aiuta in estate per il mantenimento delle caratteristiche fisico-chimiche di lubricità e tenuta del lubrificante. Prima di spegnere il motore ricorda sempre di effettuare il cool down e, vedrai, riuscirai a percepire i "ringraziamenti" del tuo motore. Non è semplicisticamente corretto pensare di caricare un "olio super", se poi maltratti il motore (io non conosco il tuo stile di guida e l'uso che fai della tua auto. Nè voglio fare il "maestro", per carità), non seguendo le normali regole d'uso e le leggi della fisica che governano le dilatazioni termiche dei metalli e la dinamica dei fluidi (che sono sempre temperatura e pressione dipendenti). Per tua conoscenza, comunque, dai anche un'occhiata alle norme ACEA A3/B4 - 2010 per renderti conto di quali siano i parametri fondamentali prescritti Vs rispetto delle norme da parte del produttore (https://www.lubrizol.com/EngineOilAd...A-A3B4-10.html). Se inizierai a leggere ed approfondire questi argomenti relativi alla lubrificazione, come sta capitando a me, ti renderai conto che è molto -anzi fin troppo facile- dire "oggi cambio l'olio". Benvenuto nel mondo della Tribologia . E' una branca complicata e per la quale troppe variabili possono essere indipendenti e non sempre convergenti verso un risultato certamente univoco. Un po come per un funanbolo che sfida la gravità senza rete e senza bilancere. Però per fare le scelte giuste devi conoscere bene i parametri e la tecnologia del tuo motore e dell'olio che stai usando. E, allora, i risultati arrivano con piena soddisfazione. Tuttavia diffida sempre dalla pubblicità o la rinomanza "commerciale" di qualsiasi marchio: leggi sempre le specifiche per il tuo motore, scegli il lubrificante in base alle caratteristiche dichiarate (più sono complete le schede tecniche, più il produttore è sicuro di ciò che commercializza) controllando il rispetto delle norme internazionali; non pensare che più spendi meno spendi, diffida dai venditori e meccanici che cercano di venderti per forza qualche cosa della quale non sei poi così sicuro "a pelle" (prima documentati, poi acquista). Non sempre gli oli più costosi devono essere per forza i migliori ... Quindi, IMO, con Mannol è già un buon inizio.

      Nel tuo caso si tratta di un buon olio prodotto con la nuova tecnologia sintetica (HC), arricchito con additivi (http://www.mannol.de/imgbank/Image/p...0_5W40_eng.pdf). Magari pensa di sostituirlo a 10.15.000 Km o, al massimo, una volta l'anno (meglio usare sempre lubrificanti poco "stanchi"). Il tuo motore te ne sarà sempre grato, specie quando vengono "stressati" durante la stagione estiva e se, per caso, si ha il piedino pesante.

      Benvenuto nel Forum (io sono iscritto da poco. Ma è stra-interessante e ben frequentato. Si impara molto da chi ne sa più di noi, a tutto vantaggio delle nostre auto). Ciao.

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      • #4
        Re: Olio 5w40 Mannol

        Grazie Lucky...condivido molto di quello che hai scritto, soprattutto riguardo la questione dei marchi noti e considerati "premium". Da sempre sostengo che è giusto guardare alla qualità del ricambio, a prescindere se famoso o meno, e non a caso gli articoli da me comprati su siti come "AUTOPARTI" e "ATP Pressath" hanno la caratteristica di essere poco noti e commercializzati sul nostro territorio nazionale. Tuttavia la qualità l'ho percepita, e non sfigurano di fronte ai cosiddetti "giganti" dell'aftermarket. Ho acquistato parti di tiranteria, sospensioni, radiatore, pompe idrauliche e freni di Mapco, Flennor, Atec germany e altri, e devo dire che sono davvero onesti. E non parliamo del risparmio rispetto ai ricambisti sotto casa...

        Il problema, secondo me, nasce dal fatto che sono ancora pochi coloro che si rivolgono all' e-commerce, e per questioni pratiche, e perchè desiderano un approccio diretto col prodotto, diffidando dei prodotti "sconosciuti" solo perché non trattati dal ricambista di fiducia. Non è raro - anzi è la regola - vedere clienti e operatori del settore recarsi col "pezzo vecchio" in mano per il confronto, e questo la dice lunga sul fatto che l'automobilista medio è pure poco avvezzo a maneggiare tabelle di codici. E' questa la realtà con la quale mi confronto nella mia piccola cittadina.

        Detto ciò, e in quanto alla questione olio e le sue specifiche riportate sul libretto della mia auto, le stesse risultano ancorate a parametri vecchi, tipo VW 500 00 e 501 00, superate dalle ultime normative emanate. Mannol prevede 502 00, ne concludo che dovrebbe essere ancor meglio..
        Ultima modifica di longshot; 17-06-2015, 22:35.

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        • #5
          Re: Olio 5w40 Mannol

          Ciao Longshot,

          stando alle specifiche riportate nel tuo libretto di uso e menutenzione, se ci si dovesse riferire all'anno di costruzione della tua Audi 80, probabilmente la scelta dovrebbe probabilmente cadere su un olio 100% sintetico o semisintetico. Tuttavia, nel corso degli anni si è assistito ad una rivoluzione tecnologica, con la corsa verso una produzione di oli sempre più "sintetici" ed, attualmente, quelli prodotti con tecnologie "hydrocracked" o HC, che sfruttano non le pregiate basi sintetiche (PAO), ma impiegano processi di produzione da oli esausti e rigenerati in laboratorio con tecnologie complesse. Ciò non significa che siano di qualità e caratteristiche lubrificanti inferiori, solo perchè "nativi" da oli esausti; ma solo che da quegli "scarti" vengono estratte in laboratorio le basi attive per generare un lubrificante valido. Questo, molto probabilmente, perchè i vari produtori e multinazionali stanno iniziando a preoccuparsi non solo dei costi, ma anche dell'ambiente. Tutto ciò l'ho desunto dagli scritti di blogger del nostro Forum che di lubrificanti e di tribologia ne sanno e ne capiscono davvero tanto più di me e, quindi, te ne ho fatto solo un rapido riassunto. In ogni caso, considera anche che gli oli HC ed i sintetici moderni (sempre meno numerosi), vengono additivati di "pacchetti" funzionali (antischiuma, antiattrito, pulizia, ecc..), che generano la sigla di classificazione API (se non sbaglio). Proprio recentemente, si parlava di questi problemi con un mio amico del Forum in pm, il quale mi faceva giustamente notare che colossi come la Shell stanno investendo in ricerca da 40 anni, per arrivare ad allestire un oilo HC "ideale" e, questo, la dice lunga. Certamente i loro prodotti non hanno bisogno di commenti. Tuttavia ci sono anche tanti altri produttori "crucchi" (il più delle volte sconosciuti alle nostre latitudini, ma solo per nostra dabbenaggine) che producono lubrificanti di assoluto rango a prezzi certamente competitivi. Un esempio è Addinol o Liqui Moly, che producono oli spettacolari a prezzi davvero contenuti. Se te ne vuoi rendere conto, basta fare una ricerca su e-bay (giusto per avere un parametro economico di quanto ti sto dicendo) e visitare il loro sito, dove troverai le specifiche ACEA-API. Vengono rispettate e superate molto più spesso che rispetto ad altri produttori (anche più conosciuti e blasonati).

          Tornando alla scelta per il lubrificante della tua A80 (VW 500 00 - 501 00), personalmente non penso che abbia sbagliato o fatto danni caricando un 5W40 HC (502 00 - 505 00, API SN/CF), se non altro perchè gli additivi contenuti ti dovrebbero aiutare parecchio. Quanti Km hanno percorso i puledri del tuo motore? Te lo chiedo perchè devi anche considerare gli eventuali "giochi" che i Km possono aver creato sugli accoppiamenti in attrito, aumentando il segmento di lubrificazione o "meato". In casi del genere, quindi devi scegliere oli il meno possibile volatili, con HTHS non < 3,5 ed una buona resa a caldo. Questo per evitare di avere sezioni del film lubrificante a caldo e decadenza delle caratteristiche dopo poche migliaia di Km percorsi, a tutto svantaggio della resa e durata del motore. Sennò tu penserai di avere un olio "fresco", ma in realtà sta già perdendo le caratteristiche iniziali. Un altro valore importante è il TBN, perchè definisce la capacità di neutralizzazione degli acidi in soluzione nell'olio, dato che esprime i mg di idrossido di potassio (KOH) espresso in mg/g di olio (sec. DIN ISO 3771). Cioè, se un olio degrada e vengono generati radicali acidi più di quanto l'olio stesso possa neutralizzare grazie alle basi in esso contenute, con il tempo i metalli che formano il motore in toto, verranno aggrediti chimicamente e, questo, avviene specie a caldo ed in estate ... trai tu le conclusioni. Il Mannol da te scelto, pertanto, mi sembra che sia una scelta sufficientemente buona e non prospetticamente dannosa per il tuo motore.

          Forse non tutti saranno concordi però, nel caso in cui tu abbia notato una precedente fumosità e perdita di compressione, consumi elevati di olio piuttosto che di carburante, potresti anche provare ad additivare il tuo olio con il Bardahl B2. Considera però che, trattandosi fondamentalmente di un modificatore di viscosità, i valori SAE di partenza del tuo 5W40 diventeranno 5,5W50, più un'aggiunta di zinco/antimonio/ecc. alla formuila del tuo olio. Naturalmente questo, se è vero che aumenterà la "tenuta" fasce-pistoni (qualora fosse veramente necessario!) è anche vero che aumenterà gli attriti a causa prorpio della maggiore viscosità del film lubrificante e, dunque, i consumi di carburante. Quindi, almeno a questo giro io lascerei lavorare il Mannol da solo e studierei le reazioni del tuo motore (a freeddo, a caldo, in marcia ed a temperature di esercizio, i consumi di olio e carburante, la resa del motore in salita, ecc.); e solo dopo un adeguato periodo di sperimentazione trarrei le conclusioni, finalizzate a caricare nuovamente lo stesso olio oppure cambiare completamente rotta, scegliendone un altro.

          Alla fine la lubrificazione è anche questione di gusti e di risultati che il singolo percepisce rispetto al suo motore e stile di guida, che ha sempre una storia ed una vita a parte.

          Personalmente sto molto interessandomi agli additivi anti-usura a base di nitruro di boro esagonale, che uso sulla mia auto e su quella di mia moglie. I pareri sono ancora oggi discordanti, secondo la scuola di pensiero. Tuttavia, IMO, non ho riscontrato danni e i motori girano davvero rotondi, silenziosi e con una certa parsimonia nell'"ingoiare" carburante. Conti alla mano, non è ... suggestione.

          Spero di esserti stato utile entro i limiti delle mie piccole nozioni in questo complicato ambito.

          Ciao.

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          • #6
            Re: Olio 5w40 Mannol

            Molto esauriente... Io di meccanica ne mastico un pochino, ma confesso che non sarei stato capace di far meglio

            Ad ogni modo, per tornare all'argomento il mio motore ha percorso circa 260 mila km, mica male per un veicolo ultraventennale.. La grinta c'è ancora, i consumi piuttosto buoni per la cilindrata e la compressione secondo l'ultima indagine è su parametri soddisfacenti. Non nego che c'è un po' di fumosità allo scarico, che si accentua d'estate, ma si palesa occasionalmente solo nel circuito urbano, a bassi regimi e in fase di rilascio. Dalle ricerche che ho effettuato potrebbe trattarsi di usura gommini valvole (frequente in quella generazione di motori), e comunque non noto significative perdite di potenza. Quanto allo stile di guida è moderato, e il motore è sempre stato poco sfruttato agli alti regimi.
            Ho deciso di cambiare gradazione proprio per sperimentare il comportamento del motore, avendo poi usato sempre il solito 10w40, nelle solite marche - Castrol gtx, Sint 2000, Esso, Tamoil, Oleoblitz ed altri -, insomma tutti quegli olii che occupano gli scaffali della maggior parte degli autoricambi. Per questo ho deciso di dare una nuova virata, e mi incuriosiva il mercato del nord Europa.
            Avendo fatto numerosi acquisti di ricambi presso fornitori esteri ed essendomi trovato piuttosto bene, ho deciso di guardare pure agli olii stranieri. In Germania poi c'è una vera selva di nomi pressoché sconosciuti qui da noi: tanti i produttori che ho letto nei forum e navigando sul web, e secondo me pure validi. Mannol poi mi ha interessato subito, perché molto pubblicizzato e venduto nelle principali piattaforme web, e poi perché ha un sito completo con schede tecniche.

            Mi auguro che andrà molto meglio con il 5w40, ma se dovesse fallire ritornerò forse al 10w40. Ciò non significa che sceglierò tra quelli di una volta - anzi, credo che guarderò sempre con più interesse a quel mercato, considerando soprattutto le offerte economiche più che allettanti.
            Ultima modifica di longshot; 18-06-2015, 21:27.

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            • #7
              Re: Olio 5w40 Mannol

              Ciao Longshot,

              non mi hai ancora detto se la tua A80 è benzina o diesel. Comunque, per la fumosità allo scarico in fase di rilascio, potresti anche provare ad impiegare gli additivi per carburante. Attieniti alle diluizioni minime consigliate e cerca di ripetere il trattamento a rifornimenti alterni per un certo periodo. Come qualità, secondo quanto ho letto ed anche visto su alcune clip su youtube, pare che quelli più efficaci siano i Bardahl. Ma anche Liqui Moly non scherza ... Considera che sono prodotti che non fanno "miracoli". Però aiutano a detergere e lubrificare tutto il circuito di alimentazione, dal serbatoio alla camera di scoppio valvole comprese. Io lo ho usati. La mia A6 faceva fumo, adesso ... non più. Questo potrebbe essere un primo passo per occuparsi anche del circuioto di distribuzione carburante in senso lato. Inoltre considera che, specie nel caso che la tua A80 sia diesel, gli iniettori possono avere gli ugelli incrostati o con tracce di ossidazione (stelo, camicia, ugelli), che non permetteranno la polverizzazione del carburante in modo ottimale per la composizione della miscela aria-gasolio/benzina. Quindi la combustione (specie se si tratta di iniettori di vecchia generazione che lavoravano per formare miscele già "grasse") potrebbe non essere quella migliore. Ed ecco che avrai una parte del carburante, che lascia la camera di combustione non bruciato. Pensa come possa sporcare, incrostare e non far funzionare al meglio sia gli iniettori, sia le valvole di scarico. Ma pensa anche alla pompa di distribuzione del carburante: se nel serbatoio si sono formati batteri muffe e alghe (è normale), viene anche prodotta acqua dal metabolismo di tali microrganismi che inquina in carburante (per non pensare a qualche distributore distratto o altro, che usa l'acqua nelle cisterne per "altri" motivi). Quell'acqua, una volta ragguinta la camera di scoppio, collabora al mantenimento di umidità in un posto dove l'acqua non c'azzecca nioente. Ed ecco che si può formare anche ruggine. Costa meno mettere (anche ripetutamente) un additivo per carburante, che non rifare gli iniettori o la pompa. Inoltre, questi additivi hanno anche la capacità di migliorare lo stato di lubrificazione degli iniettori che, pertanto, funzionano meglio. Dunque se sommi l'azione detergente, a quella anti-ossidante, al ripristino del diametro dei fori degli iniettori (si misura in microns, ovvero in millesimi di millimetro), alla pulizia delle valvole e di tuttoo il tragitto che segue il carburante dal serbatoio allo scarico, gli effetti positivi di tali prodotti ha un suo razionale ed anche i suoi effetti. Inoltre, collaborerai ad inquinare meno e risparmiare un po carburante. Provaci, tanto non fai danni (ma attieniti alle dosi consigliate, mi raccomando). Poi mi saprai dire. Io li uso regolarmente e posso dirti che non ho più fumo ed odori pungenti e sgradevoli dallo scarico, quindi fanno un certo effetto. Chiaramente, rispetto ai propugnati effetti "miracolosi" che troverai scritti da qualche parte, c'è forse da ridimensionare gli entusiasmi ma, in ogni caso, questi prodotti fanno il loro "sporco lavoro" Io, fino ad ora, ho adoperato i Bardahl, ma non escludo di provare Liqui Moly. Poi ce ne sono tanti, tutti bene o male buoni ed efficaci. hai solo l'imbarazzo delle scelta.

              P.S.: ti ringrazio per la considerazione, ma non pensare che io sia un mostro di ingegneria meccanica. Le mie cognizioni devo ancora accrescerle e maturarle non poco. Frequentando il Forum, ti renderai facilmente conto che sono ben altri gli esperti di riferimento. Loro si che ne sanno tante. Non è il mio caso. Comunque, spero di esserti stato utile.

              Ciao

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              • #8
                Re: Olio 5w40 Mannol

                Si tratta di una B3 versione carburatore, non iniezione. Gli additivi per carburante li ho sempre usati, in genere marchiati STP e devo dire senza lode e senza infamia. Non si facevano miracoli, ma nemmeno danni e il motore sembrava avere qualche beneficio. Per quanto riguarda gli additivi motore non li ho mai usati, forse perché influenzato dal libretto il quale sconsiglia espressamente l'uso. Al carburatore non ci ho mai messo mano, non mi da problemi e me ne guardo bene dal farlo perché questi carburatori tedeschi sono un po' rognosetti.

                A proposito di scelta dell'olio più idoneo, mi premeva sapere quali sono i parametri fisici principali - intendo viscosità, volatilità, attrito ecc -, che dovrebbero guidare nella scelta del lubrificante più opportuno, considerando naturalmente stile di guida, età del mezzo, tipo di strade ecc. Questo mi aiuterebbe ad una lettura più semplice del prodotto che andrei ad esaminare. Ho sempre avuto interesse per la ricambistica pura, e solo adesso mi avvicino di pù al mondo dei lubrificanti..
                Ultima modifica di longshot; 22-06-2015, 08:42.

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                • #9
                  Re: Olio 5w40 Mannol

                  Originariamente inviato da longshot Visualizza il messaggio
                  Si tratta di una B3 versione carburatore, non iniezione. Gli additivi per carburante li ho sempre usati, in genere marchiati STP e devo dire senza lode e senza infamia. Non si facevano miracoli, ma nemmeno danni e il motore sembrava avere qualche beneficio. Per quanto riguarda gli additivi motore non li ho mai usati, forse perché influenzato dal libretto il quale sconsiglia espressamente l'uso. Al carburatore non ci ho mai messo mano, non mi da problemi e me ne guardo bene dal farlo perché questi carburatori tedeschi sono un po' rognosetti.

                  A proposito di scelta dell'olio più idoneo, mi premeva sapere quali sono i parametri fisici principali - intendo viscosità, volatilità, attrito ecc -, che dovrebbero guidare nella scelta del lubrificante più opportuno, considerando naturalmente stile di guida, età del mezzo, tipo di strade ecc.? Questo mi aiuterebbe ad una lettura più semplice del prodotto che andrei ad esaminare. Ho sempre avuto interesse per la ricambistica pura, e solo adesso mi avvicino di pù al mondo dei lubrificanti..

                  Ciao Longshot,

                  scusami se ti rispondo solo adesso, ma sono stato un po preso da altro.

                  Allora, entro i limiti delle mie piccole conoscenze, cercherò di risponderti.

                  Per prima cosa ispirati sempre a quanto riportato dalle norme ACEA e dalla classificazione API relative rispettivamente alle caratteristiche chimico-fisiche di un lubrificante ed alla additivazione (attualmente siamo alla API SN).

                  I parametri che dovrai sempre tenere sott'occhio sono:

                  la Viscosità HTHS, che esprime la resistenza del film lubrificante al taglio meccanico a caldo, indispensabile per garantire che in condizioni di funzionamento a regime il lubrificante, appunto, non si "rompa" lasciando che i metalli in attrrito vengano in contatto diretto;

                  Indice di Evaporazione: che rappresenta, in pratica, l'indice di volatilità di iun olio. .Non è solo un parametro che prepara il proprietario ai rabbocchi, ma indica anche il pericolo di saturare con una certa rapidità (comunque molti mesi o anni), il filtro decantatore dei vapori d'olio posto a "guardia" del turbo; ma anche di determinare un aumento delle pressioni nel basamento e testata con trafilaggi di olio dalle guarnizioni. Ciò viene causato dall'aumento delle pressioni all'interno del motore in quanto, con il filtro decantatore malandato ed intasato, i vapori generati dalla volatilità dell'olio non trovano sfogo. Inoltre considera che, come per il filtro decantatore, anche il "blocco turbina" viene intasato ed incrostato dalle stesse morchie da evaporazione. Ecco perchè (specie in passato), molte auto anche di marchi blasonati rimanevano con il turbo stecchito ed il portafoglio del proprietario svuotato. Questo parametro è, peraltro, direttamente collegato al Punto di infiammabilità. In genere più è alto questo indice e meno è volatile l'olio;

                  Total Base Number o TBN: è un parametro essenziale per la vita del motore. Infatti esprime il valore di "riserva alcalina di un olio", indispensabile per contrastare la formazione di radicali acidi da degradazione/invecchiamento (TAN: Total Acid Number). Immagina cosa succede ai metalli del motore in toto, ma anche ai manicotti e materiale gommoso in genere, quando nel lungo periodo le superfici vengono in contatto continuo con quantità crescenti di una soluzione acida. I metalli iniziano ad ossidare e corrodere: trai tu le conclusioni;

                  Viscosità a -30° C: esprime la pompabilità di un olio in condizioni di aumento della sua densità a temperature decisamente basse, nopn lasciando i metalli esposti al rischio di perdere le caratteristiche lubrificanti nenache in tali difficili condizioni;

                  Viscosità a 100° C: esprime le caratteristiche di lubricità a caldo ed è connesso al HTHS, con cui fa il paio, per capire come si comporterà un olio in condizioni di stress termico a caldo;

                  Dnsità a 15° C: esprime la pompabilità all'accensione del motore. Ovvero la capacità del lubrificante di non lasciare che le punterie "cantino" troppo quando si gira la chiave di accensione.

                  Spero di aver scritto tutto e correttamente, in modo da darti le informazioni che ti serviranno per il futuro. Comunque, per tua maggiore informazione sull'argomento, potresti anche leggere quest'articolo:

                  http://www.periziebaffigi.com/files/articolooli.pdf

                  Non dimenticare di comparare le caratteristiche dichiarate (e non sempre veritiere, indipendemente dal Produttore), contro Norme ACEA, aggiornate alle ultime versioni.

                  Buona lettura. Ciao.

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                  • #10
                    Re: Olio 5w40 Mannol

                    mi chiedo se il Legend 0w40 non fosse anch'esso compatibile. Quello sì che è un olio eccellente, se consentito nel tuo modello di auto.

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