Re: i giovani che non prendono la patente di guida...
Giovanni, leggere questa risposta mi fa stare male per una serie di ragioni.
Prima cosa, si: sono d'accordo sul fatto che lo stato se ne fotta dei problemi dei giovani pensando a sostituirli con i meno costosi immigrati che, in teoria, dovrebbero lavorare a prezzi stracciati... solo che vengono qui e non fanno un ca..o.
Però è anche vero che le nuove generazioni, e lo dico col cuore spezzato, non hanno grande spirito di iniziativa.
io, personalmente, lavoro da quando ho 14 anni. Facevo manutenzione ed elaboravo i motorini e le moto dei miei amici.
Non ho mai chiesto una lira ai miei.
Mi sono sempre arrangiato.
Il figlio di un mio amico, 19 anni, finiti gli studi ha organizzato un'agenzia che indirizza pazienti russi in strutture mediche italiane per la chirurgia estetica: sta guadagnando molto bene.
Un altro ha comprato un furgone e si è messo a fare il vuotacantine a 25 anni con una laurea in scienze motorie. ha iniziato vendendo quello che trovava su subito.it e, in 2 anni, si è comprato casa.
Un altro ancora, laureato in scienze politiche, ha mollato tutto e ha fatto il garzone da un'idraulico molto bravo.
dopo 10 anni di lavoro ha comprato un immobile da ristrutturare, ci ha fatto 5 miniappartamenti e li affitta ai turisti.
Secondo me non dobbiamo chiederci quello che lo stato può fare per noi, ma quello che noi stessi possiamo fare!
Tanto, dovunque si vada, non cambia nulla.
Provate a vedere i connazionali che si sono trasferiti alle canarie per vedere che risultati hanno ottenuto.
Il problema di oggi è una competitività altissima.
E una generazione di ragazzi troppo coccolata dai genitori.
Se io avessi detto a mio padre di portarmi in fabbrica tutte le mattine alle 5,30 perchè non mi andava di prendere la patente, mi avrebbe scortato a calci in culo alla motorizzazione!
Originariamente inviato da GIOMA®
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Prima cosa, si: sono d'accordo sul fatto che lo stato se ne fotta dei problemi dei giovani pensando a sostituirli con i meno costosi immigrati che, in teoria, dovrebbero lavorare a prezzi stracciati... solo che vengono qui e non fanno un ca..o.
Però è anche vero che le nuove generazioni, e lo dico col cuore spezzato, non hanno grande spirito di iniziativa.
io, personalmente, lavoro da quando ho 14 anni. Facevo manutenzione ed elaboravo i motorini e le moto dei miei amici.
Non ho mai chiesto una lira ai miei.
Mi sono sempre arrangiato.
Il figlio di un mio amico, 19 anni, finiti gli studi ha organizzato un'agenzia che indirizza pazienti russi in strutture mediche italiane per la chirurgia estetica: sta guadagnando molto bene.
Un altro ha comprato un furgone e si è messo a fare il vuotacantine a 25 anni con una laurea in scienze motorie. ha iniziato vendendo quello che trovava su subito.it e, in 2 anni, si è comprato casa.
Un altro ancora, laureato in scienze politiche, ha mollato tutto e ha fatto il garzone da un'idraulico molto bravo.
dopo 10 anni di lavoro ha comprato un immobile da ristrutturare, ci ha fatto 5 miniappartamenti e li affitta ai turisti.
Secondo me non dobbiamo chiederci quello che lo stato può fare per noi, ma quello che noi stessi possiamo fare!
Tanto, dovunque si vada, non cambia nulla.
Provate a vedere i connazionali che si sono trasferiti alle canarie per vedere che risultati hanno ottenuto.
Il problema di oggi è una competitività altissima.
E una generazione di ragazzi troppo coccolata dai genitori.
Se io avessi detto a mio padre di portarmi in fabbrica tutte le mattine alle 5,30 perchè non mi andava di prendere la patente, mi avrebbe scortato a calci in culo alla motorizzazione!
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