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Re: Tesla : prossima al fallimento
ritrovato la prova della ioniq e kona su 4R di luglio, percorsi quasi 3 mila km in 3 giorni, una solo sardegna e una da milano a palermo, quindi direi in generale tutta italia ocmpreso i posti più disperati(vedasi sardegna).
2507km registrati
57,84 euro il costo totale delle ricariche
2200 minuti il tempo totale delle ricariche (36 ore)
Senza arrivare alla Tesla anche queste più economiche e cittadine sono sempre più evolute,anni luce rispetto a soli 10 anni fà.
""""POCHI MINUTI
O UN'ETERNITÀ
Sia la Ioniq sia la Kona sono dotate
di una presa Ccs Combo in grado
di ricaricare la batteria a 50 kW (la Kona,
in via teorica, accetta anche i 100).
Si tratta di prese di ricarica rapida
(detta Modo 4, secondo le norme definite
dall'Iec, l'International electrotechnical
commission), destinate a un progressivo
aumento della potenza. In alcuni Paesi
(non in Italia, almeno per ora), esistono già
paline in grado di lavorare a 150 kW, ma
molto presto si raggiungeranno i 350 kW,
i quali permetteranno di ripristinare 100
km di autonomia in tre o quattro minuti.
Oltre alle colonnine fast, le più veloci, la
stragrande maggioranza delle elettriche
(Hyundai incluse) può sfruttare le spine
Mennekes per la ricarica in Modo 3: la
modalità supporta potenze fino a 43 kW,
ma in molti casi (compreso quello delle
coreane) risulta limitata a 7,4 kW per via
del caricatore di bordo, che fa da collo
di bottiglia. L'ultima risorsa è l'ancor più
lenta presa domestica (Modo 2, con cavo
di collegamento dotato di control box
e limitata a 2,3 kW): in questo caso,
un ripristino completo della batteria può
richiedere molte ore, secondo la capacità.
Le Case, in genere, raccomandano la
wallbox intelligente, in grado di sfruttare
sempre al massimo i 3,3 kW domestici.
""""
ritrovato la prova della ioniq e kona su 4R di luglio, percorsi quasi 3 mila km in 3 giorni, una solo sardegna e una da milano a palermo, quindi direi in generale tutta italia ocmpreso i posti più disperati(vedasi sardegna).
2507km registrati
57,84 euro il costo totale delle ricariche
2200 minuti il tempo totale delle ricariche (36 ore)
Senza arrivare alla Tesla anche queste più economiche e cittadine sono sempre più evolute,anni luce rispetto a soli 10 anni fà.
""""POCHI MINUTI
O UN'ETERNITÀ
Sia la Ioniq sia la Kona sono dotate
di una presa Ccs Combo in grado
di ricaricare la batteria a 50 kW (la Kona,
in via teorica, accetta anche i 100).
Si tratta di prese di ricarica rapida
(detta Modo 4, secondo le norme definite
dall'Iec, l'International electrotechnical
commission), destinate a un progressivo
aumento della potenza. In alcuni Paesi
(non in Italia, almeno per ora), esistono già
paline in grado di lavorare a 150 kW, ma
molto presto si raggiungeranno i 350 kW,
i quali permetteranno di ripristinare 100
km di autonomia in tre o quattro minuti.
Oltre alle colonnine fast, le più veloci, la
stragrande maggioranza delle elettriche
(Hyundai incluse) può sfruttare le spine
Mennekes per la ricarica in Modo 3: la
modalità supporta potenze fino a 43 kW,
ma in molti casi (compreso quello delle
coreane) risulta limitata a 7,4 kW per via
del caricatore di bordo, che fa da collo
di bottiglia. L'ultima risorsa è l'ancor più
lenta presa domestica (Modo 2, con cavo
di collegamento dotato di control box
e limitata a 2,3 kW): in questo caso,
un ripristino completo della batteria può
richiedere molte ore, secondo la capacità.
Le Case, in genere, raccomandano la
wallbox intelligente, in grado di sfruttare
sempre al massimo i 3,3 kW domestici.
""""
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