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Additivo per motori diesel, funziona

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  • #11
    Re: Additivo per motori diesel, funziona

    Originariamente inviato da nanomoto Visualizza il messaggio
    Sugli additivi che altri utilizzano, ci siamo documentati andando a vedere un po' di letteratura scientifica e quali potevano essere le controindicazioni. Alla luce di quanto emerso abbiamo optato per altre tipologie di nanoparticelle, che per motivi di riservatezza non posso citare, se non dire che sono nanocompositi inerti.
    Stabilità e monodispersione significa che non si crea un deposito e che le nanoparticelle (che nel nostro caso hanno dimensioni dell'ordine di 10-20 nm) stanno in sospensione nell'additivo evitando di creare agglomerati. Questo, in generale, migliora gli effetti indotti dalle nanoparticelle. Questi fluidi contenenti nano migliorano notevolmente la conducibilità termica dei fluidi e di conseguenza l'olio nanoadditivato dissipa maggiormente la temperatura e anche in camera di combustione ho un miglior comportamento dei combustibili nanoadditivati. Alcuni test fatti sulle prestazioni e le emissioni sono nel sito, alla sezione #SOCIAL.
    Da un punto di vista generale le nanoparticelle hanno principalmente quattro effetti nella riduzione degli attriti:
    1. fungono da nanocuscinetti trasformando l'attrito in un mix fra rotolamento e strisciamento riducendo l'usura in condizioni di "boundary lubrication";
    2. creano un film protettivo, e solitamente a basso coefficiente di attrito, all'interfaccia fra le due parti meccaniche in contatto;
    3. fungono da agenti autoriparanti, andando a riempire le cricche che possono formasi sulle superfici in contatto;
    4. fanno effetto polishing fra le superfici in contatto, eliminando le microasperità che possono portare alla formazione di scratch fra le superfici in contatto.
    Vabbe', lasciamo stare il fatto che parlate non in buona luce ufficialmente di altri prodotti, come si dice, sono fatti vostri...

    "Alla luce di quanto emerso abbiamo optato per altre tipologie di nanoparticelle, che per motivi di riservatezza non posso citare, se non dire che sono nanocompositi inerti. "

    In poche parole state dicendo che i vostri clienti non sanno cosa inseriscono nel motore, vero? e che devono credervi sulla parola riguardo la sicurezza dell'utilizzo dei prodotti e tutto il resto, perche' le vostre tecnologie sono segrete. Giusto?

    Alcuni test fatti sulle prestazioni e le emissioni sono nel sito, alla sezione #SOCIAL.
    state parlando di questa sezione? https://www.nanomoto.it/shareyourpower/

    Da un punto di vista generale le nanoparticelle hanno principalmente quattro effetti nella riduzione degli attriti:
    Si puo' avere una documentazione a rigurdo i miglioramenti? possibilmente Universita' e Societa'.

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    • #12
      Re: Additivo per motori diesel, funziona

      Originariamente inviato da Valena-sv Visualizza il messaggio
      Vabbe', lasciamo stare il fatto che parlate non in buona luce ufficialmente di altri prodotti, come si dice, sono fatti vostri...

      "Alla luce di quanto emerso abbiamo optato per altre tipologie di nanoparticelle, che per motivi di riservatezza non posso citare, se non dire che sono nanocompositi inerti. "

      In poche parole state dicendo che i vostri clienti non sanno cosa inseriscono nel motore, vero? e che devono credervi sulla parola riguardo la sicurezza dell'utilizzo dei prodotti e tutto il resto, perche' le vostre tecnologie sono segrete. Giusto?

      Alcuni test fatti sulle prestazioni e le emissioni sono nel sito, alla sezione #SOCIAL.
      state parlando di questa sezione? https://www.nanomoto.it/shareyourpower/

      Da un punto di vista generale le nanoparticelle hanno principalmente quattro effetti nella riduzione degli attriti:
      Si puo' avere una documentazione a rigurdo i miglioramenti? possibilmente Universita' e Societa'.
      Ovviamente ogni nostro additivo ha la scheda di sicurezza. Le nanoparticelle utilizzate sono ossidi. I vari test sono stati riportati sulla pagina twitter di nanomoto. I test fatti al momento sono tutti a banco a rulli o direttamente in strada o pista. Per le applicazioni industriali (quindi OFR Boost ENgreen) ci sono test sui banchi prova per motoriduttori fatti dalle imprese produttrici.

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      • #13
        Re: Additivo per motori diesel, funziona

        Originariamente inviato da nanomoto Visualizza il messaggio
        Ovviamente ogni nostro additivo ha la scheda di sicurezza. Le nanoparticelle utilizzate sono ossidi. I vari test sono stati riportati sulla pagina twitter di nanomoto. I test fatti al momento sono tutti a banco a rulli o direttamente in strada o pista. Per le applicazioni industriali (quindi OFR Boost ENgreen) ci sono test sui banchi prova per motoriduttori fatti dalle imprese produttrici.
        La scheda di sicurezza o passaporto di sicurezza (per i prodotti chimici più famoso come MSDS) è un documento che mostra la tossicità, impatto sulla salute, caratteristiche fisiche, attività chimica ecc...ma non mostra in nessun modo la sicurezza dell’uso dei prodotti da un punto di vista di utilizzo nei meccanismi o altro. Per capirci, tutti gli additivi che citate sul vostro sito, hanno il passaporto di sicurezza, ma voi dite che possono essere dannosi. Quindi il passaporto serve tanto quanto, ma obbligatorio per fare export.

        In poche parole nebbia per quanto riguarda il principio attivo...

        Per quanto riguarda i test, capite benissimo che un prodotto va testato prima di tutto in laboratorio e su stand, poi successivamente su strada.
        È opportuno fare analisi tribologiche (possibilmente su più macchinari con metodiche specifiche), test su stand (di comparazione prima e dopo l’utilizzo), analisi chimiche dell’olio su test su strada (in modo da vedere come si comporta l’additivo con l’olio, quanto influisce sulle proprietà chimica fisiche e sugli indici di usura), test su strada con monitoring dei parametri (ad esempio consumo prima e dopo), test vibro-acustici (per vedere quanto sono diminuite le vibrazioni), test su strada oppure stand riguardo l’ecologia (vari parametri), test tribologici con misurazione delle temperature (per mostrare l’abbassamento dell’attrito).
        Diciamo che più o meno questi sono i test base da fare, per mostrare l’efficacia di determinati prodotti, ovviamente da aumentare man mano con il lavoro. Poi questi test devono essere fatti da società attestate oppure università o centri specializzati. Poi è importante pure vedere i feedback societari.
        Insomma, c’è tanto lavoro da fare.
        Lo dico perché il mondo degli additivi non è proprio visto di buon occhio, e per far cambiare un po’ opinione, tutti si devono mettere in condizioni di poter argomentare le caretteristiche citate. Per esempio, dai test che ho visto, non si capisce come influisce l’additivo sui parametri di viscosità, TBN ecc dell’olio. E sarebbe opportuno vedere la tendenza durante o alla fine del lavoro con e senza l’additivo per poter fare paragoni. Ripeto, voi potete dire quello che volete, ma alla fine, contano i risultati delle analisi su carta.
        Poi i test che ho visto sui vostri social, non si capisce chi li ha fatti, chi è il responsabile dei test...non dico assolutamente che sembrano farlocchi, ma sono abbastanza scarni.
        Non metto in dubbio l’efficacia del prodotto (anche se non ho ancora capito che prodotto è) però mettetevi in condizioni di dare risposte coincise che non possono essere messe in discussione (per carità, i troll sono dovunque).
        Questa è una mia considerazione, non prendetela a male ...

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        • #14
          Re: Additivo per motori diesel, funziona

          Originariamente inviato da Valena-sv Visualizza il messaggio
          La scheda di sicurezza o passaporto di sicurezza (per i prodotti chimici più famoso come MSDS) è un documento che mostra la tossicità, impatto sulla salute, caratteristiche fisiche, attività chimica ecc...ma non mostra in nessun modo la sicurezza dell’uso dei prodotti da un punto di vista di utilizzo nei meccanismi o altro. Per capirci, tutti gli additivi che citate sul vostro sito, hanno il passaporto di sicurezza, ma voi dite che possono essere dannosi. Quindi il passaporto serve tanto quanto, ma obbligatorio per fare export.

          In poche parole nebbia per quanto riguarda il principio attivo...

          Per quanto riguarda i test, capite benissimo che un prodotto va testato prima di tutto in laboratorio e su stand, poi successivamente su strada.
          È opportuno fare analisi tribologiche (possibilmente su più macchinari con metodiche specifiche), test su stand (di comparazione prima e dopo l’utilizzo), analisi chimiche dell’olio su test su strada (in modo da vedere come si comporta l’additivo con l’olio, quanto influisce sulle proprietà chimica fisiche e sugli indici di usura), test su strada con monitoring dei parametri (ad esempio consumo prima e dopo), test vibro-acustici (per vedere quanto sono diminuite le vibrazioni), test su strada oppure stand riguardo l’ecologia (vari parametri), test tribologici con misurazione delle temperature (per mostrare l’abbassamento dell’attrito).
          Diciamo che più o meno questi sono i test base da fare, per mostrare l’efficacia di determinati prodotti, ovviamente da aumentare man mano con il lavoro. Poi questi test devono essere fatti da società attestate oppure università o centri specializzati. Poi è importante pure vedere i feedback societari.
          Insomma, c’è tanto lavoro da fare.
          Lo dico perché il mondo degli additivi non è proprio visto di buon occhio, e per far cambiare un po’ opinione, tutti si devono mettere in condizioni di poter argomentare le caretteristiche citate. Per esempio, dai test che ho visto, non si capisce come influisce l’additivo sui parametri di viscosità, TBN ecc dell’olio. E sarebbe opportuno vedere la tendenza durante o alla fine del lavoro con e senza l’additivo per poter fare paragoni. Ripeto, voi potete dire quello che volete, ma alla fine, contano i risultati delle analisi su carta.
          Poi i test che ho visto sui vostri social, non si capisce chi li ha fatti, chi è il responsabile dei test...non dico assolutamente che sembrano farlocchi, ma sono abbastanza scarni.
          Non metto in dubbio l’efficacia del prodotto (anche se non ho ancora capito che prodotto è) però mettetevi in condizioni di dare risposte coincise che non possono essere messe in discussione (per carità, i troll sono dovunque).
          Questa è una mia considerazione, non prendetela a male ...
          Certamente, infatti dietro c'è Tec Star Srl (www.tec-star.it), azienda che da 10 anni lavora nel settore delle nanoparticelle e prima nella fisica delle superfici, tribologia compresa. Progetti di ricerca europei, nazionali e regionali, oltre che tanta ricerca applicata per il mondo industriale. Collaborazione continua con le università e studio della letteratura scientifica. Lavorando da anni nel settore della tribologia, come saprà, fare un test su uno strumento, tipo tribometro, non significa che il risultato ottenuto sia lo stesso, una volta utilizzato in sistema reale. Infatti molte università cercano di costruirsi tribometri ad hoc, ovviamente non certificati, ma che possano simulare al meglio il comportamento del sistema reale. Per quanto riguarda la viscosità di OFR e OFR racing, i nostri additivi per oli, il valore a 25°C è 9.5 cps. La scelta di fare test direttamente sui motori è frutto di anni di sperimentazione, sia in laboratorio che su strada, compreso l'uso di nanoparticelle partendo dalle strutture onion like sino agli ossidi e con diverse funzionalizzazioni. I prodotti NANOMOTO sono il frutto di quel lavoro.

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          • #15
            Re: Additivo per motori diesel, funziona

            Originariamente inviato da nanomoto Visualizza il messaggio
            Ovviamente ogni nostro additivo ha la scheda di sicurezza. Le nanoparticelle utilizzate sono ossidi. I vari test sono stati riportati sulla pagina twitter di nanomoto. I test fatti al momento sono tutti a banco a rulli o direttamente in strada o pista. Per le applicazioni industriali (quindi OFR Boost ENgreen) ci sono test sui banchi prova per motoriduttori fatti dalle imprese produttrici.
            Scusate, ma perchè i risultati dei test sono su twitter e non sul vostro sito ufficiale?
            Non tutti hanno twitter, c'è meno accessibilità in questo modo.

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            • #16
              Re: Additivo per motori diesel, funziona

              Originariamente inviato da Nitro DarkSide Visualizza il messaggio
              Scusate, ma perchè i risultati dei test sono su twitter e non sul vostro sito ufficiale?
              Non tutti hanno twitter, c'è meno accessibilità in questo modo.
              Il sito è nuovo e piano piano li metteremo anche sul sito.

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              • #17
                Re: Additivo per motori diesel, funziona

                Originariamente inviato da nanomoto Visualizza il messaggio
                Certamente, infatti dietro c'è Tec Star Srl (www.tec-star.it), azienda che da 10 anni lavora nel settore delle nanoparticelle e prima nella fisica delle superfici, tribologia compresa. Progetti di ricerca europei, nazionali e regionali, oltre che tanta ricerca applicata per il mondo industriale. Collaborazione continua con le università e studio della letteratura scientifica. Lavorando da anni nel settore della tribologia, come saprà, fare un test su uno strumento, tipo tribometro, non significa che il risultato ottenuto sia lo stesso, una volta utilizzato in sistema reale. Infatti molte università cercano di costruirsi tribometri ad hoc, ovviamente non certificati, ma che possano simulare al meglio il comportamento del sistema reale. Per quanto riguarda la viscosità di OFR e OFR racing, i nostri additivi per oli, il valore a 25°C è 9.5 cps. La scelta di fare test direttamente sui motori è frutto di anni di sperimentazione, sia in laboratorio che su strada, compreso l'uso di nanoparticelle partendo dalle strutture onion like sino agli ossidi e con diverse funzionalizzazioni. I prodotti NANOMOTO sono il frutto di quel lavoro.
                Se scrivete riguardo progetti europei e nazionali e in piu' collaborazione continua con varie universita', potete mostrare al pubblico i risultati delle ricerche? pero' e' importante che questi risultati siano confermati (protocollo) dalle universita' stesse.
                Ripeto, i risultati che sono per adesso su twitter, non possono essere soddisfacenti perche' non c'e' nessuna informazione, i grafici li puo' disegnare un qualunque designer (ovviamente non sara' cosi'), quindi sarebbe opportuno se ci fossero i contatti di chi ha svolto il test e i nomi dei responsabili dei lavori. Per questo ritengo che i protocolli delle societa' e delle universita' siano indispensabili.

                Riguardo i tribometri ci sono piu' macchinari che fanno vedere svariati dati, e capisco il fatto che le condizioni "su strada" non saranno ottimali, ma per prima cosa bisogna ottenere su vari tribometri i risultati, per poi passare al livello successivo.
                Avete risultati di comparazione su tribometri?
                Avete risultati di comporazione su motore su stand?

                Riguardo i parametri TBN, viscosita' ecc, intendevo quando sono dentro gli olii motore, dopo aver lavorato (15.000 km per esempio) come sono cambiati gli indici rispetto a prima? quindi si deve fare una certa comparazione prima e dopo.
                L'analisi chimica dell'olio e' fondamentale per gli additivi, dato che sono additivi per OLIO, quindi vedere come si comporta il lubrificante e' importante.
                Avete test del genere?
                Ultima modifica di Valena-sv; 14-11-2017, 15:06.

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                • #18
                  Re: Additivo per motori diesel, funziona

                  Originariamente inviato da Valena-sv Visualizza il messaggio
                  Buonasera Nanomoto.
                  Ho guardato un po' il sito. diciamo che non e' proprio da signori parlare ufficialmente male di PTFE, Grafite e MoS2...comunque...

                  Per quanto riguarda il principio di lavoro, senza usare nano-termini, potete spiegare in poche parole cosa permette di migliorare le caratteristiche tribologiche, e in piu' vorrei sapere la cosa fondamentale, quali principi attivi (paritcelle) vengono usati? ( "Utilizziamo solo soluzioni di ossidi nano-composite altamente stabili e monodisperse, con dimensioni delle nanoparticelle dell’ordine della decina di nanometri." diciamo che viene difficile capire di cosa si tratta.

                  inoltre per quanto riguarda le presatzioni ho letto sul Vostro sito:
                  "Ciò comporta una drastica riduzione dell’attrito e dell’usura, un aumento delle prestazioni, una riduzione dei consumi, una riduzione della temperatura di esercizio e delle emissioni nocive."
                  Avete della documentazione a riguardo che gli utenti possono vedere per rendersi conto dei cambiamenti che scrivete?
                  Premetto che sono contrario a qualsiasi addittivazone del lubrificante. Dovreste pensare che qualsiasi addittivo solido non è adatto a circuiti che abbiano un filtro, inoltre a meno di avere un lubrificante formulato nello specifico, mandano in crisi gli addittivi disperdenti. Infine, i tanti anni, non ho mai e dico mai visto dei test seri che ne comprovino una reale efficacia. Riflettiamoci un attimo.
                  Ascolti e dimentichi, vedi e ricordi, fai e sai.

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                  • #19
                    Re: Additivo per motori diesel, funziona

                    Originariamente inviato da Liberty Visualizza il messaggio
                    Premetto che sono contrario a qualsiasi addittivazone del lubrificante. Dovreste pensare che qualsiasi addittivo solido non è adatto a circuiti che abbiano un filtro, inoltre a meno di avere un lubrificante formulato nello specifico, mandano in crisi gli addittivi disperdenti. Infine, i tanti anni, non ho mai e dico mai visto dei test seri che ne comprovino una reale efficacia. Riflettiamoci un attimo.
                    Riguardo gli additivi solidi (oppure abrasivi come spesso capita) sono d'accordo. Non vanno bene ne' per i filtri, ne' per l'uso nel motore.

                    Invece riguardo i "test seri" vorrei capire cosa intendete e vorrei anche sapere ld vostra interpretazione di "test seri", giusto per curiosita'

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                    • #20
                      Re: Additivo per motori diesel, funziona

                      Originariamente inviato da Valena-sv Visualizza il messaggio
                      La scheda di sicurezza o passaporto di sicurezza (per i prodotti chimici più famoso come MSDS) è un documento che mostra la tossicità, impatto sulla salute come devono assumere il viagra gli uomini anziani esempio, caratteristiche fisiche, attività chimica ecc...ma non mostra in nessun modo la sicurezza dell’uso dei prodotti da un punto di vista di utilizzo nei meccanismi o altro. Per capirci, tutti gli additivi che citate sul vostro sito, hanno il passaporto di sicurezza, ma voi dite che possono essere dannosi. Quindi il passaporto serve tanto quanto, ma obbligatorio per fare export.

                      In poche parole nebbia per quanto riguarda il principio attivo...

                      Per quanto riguarda i test, capite benissimo che un prodotto va testato prima di tutto in laboratorio e su stand, poi successivamente su strada.
                      È opportuno fare analisi tribologiche (possibilmente su più macchinari con metodiche specifiche), test su stand (di comparazione prima e dopo l’utilizzo), analisi chimiche dell’olio su test su strada (in modo da vedere come si comporta l’additivo con l’olio, quanto influisce sulle proprietà chimica fisiche e sugli indici di usura), test su strada con monitoring dei parametri (ad esempio consumo prima e dopo), test vibro-acustici (per vedere quanto sono diminuite le vibrazioni), test su strada oppure stand riguardo l’ecologia (vari parametri), test tribologici con misurazione delle temperature (per mostrare l’abbassamento dell’attrito).
                      Diciamo che più o meno questi sono i test base da fare, per mostrare l’efficacia di determinati prodotti, ovviamente da aumentare man mano con il lavoro. Poi questi test devono essere fatti da società attestate oppure università o centri specializzati. Poi è importante pure vedere i feedback societari.
                      Insomma, c’è tanto lavoro da fare.
                      Lo dico perché il mondo degli additivi non è proprio visto di buon occhio, e per far cambiare un po’ opinione, tutti si devono mettere in condizioni di poter argomentare le caretteristiche citate. Per esempio, dai test che ho visto, non si capisce come influisce l’additivo sui parametri di viscosità, TBN ecc dell’olio. E sarebbe opportuno vedere la tendenza durante o alla fine del lavoro con e senza l’additivo per poter fare paragoni. Ripeto, voi potete dire quello che volete, ma alla fine, contano i risultati delle analisi su carta.
                      Poi i test che ho visto sui vostri social, non si capisce chi li ha fatti, chi è il responsabile dei test...non dico assolutamente che sembrano farlocchi, ma sono abbastanza scarni.
                      Non metto in dubbio l’efficacia del prodotto (anche se non ho ancora capito che prodotto è) però mettetevi in condizioni di dare risposte coincise che non possono essere messe in discussione (per carità, i troll sono dovunque).
                      Questa è una mia considerazione, non prendetela a male ...
                      Non è stato facile finire di leggere, ma c'è un motivo per sentirti! Grazie per un'idea interessante.

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