Buongiorno a tutti,
come già annunciato nel topic di presentazione voglio aprire una discussione sugli additivi , dei quali sono appassionato da tempo.
Premetto che ho aperto una discussione uguale mesi fa su un forum di un altro sito ma, per vari motivi che non sto qui ad elencare, è stata già chiusa 2 volte.
A questo punto mi sono detto perchè non provare qui, che oltretutto mi sembra proprio la sezione adatta e con gente appassionata e che seguo (in sola lettura) già da molto tempo.
Quindi eccomi iscritto ed subito una discussione molto mirata su di un importante additivo...
Si perchè, finalmente, sono in possesso da qualche mese una discreta quantità di 2-ehn, l'additivo diesel per eccellenza!!
Il famoso Cetan Improver o Cetan Booster ha la proprietà di alzare considerevolmente il numero di cetano del diesel, infatti aggiungendolo anche in piccole quantità nell'ordine dello 0,1-0,3 % si può ottenere un aumento del numero di cetano fino a 8-10 punti.
Con un numero di cetano più elevato si ha una miglior combustione del diesel nel cilindro (combustione anticipata) con una minor produzione di particolato e conseguentemente minori imbrattamenti dell'impianto di scarico. Inoltre viene ridotto considerevolmente il classico rumore diesel dato dal "battito in testa", che si avverte maggiormente usando gasoli a basso numero di cetano.
Questo perchè con un carburante a basso numero di cetano la combustione si avvia leggermente "in ritardo" quando i valori di pressione e temperatura nel cilindro raggiungono il valore critico. A questo punto parte l'accensione che risulta essere un'espolosione vera e propria e quindi brucia tutta la massa di carburante iniettata. Ovviamente è un concetto molto semplificato questo che ho appena scritto ma sta di fatto che, se il carburante possiede un maggior numero di cetano e quindi una più veloce accensione, questi inizia a bruciare in condizioni di pressione e temperatura minori ossia quando il pistone non ha ancora raggiunto il suo punto morto superiore. Questo permette una combustione più graduale, un più basso picco di pressione e quindi una minore emissione di rumore.
Altri vantaggi sono la maggior facilità di accensione a freddo, e con il motore che entra in temperatura prima. Infatti il 2-ehn anticipando la combustione permette che tutto il gasolio iniettato venga bruciato, aumentantando quindi il rendimento termico del motore (il quale normalmente con un numero di cetano basso in parte viene letteralmente sprecato contribuendo minimamente all'innalzamento di temperatura e pressione all'interno del cilindro).
Questo miglior rendimento termico si ripercuote in un minor consumo di carburante.
Insomma il 2-ehn sembra avere tanti vantaggi. In questi mesi mi sono documentato parecchio ed ho raccolto decine di pubblicazioni e studi redatti da università, centri di ricerca, singoli professori esperti in materia. Tanto materiale in inglese ed italiano che mi ha portato alla conclusione di voler assolutamente provare questo additivo.
Ovviamente l'uso del 2-etilesilnitrato puro, da solo in aggiunta al gasolio non è propriamente consigliato, questo perchè essendo un solvente è secco. Tende quindi a seccare un pò il nostro carburante e tutti sappiamo quanto invece sia importante la lubrificazione.
Nonostante comunque le quantità da usare siano piccole, circa 0.1-0.3 %, ho deciso di utilizzarlo in abbinamento ad una pari quantita di olio 2T sintetico, giusto per cautelarmi un poco.
Ma ora vi chiederete come ho fatto a reperire il 2-ehn. Ecco com'è andata..
Da tempo lo desideravo e con una intensa ricerca via web, passando all'America all'est Europa, dall'irlanda all'Italia sono riuscito finalmente a contattare un importate responsabile commerciale (dell'area Italia) di una multinazionale di chimica.
Ovviamente non è stato facile farsi dare qualche litro di una sostanza che normalmente viene venduta in cisterne da 30.000 litri e solo a raffinerie e/o grande distribuzione di carburanti. Oltretutto bisogna essere possessori di partita Iva.
Però evidentemente sono stato preso in simpatia ed ecco che mi son portato a casa un bel fusto da 20 litri a nemmeno 100 euro.
Tutto quello che ho scritto fino ad ora è solo teoria, appresa dalla documentazione che ho citato prima. Adesso inizia la pratica e vorrei condividere con voi tutti le prove ed i risultati ottenuti dall'utilizzo dell'additivo. Chiunque lo stesse già utilizzando o inizierà ad utilizzarlo in futuro può aggiornare questo topic con i sui dati ed esperienze.
Mi piacerebbe diventasse una discussione al pari di quella dell'acetone che trovo molto interessante e nella quale ognuno apporta il suo contributo.
Presto riporterò le mie impressioni ed esperienze in questi mesi di prova. Le voglio condividere con voi e sapere anche le vostre.
Saluti
come già annunciato nel topic di presentazione voglio aprire una discussione sugli additivi , dei quali sono appassionato da tempo.
Premetto che ho aperto una discussione uguale mesi fa su un forum di un altro sito ma, per vari motivi che non sto qui ad elencare, è stata già chiusa 2 volte.
A questo punto mi sono detto perchè non provare qui, che oltretutto mi sembra proprio la sezione adatta e con gente appassionata e che seguo (in sola lettura) già da molto tempo.
Quindi eccomi iscritto ed subito una discussione molto mirata su di un importante additivo...
Si perchè, finalmente, sono in possesso da qualche mese una discreta quantità di 2-ehn, l'additivo diesel per eccellenza!!
Il famoso Cetan Improver o Cetan Booster ha la proprietà di alzare considerevolmente il numero di cetano del diesel, infatti aggiungendolo anche in piccole quantità nell'ordine dello 0,1-0,3 % si può ottenere un aumento del numero di cetano fino a 8-10 punti.
Con un numero di cetano più elevato si ha una miglior combustione del diesel nel cilindro (combustione anticipata) con una minor produzione di particolato e conseguentemente minori imbrattamenti dell'impianto di scarico. Inoltre viene ridotto considerevolmente il classico rumore diesel dato dal "battito in testa", che si avverte maggiormente usando gasoli a basso numero di cetano.
Questo perchè con un carburante a basso numero di cetano la combustione si avvia leggermente "in ritardo" quando i valori di pressione e temperatura nel cilindro raggiungono il valore critico. A questo punto parte l'accensione che risulta essere un'espolosione vera e propria e quindi brucia tutta la massa di carburante iniettata. Ovviamente è un concetto molto semplificato questo che ho appena scritto ma sta di fatto che, se il carburante possiede un maggior numero di cetano e quindi una più veloce accensione, questi inizia a bruciare in condizioni di pressione e temperatura minori ossia quando il pistone non ha ancora raggiunto il suo punto morto superiore. Questo permette una combustione più graduale, un più basso picco di pressione e quindi una minore emissione di rumore.
Altri vantaggi sono la maggior facilità di accensione a freddo, e con il motore che entra in temperatura prima. Infatti il 2-ehn anticipando la combustione permette che tutto il gasolio iniettato venga bruciato, aumentantando quindi il rendimento termico del motore (il quale normalmente con un numero di cetano basso in parte viene letteralmente sprecato contribuendo minimamente all'innalzamento di temperatura e pressione all'interno del cilindro).
Questo miglior rendimento termico si ripercuote in un minor consumo di carburante.
Insomma il 2-ehn sembra avere tanti vantaggi. In questi mesi mi sono documentato parecchio ed ho raccolto decine di pubblicazioni e studi redatti da università, centri di ricerca, singoli professori esperti in materia. Tanto materiale in inglese ed italiano che mi ha portato alla conclusione di voler assolutamente provare questo additivo.
Ovviamente l'uso del 2-etilesilnitrato puro, da solo in aggiunta al gasolio non è propriamente consigliato, questo perchè essendo un solvente è secco. Tende quindi a seccare un pò il nostro carburante e tutti sappiamo quanto invece sia importante la lubrificazione.
Nonostante comunque le quantità da usare siano piccole, circa 0.1-0.3 %, ho deciso di utilizzarlo in abbinamento ad una pari quantita di olio 2T sintetico, giusto per cautelarmi un poco.
Ma ora vi chiederete come ho fatto a reperire il 2-ehn. Ecco com'è andata..
Da tempo lo desideravo e con una intensa ricerca via web, passando all'America all'est Europa, dall'irlanda all'Italia sono riuscito finalmente a contattare un importate responsabile commerciale (dell'area Italia) di una multinazionale di chimica.
Ovviamente non è stato facile farsi dare qualche litro di una sostanza che normalmente viene venduta in cisterne da 30.000 litri e solo a raffinerie e/o grande distribuzione di carburanti. Oltretutto bisogna essere possessori di partita Iva.
Però evidentemente sono stato preso in simpatia ed ecco che mi son portato a casa un bel fusto da 20 litri a nemmeno 100 euro.
Tutto quello che ho scritto fino ad ora è solo teoria, appresa dalla documentazione che ho citato prima. Adesso inizia la pratica e vorrei condividere con voi tutti le prove ed i risultati ottenuti dall'utilizzo dell'additivo. Chiunque lo stesse già utilizzando o inizierà ad utilizzarlo in futuro può aggiornare questo topic con i sui dati ed esperienze.
Mi piacerebbe diventasse una discussione al pari di quella dell'acetone che trovo molto interessante e nella quale ognuno apporta il suo contributo.
Presto riporterò le mie impressioni ed esperienze in questi mesi di prova. Le voglio condividere con voi e sapere anche le vostre.
Saluti
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