Da www.millevolti.com
"Siamo venuti a sapere di un'azione comune per
esercitare il nostro potere nei confronti delle
compagnie petrolifere. Possiamo
far abbassare il prezzo della benzina ai colossi del
petrolio, senza dover rinunciare ad acquistare
benzina!!!
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare
il messaggio agli amici.
E' un'idea geniale! Si sente dire che la benzina
aumenterà ancora fino a 1.10 euro al litro.
Possiamo far abbassare il prezzo solo se ci muoviamo
insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come. Posto che l'idea di non comprare la benzina
un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie
(sanno benissimo che, per noi, si tratta solo di un
pieno.. differito, perché alla fine ne abbiamo
bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere
pochissimo, purché agiamo in tanti.
La parola d'ordine è: colpire il portafoglio delle
compagnie senza lederci da soli.
I petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionato a credere
che un prezzo che varia tra 0,95 e 1 euro al litro sia
un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che
il prezzo conveniente é la metà. Ormai i consumatori
hanno scoperto che possono incidere moltissimo sulle
politiche delle aziende, e basta decidere di usare il
potere che abbiamo.
La proposta è che, da qui alla fine dell'anno, non si
compri più benzina delle due più grosse compagnie,
SHELL e ESSO, che peraltro ormai formano una compagnia
soltanto. Se non venderanno più benzina, saranno
obbligate a calare i prezzi. Se queste due compagnie
calano i prezzi, le altre dovranno per forza
adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di clienti
di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio, proveniente dalla Francia, è stato
inviato a una trentina di persone; se ciascuna di
queste aderisce e a sua volta lo trasmette a...diciamo
una decina di amici, siamo a trecento. Se questi fanno
altrettanto, siamo a 3000, e così via. Di questo
passo, quando questo messaggio sarà arrivato
alla...settima "generazione", avremo raggiunto e
informato trenta milioni di consumatori! Inviate
dunque questo messaggio a dieci persone, chiedendo
loro di fare altrettanto.
Abbiamo calcolato che, se tutti sono abbastanza veloci
nell'agire, potremmo sensibilizzare circa 300 milioni
di persone in otto giorni.
E' certo che, ad agire così, non abbiamo niente da
perdere, non vi pare?"
Grazie a tutti quelli che prenderanno parte a questa iniziativa!!
"Siamo venuti a sapere di un'azione comune per
esercitare il nostro potere nei confronti delle
compagnie petrolifere. Possiamo
far abbassare il prezzo della benzina ai colossi del
petrolio, senza dover rinunciare ad acquistare
benzina!!!
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare
il messaggio agli amici.
E' un'idea geniale! Si sente dire che la benzina
aumenterà ancora fino a 1.10 euro al litro.
Possiamo far abbassare il prezzo solo se ci muoviamo
insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come. Posto che l'idea di non comprare la benzina
un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie
(sanno benissimo che, per noi, si tratta solo di un
pieno.. differito, perché alla fine ne abbiamo
bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere
pochissimo, purché agiamo in tanti.
La parola d'ordine è: colpire il portafoglio delle
compagnie senza lederci da soli.
I petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionato a credere
che un prezzo che varia tra 0,95 e 1 euro al litro sia
un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che
il prezzo conveniente é la metà. Ormai i consumatori
hanno scoperto che possono incidere moltissimo sulle
politiche delle aziende, e basta decidere di usare il
potere che abbiamo.
La proposta è che, da qui alla fine dell'anno, non si
compri più benzina delle due più grosse compagnie,
SHELL e ESSO, che peraltro ormai formano una compagnia
soltanto. Se non venderanno più benzina, saranno
obbligate a calare i prezzi. Se queste due compagnie
calano i prezzi, le altre dovranno per forza
adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di clienti
di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio, proveniente dalla Francia, è stato
inviato a una trentina di persone; se ciascuna di
queste aderisce e a sua volta lo trasmette a...diciamo
una decina di amici, siamo a trecento. Se questi fanno
altrettanto, siamo a 3000, e così via. Di questo
passo, quando questo messaggio sarà arrivato
alla...settima "generazione", avremo raggiunto e
informato trenta milioni di consumatori! Inviate
dunque questo messaggio a dieci persone, chiedendo
loro di fare altrettanto.
Abbiamo calcolato che, se tutti sono abbastanza veloci
nell'agire, potremmo sensibilizzare circa 300 milioni
di persone in otto giorni.
E' certo che, ad agire così, non abbiamo niente da
perdere, non vi pare?"
Grazie a tutti quelli che prenderanno parte a questa iniziativa!!
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