Salve a tutti,
scrivo qui dato che altrimenti sarei costretto a fare più post nelle aree di interesse, ma soprattutto perchè vorrei che sia la redazione stessa a darmi un suo parere.
La questione è quella delle omologazioni ma analizzata in un altro modo.
Come tutti ben sappiamo, da diversi anni, con gioie e dolori ci ritroviamo a far parte della comunità europea.
A questo punto mi chiedo (e chiedo anche a voi): l'Italia essendo membro di questa comunità non potrebbe recepire norme da altri paesi (do per scontato che ogni paese prende il meglio dagli altri in maniera da creare un livellamento degli statuti e delle regole... nel nostro caso parliamo del nostro vetusto codice della strada). In questo caso mi chiedo come sia possibile che modifiche fatte in Germania e approvate dall'ente preposto (il TUV) qui a volte ci costringano ad essere giudicati alla stregua di un malavitoso. Questo mi viene in mente quando mi capita di vedere la pubblicità della Ford Focus (tanto per dirne una) dove si parla del TUV come l'ente più severo in materia di omologazioni... quindi mi viene in mente una domanda "E' la Ford a fare pubblicità ingannevole dato che poi alcuni accessori che vengono approvati dal TUV vengono considerati illegali qui in Italia o è l'Italia che non sa stare al passo con i tempi?". E ancora mi chiedo come sia possibile che negli altri paesi tutte le modifiche non richiedano iter dalle tempistiche "Esoteriche" grazie alla collaborazione delle case automobilistiche? O tutti i tedeschi non hanno nulla da fare e quindi hanno tutto il tempo di farsi le code per omologare dei cerchi da 18" o 19" o qui da noi la filiale Italiana si comporta in maniera quantomeno ottusa.
Spero che il ragionamento sia chiaro e attendo numerose risposte.
Grazie a ciao a tutti!
scrivo qui dato che altrimenti sarei costretto a fare più post nelle aree di interesse, ma soprattutto perchè vorrei che sia la redazione stessa a darmi un suo parere.
La questione è quella delle omologazioni ma analizzata in un altro modo.
Come tutti ben sappiamo, da diversi anni, con gioie e dolori ci ritroviamo a far parte della comunità europea.
A questo punto mi chiedo (e chiedo anche a voi): l'Italia essendo membro di questa comunità non potrebbe recepire norme da altri paesi (do per scontato che ogni paese prende il meglio dagli altri in maniera da creare un livellamento degli statuti e delle regole... nel nostro caso parliamo del nostro vetusto codice della strada). In questo caso mi chiedo come sia possibile che modifiche fatte in Germania e approvate dall'ente preposto (il TUV) qui a volte ci costringano ad essere giudicati alla stregua di un malavitoso. Questo mi viene in mente quando mi capita di vedere la pubblicità della Ford Focus (tanto per dirne una) dove si parla del TUV come l'ente più severo in materia di omologazioni... quindi mi viene in mente una domanda "E' la Ford a fare pubblicità ingannevole dato che poi alcuni accessori che vengono approvati dal TUV vengono considerati illegali qui in Italia o è l'Italia che non sa stare al passo con i tempi?". E ancora mi chiedo come sia possibile che negli altri paesi tutte le modifiche non richiedano iter dalle tempistiche "Esoteriche" grazie alla collaborazione delle case automobilistiche? O tutti i tedeschi non hanno nulla da fare e quindi hanno tutto il tempo di farsi le code per omologare dei cerchi da 18" o 19" o qui da noi la filiale Italiana si comporta in maniera quantomeno ottusa.
Spero che il ragionamento sia chiaro e attendo numerose risposte.
Grazie a ciao a tutti!
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