ho la fortuna di avere tra i miei amici uno dei più preparati sulla storia dei buggy a livello mondiale.
tra l'altro ne ha uno bellissimo, restaurato secondo i dettami dell'epoca e non trasformato in una giostrina ambulante come la maggior parte di quelli circolanti in italia.
a parte l'attività ludica sulla sabbia, i buggy hanno vinto l'impossibile nelle gare di slalom negli anni 60 in america.
telaio del maggiolino accorciato di una ventina di cm, carrozzeria di vtr leggera e minimalista, il peso sulle ruote motrici diventa elevatissimo rispetto all'intera auto, e da un aderenza spaventosa (unita a gomme molto larghe).
difetti: troppo leggero davanti (ne ho visti alcuni far retromarcia velocemente e andare dritti anche se sterzavano
ma con un po' di messa a punto ammorbidendo le barre di torsione all'avantreno si risolve
pregi: motore super elaborabile, anche se un bel 1600 portato a 1800 con una 90ina di cv con quel peso vola letteralmente.
ce ne sono in giro tante in vendita ma a prezzi assurdi.
per contro, si trovano ancora in commercio le carrozzerie nuove di pacca e gli accesori.
un altro mio amico ha appena finito di restaurare la "hot car", una buggy un po' diversa dalle altre, costruita da suo padre in parecchi esemplari negli anni 70.
ho la fortuna di avere tra i miei amici uno dei più preparati sulla storia dei buggy a livello mondiale.
tra l'altro ne ha uno bellissimo, restaurato secondo i dettami dell'epoca e non trasformato in una giostrina ambulante come la maggior parte di quelli circolanti in italia.
a parte l'attività ludica sulla sabbia, i buggy hanno vinto l'impossibile nelle gare di slalom negli anni 60 in america.
telaio del maggiolino accorciato di una ventina di cm, carrozzeria di vtr leggera e minimalista, il peso sulle ruote motrici diventa elevatissimo rispetto all'intera auto, e da un aderenza spaventosa (unita a gomme molto larghe).
difetti: troppo leggero davanti (ne ho visti alcuni far retromarcia velocemente e andare dritti anche se sterzavano
ma con un po' di messa a punto ammorbidendo le barre di torsione all'avantreno si risolve
pregi: motore super elaborabile, anche se un bel 1600 portato a 1800 con una 90ina di cv con quel peso vola letteralmente.
ce ne sono in giro tante in vendita ma a prezzi assurdi.
per contro, si trovano ancora in commercio le carrozzerie nuove di pacca e gli accesori.
un altro mio amico ha appena finito di restaurare la "hot car", una buggy un po' diversa dalle altre, costruita da suo padre in parecchi esemplari negli anni 70.
ho la fortuna di avere tra i miei amici uno dei più preparati sulla storia dei buggy a livello mondiale.
tra l'altro ne ha uno bellissimo, restaurato secondo i dettami dell'epoca e non trasformato in una giostrina ambulante come la maggior parte di quelli circolanti in italia.
a parte l'attività ludica sulla sabbia, i buggy hanno vinto l'impossibile nelle gare di slalom negli anni 60 in america.
telaio del maggiolino accorciato di una ventina di cm, carrozzeria di vtr leggera e minimalista, il peso sulle ruote motrici diventa elevatissimo rispetto all'intera auto, e da un aderenza spaventosa (unita a gomme molto larghe).
difetti: troppo leggero davanti (ne ho visti alcuni far retromarcia velocemente e andare dritti anche se sterzavano
ma con un po' di messa a punto ammorbidendo le barre di torsione all'avantreno si risolve
pregi: motore super elaborabile, anche se un bel 1600 portato a 1800 con una 90ina di cv con quel peso vola letteralmente.
ce ne sono in giro tante in vendita ma a prezzi assurdi.
per contro, si trovano ancora in commercio le carrozzerie nuove di pacca e gli accesori.
un altro mio amico ha appena finito di restaurare la "hot car", una buggy un po' diversa dalle altre, costruita da suo padre in parecchi esemplari negli anni 70.
com'è ora
com'era negli anni 70 quando il padre la usava per correre in autocross
- - - Aggiornato - - -
ops scusate....mi è morto google mentre mettevo le immagini e ho messo un post doppio
ho la fortuna di avere tra i miei amici uno dei più preparati sulla storia dei buggy a livello mondiale.
tra l'altro ne ha uno bellissimo, restaurato secondo i dettami dell'epoca e non trasformato in una giostrina ambulante come la maggior parte di quelli circolanti in italia.
[qimg]http://i60.tinypic.com/2hyarsj.jpg[/qimg]
a parte l'attività ludica sulla sabbia, i buggy hanno vinto l'impossibile nelle gare di slalom negli anni 60 in america.
telaio del maggiolino accorciato di una ventina di cm, carrozzeria di vtr leggera e minimalista, il peso sulle ruote motrici diventa elevatissimo rispetto all'intera auto, e da un aderenza spaventosa (unita a gomme molto larghe).
difetti: troppo leggero davanti (ne ho visti alcuni far retromarcia velocemente e andare dritti anche se sterzavano
ma con un po' di messa a punto ammorbidendo le barre di torsione all'avantreno si risolve
pregi: motore super elaborabile, anche se un bel 1600 portato a 1800 con una 90ina di cv con quel peso vola letteralmente.
ce ne sono in giro tante in vendita ma a prezzi assurdi.
per contro, si trovano ancora in commercio le carrozzerie nuove di pacca e gli accesori.
un altro mio amico ha appena finito di restaurare la "hot car", una buggy un po' diversa dalle altre, costruita da suo padre in parecchi esemplari negli anni 70.
com'è ora
[qimg]http://i59.tinypic.com/119p7w8.jpg[/qimg]
com'era negli anni 70 quando il padre la usava per correre in autocross
[qimg]http://i57.tinypic.com/vmr7o9.jpg[/qimg]
- - - Aggiornato - - -
ops scusate....mi è morto google mentre mettevo le immagini e ho messo un post doppio
ci sono state delle buggy italiane (in primis la Greppi) che hanno tentato strade alternative che non fossero la solita copia Manx.
al di la del fatto che comunque la linea vincente è sempre stata quella, queste buggy alternative sono lo specchio delle officine fine anni 60 inizio 70 dove ancora c'era spazio per tentare di far qualcosa di interessante.
francamente mi piacerebbe una buggy, da usare come auto sportiva "a corto raggio". ovvero velocità ridotte e accelerazioni divertenti, unite all'aria aperta.
certo...qui il mare non c'è, ma ricordo che tra i miei clienti all'epoca la maggior parte dei possessori di buggy erano bergamaschi!
ci sono state delle buggy italiane (in primis la Greppi) che hanno tentato strade alternative che non fossero la solita copia Manx.
al di la del fatto che comunque la linea vincente è sempre stata quella, queste buggy alternative sono lo specchio delle officine fine anni 60 inizio 70 dove ancora c'era spazio per tentare di far qualcosa di interessante.
francamente mi piacerebbe una buggy, da usare come auto sportiva "a corto raggio". ovvero velocità ridotte e accelerazioni divertenti, unite all'aria aperta.
certo...qui il mare non c'è, ma ricordo che tra i miei clienti all'epoca la maggior parte dei possessori di buggy erano bergamaschi!
fino a un paio di anni fà c'era il lam buggy in italia
impresa coraggiosa e interessante , peccato che hanno smeso di farlo
la menata è che con queste trasformazioni "hod ride" rase al suolo persino i 34 cv del 1200 originale non riesci più a sfruttarli...
conosco gente in italia che gira con mezzi cosi bassi (ho perso con il vecchio hard disk la foto di uno di loro che passava davanti a un posto di blocco dei cc con questi ultimi che vedendolo sono rimasti di gesso....) e più che fare cruising a basse velocità non puoi fare...
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