Potrebbe essere un problema di pompa e filtro della benza.. Io l'ho cambiata proprio ieri perchè la macchina andava da schifo e perchè mi strappava in accelerazione.
Risultato: rispetto a prima sembra di essere su una Ferrari!!!
La mia macchina è turbo diesel... ho sentito dire che il telfon potrebbe creare problemi su questo tipo di motore, sopratutto con l'uso di turbine a bronzine, dove l'olio raggiunge temperature elevate dove il teflon nn è in grado di lavorare... E' vero oppure posso stare tranquillo???
Ciao DJ,
chiedo scusa agli altri, ma son di corsa stasera, intanto rispondo solo a questo post visto che mi sembra urgente ..
Vorrei tranquillizzarti,
niente di più falso in quei timori/luighi comuni che ti hanno riferito!!
Anzi, è l'esatto contrario!
Nei motori turbocompressi, si raggiungono alte temperature specie nei passaggi olio all'interno della turbina dove l'olio appunto, friggendo oltre i 160° circa più o meno..lascia delle morchie, delle otturazioni che a poco a poco son sempre più deleterie per il corretto afflusso del velo lubrificante.
Immagina poi quando spegni il motore dopo una tirata con la lubrificazione interrotta e la turbina che invece gira ancora e molto calda...
Prendi l'esempio della turbina: Con l'Et (prima),
andiamo a sciogliere tutte quelle otturazioni che l'olio ha lasciato e la rivestiamo con un sottile film autolubrificante di teflon, in grado appunto di lubrificare anche a secco senz'olio e quando l'olio c'è di diminuire gli stress e aumentare la scorrevolezza.
Con il Proector, (dopo) a circuito pulito, andiamo ad incrementare la protezione su tutte le parti soggette ad usura ed in special modo anche nella turbina.
Traducendo nella pratica nelle auto turbo trattate, non solo l'erogazione della coppia è maggiore (minore inerzia del turbo) ma anche la durata stessa delle turbine è praticamente doppia, possiamo assicurarlo
referenze inmerito disponibili.
Spero di aver risolto il dubbio...
Ciao DJ,
chiedo scusa agli altri, ma son di corsa stasera, intanto rispondo solo a questo post visto che mi sembra urgente ..
Vorrei tranquillizzarti,
niente di più falso in quei timori/luighi comuni che ti hanno riferito!!
Anzi, è l'esatto contrario!
Nei motori turbocompressi, si raggiungono alte temperature specie nei passaggi olio all'interno della turbina dove l'olio appunto, friggendo oltre i 160° circa più o meno..lascia delle morchie, delle otturazioni che a poco a poco son sempre più deleterie per il corretto afflusso del velo lubrificante.
Immagina poi quando spegni il motore dopo una tirata con la lubrificazione interrotta e la turbina che invece gira ancora e molto calda...
Prendi l'esempio della turbina: Con l'Et (prima),
andiamo a sciogliere tutte quelle otturazioni che l'olio ha lasciato e la rivestiamo con un sottile film autolubrificante di teflon, in grado appunto di lubrificare anche a secco senz'olio e quando l'olio c'è di diminuire gli stress e aumentare la scorrevolezza.
Con il Proector, (dopo) a circuito pulito, andiamo ad incrementare la protezione su tutte le parti soggette ad usura ed in special modo anche nella turbina.
Traducendo nella pratica nelle auto turbo trattate, non solo l'erogazione della coppia è maggiore (minore inerzia del turbo) ma anche la durata stessa delle turbine è praticamente doppia, possiamo assicurarlo
referenze inmerito disponibili.
Spero di aver risolto il dubbio...
ciao
Nicola
Si, e ti ringrazio x la risposta... Ho sentito qualche negoziante vicino a casa mia (di quelli nella lista) e mi hanno detto che in questa settimana dovrebbe rientrare quello x il cambio, e be intanto inizio da quello... poi tanto tra 5MKm devo fare il cambio olio e cogliero l'occasione x usare l'ET e poi il protector...
Oggi ho messo l'ET nel motore della mia JTD e ho percorso 600 Km in Autostrada. La prox settimana dovrei far il cambio olio piu' filtro altrimenti la garanzia rilasciatami all' acquisto dell'auto (usata) non mi copre...(sti venditori di automobili?!). Pensi che 600/700 km siano sufficienti per l'ET?
Oggi ho messo l'ET nel motore della mia JTD e ho percorso 600 Km in Autostrada. La prox settimana dovrei far il cambio olio piu' filtro altrimenti la garanzia rilasciatami all' acquisto dell'auto (usata) non mi copre...(sti venditori di automobili?!). Pensi che 600/700 km siano sufficienti per l'ET?
Grazie e saluti
Anche io dopo l'acquisto della mia auto usata dovevo, per mantenere la garanzia di 1 anno, fare un tagliando dopo 6 mesi.
Naturalmente non l'ho fatto, perché usandola senza esagerare, sapevo che non sarebbe successo niente nei sei mesi finali: ho rischiato un pò forse, ma ho risparmiato 150 euro.
Ciao Sintoflon,
potresti dirci in che percentuale è contenuto il PTFE nel'ET e nel Protector?
grazie
Ciao Skodawagen,
prima di tutto chiedo scusa per il ritardo
Venendo alla tua domanda...
non si può ridurre tutto ad un dato, nel senso che è riduttivo giudicare la bontà o meno di un prodotto dalla % di teflon che contiene; mi spiego meglio:
La % di PTFE contenuta nei ns. prodotti varia in funzione del tipo di prodotto e dello scopo che lo stesso deve assolvere. In media si tratta di concentrazioni ritenute “ricche” dagli addetti ai lavori competenti. Agli effetti comunque del miglior equilibrio si è visto in laboratorio come l’aumentare oltre un certo limite della % di PTFE non giovi alla causa. Una volta saturate le superfici dei metalli, basta. (Test di laboratorio disponibile su richiesta).
Altro fattore importante è il tipo e la granulometria del PTFE e noi dopo molte prove abbiamo prescelto ed utilizziamo su tutta la ns produzione solo alcuni particolari ptfe tra tutti quelli disponibili.
Abbiamo anche verificato come diversi tipi di Teflon diano migliori risultati per cui usiamo delle miscele ma sempre di Teflon si tratta.
Un aspetto tecnico importantissimo è poi il veicolo nel quale il Teflon viene sospeso che deve essere un ottimo fluido, deve disperdere il Teflon e sospenderlo adeguatamente. Questo è fattore fondamentale poiché eventuali coaguli sono deleteri per i passaggi dell’olio. Il livello del deposito in fondo alla bottiglia può essere sì indice della % di lubrificante solido ma potrebbe anche esser un indice negativo per la qualità del composto.
Un altro punto importante è la polarità. Sappiamo come il PTFE sia un antiaderente (vedi pentole) per cui per una sua adesione alla superficie metallica bisogna polarizzarlo ed in tal senso ci sono due sistemi: uno chimico ed uno fisico.
Inoltre non è il solo ptfe a creare il risultato finale anti attrito nei ns prodotti, ma anche un insieme di altri abbattitori di attrito liquidi.
Con questo mio post, ho solo cercato di spiegarti più in dettaglio il concetto...spero di esserci riuscito..
ciao
Nicola
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