Re: Nintendo Wii [Thread ufficiale]
Shigeru Miyamoto, game designer di Nintendo che non ha bisogno di ulteriori presentazioni, ha parlato ai microfoni di Entertainment Weekly, sostenendo che il gioco per Gambecube e Wii The Legend of Zelda: Twilight Princess non è riuscito a far bene in Giappone perché, nel paese del Sol Levante, sembra ci sia sempre meno gente interessata a giochi del genere (soprattutto meno interessata agli RPG e agli adventure/action proprio come Zelda. Queste le sue parole:
<<Ritengo che la maggior parte della gente che ha comprato il Wii non sia necessariamente la stessa gente interessata a questo tipo di giochi. Di contro, un sacco di gente che avrebbe invece voluto giocare proprio a Zelda senza disporre di un Nintendo Gamecube, non ha invece trovato il Wii nei negozi! (ricordiamo la penuria di console in Giappone NdR). Ma principalmente ritengo che ci siano sempre meno persone interessate ad un gioco del calibro di Zelda.>>
Nell'intervista, Miyamoto ha anche espresso il suo desiderio di creare un gioco che "insegni ai giovani a rispettare gli anziani". Ecco il pensiero del Maestro a riguardo: <<In Giappone ci sono un bel po' di treni che hanno alcune sezioni riservate ad anziani e donne incinte. I ragazzi spesso si siedono su questi posti riservati ma di solito, se arriva un anziano che voglia sedersi (e ne ha bisogno) si suppone che il ragazzo, si alzi e faccia accomodare il signore più vecchio di lui. Ma in Giappone ultimamente questo non succede più! E questo mi fa arrabbiare seriamente. Se potessi fare un gioco che possa insegnare ai giovani come rispettare i propri antenati...>>
Spinto da un'insolita voglia di creare qualcosa di originale e sicuramente alternativo, Miyamoto ha inoltre aggiunto:
<<C'è un altro problema che mi affligge. In Giappone c'è un sacco di gente che lavora sotto banco o da 'freelance' e con questa scusa non paga le tasse. Ammiro quei paesi del mondo in cui la gente capisce che pagare le tasse può aiutare veramente il governo e la società. In Giappone non c'è questa concezione. Dunque (la responsabilità sociale) rappresenta un altro problema al quale voglio lavorare al fine di insegnarla ai "miei" videogiocatori con un gioco apposito. Ma forse, sto sembrando proprio un vecchio petulante dicendovi queste cose!(risate)>>
Se volete, potete leggere l'intervista qui:
http://www.ew.com/ew/article/0,,2003...c-peopleRecirc
Shigeru Miyamoto, game designer di Nintendo che non ha bisogno di ulteriori presentazioni, ha parlato ai microfoni di Entertainment Weekly, sostenendo che il gioco per Gambecube e Wii The Legend of Zelda: Twilight Princess non è riuscito a far bene in Giappone perché, nel paese del Sol Levante, sembra ci sia sempre meno gente interessata a giochi del genere (soprattutto meno interessata agli RPG e agli adventure/action proprio come Zelda. Queste le sue parole:
<<Ritengo che la maggior parte della gente che ha comprato il Wii non sia necessariamente la stessa gente interessata a questo tipo di giochi. Di contro, un sacco di gente che avrebbe invece voluto giocare proprio a Zelda senza disporre di un Nintendo Gamecube, non ha invece trovato il Wii nei negozi! (ricordiamo la penuria di console in Giappone NdR). Ma principalmente ritengo che ci siano sempre meno persone interessate ad un gioco del calibro di Zelda.>>
Nell'intervista, Miyamoto ha anche espresso il suo desiderio di creare un gioco che "insegni ai giovani a rispettare gli anziani". Ecco il pensiero del Maestro a riguardo: <<In Giappone ci sono un bel po' di treni che hanno alcune sezioni riservate ad anziani e donne incinte. I ragazzi spesso si siedono su questi posti riservati ma di solito, se arriva un anziano che voglia sedersi (e ne ha bisogno) si suppone che il ragazzo, si alzi e faccia accomodare il signore più vecchio di lui. Ma in Giappone ultimamente questo non succede più! E questo mi fa arrabbiare seriamente. Se potessi fare un gioco che possa insegnare ai giovani come rispettare i propri antenati...>>
Spinto da un'insolita voglia di creare qualcosa di originale e sicuramente alternativo, Miyamoto ha inoltre aggiunto:
<<C'è un altro problema che mi affligge. In Giappone c'è un sacco di gente che lavora sotto banco o da 'freelance' e con questa scusa non paga le tasse. Ammiro quei paesi del mondo in cui la gente capisce che pagare le tasse può aiutare veramente il governo e la società. In Giappone non c'è questa concezione. Dunque (la responsabilità sociale) rappresenta un altro problema al quale voglio lavorare al fine di insegnarla ai "miei" videogiocatori con un gioco apposito. Ma forse, sto sembrando proprio un vecchio petulante dicendovi queste cose!(risate)>>
Se volete, potete leggere l'intervista qui:
http://www.ew.com/ew/article/0,,2003...c-peopleRecirc
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