Vi incollo qua un paio di articoletti riguardanti denunce e altre info...insomma..interessante da leggere
Programmi Spyware
il peggiore è Kazaa
(PubliWeb) Secondo un recente studio, condotto dalla Computer Associates, il programma di file sharing più diffuso al mondo, Kazaa per l'appunto, rappresenta il peggior spyware. In realtà la CA ammette delle difficoltà nel classificare Kazaa come vero spyware ma, tenendo conto del livello di rallentamento che la macchina può raggiungere a causa di questo programma e considerando che, attraverso Kazaa, si apre il proprio PC a milioni di sconosciuti, allora forse si può capire come mai possa rappresentare un serio pericolo, una forma di software spia. Kazaa è la minaccia numero uno a causa della sua diffusione in termini di copie. Nella classifica delle cinque maggiori minacce spyware, al secondo posto si classifica il programma di adware Ezula, davanti ad adopt.hotbar.com e GameSpy Arcade.
GoogleBar Fallata
apre ad attacchi da remoto
(PubliWeb) La Google Toolbar, conosciuta più semplicemente come "GoogleBar", è afflitta da una piccolissima falla dovuta ad un errore di interpretazione del codice HTML all'interno della pagina "about". Il bug, recentemente scoperto, permetterebbe l'esecuzione di codice maligno sul computer dell'utente che ha scelto di attivare la tool di Google. La falla è presente in tutte le versioni della toolbar che Google ha distribuito fino ad ora e, al momento, non esiste nessuna patch che sia in grado di risolvere il problema.
Video di Bin Laden
attenzione è un virus
(PubliWeb) Il worm in questione si chiama Famus-F e, al momento, non è particolarmente diffuso. Si propaga attraverso una e-mail che afferma di contenere gli ultimi video di Osama Bin Laden ma, in realtà, il messaggio contiene solo il virus. L'e-mail che accompagna il worm è bilingue (inglese e spagnolo) e riporta in oggetto la scritta "Quest'anno più terrorismo". Il corpo del messaggio cita: "Questo è l'ultimo discorso di Bin Laden. Per favore, inviate questo video a tutti", e include la password "cnn". All'interno del virus c'è un testo in spagnolo che dice: "Questo computer è stato infettato dal virus LIBERTAD. Questa è una protesta contro le violazioni della libertà di parola. Ora tutti i dati nel vostro hard disk sono stati cancellati dall'Hobbit'". Per evitare problemi è consigliabile, come sempre, fare molta attenzione a ogni e-mail e aggiornare il proprio antivirus.
Scarica Musica
rischia 3 anni di carcere
(PubliWeb) Si chiama Anne-Sophie Lainnemé, ha 27 anni ed è francese. La donna fa parte di un gruppo di 50 utenti denunciati dalle autorità francesi per aver scaricato, attraverso Kazaa, materiale protetto e per aver permesso ad altri utenti di prelevare del materiale dal disco rigido del proprio PC. Anne-Sophie ora rischia di andare in galera e di rimanerci per tre anni. Lei ha confermato di aver usufruito dei servizi di Kazaa e di aver scaricato musica nel corso degli scorsi mesi. La polizia, infatti, ha individuato le tracce lasciate dal suo PC sul programma che viene usato da Kazaa per lo scambio di file, quindi l'ha rintracciata e denunciata.
P2P in Europa
459 denunce, 7 in Italia
(PubliWeb) La Federazione Internazionale dell'Industria Fonografica (IFPI) ha comunicato che sono in corso, in tutta Europa, ben 459 azioni legali contro utenti che fanno uso illegale di piattaforme P2P. La maggior parte delle denunce riguardano utenze francesi e britanniche, ma non mancano coinvolgimenti da parte di navigatori di altri Paesi. La campagna condotta dalla IFPI verrà ampliata e rafforzata nei prossimi mesi, tanto che si ipotizza possa arrivare a coinvolgere circa 650 persone. Le azioni, a seconda della legislazione vigente nei vari paesi, saranno sia civili che penali. Oltre agli utenti di KaZaA, che è il maggior sistema di file sharing del mondo, sono stati oggetto delle azioni legali anche gli utilizzatori di Edonkey/eMule, Gnutella, Winmx, OpenNap, BitTorrent e DirectConnect.
P2P Italiano
primi utenti denunciati
(PubliWeb) Si tratta della prima operazione compiuta in Italia contro chi scarica file musicali protetti dal web. L'operazione è stata svolta dalla Guardia di Finanza ed è stata ribattezzata "Clone Attack", essa ha interessato i network di Kazaa, WinMX e OpenNap ed ha portato alla denuncia di trenta utenti italiani e di altri 150 sparsi in vari Paesi. Dei trenta utenti italiani denunciati, venti gestivano server OpenNap, mentre gli altri sette sono semplici utenti P2P. Questi ultimi sono stati denunciati perché la quantità di file che condividevano era impressionante, basti pensare che uno di essi aveva messo a disposizione oltre 6.000 MP3 e centinaia di film. Gli utenti denunciati ora vanno incontro ad un processo e ad una probabile condanna che, nel peggiore dei casi, prevede la reclusione da tre a sei anni e una multa variabile dai cinque ai trenta milioni di vecchie lire.
Programmi Spyware
il peggiore è Kazaa
(PubliWeb) Secondo un recente studio, condotto dalla Computer Associates, il programma di file sharing più diffuso al mondo, Kazaa per l'appunto, rappresenta il peggior spyware. In realtà la CA ammette delle difficoltà nel classificare Kazaa come vero spyware ma, tenendo conto del livello di rallentamento che la macchina può raggiungere a causa di questo programma e considerando che, attraverso Kazaa, si apre il proprio PC a milioni di sconosciuti, allora forse si può capire come mai possa rappresentare un serio pericolo, una forma di software spia. Kazaa è la minaccia numero uno a causa della sua diffusione in termini di copie. Nella classifica delle cinque maggiori minacce spyware, al secondo posto si classifica il programma di adware Ezula, davanti ad adopt.hotbar.com e GameSpy Arcade.
GoogleBar Fallata
apre ad attacchi da remoto
(PubliWeb) La Google Toolbar, conosciuta più semplicemente come "GoogleBar", è afflitta da una piccolissima falla dovuta ad un errore di interpretazione del codice HTML all'interno della pagina "about". Il bug, recentemente scoperto, permetterebbe l'esecuzione di codice maligno sul computer dell'utente che ha scelto di attivare la tool di Google. La falla è presente in tutte le versioni della toolbar che Google ha distribuito fino ad ora e, al momento, non esiste nessuna patch che sia in grado di risolvere il problema.
Video di Bin Laden
attenzione è un virus
(PubliWeb) Il worm in questione si chiama Famus-F e, al momento, non è particolarmente diffuso. Si propaga attraverso una e-mail che afferma di contenere gli ultimi video di Osama Bin Laden ma, in realtà, il messaggio contiene solo il virus. L'e-mail che accompagna il worm è bilingue (inglese e spagnolo) e riporta in oggetto la scritta "Quest'anno più terrorismo". Il corpo del messaggio cita: "Questo è l'ultimo discorso di Bin Laden. Per favore, inviate questo video a tutti", e include la password "cnn". All'interno del virus c'è un testo in spagnolo che dice: "Questo computer è stato infettato dal virus LIBERTAD. Questa è una protesta contro le violazioni della libertà di parola. Ora tutti i dati nel vostro hard disk sono stati cancellati dall'Hobbit'". Per evitare problemi è consigliabile, come sempre, fare molta attenzione a ogni e-mail e aggiornare il proprio antivirus.
Scarica Musica
rischia 3 anni di carcere
(PubliWeb) Si chiama Anne-Sophie Lainnemé, ha 27 anni ed è francese. La donna fa parte di un gruppo di 50 utenti denunciati dalle autorità francesi per aver scaricato, attraverso Kazaa, materiale protetto e per aver permesso ad altri utenti di prelevare del materiale dal disco rigido del proprio PC. Anne-Sophie ora rischia di andare in galera e di rimanerci per tre anni. Lei ha confermato di aver usufruito dei servizi di Kazaa e di aver scaricato musica nel corso degli scorsi mesi. La polizia, infatti, ha individuato le tracce lasciate dal suo PC sul programma che viene usato da Kazaa per lo scambio di file, quindi l'ha rintracciata e denunciata.
P2P in Europa
459 denunce, 7 in Italia
(PubliWeb) La Federazione Internazionale dell'Industria Fonografica (IFPI) ha comunicato che sono in corso, in tutta Europa, ben 459 azioni legali contro utenti che fanno uso illegale di piattaforme P2P. La maggior parte delle denunce riguardano utenze francesi e britanniche, ma non mancano coinvolgimenti da parte di navigatori di altri Paesi. La campagna condotta dalla IFPI verrà ampliata e rafforzata nei prossimi mesi, tanto che si ipotizza possa arrivare a coinvolgere circa 650 persone. Le azioni, a seconda della legislazione vigente nei vari paesi, saranno sia civili che penali. Oltre agli utenti di KaZaA, che è il maggior sistema di file sharing del mondo, sono stati oggetto delle azioni legali anche gli utilizzatori di Edonkey/eMule, Gnutella, Winmx, OpenNap, BitTorrent e DirectConnect.
P2P Italiano
primi utenti denunciati
(PubliWeb) Si tratta della prima operazione compiuta in Italia contro chi scarica file musicali protetti dal web. L'operazione è stata svolta dalla Guardia di Finanza ed è stata ribattezzata "Clone Attack", essa ha interessato i network di Kazaa, WinMX e OpenNap ed ha portato alla denuncia di trenta utenti italiani e di altri 150 sparsi in vari Paesi. Dei trenta utenti italiani denunciati, venti gestivano server OpenNap, mentre gli altri sette sono semplici utenti P2P. Questi ultimi sono stati denunciati perché la quantità di file che condividevano era impressionante, basti pensare che uno di essi aveva messo a disposizione oltre 6.000 MP3 e centinaia di film. Gli utenti denunciati ora vanno incontro ad un processo e ad una probabile condanna che, nel peggiore dei casi, prevede la reclusione da tre a sei anni e una multa variabile dai cinque ai trenta milioni di vecchie lire.
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