annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

vignette satiriche

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Re: vignette satiriche

    Confessa il killer di don Andrea
    La salma del prete rientrata a Roma
    Ha confessato di aver agito sull'onda della rabbia per le vignette satiriche su Maometto, il sedicenne arrestato dalla polizia turca per l'assassinio di Don Andrea Santoro. Il ragazzo è stato trovato in possesso di un'arma da fuoco. Ieri era stato diffuso l'identikit del presunto killer del sacerdote. La salma di don Andrea è giunta all'aeroporto romano di Ciampino. "La sua è stata una testimonianza eroica", ha detto il cardinale Camillo Ruini
    www.fvgtuningclub.it il covo dei matti dell'FVG TUNING CLUB

    STAFF - PECORA NERA e futuro BANNATO
    LA MIA EX 156 2.5 V6 clicca e LA MIA EX 145 QV clicca

    1 ne so, 1000 ne invento!!!.....cazzate ovvio!!!

    Commenta


    • Re: vignette satiriche

      e xkè nn parliamo un po' d adel smit...quel pirla ke vuol levare i crocefissi da destra e da sinistra...
      ZENA Gd© VTS
      Paolino WRC
      FORZA GRIFONE Aveto WRC Lanterna Corse
      Mio cugino di 8 anni gioca meglio di voiii"
      l'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l'importante è quello che provi mentre corri...Addio Colin

      Commenta


      • Re: vignette satiriche

        ripassiamo un po' di storia che ci tiriamo su il morale

        http://xoomer.virgilio.it/nnikef/livello2/lepanto.htm
        Art.1: L'Italia è una repubblica burocratica fondata sul soppruso e la vessazione.
        La ricchezza di un paese si misura dai soldi nelle tasche dei cittadini, non nelle casse dello Stato.
        La più grande associazione a delinquere in Italia è lo Stato stesso.

        Commenta


        • Re: vignette satiriche

          Ho sentito per il TG che sembra che in Iran stiano per rendere pubbliche delle vignette ironiche sull' olocausto...
          Speriamo non sia vero..
          Comitato anti-6 in linea presidenziale (che chezz di motore ) - socio n°3
          Torna Benito, torna !!!... (il cane di Ghiogghio, cosa pensavate...)

          Commenta


          • Re: vignette satiriche

            ce ne sono già in giro a vagonate di barzellette su quello..
            Ultima modifica di pegaso650; 07-02-2006, 15:25.
            Art.1: L'Italia è una repubblica burocratica fondata sul soppruso e la vessazione.
            La ricchezza di un paese si misura dai soldi nelle tasche dei cittadini, non nelle casse dello Stato.
            La più grande associazione a delinquere in Italia è lo Stato stesso.

            Commenta


            • Re: vignette satiriche

              Originariamente inviato da HyamStarz!
              che ne pensate di questa storia?


              io penso che han fatto bene ad incazzarsi.. i modi possono essere non condivisibili per noi ma questo è un'altro punto... sono zone che sono state in guerra per molti anni han metodi più diretti e meno democratici (hai nostri occhi sempre)
              in pratica quei danesi sono andati a toccare una delle fondamenta del mondo mussulmano calpestandola e mancandogli di rispetto.. paragoni idonei non mi vengono in mente...ma cercate di immaginare cosa succederebbe se un arabo arrivasse in vaticano cagasse sulla croce grindano bestemmie in faccia al papa...

              poi il fatto che l'EU si sia messa dalla parte dei vignettisti incitando la libertà di espressione la trovo una vera cagata.. stiamo in un periodo di crisi e questi si mettono a difendere una vignetta del tutto fuori luogo?? bella diplomazia.. voglio vedere come si risolveranno i problemi adesso..

              rispondete senza insulti o allusione razziali di vario genere, stavolta la caxxata l'abbiamo fatta noi...
              Ma cosa stai dicendo?!?! hai bevuto?

              riferendomi al tuo esempio dell'arabo che viene a cagare sulla croce e bestemmia in faccia al papa,....non penso sia un esempio o un paragone corretto...noi non possiamo nemmeno vedere nel binocolo la mecca, la città santa...non possiamo entrare a fare un giretto,...quindi un arabo può venire in vaticano e cagare sulla croce perchè nei nostri paesi c'è libertà d'espressione...noi non possiamo nemmeno avvicinarci alla mecca perchè altrimenti ci tagliano le gambe...due pesi e due misure...quindi per stare al tuo paragone...non posso nemmeno avvicinarmi alla "pietra nera" (non è ironico, non so come si chiama) per espletare i miei bisogni fisiologici come farebbe l'arabo perchè non mi è permesso...

              ma te sei mai andato in un paese musulmano?! tutti che si inalberano per due vignette quando invece ammazzare un cristiano nei paesi musulmani è all'ordine del giorno?! quando comunque ti strappano la lingua o ti tagliano le mani se solo non professi quello che vogliono loro?! e non mi riferisco ai preti che vanno làa professare la fede e cercare di cambiare la cultura delle persone, ma mi riferisco alle persone che vivono in paesi musulmani e per loro scelta hanno deciso di avvinarsi alla fede cristiana e non possono perchè rischiano la vita...

              il fatto è che mi sembra che stiano ingigantendo un pò le cose, loro, e noi invece siamo stati troppo lassisti ad assecondarli e a non tenere salde le nostre radici, in passato, e ora siamo vittime della nostra stessa cultura ....a nessuno di noi viene in mente di andare a cristonare se un quotidiano musulmano va contro (e molti in passato l'hanno fatto con vignette molto più esplicite di quelle danesi) alla nostra cultura/religione...ora stiamo pagando questa "liberta di pensiero" che andiamo sempre a professare perchè ripeto...se forse nel passato eravamo meno "aperti" probabilmente non gli veniva nemmeno in mente di fare casino, perchè partivano già dal presupposto che ognuno nel suo paese può scrivere quello che vuole (naturalmente senza andare ai casi limiti) come fanno loro nel proprio, dal presupposto che ci sono due religioni e così come loro vanno contro la nostra anche noi possiamo andare contro alla loro....(non sto comunque intendendo che è giunta l'ora di fare le crociate...ma mi sto riferendo al discorso vignette)

              e poi....dai....quelle che ho letto io...non erano vignette così blasfeme....(mi riferisco a quella in cui si dice che non ci sono più vergini, e a quella dove c'è budda, dio e maometto che dicono che sono sulla stessa barca).

              Commenta


              • Re: vignette satiriche

                aggiungo che l'europa comunque continua a versare ogni anno 600milioni (o miliardi...non mi ricordo e sinceramente spero per la prima perchè altrimenti sarebbe ancora più pesante) di euro a questi popoli....

                ognuno tragga le proprie conclusioni...

                Commenta


                • Re: vignette satiriche

                  Originariamente inviato da denny206
                  noi non possiamo nemmeno vedere nel binocolo la mecca, la città santa...non possiamo entrare a fare un giretto,...quindi un arabo può venire in vaticano e cagare sulla croce perchè nei nostri paesi c'è libertà d'espressione...noi non possiamo nemmeno avvicinarci alla mecca perchè altrimenti ci tagliano le gambe
                  Tieni conto che proprio a Roma è stata costruita la moschea più grande d'europa

                  Commenta


                  • Re: vignette satiriche

                    Originariamente inviato da denny206
                    aggiungo che l'europa comunque continua a versare ogni anno 600milioni (o miliardi...non mi ricordo e sinceramente spero per la prima perchè altrimenti sarebbe ancora più pesante) di euro a questi popoli....

                    ognuno tragga le proprie conclusioni...
                    glieli regaliamo? dove l'hai letto?


                    comunque consolati, in parte ci ritornano

                    Analisi della Relazione 2002 sull'export di armi
                    ARMI ITALIANE: SULLE ROTTE DEI MARI DEL SUD
                    Giorgio Beretta

                    Nel 2001, il 75% delle vendite di armi italiane è andato verso paesi non appartenenti alla Nato e il 56% verso il Sud del mondo. Sono alcuni dei preoccupanti dati che emergono dalla Relazione recentemente presentata in Parlamento.

                    Cresce l'export autorizzato dal governo italiano di armi. In piccola percentuale, l'1% in più dell'anno precedente, ma cresce. E nel 2001 raggiunge un totale di 863 milioni di euro (1.671 miliardi di lire). Un dato che rappresenta il trend di questi ultimi anni. Nel triennio 1990-92, infatti, l'export medio era a quota 1.588 miliardi, contro gli oltre 3.000 miliardi degli anni '80. Nei tre anni successivi, però, era già salito a 1.991 miliardi. Qualcosa in meno - 1.910 miliardi - tra il 1996 e il 1998, per poi tornare a 1.975 miliardi di lire (oltre 1 miliardo di euro) nel triennio 1999-2001.
                    Sono questi i dati ufficiali documentati dalla Relazione al Parlamento sulla vendita di armi italiane che il presidente del Consiglio, in ottemperanza alla legge 185 del 1990, è tenuto ogni anno a presentare.

                    Dalla Relazione apprendiamo che nell'anno 2001 il primo cliente dell'industria bellica italiana è stata la Svezia, che ha acquistato dall'Agusta (Finmeccanica) 20 elicotteri A109 per uso militare per un valore di 128 milioni di euro. L'unico dato "rassicurante" è forse questo. Nel 2001, infatti, le esportazioni italiane hanno confermato non solo di essere in crescita, sia pur di poco, ma di essere ormai stabilmente vendute a paesi del Sud del mondo che assorbono il 56% delle nostre esportazioni (e nel 2000 avevano toccato il picco del 70%!).

                    Nel 2001 sono state esportate armi dall'Italia in Medio Oriente per 160 milioni di euro, il 18,5% del totale. L'Arabia Saudita è stato il secondo acquirente in assoluto dopo la Svezia con 119 milioni di euro di materiale. Rilevanti anche le esportazioni in Turchia (45,2 milioni), Egitto (20,5 milioni) e in Kuwait (12,3 milioni). Tra i clienti compaiono Israele con due autorizzazioni per 1,8 milioni e l'Algeria che compra per 1,2 milioni di euro.

                    Ancora più preoccupanti delle nuove autorizzazioni sono le consegne di sistemi già autorizzati negli anni precedenti: per 32,7 milioni di euro negli Emirati Arabi Uniti, in cui sono comprese le mine marine Manta e Murena della Sei di Brescia, e per 13,6 milioni in Siria, dove prosegue il riammodernamento dei carri armati T72 con i nuovi sistemi di controllo del tiro delle Officine Galileo (Finmeccanica).

                    Se l'Est europeo appare in calo come cliente, ben più consistente l'export in Asia e nessuna cautela - nonostante quello che afferma la stessa Relazione - verso le aree calde. Le forniture maggiori sono per la Malaysia (76,2 milioni) e per la Corea del Sud (13,7 milioni), ma non mancano l'India (10,1 milioni e 52,5 milioni di consegne) e il Pakistan (9,4 milioni e 19,2 milioni di consegne), nonostante il governo Islamabad fosse nella lista Usa degli "stati canaglia" per i suoi rapporti il regime dei talebani in Afghanistan.

                    All'America latina è destinato un quinto delle armi italiane vendute nel 2001. Il Brasile è il terzo cliente in assoluto con 90 milioni di euro di acquisti, il Cile compra per 74 milioni di euro, il Venezuela per quasi 8 milioni.
                    Insomma, nonostante la legge 185/'90 vieti espressamente la vendita di armi a paesi con conflitti in corso, che violano i diritti umani e a regimi dittatoriali, l'Italia continua a esportare armi a paesi poveri e in via di sviluppo, fortemente indebitati e in guerra. Nel frattempo la lobby delle armi si sta dando da fare in Parlamento per eliminare anche questi controlli.

                    Giorgio Beretta
                    (©Missione Oggi 20 maggio 2002)

                    per fortuna che coninuano a sparare per aria



                    Originariamente inviato da StealthShadow
                    Tieni conto che proprio a Roma è stata costruita la moschea più grande d'europa
                    bè, non vedo cosa ci sia di strano, roma è la città più grande d'italia, probabilmente ci saranno anche la sinagoga più grande e la chiesa ortodossa più grande, il tempio buddista più grande etc. etc.

                    «...sapete cosa ho scoperto?» «Che cosa?» «Che la gente non dice nulla» «Oh, parlerà pure di qualche cosa, la gente!» «No, vi assicuro. Parla di una gran quantità di automobili, parla di vestiti e di piscine e dice che sono una meraviglia! Ma non fanno tutti che dire le stesse cose e nessuno dice qualcosa di diverso dagli altri...»
                    [Ray Bradbury, Fahrenheit 451]

                    Commenta


                    • Re: vignette satiriche

                      Originariamente inviato da SR86
                      e xkè nn parliamo un po' d adel smit...quel pirla ke vuol levare i crocefissi da destra e da sinistra...
                      e quel cretino di un magistrato che gli ha dato ragione...
                      innamorato PAZZO della GTA

                      L' ITALIA AGLI ITALIANI

                      NO Circoli NO Party tuning club socio N°11

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X