Re: Addio ghost206, addio Puntocom17
grazie..
A giorni scriveremo una lettera al comune di Solbiate per chiedere che vengano messi dei guard rail in quel tratto...
Copio quello che ho scritto nel mio forum:
"Avrei intenzione di scrivere una lettera al Comune di Solbiate relativamente al tratto di strada dove è avvenuto l'incidente.
Questo poichè sabato sera, passando sul luogo più o meno alla stessa ora (circa le 19.10) ho notato, e non solo io, una cosa che mi ha fatto pensare molto.
Per chi conosce quel tratto di strada, sa che dopo un breve rettilineo in leggerissima salita e senza alberi, si arriva a questa "piega" (non si può chiamare curva) a sinistra che porta a un tratto in discesa alberato su entrambi i lati.
La pericolosità a quell'ora non sta nella piega, bensì nella luce. A quell'ora si arriva con il sole in faccia in prossimità della piega, e poi (causa alberi) si cade in un buio totale proprio mentre la si sta per percorrere. Immaginate di entrare di giorno, col sole, dentro una galleria senza illuminazione...E' LA STESSA COSA.
Fino a quando l'occhio non si adatta alla luce (molto più bassa) del tratto alberato, è come essere al buio. E come l'occhio si abitua sei già praticamente fuori strada. L'ho provato praticamente sulla mia pelle, perchè nonostante conoscessi la strada e abbia fatto la piega praticamente al buio, una volta uscito ero già sulla linea bianca dove ci sono oltretutto 2 o 3 buche (di cui un tombino stronzissimo) che se presi male possono causare problemi.
Ritengo quel pezzo di strada da omicidio colposo, per di più per la mancanza di Guard Rail da entrambe la parti.
Se siete d'accordo scriverei una bozza di lettera."
grazie..
A giorni scriveremo una lettera al comune di Solbiate per chiedere che vengano messi dei guard rail in quel tratto...
Copio quello che ho scritto nel mio forum:
"Avrei intenzione di scrivere una lettera al Comune di Solbiate relativamente al tratto di strada dove è avvenuto l'incidente.
Questo poichè sabato sera, passando sul luogo più o meno alla stessa ora (circa le 19.10) ho notato, e non solo io, una cosa che mi ha fatto pensare molto.
Per chi conosce quel tratto di strada, sa che dopo un breve rettilineo in leggerissima salita e senza alberi, si arriva a questa "piega" (non si può chiamare curva) a sinistra che porta a un tratto in discesa alberato su entrambi i lati.
La pericolosità a quell'ora non sta nella piega, bensì nella luce. A quell'ora si arriva con il sole in faccia in prossimità della piega, e poi (causa alberi) si cade in un buio totale proprio mentre la si sta per percorrere. Immaginate di entrare di giorno, col sole, dentro una galleria senza illuminazione...E' LA STESSA COSA.
Fino a quando l'occhio non si adatta alla luce (molto più bassa) del tratto alberato, è come essere al buio. E come l'occhio si abitua sei già praticamente fuori strada. L'ho provato praticamente sulla mia pelle, perchè nonostante conoscessi la strada e abbia fatto la piega praticamente al buio, una volta uscito ero già sulla linea bianca dove ci sono oltretutto 2 o 3 buche (di cui un tombino stronzissimo) che se presi male possono causare problemi.
Ritengo quel pezzo di strada da omicidio colposo, per di più per la mancanza di Guard Rail da entrambe la parti.
Se siete d'accordo scriverei una bozza di lettera."
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