Una donna si sveglia di notte e vede che suo marito non è a letto. Si infila una vestaglia e scende in cucina. Trova sua marito seduto con una tazza di caffé di fronte. Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro. Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffé.
"Cosa c'é caro? -sussurra lei entrando nella stanza- Perché non vieni a letto?"
L'uomo, guardando il suo caffé risponde:
"Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni?"
"Si, me lo ricordo" risponde lei. Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente. "Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore?"
"Si che me lo ricordo..." risponde lei prendendo una sedia e sorridendogli dolcemente.
"E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse:
'O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni ?'"
"Si... mi ricordo anche questo... e con ciò ?".
Un'altra lacrima sulla guancia.... "Oggi sarei uscito"
Correre per vivere meglio
R. Albanesi
Ed. Tecniche Nuove - pagg. 320 - 17x24 cm - € 16,90
Questo testo è il sunto dell'esperienza di molti anni di lavoro, al fianco di street racer più o meno evoluti. Il vero concetto rivoluzionario del libro è che la corsa, finora solo consigliata per il proprio benessere fisico e mentale, diventa uno dei punti di riferimento necessari per chi vuole migliorare la propria qualità di guida . Partendo da questo concetto, l'autore prende per mano chi vuole iniziare e propone consigli a chi ha già un rapporto continuativo con la corsa.
La terza edizione di Correre per vivere meglio aggiorna e definisce perfettamente il GETAWAY, ovvero la corsa come strumento necessario per il proprio benessere e il miglioramento della propria qualità della guida.
Tra l'altro, nel testo troverete:
La fisiologia del motore
La definizione di un modello alimentare dell'atleta
La teoria dell'assetto dell'auto.
La benzina sportiva con piu ottani
Programmi di allenamento per le distanze dai 200 m ai 400mt.
I consigli per fare il primo "sparetto"
La psicologia della corsa
La corsa e l'età: come controllare l'invecchiamento
L'aspetto più importante del libro è comunque quello di quantificare sempre ogni concetto riportato per dare l'esatta importanza ai vari fattori che vengono esaminati. La bibliografia (circa 200 opere consultate) rende il testo la miniera d'informazioni più vasta oggi disponibile per chi corre o prepara.
A chi si rivolge
Al principiante – neopatentato
Allo niubbio – una guida scientifica e razionale per perfezionarsi
Allo strett racer evoluto – la guida avanzata
All'agonista e allo street racer professionista – la guida di riferimento
"Metti da parte le parole Se vuoi capirne il valore e dar loro un nuovo sapore.Lascia sia il tuo onore a rilevare ogni errore, rivelare ogni errore, riparare a ogni errore
Insomma ti decidi o no? Spingi o viaggi al minimo? Non lasciare che ti deridano… ...è con queste mani che tiro su il mio domani!!!" Tormento
Il vecchio sul sedile passeggero mi guardo' aspettando che mi mettessi
la cintura di sicurezza. Spiegai che non avrei messo quella stupida
cintura, fosse stata l'ultima cosa che avessi fatto! Quindi innestai
la retro e uscii dal parcheggio. Quando raggiungemmo la citta' mi
assicurai che la velocita' non scendesse sotto i 160 kmh.
Il vecchio penso' che fosse il diavolo in persona a guidare quell'auto
ma ero solo io. Piu' volte coprii i miei occhi con le mani dicendo
"guarda! Senza mani!". Provai a colpire in frontale una macchina, ma
quell'idiota sterzo' e distrusse una vetrina.
Decisi di non fermarmi a un rosso. Abbiamo mancato la macchina della
polizia di 5 centimetri e il vecchio vomito' nel suo cappello. Sperai
che non sporcasse la mia patente!
Dopo un po' gli ho chiesto di darmi la borsa sul sedile posteriore, lui
ha rifiutato intimandomi di fermarmi, percio' ho dovuto coprire ancora
i miei occhi.
"Dammi la borsa, la la la, dammi la borsa, la la la" Cantavo premendo
a fondo l'acceleratore.
Abbiamo superato i 190 prima che il tipo mi passasse la borsa. L'aprii
e presi una grossa bottiglia di Vodka. Ne ingoiai un bel po', e poi
gli porsi la bottiglia. Ma lui rifiuto'.
"Ehi, dissi, lo sai che guido meglio quando sono ubriaco"
"oh, davvero?" rispose quello con la paura negli occhi.
Eravamo in strada da dieci minuti ed era il momento di una fumata.
Controllavo la macchina con le ginocchia mentre rollavo una canna
sottile. "perche' bere e guidare quando puoi fumare e volare?" dissi,
ridendo. Il vecchio non rise.
"oh, vedo che preferisci le pillole!" dissi mentre se ne metteva in
bocca una dozzina. "il mio cuore..." furono le parole che gli
uscirono di bocca.
Come mi aspettavo, due auto della polizia cominciarono a inseguirci.
Le strade erano abbastanza affollate di auto, cosi' dovetti guidare sul
marciapiede. La polizia non poteva farlo, cosi' si sono schiantati dopo
un po'.
Ora era il momento del Gran Finale. Lasciai le strade ed entrai nel
centro commerciale con l'auto. I clienti si lanciarono ai lati, con
scaffali e prodotti che volavano da tutte le parti. Quando tutto
sembro' distrutto completamente, lasciai il posto da una finestra.
Il tempo era finito, cosi' tornai a scuola guida e parcheggiai l'auto.
"Sono promosso?" chiesi.
Il vecchio mi guardo' come se fossi un tale maniaco.
"COSA? COME DIAVOLO PUOI PENSARLO?!" grido' "CERTO CHE NON L'HAI
PASSATO. MIO DIO, NON HO MAI PROVATO NIENTE DEL GENERE IN TUTTA LA MIA
VITA.... SCENDI DALLA MACCHINA! VATTENE! NON VOGLIO VEDERTI MAI PIU'" "ho fallito?"
"SI SI SI, SCENDI SCENDI"
Scesi. Il vecchio strappo' la mia patente in mille pezzettini.
Chiesi: "A che ora la prossima settimana?"
"COSA?"
"La prossima settimana. Tornero' la settimana prossima e riprovero'.
A che ora?" Il vecchio si zitti'. La sua bocca si apri' e ne usci' la
lingua. La saliva sporco' la sua maglia. Quindi mi diede la patente e
mi disse di non tornare piu'. Con la gioia nel cuore, tornai a casa e
dissi alla mamma che avevo passato il test, ed ero un guidatore maturo
e prudente.
"Metti da parte le parole Se vuoi capirne il valore e dar loro un nuovo sapore.Lascia sia il tuo onore a rilevare ogni errore, rivelare ogni errore, riparare a ogni errore
Insomma ti decidi o no? Spingi o viaggi al minimo? Non lasciare che ti deridano… ...è con queste mani che tiro su il mio domani!!!" Tormento
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