Durante queste feste natalizzie avevo programmato l'assemblaggio
di un PC nuovo nuovo, per sostituire il mio vecchio pentium 4 di casa.
In teoria sembrava tutto facile e semplice ma la realtà era ben diversa..
Una catastrofe totale che mi farà ricordare uno dei peggiori natali della mia vita.
Tanto per iniziare il nuovo bios UEFI non è compatibile con l'istallazione di linux che si blocca.
quindi bisogna settare il bios in ACHI, ma questo diventa incompatibile con Window XP che ha bisogno invece della modalità IDE.
questo non sembra tanto grave, ma crea qualche problema di compatibilità veramente rompiballe.
Dopodiche eseguo il memtest 6.20 di 16 giga di memorie nuovissime costate un botto e ...
sorpresa ... mi escono circa 80 errori al test 13.
in pratica mi sono preso pure il famoso difetto di row hammering delle DDR3.
cioè la scrittura rapida di una riga della matrice, influenza i bit delle righe vicine che swappano i bit a caso.
e di questo problema non ci si accorge di nulla perchè non c'è nessuna correzzione di errore ECC
almeno fin quando non si salvano decine di file corrotti che poi risultano impossibili da aprire.
e perdiamo pure un altro mese con la garanzia..
Eppoi poteva finire tutto qui ? Ma assolutamente no !
Perchè la trasmissione del segnale Sata III to Sata III cioè frà la mobo e il mio SSD samsung 850 evo
è alquanto instabile, e funziona bene solo con la connessione diretta.
mentre invece utilizzando i backplane del NAS inizia a dare errori su errori.
In pratica hanno "tirato" troppo le frequenze di un interfaccia nata per il 150 MB/s
e portata a 600 MB/s al limite dell' istabilità dove prevalgono i parametri parassiti.
(basta una pista lunga 1 cm in più che il segnale si perde nel rumore)
Pare proprio una cosa studiata con l'ingegneria sociale,
ovvero come creare un prodotto che dalle specifiche sembra eccezzionale,
ma che in realtà e totalmente incompatibile e istabile.
(e tralasciamo anche di dire che la cpu che in teoria consuma di meno, in realtà scalda di più di un vecchio core 2)
di un PC nuovo nuovo, per sostituire il mio vecchio pentium 4 di casa.
In teoria sembrava tutto facile e semplice ma la realtà era ben diversa..

Una catastrofe totale che mi farà ricordare uno dei peggiori natali della mia vita.
Tanto per iniziare il nuovo bios UEFI non è compatibile con l'istallazione di linux che si blocca.
quindi bisogna settare il bios in ACHI, ma questo diventa incompatibile con Window XP che ha bisogno invece della modalità IDE.
questo non sembra tanto grave, ma crea qualche problema di compatibilità veramente rompiballe.
Dopodiche eseguo il memtest 6.20 di 16 giga di memorie nuovissime costate un botto e ...
sorpresa ... mi escono circa 80 errori al test 13.

in pratica mi sono preso pure il famoso difetto di row hammering delle DDR3.
cioè la scrittura rapida di una riga della matrice, influenza i bit delle righe vicine che swappano i bit a caso.

e di questo problema non ci si accorge di nulla perchè non c'è nessuna correzzione di errore ECC
almeno fin quando non si salvano decine di file corrotti che poi risultano impossibili da aprire.
e perdiamo pure un altro mese con la garanzia..

Eppoi poteva finire tutto qui ? Ma assolutamente no !
Perchè la trasmissione del segnale Sata III to Sata III cioè frà la mobo e il mio SSD samsung 850 evo
è alquanto instabile, e funziona bene solo con la connessione diretta.
mentre invece utilizzando i backplane del NAS inizia a dare errori su errori.

In pratica hanno "tirato" troppo le frequenze di un interfaccia nata per il 150 MB/s
e portata a 600 MB/s al limite dell' istabilità dove prevalgono i parametri parassiti.
(basta una pista lunga 1 cm in più che il segnale si perde nel rumore)
Pare proprio una cosa studiata con l'ingegneria sociale,
ovvero come creare un prodotto che dalle specifiche sembra eccezzionale,
ma che in realtà e totalmente incompatibile e istabile.
(e tralasciamo anche di dire che la cpu che in teoria consuma di meno, in realtà scalda di più di un vecchio core 2)
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