A distanza di tempo anche avendo acquisito molte nozioni in campo motoristico non riesco a facilitarmi di quel che e' successo.
Si perche' ha dell'impossibile ora ve lo spiego:
Tempo fa' nei tempi degli smanettamenti sui motorini avevo una vespa v a 3 marce, avevo tirato giu tutto il motore, modificato il telaio con il flex per alloggiare lo scarico polini, elaborato completamente il motore con campana, albero motore a passo lungo da competizione, frizione cambio e pezzi 130 sempre polini, finqui' tutto nella norma, chi e' che non ha fatto ste' cose da giovane?
Arrivo al punto un finesettimana d'estate mi si rompe il cavetto frizione e il cavetto dell'accelleratore, quindi mi ero arrangiato a girare senza frizione e con un cavo accelleravo a mano.
In una salita procedo in una scalata da 4a a 3a, esce la quarta ma non rientra la 3a il motore sale vertiginosamente di giri impedendo l'entrata della 3a, il cavetto del gas si era incantato al massimo!!!!
Quindi insisto con il cambio ( a mio rischio visto che ormai ero fermo )ma niente, quindi preso dal panico (visto che il motore girava a piu' non posso su di giri) scendo di corsa dalla moto e levo la chiave dal cruscotto, NIENTE IL MOTORE CONTINUAVA A GRIDARE.
Dopo alzo la sella e levo uno spinotto del galleggiante che di norma non fa' partire il motore, NIENTE.
Chiudo stupidamente la benzina e NIENTE.
Dopo mi viene la brillante idea di strappare il cavo della candela ( se ci ripenso mi viene il brivido una scossa del genere poteva essere letale) e NIENTE.
Alla fine arrivo alla cosa piu' logica entrare, nell'alloggio del carbu e tirar indietro il cavo, alla fine il motore si spegne finalmente.
MA COME CAVOLO E' STATO POSSIBILE SENZA IL CAVO DELLA CANDELA CHE IL MOTORE CONTINUASSE A GIRARE?
Vabe' che con il dell'orto 18/16 arriva a girare a quasi 8.200 giri pero' senza il cavo della corrente!!!!!
Si perche' ha dell'impossibile ora ve lo spiego:
Tempo fa' nei tempi degli smanettamenti sui motorini avevo una vespa v a 3 marce, avevo tirato giu tutto il motore, modificato il telaio con il flex per alloggiare lo scarico polini, elaborato completamente il motore con campana, albero motore a passo lungo da competizione, frizione cambio e pezzi 130 sempre polini, finqui' tutto nella norma, chi e' che non ha fatto ste' cose da giovane?
Arrivo al punto un finesettimana d'estate mi si rompe il cavetto frizione e il cavetto dell'accelleratore, quindi mi ero arrangiato a girare senza frizione e con un cavo accelleravo a mano.
In una salita procedo in una scalata da 4a a 3a, esce la quarta ma non rientra la 3a il motore sale vertiginosamente di giri impedendo l'entrata della 3a, il cavetto del gas si era incantato al massimo!!!!
Quindi insisto con il cambio ( a mio rischio visto che ormai ero fermo )ma niente, quindi preso dal panico (visto che il motore girava a piu' non posso su di giri) scendo di corsa dalla moto e levo la chiave dal cruscotto, NIENTE IL MOTORE CONTINUAVA A GRIDARE.
Dopo alzo la sella e levo uno spinotto del galleggiante che di norma non fa' partire il motore, NIENTE.
Chiudo stupidamente la benzina e NIENTE.
Dopo mi viene la brillante idea di strappare il cavo della candela ( se ci ripenso mi viene il brivido una scossa del genere poteva essere letale) e NIENTE.
Alla fine arrivo alla cosa piu' logica entrare, nell'alloggio del carbu e tirar indietro il cavo, alla fine il motore si spegne finalmente.
MA COME CAVOLO E' STATO POSSIBILE SENZA IL CAVO DELLA CANDELA CHE IL MOTORE CONTINUASSE A GIRARE?
Vabe' che con il dell'orto 18/16 arriva a girare a quasi 8.200 giri pero' senza il cavo della corrente!!!!!
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