Ok ok.... Allora mi pare di aver capito che usare la sua batteria originale è impossibile
Ora esce fuori un altro problema.... La batteria originale è da 40ah, ora sotto ho una 45ah e a casa ho una optima al gel da 60-70ah. Riuscirò a caricarla con l'alternatore originale???
Sinceramente volevo anche evitare di montare la optima anche per una questione di peso...... Scritto con un dispositivo mobile
io ho usato una batteria normale, non una al gel, e non ho problemi...
"Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue!" Clint Eastwood
Non è strettamente necessario utilizzare una batteria al Gel.
Diverse auto (ad esempio Alfa Romeo 164, Mercedes Classe A per dirne due a caso ) hanno ed avevano le batterie nel fianchetto posteriore o sotto /davanti ai piedi passeggero già 15 anni fà...ed utilizzavano batterie tradizionali...
E' però buona norma utilizzare accumulatori privi di manutenzione, ovvero senza tappi per il rabbocco, in quanto sono sigillate ed in caso di inclinazione o ribaltamento salvo rottura non permettono la fuoriuscita dell'elettrolito.
Le cose IMPRESCINDIBILI invece sono l'utilizzo di cablaggi di dimensione adatta (la tabella postata sopra è molto utile ) per evitare problemi di dispersioni di corrente e di cadute di tensione dovute al surriscaldamento del cavo...con conseguenti problemi di avviamento e possibili guasti all'elettronica dovuta a sbalzi di tensione...oltre a non troppo remoti rischi di incendio....
Importantissimo è inoltre usare una protezione (fusibile) dimensionata correttamente da montare appena dopo il polo positivo, dato che ci sarà un lungo percorso di cavo "a rischio" .
Il nodo di massa è da prendere più vicino possibile al polo negativo, con un cavo che sia di dimensione identica a quella del positivo, e di lunghezza minore possibile.
Davanti invece, nel vano motore, sarà necessario ristabilire con apposite trecce metalliche, o con lo stesso cavo usato dietro, la connessione tra motore e carrozzeria.
Sbagliatissimo è riportare la massa da davanti al motore sin dietro la batteria.
Per il percorso, è valido sia il passaggio in abitacolo (lontani da altri cavi elettrici possibilmente...specialmente da roba twistata o reti) con protezione del cavo positivo con guaina ignifuga antiabrasione...oppure si può passare anche all'esterno, con un metodo più "rustico" che consiste nel passare in un "tubo" o uno scatolato metallico ancorato alla scocca a protezione del cavo.
Per quanto riguarda il cestello batteria, è buona norma prenderne uno che sia "a vasca" ovvero che in caso di rottura dell'accumulatore non permetta la fuoriuscita dell'elettrolito dalla sede batteria....evitando di corrodere tappezzeria vernice e quant'altro....poi per fare proprio una "finezza" se si utilizzano batterie con elettrolito tradizionale, queste di solito sono provviste di un forellino di sfiato dei gas prodotti, in quel caso basta collegare un beccuccio al forellino e portare un tubicino a scaricare fuori dal veicolo...un pò come le batterie degli scooter per fare un esempio.
Dato che oltretutto passando al vano bagagli probabilmente non ci saranno problemi di ingombro, su auto dotate di batterie "piccole" che hanno poco spunto, non è sbagliato passare ad un accumulatore che abbia una capacità di scarica ed una corrente di spunto maggiore, in modo da sopperire alla maggiore lunghezza del cavo ed alla conseguente dispersione...che sò, prendendo una utilitaria media che ha un accumulatore da 50Ah con un metro di cavo, portando la batteria dietro non è sbagliato passare ad una 60Ah che ingombra poco più ma ha mediamente un centinaio di ampere di spunto in più...
Life is too short, to drive boring cars...
Panda 100Hp (stock engine, 1368cc, Euro4, iniezione sequenziale fasata)
Panda ?? Hp (750cc engine @ 1242cc, Euro 0, camme, scarico, pompa carburante elettrica e carburatore Dell'Orto doppio corpo 40mm)
Non è strettamente necessario utilizzare una batteria al Gel.
Diverse auto (ad esempio Alfa Romeo 164, Mercedes Classe A per dirne due a caso ) hanno ed avevano le batterie nel fianchetto posteriore o sotto /davanti ai piedi passeggero già 15 anni fà...ed utilizzavano batterie tradizionali...
E' però buona norma utilizzare accumulatori privi di manutenzione, ovvero senza tappi per il rabbocco, in quanto sono sigillate ed in caso di inclinazione o ribaltamento salvo rottura non permettono la fuoriuscita dell'elettrolito.
Le cose IMPRESCINDIBILI invece sono l'utilizzo di cablaggi di dimensione adatta (la tabella postata sopra è molto utile ) per evitare problemi di dispersioni di corrente e di cadute di tensione dovute al surriscaldamento del cavo...con conseguenti problemi di avviamento e possibili guasti all'elettronica dovuta a sbalzi di tensione...oltre a non troppo remoti rischi di incendio....
Importantissimo è inoltre usare una protezione (fusibile) dimensionata correttamente da montare appena dopo il polo positivo, dato che ci sarà un lungo percorso di cavo "a rischio" .
Il nodo di massa è da prendere più vicino possibile al polo negativo, con un cavo che sia di dimensione identica a quella del positivo, e di lunghezza minore possibile.
Davanti invece, nel vano motore, sarà necessario ristabilire con apposite trecce metalliche, o con lo stesso cavo usato dietro, la connessione tra motore e carrozzeria.
Sbagliatissimo è riportare la massa da davanti al motore sin dietro la batteria.
Per il percorso, è valido sia il passaggio in abitacolo (lontani da altri cavi elettrici possibilmente...specialmente da roba twistata o reti) con protezione del cavo positivo con guaina ignifuga antiabrasione...oppure si può passare anche all'esterno, con un metodo più "rustico" che consiste nel passare in un "tubo" o uno scatolato metallico ancorato alla scocca a protezione del cavo.
Per quanto riguarda il cestello batteria, è buona norma prenderne uno che sia "a vasca" ovvero che in caso di rottura dell'accumulatore non permetta la fuoriuscita dell'elettrolito dalla sede batteria....evitando di corrodere tappezzeria vernice e quant'altro....poi per fare proprio una "finezza" se si utilizzano batterie con elettrolito tradizionale, queste di solito sono provviste di un forellino di sfiato dei gas prodotti, in quel caso basta collegare un beccuccio al forellino e portare un tubicino a scaricare fuori dal veicolo...un pò come le batterie degli scooter per fare un esempio.
Dato che oltretutto passando al vano bagagli probabilmente non ci saranno problemi di ingombro, su auto dotate di batterie "piccole" che hanno poco spunto, non è sbagliato passare ad un accumulatore che abbia una capacità di scarica ed una corrente di spunto maggiore, in modo da sopperire alla maggiore lunghezza del cavo ed alla conseguente dispersione...che sò, prendendo una utilitaria media che ha un accumulatore da 50Ah con un metro di cavo, portando la batteria dietro non è sbagliato passare ad una 60Ah che ingombra poco più ma ha mediamente un centinaio di ampere di spunto in più...
Nocì, da quanto dovrebbe essere?
"Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue!" Clint Eastwood
Eh, andrebbe dimensionato di volta in volta a seconda della corrente assorbita dagli utilizzatori...teoricamente, il massimo assorbimento è quello del motorino di avviamento...
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Panda 100Hp (stock engine, 1368cc, Euro4, iniezione sequenziale fasata)
Panda ?? Hp (750cc engine @ 1242cc, Euro 0, camme, scarico, pompa carburante elettrica e carburatore Dell'Orto doppio corpo 40mm)
Io ti consiglio di utilizzare una fusibiliera da CAR hifi,al quale collegherai i cavi che ora arrivano al polo positivo.fai passare uno 0awg nell'abitacolo(esterno non è molto sicuro). Scritto con un dispositivo mobile
Io ti consiglio di utilizzare una fusibiliera da CAR hifi,al quale collegherai i cavi che ora arrivano al polo positivo.fai passare uno 0awg nell'abitacolo(esterno non è molto sicuro). Scritto con un dispositivo mobile
Potrebbe essere una soluzione idonea.
Oppure l'alternativa, se la vettura di serie non ha già un morsetto positivo dotato di fusibiliera, è adottarne una di una vettura che ne è provvista...tipo parecchie VW ad esempio, che hanno il polo positivo con una fusibiliera integrata...
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Panda 100Hp (stock engine, 1368cc, Euro4, iniezione sequenziale fasata)
Panda ?? Hp (750cc engine @ 1242cc, Euro 0, camme, scarico, pompa carburante elettrica e carburatore Dell'Orto doppio corpo 40mm)
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