Messaggio originariamente postato da michelino
Sinceramente non occorrono grandi spese per ottenere un impianto veramente capace. Come autoradio acquisterei quella che ho gia', e' il sintolettore piu' caricatore top della gamma Clarion comprendente anche un processore digitale del suono (DSP) ed un filtro parametrico (selezionabile dalla radio) da applicare alle sole uscite analogiche 4V oltre ad un controllo totale Ce-net (per future espansioni TV-GPS-DAB).
Sinceramente non occorrono grandi spese per ottenere un impianto veramente capace. Come autoradio acquisterei quella che ho gia', e' il sintolettore piu' caricatore top della gamma Clarion comprendente anche un processore digitale del suono (DSP) ed un filtro parametrico (selezionabile dalla radio) da applicare alle sole uscite analogiche 4V oltre ad un controllo totale Ce-net (per future espansioni TV-GPS-DAB).
Anteriormente monterei i compak della Ciare abbinati ai tweeter al neodimio della Alpine messi tranquillamente in parallelo (i tweeter hanno i filtri incorporati)
Per quanto riguarda il tweeter Alpine, anche li c'e' di nettamente meglio (il Res e' uno, ma ci sono molti altri esempi) e il fatto di tagliarlo con un semplice condensatore (che corrisponde a un crossover a 6 db) non aiuta la qualita' sonora. Anche qui il componente lavorera' sforzato, cercando di riprodurre frequenze per le quali non e' nato.
e sotto un amplificatore artigianale con finali di tipo mos-fet survoltati con circa 70 V
Otterrei un buon fronte a due vie con 50/60 W RMS (per canale) che sono molto piu' che sufficienti.
Posteriormente un bel pianale ciare
Posteriormente un bel pianale ciare
pilotato con un amplificatore a 4 canali sempre artigianale a finali mos-fer survoltati con 110/130 V ottenedo 220/250 W RMS per canale
Due canali mi piloterebbero i medio alti filtrando solo i tweeter con un filtro passivo a 6 dB/oct che e' piu' che sifficiente. Il canale medio altro verra' filtrato a sua volta da un croossover differenziale a 24 DB/oct artigianale. Ovviamente gli altri due canali andranno ai Woofer sempre con il medesimo filtro (usando la parte di frequenza scoperta).
Per il sub opterei per un artigianale com membrana Ciare costruito in base alla vettura, oppure un Thunder della Phonocar.
Per finale proporrei sempre un artigianale ma a transistor, tanto l'importante e' che abbia parecchia dinamica. Un survoltore mastodontico per alimentarlo e un bel finale da 500/600 W RMS.
Il tutto e' fatto ora dev'essere tarata la radio:
-disposizione degli altoparlanti
-filtri passa alto o basso su tutti i canali (passa/alto anteriore e passa/basso posteriore e ultra basso per sub ossia 120/150 Hz)
-disposizione degli altoparlanti
-filtri passa alto o basso su tutti i canali (passa/alto anteriore e passa/basso posteriore e ultra basso per sub ossia 120/150 Hz)
Il sub in genere e' assai preferibile tagliarlo attorno ai 50-70 Hz, dopo diventa troppo direzionale e anche l'altoparlante diventa meno controllato
Per l'alimentazione usare una caorda principale con una sezione di almeno 60 mm quadri, smistarla con un portafusibili multiplo e usare corde secondarie da 8 mm quadri con masse di relativa sezione da collegare in punti differenti per non avere dei surriscaldamenti sulla carrozzeria.
BTW sono i marinai a usare le corde, gli elettricisti usano i cavi!
La batteria di serie non e' sicuramente sufficiente pertanto và sostituita con un'optima modello 'gialla' con 800/900 A di spunto e 60 A/h. Sconsiglio montare condensatori per il loro costo, meglio accoppiare un'altra Optima.
PS: Questo e' un impianto che ho realizzato su di una Punto GT
Nel tuo post hai fatto piu' riferimenti a costruzioni di componenti artigianali. Direi che non e' per l'uomo di tutti i giorni ottenere quei componenti. Tu probabilmente avrai un amico o un conoscente che li realizza, ma per gli altri e' molto difficile. Non mi sento di consigliare l'uso di componenti artigianali, se non si conosce e si ha vicino a casa chi li costruisce/ripara
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