La F1 rende omaggio a Michael Schumacher nel giorno dell'annuncio del ritiro
Il mondo della F1 ha reso omaggio a Michael Schumacher dopo che il tedesco ha annunciato ufficialmente il suo ritiro al termine del GP Italia, vinto davanti a Kimi Raikkonen, suo successore alla Ferrari.
"Se il miglior pilota al mondo si ritira e' senz'altro un giorno triste," ha dichiarato Niki Lauda. "Dite quello che volete ma ha vinto sette titoli e puo' vincerne un altro. Non c'e' nessun altro come lui al mondo, e' unico. E' triste che si ritiri. Ma so che quel giorno arriva per tutti e rispetto la sua decisione," ha aggiunto.
Michael e' ora a soli due punti da Fernando Alonso nella classifica mondiale. Rory Byrne, il progettista che ha disegnato tutte le Ferrari che hanno portato Schumacher ai cinque titoli con la Ferrari, ha dichiarato a Reuters che gli manchera' "un amico, un collega e un professionista incredibile. E' la fine della carriera di Michael e in un certo senso la fine di un'era. I suoi record saranno difficili da battere".
"Nonostante ci siano persone che dubitino della sua etica, bisogna riconoscore che e' stato un grande campione e che e' la fine di un'era" ha aggiunto David Coulthard.
"Per me e' triste sapere che si ritirera'," ha dichiarato Norbert Haug, che ha lavorato con Schumacher ai tempi delle sportscar. "Con il suo ritiro finisce anche un'era delle corse in F1".
"Sono sicuro che ha pensato a lungo a questa sua decisione e la rispetto," ha dichiarato Ralf Schumacher. "E' stato bello correre con lui e gli auguro il meglio per il campionato e per il futuro".
Michael Schumacher ha confermato quanto rivelato da Willi Weber: ha deciso dopo la vittoria di Indy di dire addio alla F1.
"Ho deciso dopo Indy, e dopo Indy ho informato il team. Non sarebbe stato giusto ritirarmi dopo aver perso competitivita', questa e' la ragione per cui ho scelto di abbandonare quest'anno" ha dichiarato Michael dopo aver mandato in delirio la folla di Monza per l'ultima volta, dimostrando di essere ancora competitivo.
"Per correre sono necessarie tutte le energie e tutte le motivazioni e quando si invecchia non e' facile" ha aggiunto dopo la 90ma vittoria. Schumacher ha spiegato che il 2005, una brutta stagione per la Rossa, non ha avuto alcuna influenza sulla sua decisione: "Abbiamo imparato la lezione dell'anno scorso e sono convinto che la Ferrari l'anno prossimo avra' una vettura competitiva. L'ultimo giro di oggi e' stato molto emozionante, ho parlato con tutto il team. E' stato commovente sul podio con quella folla enorme sotto di me a darmi sensazioni incredibili".
Commenta