Novità importante in arrivo per la sicurezza di appassionati motociclisti e di semplici utenti delle due ruote: si tratta del giubbotto con l'air-bag che dopo il successo ottenuto in Francia arriva anche in Italia dove sarà presentato ufficialmente nel corso del prossimo Salone della moto dal 15 al 20 novembre a Milano. Prodotto da tempo in Giappone è arrivato in Europa da circa un anno: in Italia la commercializzazione è già iniziata in alcune zone del nord e presto sarà disponibile nel resto del Paese.
Il rivoluzionario prodotto - sottolineano alla Helite Italia, società distributrice - è "in grado di salvare la vita degli amanti delle due ruote a dei prezzi accessibili": si va dai 380 euro del gilet dotato di air-bag ai 590 del giubbotto top di gamma. All'apparenza - spiega il distributore ufficiale per l'Italia - "sembra un normale giubbotto ma integrato nello stesso, c'è un air-bag perfettamente concepito per motociclisti e scooteristi. Può sembrare una cosa complicata, ma è semplice come allacciare la cintura di sicurezza dell'automobile". E' sufficiente installare un cavetto (in dotazione con la giacca) ad una parte del telaio della moto o dello scooter, indossare la giacca e agganciarsi prima di iniziare a guidare.
Nessun movimento viene impedito durante la normale guida ma, in caso di incidente e di conseguente sbalzo del pilota dal veicolo, il cavetto di sicurezza aziona il sistema e grazie a delle camere d'aria gonfiate in 0,4 secondi da una bomboletta di gas, la giacca si trasforma in tanti cuscini che vanno a proteggere le parti 'vitali' del corpo umano quali il torace, il collo e la cervicale (impedendo al casco di ruotare), i fianchi e tutta la colonna vertebrale.
L'air-bag gonfio - aggiungono alla Helite Italia - forma un vero e proprio 'corpetto' che, oltre ad assorbire i colpi, impedisce alla cassa toracica e alla colonna vertebrale di piegarsi e di subire torsioni. Una volta attivato l'air-bag rimane in pressione per una decina di secondi per poi sgonfiarsi gradualmente grazie alla valvola di sfogo. "E' veramente difficile - assicura il distributore ufficiale per l'Italia - fare intervenire accidentalmente il sistema, ad esempio scendendo dalla moto senza sganciarsi, visto che, oltre all'elasticità del cavetto, è necessaria una forza di 25-30kg sulla giacca per attivare l'air-bag.
I giubbotti della Helite possono essere ripristinati facilmente e con poche decine di euro sostituendo la bomboletta di gas. Due anni di progettazione, studi e test hanno portato questo sistema di sicurezza ad un livello di protezione altissimo con un assorbimento di energia secondo la certificazione EN 1621-2:2003 in stato gonfio di soli 0,9 kN di Forza massima trasmessa al corpo umano".
Progettati per le moto, i giubbotti con air-bag, si sono rivelati un indumento di protezione efficace anche per altre attività sportive come l'equitazione, il quad, la motoslitta: sono equipaggiati, oltre che dal sistema di Air-bag, con le protezioni rigide certificate CE, sono tutti realizzati con i migliori tessuti impermeabili e con inserti rifrangenti per una guida notturna in sicurezza.
(www.kwmotori.kataweb.it)
Il rivoluzionario prodotto - sottolineano alla Helite Italia, società distributrice - è "in grado di salvare la vita degli amanti delle due ruote a dei prezzi accessibili": si va dai 380 euro del gilet dotato di air-bag ai 590 del giubbotto top di gamma. All'apparenza - spiega il distributore ufficiale per l'Italia - "sembra un normale giubbotto ma integrato nello stesso, c'è un air-bag perfettamente concepito per motociclisti e scooteristi. Può sembrare una cosa complicata, ma è semplice come allacciare la cintura di sicurezza dell'automobile". E' sufficiente installare un cavetto (in dotazione con la giacca) ad una parte del telaio della moto o dello scooter, indossare la giacca e agganciarsi prima di iniziare a guidare.
Nessun movimento viene impedito durante la normale guida ma, in caso di incidente e di conseguente sbalzo del pilota dal veicolo, il cavetto di sicurezza aziona il sistema e grazie a delle camere d'aria gonfiate in 0,4 secondi da una bomboletta di gas, la giacca si trasforma in tanti cuscini che vanno a proteggere le parti 'vitali' del corpo umano quali il torace, il collo e la cervicale (impedendo al casco di ruotare), i fianchi e tutta la colonna vertebrale.
L'air-bag gonfio - aggiungono alla Helite Italia - forma un vero e proprio 'corpetto' che, oltre ad assorbire i colpi, impedisce alla cassa toracica e alla colonna vertebrale di piegarsi e di subire torsioni. Una volta attivato l'air-bag rimane in pressione per una decina di secondi per poi sgonfiarsi gradualmente grazie alla valvola di sfogo. "E' veramente difficile - assicura il distributore ufficiale per l'Italia - fare intervenire accidentalmente il sistema, ad esempio scendendo dalla moto senza sganciarsi, visto che, oltre all'elasticità del cavetto, è necessaria una forza di 25-30kg sulla giacca per attivare l'air-bag.
I giubbotti della Helite possono essere ripristinati facilmente e con poche decine di euro sostituendo la bomboletta di gas. Due anni di progettazione, studi e test hanno portato questo sistema di sicurezza ad un livello di protezione altissimo con un assorbimento di energia secondo la certificazione EN 1621-2:2003 in stato gonfio di soli 0,9 kN di Forza massima trasmessa al corpo umano".
Progettati per le moto, i giubbotti con air-bag, si sono rivelati un indumento di protezione efficace anche per altre attività sportive come l'equitazione, il quad, la motoslitta: sono equipaggiati, oltre che dal sistema di Air-bag, con le protezioni rigide certificate CE, sono tutti realizzati con i migliori tessuti impermeabili e con inserti rifrangenti per una guida notturna in sicurezza.
(www.kwmotori.kataweb.it)
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