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Vorrei aprire questa discussione, con tanto di sondaggio allegato (non è obbligatorio parteciparvi), perchè macino già da tempo la convinzione sempre più serrata che TUNING ed ELABORAZIONE non siano la stessa cosa.
La mia idea di fondo è la seguente:
+Il tuning è nato col film "Fast and Furious", inutile negarlo, penso.
+L'elaborazione è nata più o meno in concomitanza con la nascita dell'automobile. E quindi è qualcosa di più sostanzioso (con ciò non solo motoristicamente parlando), di più vecchio e, per certi versi di più evoluto.
L'elaborazione, invece, è, come dicevo prima, qualcosa legato più alla sostanza che non alla decorazione (ma che non esclude quest'ultima, per carità). Voglio dire: due fendinebbia stile rally, un assetto, un volante sportivo, due modifiche mirate al motore.
Il tuning, al giorno d'oggi, predomina (ingiustamente a parer mio) sull'elaborazione: per una questione di moda? Sì, mettiamola così. Ingiustamente, dicevo, perchè il tuning è nato sfruttando impropriamente l'elaborazione (legata al potenziamento dei motori), che ha impiegato decenni e decenni a cercare nuove idee, a studiare nuovi materiali, nuove geometrie; certo, qualcosa è pur sempre farina del suo sacco, come ad esempio il protossido d'azoto (NOS). Però il tuning ha già trovato quasi tutto pronto, sotto il profilo motoristico, tutto frutto dello sviluppo continuo dell'elaborazione.
Io sono uno che elabora le proprie auto e non che ci pratica tuning. La parola "tuning" mi è estranea (forse sarà perchè le auto che ho appartengono ad un'altra generazione?
) e ogni volta che partecipo ad un raduno tuning, mi sento sempre più a disagio (ovviamente, l'amicizia viene prima di tutto, come insegna il mio club, per cui cerco di nascondere più che posso questo mio disagio stando assieme in allegria). Specialmente quando si parla di tuning. Neon, lucine, lucette, impianti HI-FI da concerto al San Siro, paraurti stile spazzaneve e altro lo vedo inutile, per me, e quando ne sento parlare da persone spalla a spalla con me mi succede qualcosa di strano, mi sento come "inferiore" allo strapotere e alla invasione del "tuning". Certo, oggi il tuning è un grande successo commerciale ed economico (quest'ultimo riferito alle aziende del settore, ovviamente
) e lo riconosco, ci mancherebbe.
C'è anche un sondaggio, all'interno di questa discussione, si è liberi di prenderne parte oppure no. La domanda del sondaggio la specifico qui:
"Per voi, tuning ed elaborazione sono due cose distinte o la stessa cosa?".
Per me, da come avrete sicuramente capito conoscendomi ma specialmente leggendo qui, sono due cose distinte.
Ognuno è libero di esprimere la sua opinione in merito, evitiamo di pungersi a suon di bestemmie o di provocazioni.
Discussioni del genere ne avevo viste, ma l'argomento, se non ricordo male, non era centrato bene.
Potevo scrivere altre argomentazioni per spiegare meglio la mia posizione, ma ora nulla più mi sovviene.
A voi la parola
La mia idea di fondo è la seguente:
+Il tuning è nato col film "Fast and Furious", inutile negarlo, penso.
+L'elaborazione è nata più o meno in concomitanza con la nascita dell'automobile. E quindi è qualcosa di più sostanzioso (con ciò non solo motoristicamente parlando), di più vecchio e, per certi versi di più evoluto.
L'elaborazione, invece, è, come dicevo prima, qualcosa legato più alla sostanza che non alla decorazione (ma che non esclude quest'ultima, per carità). Voglio dire: due fendinebbia stile rally, un assetto, un volante sportivo, due modifiche mirate al motore.
Il tuning, al giorno d'oggi, predomina (ingiustamente a parer mio) sull'elaborazione: per una questione di moda? Sì, mettiamola così. Ingiustamente, dicevo, perchè il tuning è nato sfruttando impropriamente l'elaborazione (legata al potenziamento dei motori), che ha impiegato decenni e decenni a cercare nuove idee, a studiare nuovi materiali, nuove geometrie; certo, qualcosa è pur sempre farina del suo sacco, come ad esempio il protossido d'azoto (NOS). Però il tuning ha già trovato quasi tutto pronto, sotto il profilo motoristico, tutto frutto dello sviluppo continuo dell'elaborazione.
Io sono uno che elabora le proprie auto e non che ci pratica tuning. La parola "tuning" mi è estranea (forse sarà perchè le auto che ho appartengono ad un'altra generazione?
) e ogni volta che partecipo ad un raduno tuning, mi sento sempre più a disagio (ovviamente, l'amicizia viene prima di tutto, come insegna il mio club, per cui cerco di nascondere più che posso questo mio disagio stando assieme in allegria). Specialmente quando si parla di tuning. Neon, lucine, lucette, impianti HI-FI da concerto al San Siro, paraurti stile spazzaneve e altro lo vedo inutile, per me, e quando ne sento parlare da persone spalla a spalla con me mi succede qualcosa di strano, mi sento come "inferiore" allo strapotere e alla invasione del "tuning". Certo, oggi il tuning è un grande successo commerciale ed economico (quest'ultimo riferito alle aziende del settore, ovviamente ) e lo riconosco, ci mancherebbe. C'è anche un sondaggio, all'interno di questa discussione, si è liberi di prenderne parte oppure no. La domanda del sondaggio la specifico qui:
"Per voi, tuning ed elaborazione sono due cose distinte o la stessa cosa?".
Per me, da come avrete sicuramente capito conoscendomi ma specialmente leggendo qui, sono due cose distinte.
Ognuno è libero di esprimere la sua opinione in merito, evitiamo di pungersi a suon di bestemmie o di provocazioni.
Discussioni del genere ne avevo viste, ma l'argomento, se non ricordo male, non era centrato bene.
Potevo scrivere altre argomentazioni per spiegare meglio la mia posizione, ma ora nulla più mi sovviene.
A voi la parola
