scusate il papiro ma non si può stare zitti
oggi,19/03/2006 mi sono recata con il mio ragazzo all'autodromo di Monza, per partecipare alla sessione di circolazione turistica prevista per la giornata.
come di consueto ci apprestiamo a smontare la marmitta stradale per montare il tubo dritto che usiamo per la pista, e una volta terminato il lavoro andiamo a metterci in coda x entrare nel circuito. appena entrati nella pit lane veniamo fermati dal signore che regola il "traffico" in uscita dalla pit lane,che con aria alquanto allibita ci dice "mi hanno detto di fermarvi...ah aspettate che viene direttamente chi me l'ha detto a parlare".. aspettiamo pochi secondi e si affaccia un signore del personale a bordo pista,che con tono scocciato e poco educato ci dice che con lo scarico libero non possiamo girare in pista,che dobbiamo uscire subito,e che CI AVEVA GIà AVVERTITI ALTRE VOLTE CHE NON DOVEVAMO + TORNARE CON LO SCARICO LIBERO.
ora...sarebbe una cosa logica spararsi 60 km, passare mezzora sdraiati sotto la macchina a smontare la marmitta con il sonseguente sbattimento,sapendo benissimo che ci avevano intimato di non usare + lo scarico livero? chiaramente nessuno ci aveva detto MAi nulla,in nessuna delle numerose sessioni di circolazione turistica a cui abbiamo partecipato con il suddetto scarico. posso capire che questo sia un periodo sofrtunato x monza e il rumore...ma il punto non è questo,la storia continua
usciamo dalla pista,parcheggiamo la mini e andiamo in direzione pista x chiedere almeno il risarcimento della quota di 35 euro pagata x poi non poter girare (cosa che fortunatamente hanno avuto la decenza di fare). alle nostre proteste sono state date risposte vaghe,e si sono appellati al punto 5 del modulo di iscrizione alla circolazione turistica,che prevede che le auto che entrano in pista siano conformi alle leggi del codice stradale,e la nostra,visto che era dotata di uno scarico libero non era omologata stradale e quindi non poteva entrare
non so chi di voi sia mai stato a monza durante uno speed day...quante auto conformi alle regole del codice della strada girano in pista? oggi solo per farvi alcuni esempi (senza citare il modello dell'auto) c'erano auto con rillbar,auto con motori trapiantati e scarichi liberissimi,auto che vengono portate con il carrello (e quindi decisamente non stradali) ecc ecc..come ogni speed day/circolazione turistica tra l'altro,non è una novità di oggi.
mentre noi siamo statui sbattuti fuori con una macchina con il motore praticamente originale,dentro c'erano auto rumorosissime e totalmente non conformi alle regole del codice della strada.
perchè loro hanno potuto continuare a circolare e noi no?
forse i nostri 35 euro e la nostra mini valgono meno dei 35 euro e della macchina di qualcun altro?
la delusione per questo comportamento DISCIRMINATORIO e assolutamente INCOERENTE dell'autodromo è enorme...
ripeto,posso capire la questione del rumore...la nostra mini fa davvero casino con il tubo dritto. ma le altre auto presenti non erano da meno,e soprattutto non erano conformi alle regole del codice della strada,come lo è la nostra. quello che mi da + fastidio è il fatto che ci sia un regolamento e poi no venga rispettato dall'autodromo in primis...o tutti o nessuno...facendo rispettare il regolamento alla lettere la pista sarebbe VUOTA,e quando abbiamo fatto notare questa cosa non abbiamo ottenuto nessun tipo di reazione.
la cosa + triste,è che siamo stati penalizzati noi che siamo sempre corretti sia in pista che nel parco in uscita dell'autodromo,consapevoli di avere un mezzo lento ci spostiamo dalle traiettorie,e non tiriamo MAI in mezzo alla gente...perchè non dicono nulla a chi commette azioni pericolose in pista e chi fa le sparate nel paddock in mezzo alla gente,o a chi se ne va sgommando in giro x le strade del parco di Monza?
mi spiace un sacco,ma Monza non ci vedrà +
questa è la mail che il imo ragazzo ha mandato ad alcuni contatti all'interno dell'autodromo
Spett. Autodromo Nazionale di Monza,
mi chiamo Andrea e mi trovo, mio malgrado, a scrivere questa email in
seguito alla spiacevole situazione che si è verificata oggi pomeriggio - 19
marzo 2006 - alla sessione di circolazione turistica delle ore 14.40.
> Al momento di accedere alla pista mi è stato detto (in modo non propriamente
gentile) che non avrei potuto entrare in quanto la mia automobile sarebbe
stata troppo rumorosa (giudicando in modo del tutto soggettivo e pertanto
opinabile) poiché dotata di uno scarico libero (fatto assolutamente vero, ma
ci tengo a precisare che provvedo all’installazione dello scarico direttamente
nel paddock prima di entrare in circuito); ancora in pitlane l’incaricato
della pista ha affermato, mentendo in modo ignobile, che mi era già stato
detto in precendenza di non presentarmi più in pista con il suddetto scarico e
che io avrei ignorato questa precedente (e totalmente falsa) disposizione; io
ho partecipato alle sessioni di circolazione turistica nelle seguenti date:
> 11 dicembre 2005
> 15 gennaio 2006
> 22 gennaio 2006
> 12 febbraio 2006 (speed day British)
> 19 febbraio 2006
> e in tutte queste occasioni ho girato in pista con lo scarico in questione
senza mai ricevere alcun ammonimento. Ovviamente se avessi in precedenza
ricevuto questa disposizione mi sarei presentato in pista con uno scarico
adatto.
>
> Dopo che sono uscito dal circuito mi sono recato all’Ufficio Pista per avere
chiarimenti al riguardo e la risposta è stata che posso partecipare alla
circolazione turistica solamente autovetture che sono conformi al Codice della
Strada, come riportato al punto numero 5 del modulo di iscrizione alla
circolazione turistica; nulla da eccepire, se non fosse per il fatto che la
quasi totalità delle autovetture partecipanti non sia assolutamente conforme
al regolamento sopra menzionato; nel momento in cui ho fatto notare questa
cosa ho solamente ricevuto risposte vaghe e incerte ottenendo solamente la
restituzione della quota di ingresso pari a 35 (trentacinque) euro.
> Cito solamente alcuni esempi di autovetture che partecipano alle sessioni di
circolazione turisitica e sono dotate di:
> rollbar saldato
> impianti di scarico artigianali non omologati
> motori di altre auto trapiantati
> gomme slick (quindi da competizione e “for track use only” e non slick
intagliate omologate)
> sedili da competizione
> impianti di estinzione
> volanti sportivi
> pedaliere da competizione
> pneumatici di misura differente da quelle riportate sulla Carta di
Circolazione
> kit estetici di varia natura
> assetti estremi
> alleggerimenti totali degli interni (eliminazione di sedili e quant’altro)
> vetri in perspex
>
> Inoltre sono presenti svariate vetture portate con carrelli perché
evidentemente non stradali; stamattina girava in pista una Peugeot 106 Rallye
Gruppo N (classe N2 per la precisione) in allestimento rally, con tanto di
livrea sponsorizzata.
>
> Ritengo di essere stato oggetto di discriminazione e vittima della Vostra
totale incoerenza e pertanto esigo scuse ufficiali da parte Vostra nei miei
confronti. e una risposta seria e pertinente alla seguente domanda:
> perché la mia vettura “non omologata” è stata espulsa dal circuito e alle
altre nelle stesse condizioni è stato consentito di girare? (non mi riferisco
allo scarico ma alle autovetture nel loro insieme)
> Distinti saluti
>
> Andrea
oggi,19/03/2006 mi sono recata con il mio ragazzo all'autodromo di Monza, per partecipare alla sessione di circolazione turistica prevista per la giornata.
come di consueto ci apprestiamo a smontare la marmitta stradale per montare il tubo dritto che usiamo per la pista, e una volta terminato il lavoro andiamo a metterci in coda x entrare nel circuito. appena entrati nella pit lane veniamo fermati dal signore che regola il "traffico" in uscita dalla pit lane,che con aria alquanto allibita ci dice "mi hanno detto di fermarvi...ah aspettate che viene direttamente chi me l'ha detto a parlare".. aspettiamo pochi secondi e si affaccia un signore del personale a bordo pista,che con tono scocciato e poco educato ci dice che con lo scarico libero non possiamo girare in pista,che dobbiamo uscire subito,e che CI AVEVA GIà AVVERTITI ALTRE VOLTE CHE NON DOVEVAMO + TORNARE CON LO SCARICO LIBERO.
ora...sarebbe una cosa logica spararsi 60 km, passare mezzora sdraiati sotto la macchina a smontare la marmitta con il sonseguente sbattimento,sapendo benissimo che ci avevano intimato di non usare + lo scarico livero? chiaramente nessuno ci aveva detto MAi nulla,in nessuna delle numerose sessioni di circolazione turistica a cui abbiamo partecipato con il suddetto scarico. posso capire che questo sia un periodo sofrtunato x monza e il rumore...ma il punto non è questo,la storia continua
usciamo dalla pista,parcheggiamo la mini e andiamo in direzione pista x chiedere almeno il risarcimento della quota di 35 euro pagata x poi non poter girare (cosa che fortunatamente hanno avuto la decenza di fare). alle nostre proteste sono state date risposte vaghe,e si sono appellati al punto 5 del modulo di iscrizione alla circolazione turistica,che prevede che le auto che entrano in pista siano conformi alle leggi del codice stradale,e la nostra,visto che era dotata di uno scarico libero non era omologata stradale e quindi non poteva entrare
non so chi di voi sia mai stato a monza durante uno speed day...quante auto conformi alle regole del codice della strada girano in pista? oggi solo per farvi alcuni esempi (senza citare il modello dell'auto) c'erano auto con rillbar,auto con motori trapiantati e scarichi liberissimi,auto che vengono portate con il carrello (e quindi decisamente non stradali) ecc ecc..come ogni speed day/circolazione turistica tra l'altro,non è una novità di oggi.
mentre noi siamo statui sbattuti fuori con una macchina con il motore praticamente originale,dentro c'erano auto rumorosissime e totalmente non conformi alle regole del codice della strada.
perchè loro hanno potuto continuare a circolare e noi no?
forse i nostri 35 euro e la nostra mini valgono meno dei 35 euro e della macchina di qualcun altro?
la delusione per questo comportamento DISCIRMINATORIO e assolutamente INCOERENTE dell'autodromo è enorme...
ripeto,posso capire la questione del rumore...la nostra mini fa davvero casino con il tubo dritto. ma le altre auto presenti non erano da meno,e soprattutto non erano conformi alle regole del codice della strada,come lo è la nostra. quello che mi da + fastidio è il fatto che ci sia un regolamento e poi no venga rispettato dall'autodromo in primis...o tutti o nessuno...facendo rispettare il regolamento alla lettere la pista sarebbe VUOTA,e quando abbiamo fatto notare questa cosa non abbiamo ottenuto nessun tipo di reazione.
la cosa + triste,è che siamo stati penalizzati noi che siamo sempre corretti sia in pista che nel parco in uscita dell'autodromo,consapevoli di avere un mezzo lento ci spostiamo dalle traiettorie,e non tiriamo MAI in mezzo alla gente...perchè non dicono nulla a chi commette azioni pericolose in pista e chi fa le sparate nel paddock in mezzo alla gente,o a chi se ne va sgommando in giro x le strade del parco di Monza?
mi spiace un sacco,ma Monza non ci vedrà +
questa è la mail che il imo ragazzo ha mandato ad alcuni contatti all'interno dell'autodromo
Spett. Autodromo Nazionale di Monza,
mi chiamo Andrea e mi trovo, mio malgrado, a scrivere questa email in
seguito alla spiacevole situazione che si è verificata oggi pomeriggio - 19
marzo 2006 - alla sessione di circolazione turistica delle ore 14.40.
> Al momento di accedere alla pista mi è stato detto (in modo non propriamente
gentile) che non avrei potuto entrare in quanto la mia automobile sarebbe
stata troppo rumorosa (giudicando in modo del tutto soggettivo e pertanto
opinabile) poiché dotata di uno scarico libero (fatto assolutamente vero, ma
ci tengo a precisare che provvedo all’installazione dello scarico direttamente
nel paddock prima di entrare in circuito); ancora in pitlane l’incaricato
della pista ha affermato, mentendo in modo ignobile, che mi era già stato
detto in precendenza di non presentarmi più in pista con il suddetto scarico e
che io avrei ignorato questa precedente (e totalmente falsa) disposizione; io
ho partecipato alle sessioni di circolazione turistica nelle seguenti date:
> 11 dicembre 2005
> 15 gennaio 2006
> 22 gennaio 2006
> 12 febbraio 2006 (speed day British)
> 19 febbraio 2006
> e in tutte queste occasioni ho girato in pista con lo scarico in questione
senza mai ricevere alcun ammonimento. Ovviamente se avessi in precedenza
ricevuto questa disposizione mi sarei presentato in pista con uno scarico
adatto.
>
> Dopo che sono uscito dal circuito mi sono recato all’Ufficio Pista per avere
chiarimenti al riguardo e la risposta è stata che posso partecipare alla
circolazione turistica solamente autovetture che sono conformi al Codice della
Strada, come riportato al punto numero 5 del modulo di iscrizione alla
circolazione turistica; nulla da eccepire, se non fosse per il fatto che la
quasi totalità delle autovetture partecipanti non sia assolutamente conforme
al regolamento sopra menzionato; nel momento in cui ho fatto notare questa
cosa ho solamente ricevuto risposte vaghe e incerte ottenendo solamente la
restituzione della quota di ingresso pari a 35 (trentacinque) euro.
> Cito solamente alcuni esempi di autovetture che partecipano alle sessioni di
circolazione turisitica e sono dotate di:
> rollbar saldato
> impianti di scarico artigianali non omologati
> motori di altre auto trapiantati
> gomme slick (quindi da competizione e “for track use only” e non slick
intagliate omologate)
> sedili da competizione
> impianti di estinzione
> volanti sportivi
> pedaliere da competizione
> pneumatici di misura differente da quelle riportate sulla Carta di
Circolazione
> kit estetici di varia natura
> assetti estremi
> alleggerimenti totali degli interni (eliminazione di sedili e quant’altro)
> vetri in perspex
>
> Inoltre sono presenti svariate vetture portate con carrelli perché
evidentemente non stradali; stamattina girava in pista una Peugeot 106 Rallye
Gruppo N (classe N2 per la precisione) in allestimento rally, con tanto di
livrea sponsorizzata.
>
> Ritengo di essere stato oggetto di discriminazione e vittima della Vostra
totale incoerenza e pertanto esigo scuse ufficiali da parte Vostra nei miei
confronti. e una risposta seria e pertinente alla seguente domanda:
> perché la mia vettura “non omologata” è stata espulsa dal circuito e alle
altre nelle stesse condizioni è stato consentito di girare? (non mi riferisco
allo scarico ma alle autovetture nel loro insieme)
> Distinti saluti
>
> Andrea
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