MILANO - Fra due giorni a Roma le Regioni del Nord Italia firmeranno un accordo per combattere lo smog, e il primo atto concreto preso insieme sara' un blocco della circolazione per il 25 febbraio prossimo. Ancora non si conoscono precisamente i termini dell'intesa che saranno resi noti solo alle 15 di mercoledi' nella conferenza stampa all'hotel Saint Regis (accordo che prevede fra l'altro la messa al bando delle auto piu' inquinanti entro il 2010, lo sviluppo di bus e metro' e lo scambio dei dati). Ma certamente lo stop di fine mese e' ''un modo per far capire che le Regioni del Nord, anche con maggioranze politiche diverse, sono unite nella lotta all'inquinamento'', come ha detto l'assessore all'Ambiente del Piemonte, Nicola De Ruggiero, annunciando l'iniziativa lo scorso 30 gennaio.
La firma dunque e' prevista per mercoledi' prossimo, quando a Roma si troveranno i governatori di Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e i presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano. A dare la conferma e' stato il presidente della Lombardia Roberto Formigoni che oggi, nella sede della Regione, ha firmato un pre-accordo con il Canton Ticino. ''Sono soddisfatto - ha spiegato Formigoni - che quella contro l'inquinamento sia una battaglia che si va allargando. E' importante perche' quanto piu' e' vasta l'area sulla quale si conducono le azioni tanto piu' i risultati arriveranno''. Questo e' stato confermato anche dagli esperti di 130 Paesi che si sono trovati a Parigi per la conferenza intergovernativa che la settimana scorsa ha lanciato un allarme sul cambiamento climatico nel mondo. Il lavoro delle Regioni del Nord e' pero' cominciato piu' di due anni fa. Il primo passo e' stata la firma a Torino di un primo protocollo a cui hanno fatto seguito incontri e colloqui. Inizialmente si era ipotizzata come data della giornata di blocco il 28 gennaio ma alcune Regioni hanno chiesto di posticiparla.
Cosi' si e' arrivati alla data del 25 febbraio. Il blocco pero' e' solo una delle iniziative previste. Si parla infatti di limitazioni alla circolazione delle auto piu' inquinanti a partire dal 2010. In realta', in Lombardia alcune limitazioni sono gia' programmate. Ora fino a fine marzo le auto non catalitiche e i diesel euro 1 sono ferme nelle zone critiche di Brescia, Bergamo e dell'area che va da Milano a Como al Sempione per otto ore al giorno, ma da ottobre le euro 0 non potranno circolare piu', mentre il blocco dei diesel Euro 1 arrivera' nel 2008. Il Comune di Milano la settimana scorsa ha poi deciso di fermare le non catalitiche fra le 8 e le 20 mentre ancora si discute se varare il ticket d'ingresso (oggi il sindaco Letizia Moratti parlera' al Consiglio comunale proprio di questo). E a questo si aggiungono incentivi e divieti che riguardano il riscaldamento (ad esempio il divieto di usare olio combustibile ed emulsioni), l'edilizia, gli autobus e i controlli. La Regione, pero', vorrebbe fare anche di piu'. La Svizzera sta discutendo un progetto di legge per rendere obbligatorio il filtro antiparticolato sui diesel, un provvedimento che la Regione chiede al governo da un anno ''o in subordine - ha concluso Formigoni - chiediamo di poter stabilire la stessa cosa in Lombardia''.
ma son anni che ci provano... quanto ci vuole a capire che la parte piu grande del inquinamento non la fanno le auto??
blocco del traffico, benzina cara, bolli ancor piu cari... auto di certo non regalate... e ci lasciano a piedi dopo anni che non serve a nulla!!!
e w il jappo senza l euro e l america con le auto dei anni 60!!! si si siamo non che andando a piedi salviamo il mondo!!!
La firma dunque e' prevista per mercoledi' prossimo, quando a Roma si troveranno i governatori di Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e i presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano. A dare la conferma e' stato il presidente della Lombardia Roberto Formigoni che oggi, nella sede della Regione, ha firmato un pre-accordo con il Canton Ticino. ''Sono soddisfatto - ha spiegato Formigoni - che quella contro l'inquinamento sia una battaglia che si va allargando. E' importante perche' quanto piu' e' vasta l'area sulla quale si conducono le azioni tanto piu' i risultati arriveranno''. Questo e' stato confermato anche dagli esperti di 130 Paesi che si sono trovati a Parigi per la conferenza intergovernativa che la settimana scorsa ha lanciato un allarme sul cambiamento climatico nel mondo. Il lavoro delle Regioni del Nord e' pero' cominciato piu' di due anni fa. Il primo passo e' stata la firma a Torino di un primo protocollo a cui hanno fatto seguito incontri e colloqui. Inizialmente si era ipotizzata come data della giornata di blocco il 28 gennaio ma alcune Regioni hanno chiesto di posticiparla.
Cosi' si e' arrivati alla data del 25 febbraio. Il blocco pero' e' solo una delle iniziative previste. Si parla infatti di limitazioni alla circolazione delle auto piu' inquinanti a partire dal 2010. In realta', in Lombardia alcune limitazioni sono gia' programmate. Ora fino a fine marzo le auto non catalitiche e i diesel euro 1 sono ferme nelle zone critiche di Brescia, Bergamo e dell'area che va da Milano a Como al Sempione per otto ore al giorno, ma da ottobre le euro 0 non potranno circolare piu', mentre il blocco dei diesel Euro 1 arrivera' nel 2008. Il Comune di Milano la settimana scorsa ha poi deciso di fermare le non catalitiche fra le 8 e le 20 mentre ancora si discute se varare il ticket d'ingresso (oggi il sindaco Letizia Moratti parlera' al Consiglio comunale proprio di questo). E a questo si aggiungono incentivi e divieti che riguardano il riscaldamento (ad esempio il divieto di usare olio combustibile ed emulsioni), l'edilizia, gli autobus e i controlli. La Regione, pero', vorrebbe fare anche di piu'. La Svizzera sta discutendo un progetto di legge per rendere obbligatorio il filtro antiparticolato sui diesel, un provvedimento che la Regione chiede al governo da un anno ''o in subordine - ha concluso Formigoni - chiediamo di poter stabilire la stessa cosa in Lombardia''.
ma son anni che ci provano... quanto ci vuole a capire che la parte piu grande del inquinamento non la fanno le auto??
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