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new honda F1 svolta verde...

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  • new honda F1 svolta verde...

    Tratto da http://www.hondaracingf1.com/it/

    La Honda alla guida della rivoluzione verde nella Formula Uno

    L’Honda Racing F1 Team ha presentato oggi un approccio totalmente nuovo alla Formula Uno.



    Presentata presso la Earth Gallery, nel Museo di Storia naturale di Londra, la monoposto RA107 con la quale la Honda parteciperà al Campionato del mondo 2007 sarà totalmente priva di loghi commerciali, al posto dei quali campeggerà un’immagine enorme della Terra. Si tratta di un approccio che riscriverà sicuramente le regole delle sponsorizzazioni e della comunicazione, attirando al contempo l’attenzione su uno dei problemi più gravi che minaccia il pianeta, il cambiamento climatico e la responsabilità ambientale.

    La Honda ha sempre avuto un atteggiamento innovativo, distinguendosi come un’azienda che guarda al futuro e che non si è mai tirata indietro di fronte ai problemi tecnici, né alle sue responsabilità aziendali. Ora, la Honda desidera dare prova di queste due pilastri della sua filosofia industriale nel Campionato del mondo FIA 2007 di Formula Uno.

    Esistono pochissimi palcoscenici altrettanto efficaci dal punto di vista della comunicazione a un pubblico globale quanto quello della Formula Uno.

    “La F1 è un potentissimo strumento di comunicazione, che in virtù dell’enorme seguito di pubblico e dell’interesse destato in tutto il mondo, è secondo solo a eventi sportivi periodici quali le Olimpiadi e la Coppa del mondo,” afferma Nick Fry, Direttore generale dell’Honda Racing F1 Team. “Siamo convinti che la F1, grazie alla sua enorme popolarità mondiale e tecnologia all’avanguardia possa svolgere un ruolo importante non solo nel sottolineare i problemi esistenti, ma anche nell’elaborare e proporre soluzioni.”

    La Honda cercherà di sfruttare il grande potere della F1 per indurre gli oltre 150 milioni di spettatori che seguono ogni gara, ogni due settimane, a riflettere sul grave problema del cambiamento climatico. Il richiamo suscitato da questo sport nel mondo è talmente forte che, secondo le stime, se appena l’1% del pubblico della F1 lasciasse disinserita la spina del computer durante la notte, verrebbero prodotte 45.000 tonnellate di CO2 in meno, ovvero più di tre volte e mezzo le emissioni annue di anidride carbonica dell’intero Honda Racing F1 Team.

    La FIA, l’organo che governa le competizioni automobilistiche, ha già espresso il desiderio di avere una F1 fortemente attiva nello sviluppo di nuove tecnologie per il risparmio di energia e questa iniziativa coraggiosa dell’Honda Racing F1 Team è la più esplicita adesione alla strategia di progresso della FIA.

    “I grandi cambiamenti climatici rappresentano probabilmente il problema più importante cui si trova di fronte la comunità mondiale e la F1 ne è altrettanto interessata,” continua Fry. “Inoltre, la FIA riconosce che la F1 ha l’opportunità non solo di sensibilizzare la gente a questo problema, ma anche di produrre tecnologie innovative che si traducano in vantaggi per l’intera società nel lungo termine. Per esempio, entro il 2009 saranno montati sulle monoposto dei dispositivi per il recupero di energia.”

    È perfettamente coerente che sia la Honda a prendere l’iniziativa con questo approccio rivoluzionario, che gode della piena credibilità in quanto proposto da una società che si è sempre impegnata moltissimo per contribuire alla preservazione dell’ambiente in ogni aspetto della sua attività aziendale.

    È solo di recente che molti hanno iniziato a prendere in considerazione le crescenti preoccupazioni riguardanti i problemi ambientali, mentre Honda si è sempre impegnata per ridurre al minimo il suo impatto sull’ambiente. Infatti, insieme al desiderio di mettere alla prova i suoi prodotti nelle maggiori competizioni internazionali, la tutela dell’ambiente è sempre stato uno dei valori cardine cari al fondatore della società Soichiro Honda, il quale ha sempre sottolineato il profondo desiderio che la sua organizzazione sposasse un comportamento etico che oggi definiamo ‘responsabilità sociale’.

    Nel lontano 1964, Mr Honda impose che la sua società costruisse motori marini solo a quattro tempi. Sebbene più costosi da produrre, questi propulsori vantano emissioni del 90% più pulite, un contenimento dei consumi di carburante del 50% e un funzionamento decisamente più silenzioso rispetto ai tradizionali motori fuoribordo a due tempi. Aspetto ancora più importante, i motori a quattro tempi non scaricano olio direttamente nell’acqua.

    "Siccome nell’acqua cresce il riso e i pesci vivono nell’acqua, non voglio contaminarla,” spiegò il lungimirante Mr Honda.

    E in virtù di questa filosofia che egli volle instillare nella sua società, la Honda si è sempre impegnata per essere un’azienda che costruisce prodotti dalle più elevate prestazioni ecologiche, presso stabilimenti dal più basso impatto ambientale. Nei lunghi anni di storia della società giapponese, questo mantra ha trovato espressione praticamente in ogni risultato ottenuto dalla Honda ed è questo impegno ambientalistico mai venuto meno nel tempo a conferire la massima credibilità alla nuova strategia definita dall’Honda Racing F1 Team.

    Nel 1972, la Honda introdusse il primo motore conforme ai requisiti del Clean Air Act previsto dalla legge statunitense e quattro anni dopo avviò un imponente programma di forestazione piantando 250.000 alberi nelle aree attorno ai suoi stabilimenti. Nel corso del decennio successivo, Honda formò un team di ricerca per trovare soluzioni che consentissero minori consumi di carburante e fu così che venne progettata la famosa tecnologia VTEC applicata ai motori, che combina potenza elevata e minore consumo di energia ai bassi regimi. Negli anni 1990, Honda è stata fra le case più attive nei programmi di recupero e di riciclo nel settore automobilistico e ha anche stabilito una serie di nuovi record mondiali con il suo innovativo veicolo a energia solare. Nel 1999, la Honda Insight è stata la prima vettura ibrida disponibile in entrambi i mercati statunitense e europeo e attualmente la Honda sta portando avanti lo sviluppo di una nuova generazione di vetture con celle a combustibile con alimentazione a idrogeno, dalle quali viene emessa unicamente acqua. Inoltre, la sua Civic GX è stata votata dalla Environmental Protection Agency, l’agenzia americana per la protezione dell’ambiente, quale veicolo a combustione interna meno inquinante del pianeta.

    Honda non ha mai cessato di credere nei vantaggi della mobilità sostenendo sistemi sociali e fornendo trasporto, piacere e comfort alle persone di tutto il mondo. E poiché ha sempre dimostrato di essere all’altezza delle sfide in pista, non è stata da meno per gli aspetti tecnici posti dall’uso dei suoi prodotti. Infatti, i tecnici Honda che si stanno attualmente formando nell’avanzatissimo mondo della F1 potranno forse un giorno utilizzare le proprie abilità ed esperienza per progettare e sviluppare fonti ecologiche di energia. Per illustrare questo collegamento diretto, Takeo Kiuchi, la cui competenza ha contribuito in modo determinante alla conquista dei titoli mondiali di Alain Prost e di Ayrton Senna, è stato capo progetto per lo sviluppo del primo sistema di alimentazione ibrido della Honda ed è ora responsabile della ricerca Honda nel campo della tecnologia alternativa in campo motoristico.

    Il team di Formula Uno stesso ha già iniziato a sondare soluzioni innovative internamente al proprio stabilimento di Brackley, con il non celato desiderio di diventare un’organizzazione carbon positive, ovvero che elimina più anidride carbonica di quanto ne producano le sue attività. Una lunga serie di iniziative è stata varata a seguito di una verifica ambientale condotta da Carbon Sense, un’importante società di consulenza sulle emissioni di anidride carbonica e sul cambiamento climatico.

    “È sorprendente quanto si possa fare con un piccolissimo sforzo,” riferisce il Direttore generale Nick Fry, “Invitando i dipendenti a spegnere i loro computer e le luci al termine della giornata, abbiamo ridotto l’uso settimanale di energia del 6%. Ora, studieremo dei piani di car sharing e la possibilità di installare pannelli solari sui motorhome che il team utilizza per le gare.”

    Naturalmente, l’obiettivo principale per l’Honda Racing F1 Team resta sempre lo stesso, ovvero vincere gare e campionati del mondo, ma poiché la livrea delle monoposto suscita interesse e genera discussioni nel mondo, la personalità del team inizierà a cambiare e tutti i partner della squadra rispecchieranno inevitabilmente questo nuovo atteggiamento.

    L’Honda Racing F1 Team ha compiuto un grande passo, autonomamente, rimuovendo tutti i loghi commerciali dalla monoposto con cui parteciperà al mondiale. Invece di essere un tabellone pubblicitario da oltre 300 km orari per gli sponsor, la forma aerodinamica delle due Honda RA107 guidate da Rubens Barrichello e da Jenson Button sarà unicamente ornata con un’enorme immagine della Terra.

    Il modello tradizionale della Formula Uno ha sempre offerto un’esposizione sulla monoposto che producesse un ritorno immediato per lo sponsor, mentre l’Honda F1 Racing Team sta rivoluzionando il mondo delle competizioni motoristiche rimuovendo tutti marchi e adottando un sistema licenziatario con i propri partner, i quali potranno utilizzarlo come strumento di marketing potente ed evocativo.

    “Riteniamo che l’iniziativa che abbiamo lanciato non sia esclusivamente un invito efficace al pubblico affinché adotti un comportamento più responsabile e attivo, ma anche un’opportunità di instaurare relazioni commerciali con altre aziende che condividono lo stesso punto di vista,” afferma Fry. “È ormai chiaro che affrontare il problema ambientale è un punto importantissimo in ogni consiglio di amministrazione da Londra a Tokyo, da Parigi a New York e da Shanghai al Bahrein.”

    La Honda sta ridefinendo il sistema delle sponsorizzazioni e delle comunicazioni nelle competizioni motoristiche e rafforzando la sua posizione di casa automobilistica leader nella tutela dell’ambiente. Probabilmente, si tratta del più grosso cambiamento vissuto da questo sport.


    per le altre immagini http://www.hondaracingf1.com/it/index.php?section=108
    Ultima modifica di valvolin; 27-02-2007, 12:17.
    www.hondagranturismo.it
    Provate le sezioni tecniche, in via di aggiornamento
    Ricordatevi: tutto quello che non c'è, non pesa e non si rompe

  • #2
    Re: new honda F1 svolta verde...

    Io al posto tuto..metterei la fonte

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    • #3
      Re: new honda F1 svolta verde...

      se non ti conoscessimo sembreresti un dipendente honda che stà facendo marketing..........su questo forum se ne vedono di cose..............

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      • #4
        Re: new honda F1 svolta verde...

        la honda se lo può permettere di fare a meno degli sponsor...quasi tutti gli altri non credo...
        Chi segue il gregge prima o poi calpesta me*da.

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        • #5
          Re: new honda F1 svolta verde...

          veramente bella!
          innamorato PAZZO della GTA

          L' ITALIA AGLI ITALIANI

          NO Circoli NO Party tuning club socio N°11

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          • #6
            Re: new honda F1 svolta verde...

            La trovo una bellissima idea... é l'unica casa automobilistica impegnata nella F1 che ha avuto una buona idea su come colorare la monoposto... se poi calcoli che donando un po' di soldi (non so quanto) ad un certo ente puoi metterci il tuo nome sopra...
            Fichissimo!!!
            Robert
            Ultima modifica di Pilotone68; 26-02-2007, 23:13.
            E se tutti imparassimo a guidare in maniera più decente senza fare stronzate???

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            • #7
              Re: new honda F1 svolta verde...

              ottima idea, grande Honda
              Live or exist...you have the key...
              :vecio: Luci accese anche di giorno, piede giù ma prudenza.....SEMPRE! :devil:
              Meglio tirare i remi in barca che tirarseli sui coglioni
              La spiegazione più semplice è sempre anche la migliore
              :sisi: Gli ostacoli sono quelli che vediamo quando distogliamo lo sguardo dagli obiettivi - H.Ford

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              • #8
                Re: new honda F1 svolta verde...

                Originariamente inviato da Antoniobmw Visualizza il messaggio
                se non ti conoscessimo sembreresti un dipendente honda che stà facendo marketing..........su questo forum se ne vedono di cose..............
                Ma sempre a criticare state??Sta proprio a pensare al forum di elaborare la Honda

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                • #9
                  Re: new honda F1 svolta verde...

                  Ottima l'idea..ma a me nn piace tanto..

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                  • #10
                    Re: new honda F1 svolta verde...

                    invece di queste cavolate propagandistiche, che si sbrigrassero a modificare il regolamente per obbligare tutte le formule all'uso esclusivo di Metano o bioetanolo e fondassero una formula alternativa che sviluppi tecnologie ad idrogeno e o similare cmq con apporto di grandi fondi per la ricerca e il successo sportivo da parte delle casi costruttrici.

                    facile per la honda che non ha una storia da difendere voglio vedere la rossa di maranello come potrebbe diventare una roba del genere...
                    Originariamente inviato da Duca076

                    Il piu' esperto snocciolatore di dati numerici prestazionali della VolksWagen riuscirà mai e poi mai a capire cosa lo lega un appassionato fedele al marchio Alfa Romeo. E' un concetto che va al di là dei numeri e dei costi: potremmo quasi definirlo come un indecifrabile romanticismo.

                    Parola strana in quest'epoca...
                    e BASTA. punto.

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