http://www.quattroruote.it/news/arti...?codice=137112
Arrivano sul mercato italiano i ricambi cinesi. Costano la metà, a volte un terzo degli originali. Ma garantiscono una qualità sufficiente? Per rispondere a questo interrogativo "Quattroruote" ha acquistato in incognito alcuni componenti di fabbricazione asiatica, pubblicando i risultati dell'analisi nel numero in edicola.
L'esame ha riguardato un parafango della Lancia Y e il faro anteriore della Fiat Punto (nella foto), modelli italiani molto popolari. I prezzi dei prodotti "made in Taiwan" sono molto bassi: il parafango costa 50,68 euro contro i 101,35 di quello originale, il faro 85,61 euro anziché 251,34. Tuttavia, le prove condotte sollevano qualche dubbio sulla qualità. Il parafango asiatico, infatti, rivela qualche difetto: lo strato protettivo, per esempio, è più sottile e il pezzo non s'integra correttamente con la carrozzeria perché i fori di fissaggio non combaciano. L'adattamento comporterebbe un lavoro supplementare al carrozziere (con il relativo costo). Quanto al faro "alternativo", è risultato privo di alcuni elementi (motorino di regolazione del fascio luminoso, lampada), che devono essere procurati a parte; inoltre, ai test di laboratorio, il suo fascio luminoso è risultato meno efficace.
Insomma, secondo l'analisi di "Quattroruote" la differenza tra ricambi originali e "alternativi" c'è e si vede; tuttavia, questa soluzione può essere presa in considerazione per le auto di minor valore e carrozzieri e autoriparatori possono valutarla quando gli elementi da sostituire non riguardino la sicurezza del veicolo.
Voi che cosa ne pensate?
Arrivano sul mercato italiano i ricambi cinesi. Costano la metà, a volte un terzo degli originali. Ma garantiscono una qualità sufficiente? Per rispondere a questo interrogativo "Quattroruote" ha acquistato in incognito alcuni componenti di fabbricazione asiatica, pubblicando i risultati dell'analisi nel numero in edicola.
L'esame ha riguardato un parafango della Lancia Y e il faro anteriore della Fiat Punto (nella foto), modelli italiani molto popolari. I prezzi dei prodotti "made in Taiwan" sono molto bassi: il parafango costa 50,68 euro contro i 101,35 di quello originale, il faro 85,61 euro anziché 251,34. Tuttavia, le prove condotte sollevano qualche dubbio sulla qualità. Il parafango asiatico, infatti, rivela qualche difetto: lo strato protettivo, per esempio, è più sottile e il pezzo non s'integra correttamente con la carrozzeria perché i fori di fissaggio non combaciano. L'adattamento comporterebbe un lavoro supplementare al carrozziere (con il relativo costo). Quanto al faro "alternativo", è risultato privo di alcuni elementi (motorino di regolazione del fascio luminoso, lampada), che devono essere procurati a parte; inoltre, ai test di laboratorio, il suo fascio luminoso è risultato meno efficace.
Insomma, secondo l'analisi di "Quattroruote" la differenza tra ricambi originali e "alternativi" c'è e si vede; tuttavia, questa soluzione può essere presa in considerazione per le auto di minor valore e carrozzieri e autoriparatori possono valutarla quando gli elementi da sostituire non riguardino la sicurezza del veicolo.
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