Sabato 8 maggio 1982 Gilles Villeneuve perdeva la vita dopo un drammatico incidente sulla pista di Zolder. Il pilota canadese nasce nel 1950 a Chambly, vicino Montreal, nel Canada. Fin dai primi anni pare subito appassionarsi della velocità. Dopo il diploma in meccanica comincia ad effettuare le prime corse in motoslitta. Nel 1977 approda in Ferrari per sostituire il grande Niki Lauda. Dopo le prime difficile apparizioni, vince il primo GP proprio in casa e diventa il nuovo idolo di Maranello, anche se viene accusato a fine stagione di badare più alla spettacolarità che alle vittorie. Nel 1979 il suo contributo è fondamentale per la vittoria della Ferrari nel mondiale.
Dotato di grande grinta, guidava sempre al limite rendendosi protagonista di terribili incidenti. Gilles non ebbe mai paura di giocare con la morte, che lo colpì dopo un incidente nel circuito di Zolder, nelle prove del Gran Premio del Belgio. Era l'8 maggio 1982: la monoposto di Villeneuve urta alla velocità di 260 km/h la ruota posteriore della March di Mass e si impenna. Durante la carambola di oltre 200 metri il corpo del canadese viene sbalzato fuori dell'abitacolo finendo addosso a uno dei paletti a sostegno della rete di protezione. I primi soccorsi vengono portati proprio da Mass e dagli altri piloti. Portato subito all`ospedale di Louvain, il responso non lascia scampo: lesioni irreversibili, fratture alle vertebre cervicali. Dopo una notte senza mai riprendere conoscenza, il pomeriggio del 9 maggio, i medici constatano la morte clinica di Gilles Villeneuve, ma provano ugualmente un disperato intervento chirurgico. Tutto il mondo della Formula 1 continua a sperare, ma in serata si apprende che non c`è più niente da fare.
Dotato di grande grinta, guidava sempre al limite rendendosi protagonista di terribili incidenti. Gilles non ebbe mai paura di giocare con la morte, che lo colpì dopo un incidente nel circuito di Zolder, nelle prove del Gran Premio del Belgio. Era l'8 maggio 1982: la monoposto di Villeneuve urta alla velocità di 260 km/h la ruota posteriore della March di Mass e si impenna. Durante la carambola di oltre 200 metri il corpo del canadese viene sbalzato fuori dell'abitacolo finendo addosso a uno dei paletti a sostegno della rete di protezione. I primi soccorsi vengono portati proprio da Mass e dagli altri piloti. Portato subito all`ospedale di Louvain, il responso non lascia scampo: lesioni irreversibili, fratture alle vertebre cervicali. Dopo una notte senza mai riprendere conoscenza, il pomeriggio del 9 maggio, i medici constatano la morte clinica di Gilles Villeneuve, ma provano ugualmente un disperato intervento chirurgico. Tutto il mondo della Formula 1 continua a sperare, ma in serata si apprende che non c`è più niente da fare.
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