Qualche tempo fa parlando con un amico vennero fuori certe cose (e purtroppo le sue informazioni si erano già rivelate corrette in passato) e scrissi questo sul forum:
Oggi Marchionne ha parlato di Alfa ma non solo. Chi non lo ha già letto legga pure qua le dichiarazioni fatte su Alfa al Salone di Detroit:
A suo tempo ho scritto queste cose. Avete letto cosa ha dichiarato Marchionne al Salone di Detroit?
Alfa Romeo
"Oggi la MiTo ha le qualità di una BMW, la Giulietta le avrà. Però, per fare delle auto che facciamo concorrenza ai tedeschi ci vogliono i soldi e noi ne abbiamo già messi troppi nell'Alfa".
"Mi aspetto un impegno serio da parte dei miei uomini che assicuri un vero futuro al marchio. Dobbiamo ridurre le aspirazioni dell'Alfa e provare a ripartire. Quando parliamo di auto superiori al segmento C bisogna prima pensare a chi le venderemo".
"C'è ancora gente che sogna un'Alfa che non può più esistere".
"L'Alfa ha tre prodotti: la 159 che non è al livello che speravamo, la MiTo che lo è, e la Giulietta che lo sarà".
"Io pago il prezzo di tutti quelli che hanno mangiato al tavolo prima di me".
"Direi che l'Alfa è il grande lavoro incompiuto di Fiat, mentre Maserati e Ferrari sono state recuperate in pieno".
"La Dodge non è vicina all'Alfa. Sono due mondi diversi"
A metà dicembre parlai con un amico che è molto ben informato... e mi disse chiaramente che Alfa avrebbe venduto la Giulietta per un po' e poi avrebbe chiuso i battenti. Queste affermazioni di Marchionne oggi dimostrano che era tutto maledettamente fondato su qualcosa.
La voce degli appassionati del marchio non vale nulla ormai... e le logiche di grande scala invece dominano, ma senza un piano industriale e l'amore per le auto questo è il risultato. Forse Alfa avrebbe raccolto di più se avesse avuto un cuore sportivo (ma davvero) e la sua beneamata trazione posteriore, invece di proporre auto che di Arese hanno ormai solo lo stemma.
Originariamente inviato da ilPoli
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A suo tempo ho scritto queste cose. Avete letto cosa ha dichiarato Marchionne al Salone di Detroit?
Alfa Romeo
"Oggi la MiTo ha le qualità di una BMW, la Giulietta le avrà. Però, per fare delle auto che facciamo concorrenza ai tedeschi ci vogliono i soldi e noi ne abbiamo già messi troppi nell'Alfa".
"Mi aspetto un impegno serio da parte dei miei uomini che assicuri un vero futuro al marchio. Dobbiamo ridurre le aspirazioni dell'Alfa e provare a ripartire. Quando parliamo di auto superiori al segmento C bisogna prima pensare a chi le venderemo".
"C'è ancora gente che sogna un'Alfa che non può più esistere".
"L'Alfa ha tre prodotti: la 159 che non è al livello che speravamo, la MiTo che lo è, e la Giulietta che lo sarà".
"Io pago il prezzo di tutti quelli che hanno mangiato al tavolo prima di me".
"Direi che l'Alfa è il grande lavoro incompiuto di Fiat, mentre Maserati e Ferrari sono state recuperate in pieno".
"La Dodge non è vicina all'Alfa. Sono due mondi diversi"
A metà dicembre parlai con un amico che è molto ben informato... e mi disse chiaramente che Alfa avrebbe venduto la Giulietta per un po' e poi avrebbe chiuso i battenti. Queste affermazioni di Marchionne oggi dimostrano che era tutto maledettamente fondato su qualcosa.
La voce degli appassionati del marchio non vale nulla ormai... e le logiche di grande scala invece dominano, ma senza un piano industriale e l'amore per le auto questo è il risultato. Forse Alfa avrebbe raccolto di più se avesse avuto un cuore sportivo (ma davvero) e la sua beneamata trazione posteriore, invece di proporre auto che di Arese hanno ormai solo lo stemma.
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