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La febbre del sabato sera.

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  • La febbre del sabato sera.

    A Roma girare il venerdì sera è uguale, forse peggio, del sabato sera.
    Tutti in giro per scaricare lo stress della settimana. Chi di studio universitario, chi di lavoro, chi di non fare una mazza. Tutto è buono per ritrovarsi con amici, per trovare amici, trovare gnocca o almeno provarci, per farsele presentare da amici. Obiettivo disco, pub, cena, pizza, panino, l'ultimo film, l'ultima chiacchiera prima di partire, l'ultima chance lasciata dalla girl per riaddrizzare la storia. Baci, effusioni amorose, rosicamenti, si può anche soffrire: l'amore ti porta in cielo o all'inferno, e magari nel giro di un attimo. Musica, adrenalina, pensieri. Ore piccole, sonno da combattere. La notte, e tutto quello che rappresenta.
    Mille sentimenti il sabato sera, ragazzi. Vita. Vita è spensieratezza, o incoscienza, e le emozioni si riflettono anche sulla guida. Sulla strada. Autostima scarsa, dover (dover) DOVER provare al mondo, ancora prima a se stessi, di essere capaci, riusciti. Auto sportive, velocità, successo. Sfidare gli altri, sorpassare è una bella metafora.
    Fatto stà che per le strade ragazzi perdono la vita perchè dietro il volante perdono la testa, e perdono i limiti della realtà. Un problema evidente. Da quando ho l'Alfa MiTo poi, mi capita spessissimo di ritrovarmi attaccati al culo dell'auto cretini tanto vicini che non dico freno, ma tolgo il piede dal gas, e me li ritrovo al posto dei sedili posteriori. Con le auto che possedevo prima si limitavano a sorpassare, con questa faccio caso che mi si attaccano in segnale di sfida.
    Siamo su un forum di elaborazioni, formato da ragazzi per la maggior parte (il contributo di quelli più grandi anagraficamente è ancora più interessante). Allora mi chiedo e vi chiedo:

    Le elaborazioni, che per l'appunto ricercano una maggiore prestazione del veicolo, dinamica e/o velocistica, il tuning estetico per dare un design rabbioso, cattivo, la competizione, la sfida, come si conciliano con la sicurezza stradale?


    Senza ipocrisie, cosa ne pensate? E non solo al'interno del forum, ma tra amici e ragazzi di fuori, ossia i ragazzi (noi siamo una minimissima porzione).

    Corri in pista, non sulla strada. Bene, poi vediamo l'"inferno verde" e ne rimaniamo estasiati, circuito senza vie di fuga, pericoloso, con sali scendi, sembra una strada (ed in realtà è un'autostrada tedesche a senso unico senza limiti), rimaniamo incantati davanti a sfide di accelerazione, discettiamo pagine e pagine su sfide teoriche tra mezzi, rimaniamo inchiodati davanti ad inseguimenti automobilistici televisivi...

    Dite la vostra.

  • #2
    Re: La febbre del sabato sera.

    ho scoperto la pista, ora è lì che mi diverto e sopratutto scarico tutta l'adrenalina!


    se non dicessi che alcune volte tiro pure dove non dovrei, mentirei. Finchè la situazione lo permette.
    #BELLUXPRODUCTION

    RENAULT MEGANE RS225 | PEUGEOT 106 GTI



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    • #3
      Re: La febbre del sabato sera.

      E fai benissimo Ale
      Ma per strada i comportamenti che vedo....
      oltre che un discorso soggettivo (che purtroppo deve lasciare il tempo che trova), mi chiedevo cosa ne pensavate dei comportamenti per strada, io vedo un cretino ogni tre......

      Commenta


      • #4
        Re: La febbre del sabato sera.

        Mettiamo un pò di dati per capirci qualcosa e arricchire il 3d:

        Si parla tanto di incidenti del sabato sera ma pochi, alla fine, vanno a vedere davvero i numeri. "Facciamo un po' di chiarezza - spiegano all'Asaps, associazione Amici Polizia Stradale - con cifre esatte e percentuali, solo per fissare punti fermi di riflessione".

        Effettivamente, andando a spulciare con attenzione gli ultimi dati Istat disponibili (anno 2005, già questo abbastanza ridicolo), si capisce subito che di notte il rischio è elevatissimo, così come il venerdì e il sabato.
        Nella fascia oraria che va dalle 22 alle 6 del mattino nel 2005 si sono verificati 35.098 incidenti stradali, pari al 15,6%del totale che hanno causato il decesso di 1.529 persone pari al 28,1% del totale e il ferimento di 54.873 persone pari al 17,5% del numero complessivo di quanti sono dovuti ricorrere al pronto soccorso. Emerge già un dato allarmante gli incidenti della notte non sono in percentuale numerosissimi, ma sono estremamente pericolosi.

        Basti pensare, così tanto per fare chiarezza, che mentre l'indice medio nazionale di mortalità (cioè il numero dei morti ogni 100 incidenti rilevati dalle forse di polizia) è pari a 2,4%, per i sinistri che accadono di notte schizza al 4,4%, quasi il doppio. Il valore massimo si tocca poi proprio nella notte del venerdì con una punta del 4,7%.

        Ma cosa succede di notte del venerdì e del sabato? Gli incidenti in queste fatali 16 ore rappresentano il 44,3% del totale dei sinistri delle notti di tutta la settimana, esattamente 6.942 il venerdì notte pari al 19,8% e 8.613 il sabato notte 24,5%.

        I feriti delle due notti rappresentano il 47,1%, 25.870 in totale. Sono stati 10.831 il venerdì notte 19,7% del totale e ben 15.039 la notte del sabato, 27,4% del numero complessivo. I morti nelle due tragiche notti rappresentano il 45% dei decessi complessivi delle notti della settimana, 688 in totale. 280 i decessi nella notte del venerdì, pari al 18,3% e addirittura 408 nella notte del sabato, cioè il 26,7% del totale.

        Una scorsa alla tipologia di strada che vede questo tipo di sinistrosità notturna da week-end ci indica che gli incidenti che avvengono nelle aree urbane sono più del doppio rispetto a quelli che avvengono nelle strade extraurbane.

        Attenzione però. Quelli che avvengono nelle strade extraurbane hanno un indice di mortalità quasi quadruplo, pari all'8,9%, contro un tasso del 2,5% dei sinistri dell'area urbana.

        La settimana disegna un grafico della mortalità che forma un triste crescendo: 148 vittime la notte del lunedì, 151 il martedì, 180 il mercoledì,190 il il giovedì, 280 il venerdì, e 408 il sabato. La domenica si ferma a quota 172.

        Alla luce di questi indiscutibili dati è evidente che il modello del divertimento, spinto fino al nomadismo fra province o regioni, è determinante. Alcol, sostanze, velocità e stanchezza sono sul banco degli imputati. Distribuzioni incontrollate di alcol concorrono fortemente alla formazione di questa tragica cifra. Però nelle notti del fine settimana i controlli non sono adeguati.

        La pattuglie sono poche e in diminuzione i controlli con l'etilometro ammontano a circa 200.000 l'anno: nel 2002/2004 solo il 3% dei patentati italiani è stato controllato con l'etilometro, rispetto al 16% della media europea e al 38% dei Paesi più severi. In Francia si effettuano 7-8 milioni di controlli l'anno; in Spagna, 3-4 milioni. In Italia, 200.000. Su 35 milioni di patentati, significa una probabilità di controllo ogni 175 anni. No comment.
        (5 marzo 2007)


        La repubblica.

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        • #5
          Re: La febbre del sabato sera.

          E' una tematica che sento tantissimo, e credo non se ne parli mai abbastanza, più riusciamo a sensibilizzare meglio è.

          Questa immagine meriterebbe un premio....





          Come dimostra l'articolo che ho postato sopra, gli incidenti in percentuale avvengono di più in altri giorni della settimana. Però quelli sono incidenti, forse distrazione. Il sabato sera invece tocca diversamente, sia perchè coinvolgono maggiormente ragazzi, sia perchè sembrano maggiormente evitabili (leggi altissime velocità, bere, sonno...)
          Ultima modifica di Alex83; 03-07-2010, 23:18.

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          • #6
            Re: La febbre del sabato sera.

            beh è vero.

            per molte persone è uno sfizio andare in giro a sorpassare gente in segno di sfida....

            spesso il gioco diventa pericoloso e se si può raccontare allora è andata bene... è la normalità ma non dovrebbe essere così.............
            Enthusiast User®




            Elettronica sui motori? Q.B.!

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            • #7
              Re: La febbre del sabato sera.

              Originariamente inviato da Alex83 Visualizza il messaggio
              E fai benissimo Ale
              Ma per strada i comportamenti che vedo....
              oltre che un discorso soggettivo (che purtroppo deve lasciare il tempo che trova), mi chiedevo cosa ne pensavate dei comportamenti per strada, io vedo un cretino ogni tre......
              mah ... credo che prima di tutto manchino sia le basi che il rispetto ...

              esempio ... se sono sul GRA nella corsia di sorpasso a 130km/h perchè devo "inchiodare" e incolonnarmi dietro il padre di famiglia col monovolume a 90km/h?? è una cosa che crea traffico e alcune volte anche incidenti, perchè per la fretta si vuole sorpassare a destra velocemente e una cosa tira l'altra ... sbam!

              cioè ...è un esempio generico ... può capitare!






              la cosa brutta delle "stragi" del sabato sera non è la gente che si ubriaca - corre - sbarella ... è che il 90% delle volte ci rimette chi non centra niente ed era nella sua strada rispettando ogni più sana regola del CdS! ... questa è una cosa che dovrebbe far imbestialire ... PERCHE' dovrebbe passarci di mezzo sempre lo "sfigato" di turno?
              Ultima modifica di alex.bellux; 04-07-2010, 00:28.
              #BELLUXPRODUCTION

              RENAULT MEGANE RS225 | PEUGEOT 106 GTI



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              • #8
                Re: La febbre del sabato sera.

                Il problema delle piste è che non ce n'è una ad ogni angolo di strada... Recarsi sul tracciato spesso comporta lunghi spostamenti, magari col mezzo stesso perchè non si ha un altro veicolo con carrello, spendi in benzina per il viaggio, spendi in benzina per girare, consumi freni, gomme, consumi di tutto e di più, girare ha un costo... Insomma... Un discorso molto simile a quello della pirateria... Un videogame nuovo mi costa 70 euro e allora mi nasce la tentazione di modificare la Playstation e accendere il caro vecchio eMule...

                Detto questo, come giustamente avete fatto notare, se uno scrive su questo forum e magari ha in garage un auto sportiva, mi riesce difficile credergli di fronte ad affermazioni del tipo: Io giro sempre tranquillo e rispettoso delle regole

                Io per primo di tanto in tanto mi lascio andare al divertimento, però mi sono imposto delle regole, in particolare: Non corro se non sono lucido, non corro se c'è bagnato, non corro su strade che non conosco e mai nei pressi dei centri abitati, taglio le curve e sorpasso solo dove vedo se arriva qualcuno... Non corro se ho gente a bordo... Preferisco vivermela in una maniera più tranquilla di quanto molti facciano ma essere vivo e tutto intero, così come l'auto che amo

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                • #9
                  Re: La febbre del sabato sera.

                  quando ero giovane mi sono diveritto pure io,o fatto qualche sgommata pure io e qualche accellerazione,pur avendo sempre avurto auto piu o meno potenti................


                  morale della favola sono ancora qui.


                  perche ?

                  perche ho sempre fatto altro per divertirmi,perche stavo lontano dai guai,perche n on frequentavo gente non sana.


                  come mi sono divertito io (e mi sono divertito tanto)lo possono fare anche adesso tutti quelli c he cercano tante cose,per poi andare a finire male.
                  ambaradan

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                  • #10
                    Re: La febbre del sabato sera.

                    ho avuto sempre macchine che nn andavano un cazzo visto che di me nn mi fido tanto
                    |GOTTALOVETHEFORTYSICSY|
                    Stay classy
                    "Il mio concetto di tamarro corrisponde esattamente al tuo concetto di stile" ®

                    – Vendo cerchi e componenti vari –

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