Buon compleanno M3 La Bmw è in festa
http://www.repubblica.it/motori/attu...festa-6707683/
La casa di Monaco celebta i 25 anni della Serie 3 "più veloce di tutti i tempi"
Le prime avvisaglie risalgono al 1985 quando sulla stampa specializzata tedesca iniziarono a circolare indiscrezioni su una Bmw Serie 3 "più veloce di tutti i tempi". Un bolide da 200 Cv che avrebbe agevolmente superato i 230 km/h per scattare da 0 a 100 km/h in meno di 6,7 secondi. Esattamente un anno dopo le attese venivano soddisfatte con la nascita della M3 l'auto turismo di maggiore successo nella storia dell'automobilismo sportivo. Chiuso il ciclo della vettura sportiva M1 con motore centrale, come vuole la leggenda, Eberhard Von Kuenheim, Ceo di Bmw, in visità alla Motorsport GmbH (in Preussenstrasse a Monaco), rivolgendosi a Paul Rosche, responsabile dello sviluppo tecnico, affermò sibillino: "Sig. Rosche, ci serve un motore sportivo per la Serie 3".
La factory Motorsport aveva dimostrato la propria competenza già in occasione delle Serie 5 berline con motore M, e con il propulsore turbo per la F1 che portò al titolo mondiale del 1983 il pilota brasiliano Nelson Piquet con una Brabham Bmw.
Per motivi tecnici la scelta del propulsore per la M3 cadde sul motore quattro cilindri con la soluzione delle quattro valvole per cilindro e la cubatura aumentata a 2.300cc ed è lo stesso Paul Rosche a raccontare come si arrivò alla soluzione ottimale che porto alla nascita della vettura: "Iniziammo immediatamente a lavorare. Un vantaggio era che il grande sei cilindri aveva originariamente la stessa distanza tra i cilindri di quella del motore a quattro cilindri. Tagliammo quindi due camere
di combustione dalla testa del sei cilindri della M88 e imbullonammo un pannello per coprire il buco sulla parte posteriore. Ci crediate o no, avevamo creato un eccezionale motore quattro cilindri per la Serie 3 nel giro di due settimane. Identificato durante lo sviluppo col nome S14, questo motore era destinato a lasciare un segno nello sport e nella produzione in serie negli anni a venire. Una domenica, guidai l'auto fin sotto casa di Von Kuenheim, dove gliela consegnai per fare un giro di prova. Quando tornò, mi disse: 'Bene. Mi piace'. E così nacque l'M3".
La M3 sarebbe stata prodotta come automobile di grande serie su una catena di montaggio poiché era destinata alle corse nella categoria turismo derivate dalla produzione, (auto da corsa Gruppo A, definita come "produzione"), e per il regolamento della Fia ne devono essere costruiti almeno 5.000 esemplari nello spazio di 12 mesi consecutivi. In poche parole la M3 doveva essere una vettura che poteva essere utilizzata per andare in ufficio tutti i giorni.
Dopo un quarto di secolo di "acqua sotto i ponti" ne è passata parecchia e l'ultima generazione della M3 (la quarta) ha raggiunto livelli impensabili nel 1985. La casa di Monaco ha realizzato quest'anno una versione limitata, la M3 Gts, (http://www. repubblica. it/2009/11/motori/novita/novembre2009/bmw-m3/bmw-m3. html?ref=search) auto da corsa vera "camuffata" (omologata n. d. r.) per l'uso stradale con motore otto cilindri a V di 4.400cc capace di una potenza di 450 cavalli, un mostro nato per la pista con licenza di girare per le strade cittadine. (m. r.)
tanto x stressarvi un po'
http://www.repubblica.it/motori/attu...festa-6707683/
La casa di Monaco celebta i 25 anni della Serie 3 "più veloce di tutti i tempi"
Le prime avvisaglie risalgono al 1985 quando sulla stampa specializzata tedesca iniziarono a circolare indiscrezioni su una Bmw Serie 3 "più veloce di tutti i tempi". Un bolide da 200 Cv che avrebbe agevolmente superato i 230 km/h per scattare da 0 a 100 km/h in meno di 6,7 secondi. Esattamente un anno dopo le attese venivano soddisfatte con la nascita della M3 l'auto turismo di maggiore successo nella storia dell'automobilismo sportivo. Chiuso il ciclo della vettura sportiva M1 con motore centrale, come vuole la leggenda, Eberhard Von Kuenheim, Ceo di Bmw, in visità alla Motorsport GmbH (in Preussenstrasse a Monaco), rivolgendosi a Paul Rosche, responsabile dello sviluppo tecnico, affermò sibillino: "Sig. Rosche, ci serve un motore sportivo per la Serie 3".
La factory Motorsport aveva dimostrato la propria competenza già in occasione delle Serie 5 berline con motore M, e con il propulsore turbo per la F1 che portò al titolo mondiale del 1983 il pilota brasiliano Nelson Piquet con una Brabham Bmw.
Per motivi tecnici la scelta del propulsore per la M3 cadde sul motore quattro cilindri con la soluzione delle quattro valvole per cilindro e la cubatura aumentata a 2.300cc ed è lo stesso Paul Rosche a raccontare come si arrivò alla soluzione ottimale che porto alla nascita della vettura: "Iniziammo immediatamente a lavorare. Un vantaggio era che il grande sei cilindri aveva originariamente la stessa distanza tra i cilindri di quella del motore a quattro cilindri. Tagliammo quindi due camere
di combustione dalla testa del sei cilindri della M88 e imbullonammo un pannello per coprire il buco sulla parte posteriore. Ci crediate o no, avevamo creato un eccezionale motore quattro cilindri per la Serie 3 nel giro di due settimane. Identificato durante lo sviluppo col nome S14, questo motore era destinato a lasciare un segno nello sport e nella produzione in serie negli anni a venire. Una domenica, guidai l'auto fin sotto casa di Von Kuenheim, dove gliela consegnai per fare un giro di prova. Quando tornò, mi disse: 'Bene. Mi piace'. E così nacque l'M3".
La M3 sarebbe stata prodotta come automobile di grande serie su una catena di montaggio poiché era destinata alle corse nella categoria turismo derivate dalla produzione, (auto da corsa Gruppo A, definita come "produzione"), e per il regolamento della Fia ne devono essere costruiti almeno 5.000 esemplari nello spazio di 12 mesi consecutivi. In poche parole la M3 doveva essere una vettura che poteva essere utilizzata per andare in ufficio tutti i giorni.
Dopo un quarto di secolo di "acqua sotto i ponti" ne è passata parecchia e l'ultima generazione della M3 (la quarta) ha raggiunto livelli impensabili nel 1985. La casa di Monaco ha realizzato quest'anno una versione limitata, la M3 Gts, (http://www. repubblica. it/2009/11/motori/novita/novembre2009/bmw-m3/bmw-m3. html?ref=search) auto da corsa vera "camuffata" (omologata n. d. r.) per l'uso stradale con motore otto cilindri a V di 4.400cc capace di una potenza di 450 cavalli, un mostro nato per la pista con licenza di girare per le strade cittadine. (m. r.)
tanto x stressarvi un po'
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